13-06-11 16.16
Ciao a tutti,
la settimana scorsa, nella lunga ricerca di una nuova tastiera da portarmi in serata, ho provato la S70xs della Yamaha.
Visto che mi era stato chiesto un confronto con la serie PC3 (di cui ho provato il modello LE), tenterò di coprire le stesse tematiche, paragonando le due macchine (nel limite del possibile).
Partiamo dalla tastiera: si tratta della BH della Yamaha, a chi piace, a chi no. Personalmente, è una delle meccaniche pesate che mi piacciono di più. Rispetto a quella montata sulla PC3 (la TP40L della Fatar) rimane più meno rumorosa; per quanto riguarda la reattività del tasto, le risposte sono abbastanza simili anche se ho trovato la BH Yamaha più uniforme, mentre la TP40 tendeva ad avere dei piccoli scatti (soprattutto nel primo quarto della corsa del tasto).
Veniamo al modulo sonoro: i suoni sono molto belli, un vasto assortimento di preset che nel 99.9% sono pronti da usare. Inoltre ha un bell'impatto, mi sono piaciuti molto alcuni pad.
Da dire che, i synth (sia pad che lead) mi sono sembrati più incisivi sulla PC3, ma la S70 si difende dignitosamente.
Sugli organi, vince Yamaha: il leslie sulla S70 suona decisamente meglio, la distorsione (anche se meno aggressiva di quelle delle macchine Kurweil) ha un suo perché.
Sugli orchestrali: le sezioni d'archi della PC3 sono forse migliori, ma sui solisti vince (senza troppo sforzo) la S70.
Non voglio fare un torto alla PC3, quindi salterò il confronto delle sezioni Brass, Guitar e affini.
Sui piani elettrici, mi sono piaciute molto entrambe, pur nelle loro differenze.
Altre caratteristiche: il display della S70 è piccolo, ma è comunque ordinato e la navigazione è semplice: se proprio devo trovare una pecca a riguardo, sicuramente si tratta dell'inserimento dei nomi per le nuove Performance/Voice (una vera chiavica, ma si può chiudere un occhio).
La parte di editing è ugualmente degna di nota: ogni Voice può essere composta usando fino a 8 elements (forme d'onda) ognuno dei quali può essere editato nel dettaglio. Unendo questo, alla possibilità di creare performance da 4 zone, ci si rende conto delle possibilità offerte anche senza andare a scomodare la modalità Multi.
Un grosso punto a sfavore dell'S70 sono senza dubbio le dimensioni: oltre il peso, anche la lunghezza (1 metro e 32 centrimetri) e la profondità sono notevoli. Anche la distanza tra le wheel e il bordo sinistro della tastiera mi sembra eccessivo. Sicuramente è uno strumento solido, robusto e dalla sua ha il vantaggio di essere l'unico 76 tasti con una meccanica pesata (il che incide poi sui 20Kg e passa di peso finale).
Dal mio punto di vista, vista la pochissima differenza di prezzo (circa 200€) e la qualità complessiva, ho deciso di prenderla e la sera di venerdì scorso sono andato a ritirarla. Tra circa due settimane farà il suo primo debutto, oggi le prime prove con il gruppo.
Devo ancora trovare una custodia ad hoc (per ora uso quella rigida che usavo con il PRO2), penso che andrò sulla versione trolley ma non si tratta di una cosa urgente.
Saluti,
Maurizio