Cloni Hammond

  • Roberto_Forest
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04-12-18 19.10

Prendi un numa 1 usato ora, a 600 massimo, poi quando hai soldi li rivendi a 550 tra 1-2 anni, e ti compri un mojo o un legend usato.
Poi volendo al numa tipicamente attaccarci una master da 100 euro per il secondo manuale, anche se secondo me i due manuali devono essere attaccati, e con,due tastiere separate è sempre molto difficile
  • anonimo
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04-12-18 19.11

maxpiano69 ha scritto:
se hai voglia di imbarcarti in un'impresa come questa ed impegnarci tempo e soldi


no no assolutamente, voglio impiegarci poco tempo e denaro. Mi basterebbe ottenere un clone come quello di Stefano Garuti, con materiali di serie B (tipo anche keybed cinesi) giusto per avere qualcosa di "somigliante". Nessuna intenzione di fabbricarmi un keybduo :-) ... Anzi quest'ultimo è proprio il punto di arrivo, magari lo comprerò quando arriverà il momento, se arriverà. Ma intanto...

maxpiano69 ha scritto:
PS: come si dice a Firenze? "chi visse sperando..."


Lo diceva solo lui in realtà... il grande Piero Pelù!
  • anonimo
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04-12-18 19.14

@ garubi
maxpiano69 ha scritto:
Per il resto quoto hammondan: è una (bella) tentazione che viene a tutti prima o poi, ma per realizzarla il focus deve essere sul piacere del DIY (non sul "giocare con drawbars e leslie"), devi essere un minimo pratico di elettronica e MIDI e avere una buona quantità di tempo da dedicarci (quindi non avere fretta) e in ogni caso non aspettarti di risparmiare rispetto a soluzioni "industriali" (che richiedono 0 tempo e funzionano di sicuro al primo colpo), anzi...


Visto che io qualche anno fa ho intrapreso la stessa strada (sono lo Stefano Garuti del fai-da-te citato qualche post fa) confermo parola per parola maxpiano69: la strada che ho intrapreso, come ho scritto più volte anche su questo forum, cioè quella del fai-da-te, è stata motivata dalla passione di costruire e realizzare; se il mio focus fosse stato poter suonare in tempi accettabili un clone hammond sarei andato su un prodotto industriale, affidabile e già pronto; magari pagato a rate, oppure ripiegando su modelli leggermente superati.

Se scegli la strada del fai-da-te metti in conto mesi (almeno) di lavoro, costi nascosti che nemmeno ti immagini (fino a che non ti si presentano), infiniti ritocchi, sistemazioni, fai-prova-nonva-rifai-riprova-mmmegliomanonabbastanza-riprova ecc... emo
E poi te lo porti a suonare e... come è successo a me... la prima volta a metà serata suona sì e no...
D'altra parte ci devi mettere pure la soddisfazione (diciamo pure la gioia emo e l'orgoglio) di vedere quell'accrocchio prendere forma, emettere i primi vagiti, suonare, accompagnarti nelle serata, sapendo che l'hai fatto tu... emo

A occhio ci avrò investito sui 700/800 euro al tempo... Oggi, con l'esperienza acquisita e nuove tecnologie che allora non consideravo, forse potrei limare 100/200€. Sono comunque cifre che secondo me non si giustificano se l'unico obbiettivo è mettere le mani su un clone hammond: ma il gusto di realizzare il progetto li può valere tutti (e anche di più emo )

Di cloni validi al giorno d'oggi, a prezzi abbordabili, ce ne sono molti di più di quanti ce ne fossero quando ho iniziato la mia costruzione.
Io per esempio non esiterei un secondo e prenderei direttamente il Mojo61 (per poi completarlo con il secondo manuale quando avrò rimpinguato un po' il portafogli) se il tipo/numero/incasso delle serate che faccio lo giustificasse. Sennò, come sempre nella vita, si tratta di trovare un giusto compromesso tra qualità, costo e risultato (ovvero ci si accontenta del non-top-di-gamma)

In ogni caso non volevo scoraggiarti: se decidi di andare per la strada dell'autocostruzione contattami pure per quello che posso suggerirti emo (il vizio non l'ho perso: qui un altro perditempo quasi finito da uasere con l'Hammond Supernatural delle FA o col Gemini emo )
emo
Stefano
Ops.... Ti ho nominato nel mio ultimo post... Ho letto adesso il tuo intervento! Grazie per le dritte (e complimenti per la tua "creatura")! emoemo
  • anonimo
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04-12-18 19.20

@ zaphod
io mi sono appena imbarcato in un progetto fai-da-te per l'hammond...
Dato che ho comprato la pedaliera, mi sto costruendo la panchetta classica da organo... 600 euro per la panca originale Viscount mi parevano soldi buttati, a onor del vero. Con 25 euro tra legno, colla e viti me la cavo.
Fino alla panchetta ci arrivo. emo Ma oltre no!
A costruire un clone con tastiere, drawbars e tutto il resto, non riuscirei proprio! Posto anche ci dedicassi tempo (e conoscenze) che non ho, vivrei male perchè suonerei col pensiero che vada storto qualcosa.
Ma infatti non ci penso proprio a costruirmi il sistema dei drawbars. Appena trovo un'occasione prendo un modulo Ob3 o Db3 e ci collego tutto. Sennò addio voglia di suonare.
  • PandaR1
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04-12-18 19.34

Spectrum ha scritto:
Sicuramente il nuovo è tutta un'altra cosa! Ma 1700 euro chi le ha?


Ma un dmc-122 a 1290 con cui puoi già suonare (leggo che il suo editor è completo dei suoni vb3 II) a cui fra un po' aggiungere la scheda dsp no?

Oppure questo e ti togli da tutto...
  • maxpiano69
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04-12-18 19.49

@ anonimo
Ma infatti non ci penso proprio a costruirmi il sistema dei drawbars. Appena trovo un'occasione prendo un modulo Ob3 o Db3 e ci collego tutto. Sennò addio voglia di suonare.
Tranquillo che se hai ascoltato un clone moderno, anche solo su Youtube, la voglia ti passa anche con OB3 e DB3 emo

Comunque, il tuo ragionamento mi sembra si stia un tantino "avviluppando", dormici su emo
  • zaphod
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04-12-18 21.27

@ maxpiano69
Tranquillo che se hai ascoltato un clone moderno, anche solo su Youtube, la voglia ti passa anche con OB3 e DB3 emo

Comunque, il tuo ragionamento mi sembra si stia un tantino "avviluppando", dormici su emo
+1
  • SimonKeyb
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04-12-18 21.33

maxpiano69 ha scritto:
Comunque, il tuo ragionamento mi sembra si stia un tantino "avviluppando", dormici su

classico caso in cui nonostante siano stati snocciolati molti post con consigli validi, per vari motivi il nostro amico ha le idee più confuse di prima... magia dei forum! emo

la botte piena e la moglie ubriaca non ve la da nessuno cmq, la soluzione più accessibile è il VB3 con computer scheda audio e masterina; sono stati fatti nomi di cloni vintage validi, ma tipo no roba come OB3, DB3, DB5 perchè facile che la voglia dell'hammond te la fanno pure passare emo ok il gusto di avere una macchina dedicata per tirare i drawbars, ma restiamo nel limite della decenza. Macchine autocostruite poi non lasciano neanche il tempo che trovano, se non per puro hobbismo.
  • giosanta
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04-12-18 23.34

Concordo integralmente.
SimonKeyb ha scritto:
... la botte piena e la moglie ubriaca non ve la da nessuno cmq, la soluzione più accessibile è il VB3 con computer scheda audio e masterina...

Mi sono permesso di dare analogo consiglio. Al di la di tutto, con un'amplificazione dignitosa, permette quantomeno di capire cos'è un Hammond per fare poi scelte motivate.
  • anonimo
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07-12-18 14.44

Riguardo alle masterine in commercio, escludendo il tasto waterfall, quale vi si avvicina di più, il "synth action" o il "semi-pesato"? Chiedo perchè non ho mai provato un Hammond, per cui non ho idea nè del feeling nè di che escursione abbiano i tasti rispetto a un piano.
  • Tama72
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07-12-18 17.15

@ anonimo
Riguardo alle masterine in commercio, escludendo il tasto waterfall, quale vi si avvicina di più, il "synth action" o il "semi-pesato"? Chiedo perchè non ho mai provato un Hammond, per cui non ho idea nè del feeling nè di che escursione abbiano i tasti rispetto a un piano.
Studiologic VMK 161 , si lo so hai chiesto un'altra cosa, ma se io dovessi prendere qualcosa puntando al risparmio prenderei la VMK ( dato che l'idea è di avere un clone hammond ).
Sul mercatino le trovi attorno alle 200/250 euro, non male ( secondo me )
  • zaphod
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07-12-18 17.30

@ anonimo
Riguardo alle masterine in commercio, escludendo il tasto waterfall, quale vi si avvicina di più, il "synth action" o il "semi-pesato"? Chiedo perchè non ho mai provato un Hammond, per cui non ho idea nè del feeling nè di che escursione abbiano i tasti rispetto a un piano.
synth action, semipesato... oggigiorno sono solo due parole usate spesso a sproposito (dalle ditte).
Moltissimi produttori ti spacciano una qualsiasi synth action (a volte anche scadente) come semipesata.
Il nome semipesata deriva da una pesatura intermedia, senza martelletto, ottenuta con pesetti sotto i tasti.
Ci sono ottime synth action senza pesi e ci sono terribili semipesate con pesi.
La tastiera organistica waterfall utilizzata maggiormente, oggi, è la Fatar tp-80 che generalmente a me non piace. Non somiglia molto ad un hammond. Ma quello passa il convento... La tp-80 è usata su Legend e KeyB, Mojo e dmc-122, nord electro e stage, forse anche Mag. E sulla vmk Organ. C'era un Roland, tanti anni fa, vr760 se non ricordo male, che aveva un'ottima waterfall.
  • anonimo

07-12-18 17.40

@ zaphod
synth action, semipesato... oggigiorno sono solo due parole usate spesso a sproposito (dalle ditte).
Moltissimi produttori ti spacciano una qualsiasi synth action (a volte anche scadente) come semipesata.
Il nome semipesata deriva da una pesatura intermedia, senza martelletto, ottenuta con pesetti sotto i tasti.
Ci sono ottime synth action senza pesi e ci sono terribili semipesate con pesi.
La tastiera organistica waterfall utilizzata maggiormente, oggi, è la Fatar tp-80 che generalmente a me non piace. Non somiglia molto ad un hammond. Ma quello passa il convento... La tp-80 è usata su Legend e KeyB, Mojo e dmc-122, nord electro e stage, forse anche Mag. E sulla vmk Organ. C'era un Roland, tanti anni fa, vr760 se non ricordo male, che aveva un'ottima waterfall.
E quella del vr760 era un ottima meccanica.( meccanica fatar o roland?) La tp 80 imho non è il massimo vanno al risparmio
  • anonimo
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07-12-18 17.55

Grazie per le risposte. Un altro dubbio. È indispensabile avere i fader anche nella master che funge da lower manual oppure posso usare (previa selezione da switch) i fader della masterina "upper" per controllare i drawbar virtuali del lower manual? Che dite? È un metodo pratico? Può funzionare sotto vb3 o altro vst? Penso al vantaggio di avere un controller "lower manual" senza fronzoli in modo da tenere i due keybed a distanza minima...
  • zaphod
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07-12-18 21.47

@ anonimo
Grazie per le risposte. Un altro dubbio. È indispensabile avere i fader anche nella master che funge da lower manual oppure posso usare (previa selezione da switch) i fader della masterina "upper" per controllare i drawbar virtuali del lower manual? Che dite? È un metodo pratico? Può funzionare sotto vb3 o altro vst? Penso al vantaggio di avere un controller "lower manual" senza fronzoli in modo da tenere i due keybed a distanza minima...
come già detto da altri, ti stai un po' complicando la vita. Secondo me, rischi di disamorarti dall'hammond ancora prima di aver provato come effettivamente funziona. Perchè se vuoi imparare ad usare i drawbars, li devi avere sempre disponibili. Se vuoi usare bene i due manuali, devi averli vicini il giusto. Per tutto il resto, basta un monomanuale. Tu che tastiere hai, scusa?
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07-12-18 22.12

@ anonimo
Grazie per le risposte. Un altro dubbio. È indispensabile avere i fader anche nella master che funge da lower manual oppure posso usare (previa selezione da switch) i fader della masterina "upper" per controllare i drawbar virtuali del lower manual? Che dite? È un metodo pratico? Può funzionare sotto vb3 o altro vst? Penso al vantaggio di avere un controller "lower manual" senza fronzoli in modo da tenere i due keybed a distanza minima...
tutto si può fare con un buon vst host, però sappi che c'è da smazzarsi un pò.
  • anonimo
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07-12-18 22.56

@ zaphod
come già detto da altri, ti stai un po' complicando la vita. Secondo me, rischi di disamorarti dall'hammond ancora prima di aver provato come effettivamente funziona. Perchè se vuoi imparare ad usare i drawbars, li devi avere sempre disponibili. Se vuoi usare bene i due manuali, devi averli vicini il giusto. Per tutto il resto, basta un monomanuale. Tu che tastiere hai, scusa?
Mi complico la vita con due master economiche e un vst? Non credo proprio...
Peraltro su vari forum di organisti anglosassoni molti usano e consigliano (per chi è alle prime armi o ha budget striminzito) questo setup, anche possessori di hammond reali... non capisco perché qui invece accada il contrario. La vmk 161 è sconsigliata in qualsiasi forum abbia consultato (anche qui sopra), allora tanto vale ricadere su M-audio o behringer. Non ho capito perché dovrei disamorarmi, se tu hai sotto le mani due controller behringer al posto di un keybduo che fai, smetti di suonare? Allora se facessimo lo stesso ragionamento sui piani digitali il 99% dovrebbe disamorarsi, visto che quelli con meccaniche a martelletto costano 3000 euro.
  • anonimo
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07-12-18 22.57

@ SimonKeyb
tutto si può fare con un buon vst host, però sappi che c'è da smazzarsi un pò.
Grazie per l'incoraggiamento, ti meriti un thanks! emo
  • giosanta
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07-12-18 23.23

Spectrum ha scritto:
Mi complico la vita con due master economiche e un vst? Non credo proprio...

Purtroppo temo anch'io di si. Non è solo una questione di tecnica, ma proprio di fisicità L'Hammond non è solo DUE tastiere e una pedaliera, ma anche la fisicità dei suoi controlli. Mettici le mani sopra e poi ci dirai.
"Obtorto collo" si utilizzano cloni di livello (Mojo, Legend, Mag ecc.) per motivi a tutti noti, e già si perde qualcosa, non tanto, o non solo, per le prestazioni acustiche, ma proprio per il rapporto empatico con lo strumento. L'ascoltatore può non accorgersene, ma l'esecutore si.
  • zaphod
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08-12-18 00.02

@ anonimo
Mi complico la vita con due master economiche e un vst? Non credo proprio...
Peraltro su vari forum di organisti anglosassoni molti usano e consigliano (per chi è alle prime armi o ha budget striminzito) questo setup, anche possessori di hammond reali... non capisco perché qui invece accada il contrario. La vmk 161 è sconsigliata in qualsiasi forum abbia consultato (anche qui sopra), allora tanto vale ricadere su M-audio o behringer. Non ho capito perché dovrei disamorarmi, se tu hai sotto le mani due controller behringer al posto di un keybduo che fai, smetti di suonare? Allora se facessimo lo stesso ragionamento sui piani digitali il 99% dovrebbe disamorarsi, visto che quelli con meccaniche a martelletto costano 3000 euro.
Posto che un pianoforte ha "solo" 88 tasti e le differenze di suono le tiri fuori con le dita (sorvolando sul pedale “una corda”), invece il suono dell’hammond proviene da drawbars, pedale, leslie, chorus, percussione, quindi le variabili si spostano parzialmente dal musicista allo strumento. E devi avere tutto sottomano. Probabilmente non ho ancora capito cosa stai cercando. Hai aperto il thread chiedendo qualcosa per giocare con drawbars e leslie. Ora siamo ai due manuali. Ok. Liberissimo di usare due master, quello che vuoi, io ho pure suonato in emergenza un hammond da un’88 tasti pesati splittata, però sapendo cosa stavo facendo. Il punto credo che sia questo. Vuoi, come dal primo post, giocare con drawbars e leslie? Una master ti basta. Quando parli di due manuali, c’è gia una dichiarazione d’intenti abbastanza chiara, che prevede uno studio maggiore, e io ti dico: per poco di più avresti molto di più. Traduco: spendendo poco di più avresti un doppio manuale completo (il Voce che ti è stato linkato). Da organista, ti posso dire che puoi usare due master, le puoi usare anche angolate e non sovrapposte, per cazzeggiare vanno bene, ma per cazzeggiare ne basta anche una emo