Passare da laptop a minipc

anonimo 25-08-19 00.30
@ zaphod
Spectrum ha scritto:
Ma anche no. Forse sei un buon musicista, non ti conosco... ma lascia perdere la psicanalisi da bar, non ti si addice

non mi pregio di fare psicanalisi, né professionale né da bar. Uso il buonsenso. Il quale mi dice che se uno chiede un'opinione, senza fornire elementi utili al consiglio, intanto manca di rispetto agli altri forumer; poi, vuole influenzare i giudizi che vengono dati. Io, avessi bisogno veramente di un consiglio, esordirei in modo più chiaro e trasparente, tipo: "ho già le tastiere A, B, C, suono il genere X e Y, voglio sperimentare una cosa e sono indeciso tra le soluzioni 1, 2, 3 e 4."
I consigli arriveranno mirati; qua abbiamo letteralmente sparato al buio, qualcuno ti ha detto perfino di usare una tastiera invece del computer, ma mi pare che hai fatto orecchie da mercante (a proposito: prego, per le mie risposte).

Spectrum ha scritto:
..e magari potresti essere te fra qualche settimana a chiedere consulenza per un mini pc

non credo proprio. Ho le idee chiare, io.

Spectrum ha scritto:
Ah già ma te sei avverso all'informatica. E allora che commenti a fare?

non sono avverso. La uso, anzi quasi tutti i giorni sono al lavoro su una macchina Linux, su una Windows (al momento 10, ma ho avuto XP, 2000 e 98). e Apple. Non sono un programmatore, sono un user. Ho imparato poche cose e molte di quelle sono relative al non fare danni.

Se ti urta, stai tranquillo che in questo grottesco 3d non intervengo più, sarebbe solo una perdita di tempo e il mio è prezioso.

emo
Sento uno stridere insistente di specchi. Che vita amara devi avere emo
Sonounafrana 29-08-19 13.16
@ anonimo
Aggiungo che al momento utilizzo mainstage dal quale vorrei (possibilmente) non separarmi emo

Ma nessuno mi ha risposto all'idea di un hackintosh in un mini pc. Dando un'occhiata in giro sembra che si possa utilizzare persino con alcuni Intel Nuc senza perdita di prestazioni.
Premessa: Non ho nessuna remora ad usare un OS piuttosto che un altro. Non sono un Fanboy... Ne fan e sopratutto Boy purtroppo... Apple con il suo OS e ottimizzato per fare andare delle macchinine su una pista a forma di otto. Windows è un sistema poco ottimizzato perche le macchinine girano su piste con una miriade di forme. L'hardware in uso e il medesimo, soprattutto quando da powerPc si passo a Intel Lumaca (definizione Apple). Un iMac per farci stare all'interno tutto, in modo ergonomico, scegliendo dissipazioni passive piuttosto che... studiano soluzioni semplici, belle da vedere toccare, ecc e tutto questo si traduce in ricerca e costi. E normale quindi che OSX a parita di hardware (spesso anche con hardwarre inferiore) sia piu' snello, stabile e "sicuro". L'Osx nasce nativamente da un sistema Unix like; BSD che ne conserva quasi tutte le direttive (FreeBSD è fatto molto bene) di cui Apple ne ha conservato anche un progetto Open, ma con una disparita di contributi. Ha aggiunto una Gui amichevole, carina, bella. Definito dei livelli di accesso, ecc.: OSX.
Da non dimenticare mai che Apple con il suo OSX dalle versioni dopo Tiger, non ricordo ora di preciso. Ha reso un sistema hardware/software accessibile a tutti. E per tutti intendo anche chi non ci vede, con uno screenreader davvero fatto (voiceover) molto bene, con engine vocali in tutte le lingue. Non dobbiamo meravigliarci se in giro vediamo che la maggiorparte di non vedenti usano un iphone piuttosto che un androidphone o un iMac piuttosto che un Pcwindows. E tutto questo ha un costo che spesso è inferiore ad un Pc con windows e uno Screenreader proprietario. Ma qui sono OT. E mi scuso.

Hackintosh: Ho realizzato un sistema hackintosh basato su un MacPro. Hardware selezionato con cura estrema; deve rispondere ad un ottimo grado di compatibilita, a volte basta una Gpu grafica medesima ma con un firmware diverso che non funziona. A volte basta una variante dell'hardare che passa in sordina che non funziona. Nonostante si stia andando nella direzione di presentare "Kit" di autoinstallazione e che fanno tutto, non è proprio cosi. Passato notti insonni, a provare, riprovare, e riprovare ancora, naturalmente con grande soddisfazione finale. Presentando un prodotto che per certi versi e per chi ama i benchmark spesso superiore.

Consiglio: Io non sono un musicista, ma immagino che se ti ritrovi all'esterno ti porti tutto l'occorrente e si spera che tutto fili liscio. Oittima la scelta MacOS; e decisamente piu stabile. Ma se non vuoi complicarti la vita evita la via dell'hackintosh. Hai detto che cerchi stabilita, sicurezza, serenita. Investirei qualche euro in piu', per avere un MiniMac, nuovo o usato, collaudato e senza soprese. Diverso sarebbe se cercassi ad esempio una soluzione DAW in chiuso dove nel caso di un imprevisto avresti piu tempo per gestire la cosa.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Stefano.

anonimo 29-08-19 14.37
@ Sonounafrana
Premessa: Non ho nessuna remora ad usare un OS piuttosto che un altro. Non sono un Fanboy... Ne fan e sopratutto Boy purtroppo... Apple con il suo OS e ottimizzato per fare andare delle macchinine su una pista a forma di otto. Windows è un sistema poco ottimizzato perche le macchinine girano su piste con una miriade di forme. L'hardware in uso e il medesimo, soprattutto quando da powerPc si passo a Intel Lumaca (definizione Apple). Un iMac per farci stare all'interno tutto, in modo ergonomico, scegliendo dissipazioni passive piuttosto che... studiano soluzioni semplici, belle da vedere toccare, ecc e tutto questo si traduce in ricerca e costi. E normale quindi che OSX a parita di hardware (spesso anche con hardwarre inferiore) sia piu' snello, stabile e "sicuro". L'Osx nasce nativamente da un sistema Unix like; BSD che ne conserva quasi tutte le direttive (FreeBSD è fatto molto bene) di cui Apple ne ha conservato anche un progetto Open, ma con una disparita di contributi. Ha aggiunto una Gui amichevole, carina, bella. Definito dei livelli di accesso, ecc.: OSX.
Da non dimenticare mai che Apple con il suo OSX dalle versioni dopo Tiger, non ricordo ora di preciso. Ha reso un sistema hardware/software accessibile a tutti. E per tutti intendo anche chi non ci vede, con uno screenreader davvero fatto (voiceover) molto bene, con engine vocali in tutte le lingue. Non dobbiamo meravigliarci se in giro vediamo che la maggiorparte di non vedenti usano un iphone piuttosto che un androidphone o un iMac piuttosto che un Pcwindows. E tutto questo ha un costo che spesso è inferiore ad un Pc con windows e uno Screenreader proprietario. Ma qui sono OT. E mi scuso.

Hackintosh: Ho realizzato un sistema hackintosh basato su un MacPro. Hardware selezionato con cura estrema; deve rispondere ad un ottimo grado di compatibilita, a volte basta una Gpu grafica medesima ma con un firmware diverso che non funziona. A volte basta una variante dell'hardare che passa in sordina che non funziona. Nonostante si stia andando nella direzione di presentare "Kit" di autoinstallazione e che fanno tutto, non è proprio cosi. Passato notti insonni, a provare, riprovare, e riprovare ancora, naturalmente con grande soddisfazione finale. Presentando un prodotto che per certi versi e per chi ama i benchmark spesso superiore.

Consiglio: Io non sono un musicista, ma immagino che se ti ritrovi all'esterno ti porti tutto l'occorrente e si spera che tutto fili liscio. Oittima la scelta MacOS; e decisamente piu stabile. Ma se non vuoi complicarti la vita evita la via dell'hackintosh. Hai detto che cerchi stabilita, sicurezza, serenita. Investirei qualche euro in piu', per avere un MiniMac, nuovo o usato, collaudato e senza soprese. Diverso sarebbe se cercassi ad esempio una soluzione DAW in chiuso dove nel caso di un imprevisto avresti piu tempo per gestire la cosa.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Stefano.

Grazie per i preziosi consigli. emo

Come già affermato nei miei primissimi post di questo topic, le mie sono - per ora - esigenze legate a un setup ultra-minimale e low cost, per uso limitato alla sala prove.
I suoni che mi servono si riducono a 2 piani (timbrica "classica" e "pop"), 2-3 pad, altrettanti organi, un lead synth. Devo avere la possibilità di mettere in layer e/o in split 2 suoni per ogni preset. Non mi interessa avere il timbro di ultima generazione iper realistico etc etc. Mi è sufficiente una manciata di suoni accettabili.

Per ora sto usando un macbook, ma - rispetto alle idee iniziali - sto valutando di affiancare un raspberry PI 3+Scheda dac 24bit, con Samplerbox o - in alternativa - un minipc (Intel Atom o Celeron) nuovo con KxStudio opportunamente configurato. Ho escluso i MacMini perché con il mio budget la "forbice" consente soltanto prodotti usati di 10-15 anni fa.

Kxstudio, Bristol, Linuxsampler (o Samplerbox), Carla 2 (plugin host), oppure MidiLayer, sono strumenti più che sufficienti per raggiungere il mio obiettivo. Inoltre li ho utilizzati su un vecchio notebook Acer fino all'anno scorso, constatandone la stabilità e immediatezza d'uso.
Arci66 29-08-19 19.52
Sonounafrana ha scritto:
Ma se non vuoi complicarti la vita

Stefano hai fatto una ottima analisi e dato ottimi consigli infatti sono quelli che ho dato anche ioemo
Il problema è che l’amico spectrum vuole complicarsi la vita o meglio credo che lui abbia una gran voglia di sperimentare. Che è assolutamente condivisibile e tante volte lo ho fatto io....forse per vivere quello stato d’animo in bilico fra lo “smadonnamento” e la soddisfazione quando si riesce.
Il problema di fondo però rimane: se dopo che ho smadonnato a casa e pensato di risolvere...poi vado in sala e scopro altre rogne la bilancia si gira verso lo smadonnamentoemo
I sistemi più affidabili oggi per performance musicale, per svariati motivi presenti nella tua analisi, sono Apple macbook vari e forse solo oggi, ma sarà sempre meglio in futuro, anche un iPad soprattutto se pro.
Io oggi sto sperimentando l’affiancamento iPad dopo aver provato con successo il MacBook Pro in passato gestendo basi, virtual instrument e le mie due Nord.
Con iPad ci provo dalle prime app e forse oggi si può iniziare ad avere qualcosa di affidabile.
anonimo 29-08-19 20.06
@ Arci66
Sonounafrana ha scritto:
Ma se non vuoi complicarti la vita

Stefano hai fatto una ottima analisi e dato ottimi consigli infatti sono quelli che ho dato anche ioemo
Il problema è che l’amico spectrum vuole complicarsi la vita o meglio credo che lui abbia una gran voglia di sperimentare. Che è assolutamente condivisibile e tante volte lo ho fatto io....forse per vivere quello stato d’animo in bilico fra lo “smadonnamento” e la soddisfazione quando si riesce.
Il problema di fondo però rimane: se dopo che ho smadonnato a casa e pensato di risolvere...poi vado in sala e scopro altre rogne la bilancia si gira verso lo smadonnamentoemo
I sistemi più affidabili oggi per performance musicale, per svariati motivi presenti nella tua analisi, sono Apple macbook vari e forse solo oggi, ma sarà sempre meglio in futuro, anche un iPad soprattutto se pro.
Io oggi sto sperimentando l’affiancamento iPad dopo aver provato con successo il MacBook Pro in passato gestendo basi, virtual instrument e le mie due Nord.
Con iPad ci provo dalle prime app e forse oggi si può iniziare ad avere qualcosa di affidabile.
Non capisco a cosa vuoi alludere con il termine smadonnamento.
Lato software è già tutto pronto, configurato e funzionante, sia fronte Mac che Linux: sul macbook ho una partizione con kxstudio che uso regolarmente e la cui stabilità è pari all'omologo Mac osx.
Devo soltanto scegliere l'hardware col rapporto portabilità/prezzo migliore e il gioco è fatto. Non riesco proprio a vederci alcuna complicazione, semmai occorre buona volontà... ma quella serve anche per imparare a usare Windows e Office.
Se proprio devo dirtela tutta, ho perso più tempo a tentare di fare la stessa cosa con un ipad, per arrivare alla conclusione che - per le mie esigenze -resta ancora un grosso telefonino. Forse in futuro. ..
steeveJ 30-08-19 13.57
@ anonimo
Non capisco a cosa vuoi alludere con il termine smadonnamento.
Lato software è già tutto pronto, configurato e funzionante, sia fronte Mac che Linux: sul macbook ho una partizione con kxstudio che uso regolarmente e la cui stabilità è pari all'omologo Mac osx.
Devo soltanto scegliere l'hardware col rapporto portabilità/prezzo migliore e il gioco è fatto. Non riesco proprio a vederci alcuna complicazione, semmai occorre buona volontà... ma quella serve anche per imparare a usare Windows e Office.
Se proprio devo dirtela tutta, ho perso più tempo a tentare di fare la stessa cosa con un ipad, per arrivare alla conclusione che - per le mie esigenze -resta ancora un grosso telefonino. Forse in futuro. ..
Dipende quanto chiedi agli ipad e con che software. Sul resto concordo con te in quasi tutgo(che ci vuole dedizione e impegno per tutto etc) ma su questo denigrare l' uso con ipad non sono d'accordo. Dipende anche con quale software ti interfacci e quanto gli chiedi di fare. Oggi il miglior rapporto qualità prezzo in relazione alla semplicità di utilizzo rimane un macbook usato del 2011 almeno con i5 purché funzionante, o un portatile i5 con windows 10 ma attenzione all'host vst che si usa, ai plugin, a limitare quasi a zero l'uso di internet, a mantenerlo pulito possibilmente senza imbottirlo di migliaia di programmi di dubbia provenienza o anche free ma da sviluppatori non affidabili
anonimo 30-08-19 15.36
steeveJ ha scritto:
su questo denigrare l' uso con ipad non sono d'accordo.

Non l'ho denigrato, semplicemente per le mie (poche) necessità non è sufficiente.

Su questo forum non vedo citare a sufficienza Linux.
Kxstudio è una distribuzione ad hoc per il musicista, robusta, stabile. Può girare anche su vecchie CPU core2duo con latenza pari a zero senza necessità di schede audio aggiuntive.
steeveJ 30-08-19 15.54
@ anonimo
steeveJ ha scritto:
su questo denigrare l' uso con ipad non sono d'accordo.

Non l'ho denigrato, semplicemente per le mie (poche) necessità non è sufficiente.

Su questo forum non vedo citare a sufficienza Linux.
Kxstudio è una distribuzione ad hoc per il musicista, robusta, stabile. Può girare anche su vecchie CPU core2duo con latenza pari a zero senza necessità di schede audio aggiuntive.
Su questo mi trovi purtroppo non preparato(kxstudio e Linux) ma prometto di interessarmi quando avrò un po più di tempo per gli smanettamenti questo inverno. Per un uso basic su ipad e qualche instrument e qualcosa hardware con camelot si lavora già bene secondo me se hai un ipad pro.
anonimo 30-08-19 16.06
@ steeveJ
Su questo mi trovi purtroppo non preparato(kxstudio e Linux) ma prometto di interessarmi quando avrò un po più di tempo per gli smanettamenti questo inverno. Per un uso basic su ipad e qualche instrument e qualcosa hardware con camelot si lavora già bene secondo me se hai un ipad pro.
È qui l'errore di fondo. Associate ancora linux = smanettamenti.
In realtà oggi è più semplice usare linux che Windows o Mac. Parola di uno a cui non piace perdere tempo.
steeveJ 30-08-19 16.13
@ anonimo
È qui l'errore di fondo. Associate ancora linux = smanettamenti.
In realtà oggi è più semplice usare linux che Windows o Mac. Parola di uno a cui non piace perdere tempo.
Non mi fraintendere: non sono nuovo a sperimentazioni anche audaci(sono uno dei pochi che nel tempo libero prova a configurare raspberry con raspbian).
Con il termine 'smanettamenti' mi riferivo al fatto che cambio hd sul portatile, faccio dei test etc. Non mi riferivo a Linux ma al setup in generale. Lo intendo come 'quando ho tempo di stare qui davanti un po' senza troppi impedimenti'
anonimo 31-08-19 13.54
@ steeveJ
Non mi fraintendere: non sono nuovo a sperimentazioni anche audaci(sono uno dei pochi che nel tempo libero prova a configurare raspberry con raspbian).
Con il termine 'smanettamenti' mi riferivo al fatto che cambio hd sul portatile, faccio dei test etc. Non mi riferivo a Linux ma al setup in generale. Lo intendo come 'quando ho tempo di stare qui davanti un po' senza troppi impedimenti'
Certo, non mi riferivo a te bensì a coloro che dileggiano l'idea del minipc, linux etc (peraltro senza aver mai provato a usarli ) e poi magari hanno passato 3/4 della loro esistenza a impostare una workstation da un display a 2 righe con 50 submenu (e cercano di convincerti a fare altrettanto)
zerinovic 31-08-19 17.15
Spectrum ha scritto:
impostare una workstation da un display a 2 righe con 50 submenu (e cercano di convincerti a fare altrettanto)

Ora via l'm1 é passata da un pó...ora anche in una tastiera di 10 anni fa oltre ad un display decente, trovi un fantastico editor, che te la fa impostare facilmente.
anonimo 31-08-19 17.25
@ zerinovic
Spectrum ha scritto:
impostare una workstation da un display a 2 righe con 50 submenu (e cercano di convincerti a fare altrettanto)

Ora via l'm1 é passata da un pó...ora anche in una tastiera di 10 anni fa oltre ad un display decente, trovi un fantastico editor, che te la fa impostare facilmente.
Per non parlare dell'Elka mk88 o dell'alesis qs8emo
Appunto. . Configurare un minipc con una master attuale a confronto è un gioco da ragazzi
zerinovic 31-08-19 17.36
@ anonimo
Per non parlare dell'Elka mk88 o dell'alesis qs8emo
Appunto. . Configurare un minipc con una master attuale a confronto è un gioco da ragazzi
Che funzioni non ho dubbi, ma che succede se per esempio si disconnette accidentalmente il cavo usb...devi riavviare..non puoi chiudere e riaprire il programma. O metti che il cavo usb non faccia bene contatto, non hai modo di vedere il problema..e sai che win una volta che la periferica midi si disconnette, devi riavviare il programma che lo usa...al contrario del mac.almeno il macbook che avevo.
anonimo 31-08-19 17.53
@ zerinovic
Che funzioni non ho dubbi, ma che succede se per esempio si disconnette accidentalmente il cavo usb...devi riavviare..non puoi chiudere e riaprire il programma. O metti che il cavo usb non faccia bene contatto, non hai modo di vedere il problema..e sai che win una volta che la periferica midi si disconnette, devi riavviare il programma che lo usa...al contrario del mac.almeno il macbook che avevo.
Succede che riattacco il cavo usb e riavvio il pc emo
Windows l'ho escluso a priori. L'ipotesi è tra Mac e Linux RT (o Raspberry) per il pregio della bassa latenza già di sistema
kurz4ever 31-08-19 18.06
zerinovic ha scritto:
O metti che il cavo usb non faccia bene contatto, non hai modo di vedere il problema..e sai che win una volta che la periferica midi si disconnette, devi riavviare il programma che lo usa...al contrario del mac.almeno il macbook che avevo.

Solo per precisare, reason non richiede nessun riavvio... Riattacchi l'USB e riselezioni il driver. Non è un processo istantaneo, ma in 10 secondi si fa.... Certo che suonare live con un cavetto USB ballerino mi pare tafazziano
zerinovic 31-08-19 18.19
kurz4ever ha scritto:
Riattacchi l'USB e riselezioni il driver. Non è un processo istantaneo, ma in 10 secondi si fa...

certo ma con un monitor davanti…
.
kurz4ever ha scritto:
Certo che suonare live con un cavetto USB ballerino mi pare tafazziano

ci puo stare dato che non sta fisso a casa, ma lo stacchi e riattacchi spesso se lo porti alle prove,poi magari decide di romperti le tasche proprio il giorno del live...