@ anumj
salvafunk ha scritto:
ci vuole poco ad essere più potenti del Motif XS.....
Sono daccordo ma è una considerazione che vale per TUTTE le ws in commercio, non solo per la XS, che cmq, a mio modestissimo parere, resta una delle migliori come qualità timbrica e costruttiva, interfaccia utente e connettività.
Oggi però da uno strumento a tastiera che si propone al top, si pretende la massima versatilità. Soprattutto quando la tecnologia ha dimostrato che in appena 800 grammi puoi concentrarci un vero synth analogico con 4 voci di polifonia.
Ecco perchè yamaha farà della multisintesi, ancora una volta, il suo punto di forza. ROM ancora più ampie, Flashrom, Modelli Fisici, Multisintesi (FM + ANALOG).
si yamaha ha in casa parecchie tecnologie, come la fm ad esempio, ma anche vl, an, rcm (anche se non credo la vedremo facilmente), fdsp....il problema piu grosso secondo me in un ipotetico synth puro è riuscire a farle interagire bene....in una workstation potrebbe andare ancora bene cosi invece.
Infatti gia sui motif classic/es ed il livello di interazione era pari all'oasys, ossia questi motori di sintesi avevano locazioni di memoria separate, polifonia a parte, etc....per unirle si sfruttava il modo performance.
e lo stesso che ha fatto korg con la moss su trinity e triton alla fine, scheda multisintesi veramente completa (a differenza del radias).
l'unica macchina in grado di far interagire facilmente le tecnologie sembra essere il k2xxx e il pc3, dove usando la tecnologia vast è possibile emulare fm, vettoriale, addittiva etc....solo che l'approccio è molto diverso, è un po come usare il lego, gli algoritmi e le funzioni dsp combinate ai layer sono come mattoncini, il signal path che poi determina il tipo di sintesi te lo devi creare tu.
e francamente finisce che oggi secondo me un buon 80% che compra la pc3 si ferma ai preset o al massimo a qualche modifica dei setup....non so quanto la gente comune vada a scovare in profondità.
staremo a vedere

Edited 20 Gen. 2010 13:01