Nord lead 4

Spirit 29-04-13 00.08
zavaton ha scritto:
Il virus non è scadente, anzi tutt'altro però appartiene ad un mondo diverso rispetto al P12.


Infatti sono totalmente diversi, e io mi chiedo che senso abbia metterli in contrapposizione? Per me questo resta un mistero.

orange1978 29-04-13 00.24
Beh ha senso perché se si parla di sintetizzatore per fare suoni "classici", ossia suoni che partono dall'ereditá dei gloriosi polifonici del passato, penso che prophet parta con diverse lunghezze di vantaggio, basta considerare che a bordo ha un vero filtro analogico risonante.....ragazzi dite quel cazzo che vi pare, ma io le orecchie le ho e funzionano, ho una collezione di oltre 3500 cd originali e ho vissuto tutti gli anni 80 e l'adolescenza nei 90 ascoltando musica elettronica, tantissima techno,house ,e sopratutto trance e ambient, so come suonano I filtri dei vari synth roland o moog del passato, h avuto a 14 anni il mio primo jd800 e a 15 il k2000.....non posso dire che non conosco come funziona il synth.

Io vi dico, PER ORA la tecnologia digitale ha fatto miracoli ma quando cé un vero filtro analogico risonante e/o oscillatori veri, il cazzo che non si sente la differenza, alle mie orecchie la sento eccome, ma di tanto.

Ora non so come sia questo p12, ma di sicuro il virus non ha nulla di un vero analog, per certi aspetti un jd800 e un d50 suonano molto piu vintage, e lo dice uno che ha due ti desktop in studio, anzi aveva perché uno l'ho venduto....grande strumento, non lo venderó mai, peró va visto per quello che é.
Se devo essere sincero alle mie orecchie il nord lead sopratutto la versione uno ahimé, seppure con I suoi limiti, é piu mascherata, puo ingannarti piu facilmente sul fatto che sia oppure no un analogue.
anumj 29-04-13 00.57
Platipo ha scritto:
il virus sarà una pornostar siliconata, ma fa tutto quello che gli chiedi con un sorriso, ed emette dei dei gemiti che a tutto fanno pensare tranne che stia fingendo.


con tutto il rispetto, ma il virus in confronto ad un buon sintetizzatore analogico piu che una pornostar siliconata, per me è una bambola gonfiabile del cazzo.
orange1978 29-04-13 01.05
Ecco appunto......
anumj 29-04-13 01.12
orange1978 ha scritto:
Ora non so come sia questo p12, ma di sicuro il virus non ha nulla di un vero analog, per certi aspetti un jd800 e un d50 suonano molto piu vintage, e lo dice uno che ha due ti desktop in studio


concordo

arrancano tutti i va, il virus non è esente pur essendo cosi costoso e ricco di opzioni.

il virus non è nato per emulare la essenzialità degli analogici, secondo me, ma per tirar fuori timbriche ricche e complesse. Cosa che non necessariamente è un pregio, perchè spesso dietro questa ricchezza e complessità si cela un carattere povero e privo di personalità.

sono pochi i synth va che non devono essere annacquati da tonnellate di effetti per emettere suoni decenti.

clavia in tal senso resta in cima alla catena alimentare, con 1000 euro ha ancora un synth eccezionale in catalogo il nl2x. Per tornare in tema, se il NL4 manterrà, oltre a tutte novità, quelle garanzie sonore di base del nl2x allora sarà un successo, diversamente sarà un flop di quelli potenti.

SimonKeyb 29-04-13 01.46
il virus è il primo synth digitale che mi ha dato veramente l'impressione di suonare un analogico. capitava a volte che questa sensazione andasse scemando a causa dell'interfaccia un pò hi tech e per la presenza degli effetti interni, che se non dosati possono diventare anche invasivi e far perdere quella "genuinità". almeno questa è la mia esperienza.

PS: forse è anche per motivi come questo che su alcuni VA (ma anche RA) non montano effetti interni....
Edited 28 Apr. 2013 23:49
Spirit 29-04-13 02.05
orange1978 ha scritto:
Beh ha senso perché se si parla di sintetizzatore per fare suoni "classici", ossia suoni che partono dall'ereditá dei gloriosi polifonici del passato


Ok mi è chiaro perchè non riesco a concepire una contrapposizione tra sintetizzatori così diversi. Io non concepisco l'uso di un synth come emulatore di altro da sè. Non uso il D50 per imitare un jx8p nè ho mai cercato di emulare la DX7 con la Vast del k2000, al massimo ho campionato il dx7 direttamente dal k2000 oppure dal Roland W30. Il D50 per me non suona più vintage del Virus, il D50 suona come D50 così come il Virus è tutto fuorchè la scopiazzatura mal riuscita di un analogico. Il Virus non ha per nulla le sonorità calde o grasse(penso ad esempio a P5 o ad Oberheim OBXA), alcuni timbri possono essere molto avvolgenti ma caldi proprio no. Un P12 suona "caldo" e in alcuni presets che ho sentito ho notato qualche somiglianza con certe timbriche del P5, P10, ma si tratta pur sempre di impressioni sonore. Il P5 è altra cosa, come è giusto che sia.

Mi fa sorridere pensare di usare il virus per fare questo
qui

e se proprio devo usarlo per fare delle cover.... preferisco questa modalità
che mi permette di usare le sonorità di un synth per quello che sono senza la pretesa di scopiazzare ciò che non è.
Edited 29 Apr. 2013 0:07
johnandy 29-04-13 02.13
Spirit ha scritto:

Mi fa sorridere pensare di usare il virus per fare questo
qui


MInchia! Il mitico numan!

Poi non dite che il virus non sa fare parti RA vi sfido a capire la differenza con il polymoog usato da numan per questo pezzo... E' uguale!

Per quanto mi riguarda posso solo che parlare bene del virus molto di più che di un clavia, lo uso per sonorità new wave 70/80 e mi lascia la colina in bocca ogni qual volta lo programmo. Se posso dire non sfigura affatto di fronte ad un RA, ovvio se vogliamo fare confronti accurati le differenze hai voglia ci sono ma nel complesso se la cavo come pochi...emo
SMARTKID 29-04-13 02.15
@ mima85
Platipo ha scritto:
Poi pure nel caso... sai, la tua genuina bellezza acqua e sapone analogica ha un fascino indiscutibile; però sai, la porti da qualche parte e scopri che non si è depilata, o magari ha lo stomachino delicato o dice "e no didietro no, e non spruzzarmi in faccia..." il virus sarà una pornostar siliconata, ma fa tutto quello che gli chiedi con un sorriso, ed emette dei dei gemiti che a tutto fanno pensare tranne che stia fingendo. Non discuto sulla scelta, ma ribadisco che si tratta di mercati diversi, la mia virilità strumentale si accontenta della pornostar, ma forse quindi il mio rapporto coi synth non è amore... è solo sesso.


Questa è da incorniciare emoemoemo
emoemo
efis007 29-04-13 02.22
Platipo ha scritto:
quindi l'idea di avere uno strumento che sostanzialmente è la stessa cosa (codice che gira su un qualche processore) sul quale puoi mapparti i pomelli come ti pare per te lo rende falso?

Siiiii, lo vuoi capire, siiii !
Quello che per me è di fondamentale importanza quando sono in concerto davanti al pubblico è:
1- Avere davanti alle mani uno strumento completo full panel dependent.
2- Immediatezza e rapidità d'uso.
3- Affidabilità.
Nel tuo esempio invece sarebbe uguale (o forse meglio ) usare questa roba per far suonare questa roba.
Aldilà dell'effettiva valenza sonora dei synth Vst (mai detto che suonano male!), quello che non capisci è che c'è una immane differenza tra questa interfaccia e questa interfaccia.
Le interfacce dei synth hardware sono fatte per permetterti il controllo totale all'istante.
Le interfacce controller per i vst sono fatte per non farti capire un accidenti di niente!
Come cazzo lo piloti un synth in tempi brevi con una inferfaccia del genere dove NON ESISTE manco una serigrafia dei parametri che stai toccando?
Ci sono solo bottoni e potenziometri generici che non indicano un accidente.
Per poter trasformare quell'interfaccia in qualcosa di comprensibile dovresti riempirla tutta di targhette adesive con scritto tutto ciò che hai mappato manopola per manopola, sino a trasformarla in un pasticcio di cartellini dappertutto.
E sei obbligato a farlo, altrimenti non ti ricordi più cosa fa ogni manopola e ogni bottone.
E qualora riesci a riempirla tutta di targhette adesive non avrai mai abbastanza controlli per accedere a tutte le funzioni che ci sono sul VST (sono pagine e pagine di schermate dappertutto) e ti ritroverai ad usare il mouse sul tamagochi del pc.
In studio puoi fare tutto quello che vuoi.
Dal vivo no!
Dal vivo l'interfaccia di un synth come il Prophet, il Virus, il NL, si mangia a colazione qualsiasi stupido controller collegato a vst.
In un synth hardware ogni bottone e manopola è esattamente dove deve essere, serigrafato, distribuito in modo logico, e ogni bottone e manopola presente sul pannello rispecchia la logica dello strumento al completo.
Un controller collegato al vst invece non rispecchia un accidente, e questo ne fa uno strumento musicale per nulla intuitivo, poverissimo di controlli, e sconfusionato.
Una manopola serigrafata "filter" su un vero synth hardware è il filter e sarà sempre il filter.
Una manopola serigrafata "1" su un controller può essere qualsiasi puttanata, un filtro, un resonance, un amp, un tune, un vattelapesca, va tu a sapere che accidenti è.
"Eh ma lo posso mappare come desidero".
Certo, è poi vatti a ricordare tutte le mappature che hai fatto.
Si parlava di display mancanti del NL4: pensa te se devo stare a riempire un controller midi di cartellini adesivi per ricordarmi cosa fa ogni bottone o manopola che ho mappato.
Sarebbe questa la soluzione al problema del display mancante del NL4?
Comprare un cazzabubbolo di controller privo di display a cui devo anche fargli le serigrafie di carta col pennarello?
Platipo 29-04-13 17.07
orange1978 ha scritto:
Se parliamo di synth, in studio il problema non pone, quello che mi interessa é il sonido, quindi se posso il massive va a farsi benedire, lui e il suo suono finocchio e digitale, il c64 suona piu analogue.
E se il massive é piu comodo, chissenefrega, io scelgo il suono........quale dei due suona meglio, massive o monopoly?


Ho letto qualcuno scrivere cose ottime dei filtri di Massive, e onestamente proprio non capisco il perchè, hanno un loro carattere, ma non mi piace. Quello di Massive che a me piace tanto invece sono oscillatori e modulatori, che se ben programmati permettono di costruire pattern ritmici e droni meravigliosi, come buona parte dell'elettronica che ascoltiamo oggi testimonia ampiamente.
Chiaro che non fa bene l'analogico, ma non è il suo scopo, come diceva qualcun altro, il senso di un synth non è soprattutto riprodurre vecchi suoni, per fare fedelmente le famose cover di Ivan Graziani che tanto animano questo forum, ma produrre suoni nuovi e originali per la musica di oggi.

Inoltre l'interfaccia comoda in studio, il poter automare tutto come ti pare, è un vantaggio mica da poco, non è irrinunciabile certo, ma fornisce mezzi espressivi preziosi, ed è un vantaggio che non può essere gettato via a cuor leggero o visto come un dettaglio. Tanta gente l'hardware non lo userebbe manco se ce l'avesse, perchè il gioco spesso non vale la candela: tocca passare per dei convertitori, forse fare della compensazione del ritardo, il suono è migliore? Forse, ma di quanto? e se chiudo il progetto e voglio modificare quella parte? Io penso che se non sapete programmare potete pigliarvi quello che vi pare e non suona, io non sono un fenomeno sicuro, ma a volte, pur avendo il virus mi capita di farmi suoni con dei VST gratuiti, e fanno la loro porca figura. Il mio arbitro sono le orecchie, non i preconcetti.


efis007 ha scritto:
Come cazzo lo piloti un synth in tempi brevi con una inferfaccia del genere dove NON ESISTE manco una serigrafia dei parametri che stai toccando?


1)Hai mai usato una Master moderna? Se prendi un SLMKII novation scopri che sul display, che sta subito sopra gli 8 pomelli piu importanti compaiono i nomi dei parametri a loro assegnati.
2)Ma non eri tu quello che usava i post it? Sul nordlead va bene e su una master generica no?

efis007 ha scritto:
Dal vivo l'interfaccia di un synth come il Prophet, il Virus, il NL, si mangia a colazione qualsiasi stupido controller collegato a vst.


assolutamente d'accordo, infatti dal vivo giro con un Virus, che mi fa anche da master per i VST in maniera piuttosto naturale, ma come dicevo prima, il Virus è un lusso, lo consiglierei a chiunque possa permetterselo perchè come suono e praticità è un bel passo avanti. Però occhio perchè ci sono dei VST che nello stesso mix non fanno per niente brutta figura.

Tornando vagamente in topic però, a questo punto non capisco, voi gente analogica perchè apprezziate il NL... cioè guardate che sotto alla fine è un cavolo di programma. Se qualcuno prendesse il codice del Nordlead, ne facesse un porting pari pari per x86, potenze di calcolo e latenze permettendo suonerebbe uguale.... è codice, è una bambola gonfiabile o una rifatta se vogliamo... ma di quelle che al momento critico chiudono gli occhi, o guardano dall'altra parte, o addirittura schivano... a me quello pare il peggio dei 2 mondi.
efis007 29-04-13 22.44
Platipo ha scritto:
1)Hai mai usato una Master moderna?

Non la voglio la master moderna.
Voglio un synth.

Platipo ha scritto:
Se prendi un SLMKII novation scopri che sul display, che sta subito sopra gli 8 pomelli piu importanti compaiono i nomi dei parametri a loro assegnati.

Non voglio un display e 8 pomelli.
Voglio un synth.

Platipo ha scritto:
Ma non eri tu quello che usava i post it? Sul nordlead va bene e su una master generica no?

Una banale scaletta musicale messa su un foglio di carta è una cosa che fanno tutti, persino i professionisti.
E a farla ci si impiega meno tempo dello stare a scrivere le lettere una per una su un display.
Nel tempo che tu scrivi i titoli di 2 canzoni sul display lcd io ho già finito di scrivere tutta la scaletta al completo.
La scaletta.
Mica la serigrafia di tutto lo strumento.

Platipo ha scritto:
Tornando vagamente in topic però, a questo punto non capisco, voi gente analogica perchè apprezziate il NL... cioè guardate che sotto alla fine è un cavolo di programma. Se qualcuno prendesse il codice del Nordlead, ne facesse un porting pari pari per x86, potenze di calcolo e latenze permettendo suonerebbe uguale.

Peccato che il "qualcuno" non c'è.
E se anche ci fosse commetterebbe una violazione perchè è vietato per Legge disassemblare e ricodificare il codice prodotto da terzi senza specifica autorizzazione da parte dell'azienda che detiene i diritti del codice.
Edited 29 Apr. 2013 20:54
johnandy 29-04-13 22.53
Se poi vuoi essere tecnologico usa l'ipad per visualizzare la scaletta emo
Penso che sia sprecato ma nick rhodes credo faccia cosi' ma lui cià i sordi...
efis007 29-04-13 23.03
L'ipad sarebbe comodo soprattutto per visualizzare le partiture.
Al posto di portarmi appresso diversi real book, un ipad farebbe da video libro, che si può leggere anche al buio, che non fa svoltare le pagine se c'è vento, con la possibilità di ingrandire la partitura qualora dimentico gli occhiali, etc.
L'utilizzo di un ipad come libro elettronico è indubbiamente interessante e l'ho già preso in considerazione (alcune cantanti che conosco lo usano già a tal fine, per visualizzare tutti i testi delle canzoni).
Peccato che costa una caterba.
maxpiano69 29-04-13 23.42
@ johnandy
Se poi vuoi essere tecnologico usa l'ipad per visualizzare la scaletta emo
Penso che sia sprecato ma nick rhodes credo faccia cosi' ma lui cià i sordi...
Mica solo nick rhodes, anche altri, pure quelli con "meno sordi"...emo
E con l'avvento delle nuove versioni si possono trovare buone occasioni
Edited 29 Apr. 2013 21:43
johnandy 29-04-13 23.59
Si è vero poi si possono fare anche dei contratti tipo con la 3 che te lo lascia per credo 99e però poi devi pagare 20e al mese (per molti mesi ) per la connessione internet...

Io francamente in live metto tutte le patch ( nominate) come da scaletta una dietro l'altra cosi' non mi sbaglio, nel caso si aggiugano brani le sposto. Certo è un pò laborioso se hai molti gruppi non è possibile fare tutto sugli stessi synth però è comodo...
anumj 30-04-13 03.02
Platipo ha scritto:
non capisco, voi gente analogica perchè apprezziate il NL... cioè guardate che sotto alla fine è un cavolo di programma. Se qualcuno prendesse il codice del Nordlead, ne facesse un porting pari pari per x86, potenze di calcolo e latenze permettendo suonerebbe uguale.... è codice, è una bambola gonfiabile o una rifatta se vogliamo...


Te la giro.

Non capisco perchè voi, amanti del buon cibo, apprezziate tanto Gualtiero Marchesi... cioè guardate che sotto alla fine è solo un tizio che cucina. Se qualcuno prendesse le sue ricette, le rifà pari pari anche per le trattorie e pizzerie da asporto, cucine permettendo sarebbero uguali... è cibo, sono ricette...
orange1978 30-04-13 04.44
Ok il giorno che faranno paro paro il nl2x per mac con ottimizzazione per processori quadcore, con automap e magari in versione rack extension per reason, lo compreró, per il momento mi tengo il nord lid.

xmq la musica elettronica di oggi fa cagare, se ascolti quella roba ti credo che non percepisci la differenza in meglio tra nl e massive o ultranova...azz sembra il nome di una pastiglia per il raffreddore, prendi un ultranova e la gola torna a sorridere........oh jesus! Dove andremo a finire, tra dubstep,miumau, pio pio il pulcino....ma roba da non credere.
Platipo 30-04-13 07.15
che vi piaccia o no, oggi assistiamo a mio avviso alla nuova età dell'oro dell'elettronica. Massive oggi è un classico, c'è gente che ha fatto interi album solo con quello e ci ha sbancato...
A prescindere da questo, ho sentito brutte patch su analogici, e si possono fare brutte cose coi migliori stumenti, credo alla fine tra un Nordlead4 e Massive, faccia piu differenza il programmatore dello strumento. Io non sono cresciuto suonando analogici, per quello che suono io gli strumenti fisici e i plugin che uso mi piacciono pratici e ben integrati con un PC, perchè è l'interfaccia che rende facili le cose difficili, oggi è possibile fare cose impensabili poco tempo fa.

Questo crea una folla di produttori e DJ sterminata; qualunque pirla può prendersi un S2, attaccarlo al PC dell'ufficio, premere sync, e se non è proprio un caso umano, con un minimo di gusto una transizione sensata la azzecca, quanto al produrre beh... è un pò più difficile, ma sempre molto più facile ed economico di un tempo, la quantità da sola non fa la qualità, ma tra tanti, mi sa che qualcosa di buono lo vedremo, e lo stiamo gia vedendo, a girare su Soundcloud di piccoli produttori molto interessanti se ne sentono a bizzeffe, anche in ambiti meno convenzionali.
Secondo me fate dei discorsi un po da dinosauri. Come disse Zappa, senza deviazione dalla norma il progresso non è possibile.
Buon Ivan Graziani a tutti.
anumj 30-04-13 10.51
la musica elettronica è morta da almeno 20 anni. le ultime produzioni degne di essere menzionate risalgono ai 90.

oggi, a parte qualche strenuo baluardo, è un mix fatto di 80% monnezza e 20% ovvietà.

e come sottolinea il buon orange, non è solo una questione di idee, ma anche una questione di strumenti.

gli strumenti giusti stimolano la grande creatività, sono determinanti e marchiano a vita una produzione con il loro preciso carattere.

la miriade di software synths, ha contribuito a creare una massa informe di piattume (o "pattume" se preferite) musicale, dove il vero lascia il posto al posticcio e le idee lasciano il posto ai numeri.

Nessuna competenza, basta una sputtanatissima hyper-saw e una melodia a un dito sui tasti bianchi e sei subito un compositore di musica elettronica... della minchia.