Pianoforti acustici yamaha c2/c3 con silent

orlando 31-07-10 19.14
@ michelet
Orlando

Solo una domanda...
Capisco che per motivi di "ordine pubblico" e di rispetto delle quiete altrui tu preferisca un pianoforte a coda con il sistema "silent" già installato ma... è proprio necessario?
Non vorrei che il sistema silent fosse solo un incremento di prezzo, quando basterebbe suonare ad orari "normali"...
Ciao Michele!
Credi che non abbia già riflettuto su Silent sì/Silent no? emo
L'incremento di prezzo non è indifferente, mai motivi del mio "Silent sì" sono essenzialmente un paio:
- suono prevalentemente in orari serali x motivi lavorativi (dopo le 18), a parte nel we chiaramente..
- la possibilità di collegare device midi (Pc, expander, ecc.).

e dal momento che questa del piano acustico la ritengo una scelta che si fa una volta nella vita, preferisco prenderlo già con il Silent, dovessi pentirmene dopo! Come dicevo, fra l'altro, è estremamente cosigliato farlo mettere dalla Yamaha direttamente e non successivamente..
MadDog 31-07-10 19.31
Ocio che non tutti i sistemi silent hanno i conettori midi, vedi di richiederne uno provvisto.

Per trovare usati C2 e C3, si trovano, difficilmente con il silent già installato di fabbrica (made in Yamaha), però lo puoi fare aggiungere dopo... magari il sistema ti costerà di più che se comprassi un piano nuovo col sistema già installato, però i prezzi per un C2/C3 silent nuovi sono spropositatissimi, il ché andrebbe a ripercuotersi sull'usato...

Quindi potresti trovare a 8-10.000€ suddetti pianoforti usati (di 5-10 anni max), e farci installare da un buon tecnico il sistema silent a 1000-1500€, invece che cercare il proverbiale ago nel pagliaio emo, cioè quel C2 o C3 usato con silent di fabbrica, che però ti costerebbe tranquillamente 10-15.000€!


Armati di buona pazienza e gira tutto quello che puoi, come dice marcoc (quoto tutto), cambierai idea 1000 volte emo, a seconda del piano che ti troverai di fronte, ti troverai a dimenticare spesso la marca e il modello che avresti preferito (il mio consiglio comunque è quello di rimanere su questi due giapponesi! specie se vuoi metterci il silent)...

L'importante poi, ad un certo punto, è decidersi! emoemo
michelet 31-07-10 19.45
orlando ha scritto:
e dal momento che questa del piano acustico la ritengo una scelta che si fa una volta nella vita, preferisco prenderlo già con il Silent, dovessi pentirmene dopo!

Un pianoforte è per la vita, una moglie... forse emo
orlando 31-07-10 19.54
@ MadDog
Ocio che non tutti i sistemi silent hanno i conettori midi, vedi di richiederne uno provvisto.

Per trovare usati C2 e C3, si trovano, difficilmente con il silent già installato di fabbrica (made in Yamaha), però lo puoi fare aggiungere dopo... magari il sistema ti costerà di più che se comprassi un piano nuovo col sistema già installato, però i prezzi per un C2/C3 silent nuovi sono spropositatissimi, il ché andrebbe a ripercuotersi sull'usato...

Quindi potresti trovare a 8-10.000€ suddetti pianoforti usati (di 5-10 anni max), e farci installare da un buon tecnico il sistema silent a 1000-1500€, invece che cercare il proverbiale ago nel pagliaio emo, cioè quel C2 o C3 usato con silent di fabbrica, che però ti costerebbe tranquillamente 10-15.000€!


Armati di buona pazienza e gira tutto quello che puoi, come dice marcoc (quoto tutto), cambierai idea 1000 volte emo, a seconda del piano che ti troverai di fronte, ti troverai a dimenticare spesso la marca e il modello che avresti preferito (il mio consiglio comunque è quello di rimanere su questi due giapponesi! specie se vuoi metterci il silent)...

L'importante poi, ad un certo punto, è decidersi! emoemo
Thanks per i consigli MadDog!
Il discorso di farci installare successivamente il Silent, sicuramente risparmierei, ma da quello che ho letto in altri forum dedicati (che tu conosci), in questo caso non è infrequente che diano dei problemi, infatti molti tecnici lo sconsigliano, soprattutto sui coda..non ti risulta?
Mi è stato assicurato che il Silent sui coda Yamaha ha il midi, cosa che invece manca sul Silent dei verticali.
MadDog 31-07-10 20.40
Mah, se il tecnico è bravo e il sistema è di quelli nuovi, non ci sarà alcun problema...
Ormai non necessitano di interventi particolarmente invasivi, senza considerare che la leggenda che il silent ferma prima il martello, rovinando la meccanica, è da sfatare: a parte il fatto che si parla di 3mm, poi il martello tocca i sensori quando è già totalmente scollegato dalla meccanica per via del primo scappamento, quindi non ci sono ripercussioni sulle leve! Semplicemente il martello si ferma prima, ma torna indietro senza alcun problema!


Quello che penso è che se uno non ha esigenze di studio per ore e ore, non ha un gran senso mettere un silent su un coda.
Specialmente per uno come te che è già dotato di un parco macchine digitali notevole... potresti tranquillamente farne a meno.
Considera che il feeling sarà molto diverso, sebbene possa andare bene per studiare un po' di tecnica pura, o per strimpellare di notte, non sarà mai una soluzione in grado di farti cogliere le tante sfumature dello strumento!


In ogni caso, la scelta spetta a te, quindi ti direi di cercare di informarti se c'è qualcuno che dalle tue parti s'è fatto installare un silent, fatti dire la qualità del lavoro e chi gliel'ha fatto.

Ovviamente fattelo fare da uno che l'ha fatto bene! emoemoemo
orlando 31-07-10 20.44
@ MadDog
Mah, se il tecnico è bravo e il sistema è di quelli nuovi, non ci sarà alcun problema...
Ormai non necessitano di interventi particolarmente invasivi, senza considerare che la leggenda che il silent ferma prima il martello, rovinando la meccanica, è da sfatare: a parte il fatto che si parla di 3mm, poi il martello tocca i sensori quando è già totalmente scollegato dalla meccanica per via del primo scappamento, quindi non ci sono ripercussioni sulle leve! Semplicemente il martello si ferma prima, ma torna indietro senza alcun problema!


Quello che penso è che se uno non ha esigenze di studio per ore e ore, non ha un gran senso mettere un silent su un coda.
Specialmente per uno come te che è già dotato di un parco macchine digitali notevole... potresti tranquillamente farne a meno.
Considera che il feeling sarà molto diverso, sebbene possa andare bene per studiare un po' di tecnica pura, o per strimpellare di notte, non sarà mai una soluzione in grado di farti cogliere le tante sfumature dello strumento!


In ogni caso, la scelta spetta a te, quindi ti direi di cercare di informarti se c'è qualcuno che dalle tue parti s'è fatto installare un silent, fatti dire la qualità del lavoro e chi gliel'ha fatto.

Ovviamente fattelo fare da uno che l'ha fatto bene! emoemoemo
emoemo
1954 01-08-10 00.37
Ottima scelta. Io sono un responsabile commerciale di una azienda che vende pianoforti di respiro nazionale. Ti consiglio di orientarti sul modello C3 perchè le mezze code di regola devono essere per lo
meno cm 185. Scegli qualsiasi marca ma mai inferiore al 185. Auguri per l'acquisto.
MarcoC 01-08-10 04.15
http://cgi.ebay.it/Pianoforte-Yamaha-C3-Silent-Disklavier-/180516192890

Buona fortuna . . . emo
orlando 01-08-10 23.28
@ 1954
Ottima scelta. Io sono un responsabile commerciale di una azienda che vende pianoforti di respiro nazionale. Ti consiglio di orientarti sul modello C3 perchè le mezze code di regola devono essere per lo
meno cm 185. Scegli qualsiasi marca ma mai inferiore al 185. Auguri per l'acquisto.
Anche se non devo fare un uso intensivo di studio, trovi il C2 inadeguato? Mi spiegheresti per bene le differenze sonore tra C2 e C3?
Thanks!
Michele76 02-08-10 14.41
@ anonimo
i pianoforti non sono come le tastiere tutti uguali bisogna provarli solo così sai come suonano realmente 15 cm di differenza possono voler dire niente
Oddio... chiaramente c'è una bella differenza tra un pianoforte acustico e una tastiera ma che tutte le tastiere siano uguali... anche quelle vanno provate e alla grande a volte per meccaniche e suoni. Se poi nella scelta c2/c3 vai sul nuovo e riesci ad essere vicino come spesa, sicuramente un c3 perché la stanza è praticamente un salone quasi e te lo ritrovi
anonimo 02-08-10 15.18
e ovvio che per tastiere tutte uguali intendo dello stesso modello, simili modelli di piano invece non hanno lo stesso suono.
1954 02-08-10 16.27
Innanzitutto il C3 rimane il pianoforte di punta Yamaha. Ha una cassa armonica quasi come quella di un
3/4 di coda ed è sicuramente provvisto di pedale tonale. Il C2 è altrettanto buono ma la risonanza della
cassa armonica è inferiore. Se hai spazio sicramente C3. ATTENZIONE ALLA MATRICOLA....MOLTI PIANOFORTI SONO RIGENERATI e solo un tecnico esperto può accorgersene. Con il sistema silent Yamaha
oggi è una realtà molto valida così come Kawai RX2 e RX3. Se tu dovessi optare per un mezza coda
non silent allora potrei dirti che la produzione tedesca non teme rivali:
Steinway & Sons produzione Amburgo e non americana, Bechstein, Bosendorfer (austriaco)
Fazioli (italiano) sono i numeri uno al mondo. Costano il doppio ma a distanza di venti anni si rivalutano.
Comunque ogni pianoforte ha una sua storia e quindi va considerato il livello di manutenzione. Se possibile è meglio comprare l'usato da un privato. Per il resto di nuovo auguri.
N.B. MAI COMPRARE PIANOFORTI BIANCHI, COLORATI E QUANT'ALTRO : sono afoni " NON SUONANO"
MAI COMPRARE PIANOFORTI CINESI O KOREANI.
Michele76 02-08-10 17.57
@ 1954
Innanzitutto il C3 rimane il pianoforte di punta Yamaha. Ha una cassa armonica quasi come quella di un
3/4 di coda ed è sicuramente provvisto di pedale tonale. Il C2 è altrettanto buono ma la risonanza della
cassa armonica è inferiore. Se hai spazio sicramente C3. ATTENZIONE ALLA MATRICOLA....MOLTI PIANOFORTI SONO RIGENERATI e solo un tecnico esperto può accorgersene. Con il sistema silent Yamaha
oggi è una realtà molto valida così come Kawai RX2 e RX3. Se tu dovessi optare per un mezza coda
non silent allora potrei dirti che la produzione tedesca non teme rivali:
Steinway & Sons produzione Amburgo e non americana, Bechstein, Bosendorfer (austriaco)
Fazioli (italiano) sono i numeri uno al mondo. Costano il doppio ma a distanza di venti anni si rivalutano.
Comunque ogni pianoforte ha una sua storia e quindi va considerato il livello di manutenzione. Se possibile è meglio comprare l'usato da un privato. Per il resto di nuovo auguri.
N.B. MAI COMPRARE PIANOFORTI BIANCHI, COLORATI E QUANT'ALTRO : sono afoni " NON SUONANO"
MAI COMPRARE PIANOFORTI CINESI O KOREANI.
ok
MarcoC 03-08-10 02.41
Cinesi e Coreani sicuramente da evitare li paghi poco e non valgono niente!
Sui tedeschi il discorso mi trova d'accordo fino ad un certo punto.
Yamaha riesce a garantire un certo "standard" nella produzione quindi se provi 10 C3 sarà difficile trovarne uno che proprio non va.
Steinway costa più del doppio di uno C3 e sinceramente spendere 50.000€ per un pianoforte mi sembra una follia.
Bosendorfer deve piacere (ovviamente parlo rispetto a Steinway, essendo pianoforti ai massimi livelli), Bechstein sinceramente non mi piacciono così come non mi piacciono i Petrof.
Io andrei sempre sulla "garanzia" giapponese, ovvero Yamaha o Kawai (che come ho detto era fuori dalla lista delle mie opzioni e invece ora è a casa mia emo), evitando marche tipo ad esempio Gotrian o la già citata Petrof.
Poi rivendere un C3 in un futuro sarà più facile, essendo uno tra i pianoforti più venduti e richiesti.
Sul discorso C2 o C3 ripeto . . . avendo la possibilità io prenderei il C3 senza pensarci due volte, anche se trovarlo con il Silent sarà una impresa mi sa.
I 15cm li senti tutti te lo assicuro, vista l'esperienza personale di mesi di prove che ho raccontato in una precedente risposta.
Attento solo a rivolgerti ad un commerciante serio ed onesto che non ti rifili un pianoforte che ha girato per 5/6 anni per concerti o un rigenerato (senza dirtelo).
1954 03-08-10 20.16
Con il sistema silent o Yamaha o Kawai...non ci può essere altra scelta se soprattutto usati. Ricordiamoci
però che proprio Yamaha è il pianoforte a rischio per eccellenza e soprattutto il C3. Sono più i rigenerati usati che gli effettivi. Quindi acquistare da un privato è la migliore garanzia. Ogni 3 mesi arriva in Italia
un container proveniente dal Giappone di mezze code Yamaha che vengono rigorosamente venduti a commercianti furbacchioni che ovviamente non rimangono a guardarli. Impupazzano la meccanica, fanno
una bella lavata di faccia e via...............Yamaha usato DEVE SOLO ESSERE ACQUISTATO DA PRIVATO.
Non considerando il sisema silent, non troveremo mai in blocco degli Steinway B211 usati, mai dei Bosendorfer, mai dei Bechstein e mai dei Fazioli, così come dei Bluthner, dei Baldwin, dei Bohemia, dei Playerl, dei Burger Iacobi originali svizzeri. E poi a dirla proprio tutta l'unico pianoforte giapponese che
può contrastare quelli ricordati in precedenza è lo Shigeru Kawai il cui prezzo però non scherza affatto e
anche questo non lo si troverà facilemente sul mercato dell'usato perchè che lo possiede se lo tiene caro
caro.




MarcoC 03-08-10 20.55
Ma lo Shigeru Kawai di cui parli non sarà mica quello con la meccanica in plastica?!
Dimmi di no ti prego . . . emo
1954 03-08-10 21.33
Assolutamente no. Lo Shigeru Kawai è un pianoforte di altissimo livello; costruito non in serie ma in parte
artigianalmente. Viene prodotto esclusivamente nel cosi detto "laboratorio artigianale" giapponese.
Non viene prodotto nei modelli verticali ma esclusivamente in SK3.SK5.SK6.SK GRAN CODA.
Ogni 100 pianoforti Kawai uno viene battezzato Shigeru. Io ho avuto il piacere di provarne diversi e ti
assicuro che sicuramente è da considerrsi il fiore all'occhiello nipponico......anche nel prezzo.
La caratteristica di tutti i modelli è la dolcezza e la profondità della tastiera difficile da riscontrare nei gran
coda. A detta di alcuni concertisti dopo lo Steinway è da considerarsi il n°2.
Io li ho provati tutti e secondo il mio parere personale dopo lo Steinway & Sons B211 comprerei,
avendo le possibilità, uno Shigeru Kawai 3.

orlando 04-08-10 12.03
1954 ha scritto:
.Yamaha usato DEVE SOLO ESSERE ACQUISTATO DA PRIVATO.

Il problema è che il privato non ti dà nessuna garanzia in caso di rotture, ecc...
E dove lo trovo il "privato"? su M.M?
Mi sa che è più facile trovare una casa..emo
Ma 'sti rigenerati fanno così schifo? e come si fa a riconoscerli?
Edited 4 Ago. 2010 10:06
1954 04-08-10 14.11
I Rigenerati non fanno tutti schifo.... però possono essere pericolosi proprio perchè non sono distribuiti
direttamente dal mercato europeo bensì vengono prima "sfruttati" in Giappone e poi distribuiti in Italia
tramite importatori abbastanza seri che a volte li controllano e a volte no. I più seri che io conosco per
ovvi motivi, essendo un responsabile commerciale e un consulente di una azienda che vende e distribuisce
pianoforti sul territorio nazionale, usano siglare il painoforte con la garanzia "A extra" che dovrebbe
garantire l'autenticità della cassa armonica e le parti in essa collocata ma..........non posso dire altro sarebbe meglio che ogniuno di noi, dovendo comprare un pianoforte usato, si faccia accompagnare da
un tecnico di fiducia (non basta un accordatore) che possa stabilire se le parti interne sono manomesse.
Attenzione alla tavola armonica perchè non sempre si riesce a capire e a vedere se è lesionata. Attenzione
ai pianoforti tarlati...il problema non si nota subito ma possono traascorrere anche dei mesi prima che i
"passeggeri" evidenzino la loro presenza. La matricola comunque è una garanzia e Yamaha e Kawai sono
aziende molto serie...(ma sul nuovo). Insomma se si compra Yamaha che detiene quasi l'80% del mercato
nipponico sull'usato bisogna stare attenti...molto attenti.
orlando 04-08-10 14.46
1954 ha scritto:
ma..........non posso dire altro sarebbe meglio che ogniuno di noi, dovendo comprare un pianoforte usato, si faccia accompagnare da
un tecnico di fiducia (non basta un accordatore) che possa stabilire se le parti interne sono manomesse.
Attenzione alla tavola armonica perchè non sempre si riesce a capire e a vedere se è lesionata. Attenzione
ai pianoforti tarlati...il problema non si nota subito ma possono traascorrere anche dei mesi prima che i
"passeggeri" evidenzino la loro presenza. La matricola comunque è una garanzia e Yamaha e Kawai sono
aziende molto serie...(ma sul nuovo). Insomma se si compra Yamaha che detiene quasi l'80% del mercato
nipponico sull'usato bisogna stare attenti...molto attenti.


emo mi sono demoralizzato..