Anemic ha scritto:
Cristo santo la prima generazione di VA di fine '90 (JP8000, Supernova, Virus) queste cose le faceva ampiamente e un VA del 2014 da quasi duemila euro non può farle?
a parte il supernova, le altre che hai nominato erano un po finte....anche se il virus a non suonava male per l'epoca, il suono sembra notevolmente peggiorato con gli anni se parliamo di "emulazione analogica", anche qui mistero....
Anemic ha scritto:
Alla Clavia mi danno l'impressione di aver voluto fare giusto giusto il compitino: creiamo un bel synth fashion per i nuovi electro addicted dell'ultim'ora che vogliono una macchina figa e che possono divertirsi anche con qualche fixed wave in più (aka wavetables non editabili) e con gli effettini che vanno tanto nell'electro mainstream di oggi: crusher e talk.
il fatto è che troppa complessità poi costa di piu e viene fraintesa, loro devono fare strumenti semplici e ben suonanti, per tutti, dal dj al musicista....devono suonare bene, essere semplici e veloci....altrimenti poi si finisce come blofeld che ha mille funzioni ma suona di merda.
Anemic ha scritto:
Così soddisferei sia la mia voglia di suono analog che la voglia di sperimentazioni possibili grazie ai VA.
prenditi la due, usata spendi poco....il succo della questione cmq è prendere quello che piace di piu, numeretti, tabelle etc....lasciamole agli imbecilli e agli scienziati.
a volte purtroppo bisogna tenerne conto, però uno strumento musicale va scelto in base a come suona principalmente, non avrebbe senso spendere soldi per uno strumento con mille possiblità ma che non piace come suona.
a parte questo, la serie 3 se la trovi è un eccellente sintetizzatore di serie A, volendo potresti anche prenderla anche se suona meno analogue, perchè cmq hai gia un vero analogico, il CS15....potresti con la clavia fare i suoni piu complessi e con la yamaha i suoni piu analogici tipo i bassi.