Nord lead 4

UP!

allora qualcuno l'ha provato? impressioni? recensioni?

Qui

grazie

Spulciando per bene il manuale mi sono accorto che sul NL4 non si può fare una banalissima pitch modulation (aka vibrato) su entrambi gli oscillatori nello stesso tempo. Ma scherziamo o c'è qualcosa che mi sfugge?

A differenza di NW e NL3, infatti, sul 4 non si possono selezionare più lfo destinations per volta (o contemporaneamente su tutti e due gli oscillatori).
L'unico modo per modulare la pitch di entrambi è il "delayed vibrato", opzione ovviamente limitatissima sia per waveform che per l'insopprimibile delay e il rate range moolto limitato.
Vi prego ditemi che mi sta sfuggendo qualcosa di capitale e che mi sbaglio!

L'unico LFO a disporre di entrambi gli indirizzi OSC1 e OSC2 è LFO2, se non puo' questo... allora resta il vibrato di sistema (un 3' LFO fisso indirizzato al pitch direttamente da sistema) che funge su entrambi gli OSCs.

Purtroppo non è l'unico limite di un synth che costa quasi 2 mila euro. Clavia sta veramente esagerando, troppe amputazioni, troppa aria fritta.

Infatti speravo proprio che l'LFO 2 potesse modulare i due osc allo stesso tempo (come su NL3 e NW) e vorrei che qualche possessore del 4 mi confermasse il dubbio, ma temo che non sia possibile (almeno, stando al manuale).

Bah, tra questa storia del pitch che si controlla solo col "vibrato", la mancanza di controllo PW manuale, la mancanza di sync reale tra osc 1 e osc 2 e la mancanza di controllo wave per le wavetables (che le hanno chiamate così a fare se non sono modulabili? Sono nude e crude fixed waves come sui primi presets synth anni '70!)... questo synth non fa praticamente un cazzo per i soldi che costa. C'è di buono che i filtri e il drive suonano davvero bene: caldi e "vivi", più simili ai vecchi analog di qualsiasi altro Nord.

Ma mi sa che mi butto sul 3 e amen...

Come suoni a mio avviso il NL A1 é parecchio più interessante

aggiungici pure una meccanica peggiore delle precedenti.




di ottimi filtri ce ne sono già sul mercato e magari montati su synth molto più versatili e con più polifonia del nl4.

non so, ma vedo molto fumo nei nuovi synth rossi, troppo fumo.

Hai suggerimenti a tal proposito?

Dopo anni di analogico sto tornando ai VA e il primo passo lo compio dando via il mio amato Jupiter 6 per un VA polifonico serio. Più che le infinite capacità e il menu diving senza fine dei Virus, sto cercando qualcosa di più intuitivo, che suoni il più possibile vicino all'analogico, ma che non sia certo meno versatile del JP6.
Il NL4 credo che lo scarterò perchè è meno potente del JP6 e costa uguale... tanto vale che mi tengo il Jupiter allora!

Ora non vorrei aprire l'ennesimo OT, ma siccome parlavamo di filtri caldi e pseudoanalog mi interesserebbe sapere quale macchina secondo te monta i filtri migliori.

P.S.
escludo a priori i DSI perchè sono allergico ai suoni puliti antibatterici disinfettanti.

Sei sicuro di quello che stai facendo? Oppure dietro questo passo ci sono ragioni economiche, per la serie "mi servono assolutamente soldi per pagare bollette ed affini e prendo un VA economico per sostituire il Jupiter"?

Se è questo il caso allora OK, sono cause di forza maggiore a cui va data la priorità. Ma se si tratta solo di voglia di cambiare pondera bene la scelta, perché con ogni probabilità dopo un po' sentirai la mancanza del Jupiter.

Cioè... vendere un buon analogico per prendere una V.A. che suoni il più possibile come un analogico?

Carissimi Mima e Alarico, ,

capisco perfettamente le vostre perplessità, poichè sono identiche alle mie. Ma c'è un'unica ragione dietro la mia scelta: i soldi.

Mantenere i vintage, come ben sapete, costa caro: praticamente ogni anno bisogna sostituire qualcosina lì, revisionare qualcos'altro là, e la lucina smette di funzionare, e la batteria non funziona più, e il tasto triggera male.
So bene che non troverò in nessun VA la meraviglia che trovo ogni giorno sul mio Jupiter e rimpiangerò quel suono per sempre, ma almeno non accenderò più i synth con l'angoscia nel cuore e l'estratto conto in mano per vedere se posso permettermi di riparare il nuovo guasto del giorno.

Insomma, vi prego: non infierite.

Messa così, allora parliamone .

Per come la vedo io, comunque, tra 10 anni il JP6 continuerà ad avere un valore (non solo economico), mentre qualsiasi V.A. che comprerai oggi tra 10 anni (probabilmente) non ne rivenderai neanche i knobs.

Questo è verissimo e proprio per questo motivo vorrei escludere il NL4 dalla lista.
Il 3 invece - col fatto che è stato messo fuori produzione presto e col fatto che Clavia ha preso una deriva molto fashion, DJs, entry level synths - forse riuscirà a reggere meglio il prezzo... bah

Se parliamo di ottimi filtri le possibilità sono molte.
Se restringiamo il campo ai filtri d'impronta analog, allora il campo si restringe.

Ottimi filtri analog sono quelli del Nord Lead 2 e 2x che trovi oggi 700/800 euro in ottime condizioni, hai una impostazione classica e immediata, la massima espressione del less is more.

Ne trovi di ottimi su JP8000 e 8080, con effetti onboard, arp, phrase. Anche qui ottima concezione generale, ottimo suono complessivo, molto piu malleabile dei clavia sopra. E siamo su 600 euro circa.

Il Virus C è il top se cerchi un virtual analog in grado di emulare molte delle sfumature tipiche dei grandi analogici del passato. 800 euro circa.

Potrei citare i novation nova ii, alesis ion, yamaha an1x... tutte macchine che suonano benissimo e costano poco.

Verissimo, ma valido solo se hai conservato con amore (quindi speso anche dei soldi) lo strumento.
Altrimenti anche il vintage più prezioso diventa merce buona per la cannibalizzazione dei ricambi.

La scelta del vintage va ponderata bene perchè a meno che uno non sia in grado di arrangiarsi da solo deve mettere in conto questi aspetti che non sono di poca importanza, specialmente se i centri assistenza sono lontani e ogni volta ti presentano un conto salato.
Come si suol dire non è tutto oro quel che luccica.

Capisco benissimo, per questo ho chiesto qual'era il motivo del tuo voler cambiare synth. Trattasi quindi delle cause di forza maggiore (i danée, come si dice dalle nostre parti), per cui discorso chiuso dato che non ti vogliamo di certo fare i conti in tasca



Non era assolutamente mia intenzione, anzi chiedo scusa se sono sembrato inopportuno.

Il JP8000 l'ho avuto: bella macchina e sopratutto interfaccia perfetta, ma del resto non ci voleva molto visto che hanno riproposto e arricchito l'interfaccia classica dei Jupiter (con le LFO destinations già fissate nelle diverse sezioni, ma almeno ciascuna col suo personale amount control... possibile che gli altri non ci arrivino che così è molto più comodo?!).
Il problema, oltre al fatto che avendola avuta vorrei provare qualcosa di nuovo, è la polifonia ridicola: per ispessire il suono di un VA affinchè suoni come un analog, i layer - imho - sono indispensabili e con quei JP te li scordi.

Ion e An1x non le ho mai provate quindi non saprei dir nulla al momento.

Virus e Supernova sono meravigliosi. Ho pensato ad un C o ad un Supernova II, il mio unico cruccio è la quantità di menu/sotto-menu, infinite modulazioni, modifiche, effetti che si possono applicare al suono. Non mi spaventa la difficoltà della programmazione (perchè sembrano comunque intuitive), ma la quantità offerta dalla programmazione. Potrei spendere ore ed ore a provare ogni minima modifica sul suono (come mi è capitato nel mio periodo "buio" da vst) perdendo di vista il risultato finale: la musica.

Torniamo dunque inevitabilmente ai Clavia: less is more. Per non castrarmi troppo con un 2x, però, riecco spuntare fuori il NL3 ed il 4. Ad oggi il 3 è quello che mi attira più di tutti: interfaccia allo stato dell'arte, grandi capacità di programmazione, ma tutte "visibili", niente di nascosto.
Il dubbio qui è sull'affidabilità del NL3: so che tu, Anumj, hai una macchina perfetta e stenti a credere a queste leggende metropolitane, ma in giro ne ho lette veramente troppe di lamentele per problemi all'alimentazione, al sync con master clock, all'arpeggiatore, al software upgrade e così via. E sarebbe davvero il colmo se passassi dall'analog al VA per avere il massimo dell'affidabilità e mi prendessi il meno affidabile tra i VA disponibili.
Insomma probabilmente alla fine prenderò un 3, ma dovrò avere la possibilità di provarlo e riprovarlo intensivamente per essere sicuro che sia un esemplare "sano"...


@MIMA
Non preoccuparti, non sei stato affatto inopportuno!
Ho messo tante faccine proprio per lasciar comunque trasparire il mio tono scherzoso. Insomma è vero che devo vendere il Jup per problemi economici, ma non sono alla canna del gas. Altrimenti venderei tutto il setup in blocco, visto che la musica è per me, ahimè, solo un hobby che non porta e non porterà mai entrate economiche.
Diciamo che, a causa dei soldi, non posso più permettermi il lusso di continuare a mantenere un analogico polifonico...

il nord lead 4 è semplicemente il miglior synth che abbia mai sentito al mondo.....davvero impressionante.