Novità in studio: nuovi convertitori e varie...

giannirsc 11-11-10 20.16
.. e non lo senti che suona male !!emo
niki2 11-11-10 20.20
@ giannirsc
.. e non lo senti che suona male !!emo
Bene, allora "Maestro del suono" facci sentire cosa sai fare di meglio...vediamoemoemo

Son proprio curioso...
miglio77 11-11-10 21.40
@ losfogos
Chiaramente non'è così. Chi lavora con i mix sa bene quante difficoltà ci siano dopo!
Non ho escluso questo.

Anzi, ho proprio detto questo.

Viste le difficoltà che ci stanno dopo, le tante e grandi, non può aver senso un piccolo investimento.

O hai molto da investire, oppure lavori comunque in modo mozzato.

Io intendevo dire che nell'home recording e nel piccolo studio, le differenze tra vst e hardware non di livello sono positive (a mio parere) per i vst.

Ok, puoi investire 2000 euro per un BAE, e poi tutto il resto?
Cosa fai? 48 passaggi nel bae? ogni volta?

Spero tu abbia colto quello che voglio dire.

Non metto in dubbio che l'hardware sia ancora il migliore. Ma è migliore se è di un certo livello.
miglio77 11-11-10 21.51
@ niki2
Bene, allora "Maestro del suono" facci sentire cosa sai fare di meglio...vediamoemoemo

Son proprio curioso...
se a lui faccacà, faccacà indipendentemente.

Come se tu dicessi che Belen non ti piace e uno ti dice "si, ma la tua ragazza com'è?" emoemoemo
kyma1999 11-11-10 21.55
ma hai visto che microfoni ha quello? e che pre ha sul banco??? vintech ad esempio....queste sono manovre pubblicitarie, anche se per riprendere una batteria con eureka e dei microfoni eccellenti si puo, tutto si puo fare, io uso spessisimo i pre del mixer tascam dm 48000, che fanno ampiamente cacare, sono lineari e senza nessuna colorazione.

la comodità del compressore e dell'equalizzatore su un pre è molto interessante, sopratutto il controllo dinamico perchè permette di registrare a volte a un volume piu alto evitando il pericolo di saturare facilmente il convertitore a/d, però usare queste cose, compresi i filtri (a meno di non lavorare in adittiva) è pericoloso se non si è piu che sicuri di quello che si sta facendo, fossi in te lascerei perdere.... emo

inoltre non puo suonare bene una cosa marchiata presonus on eq, compressore tutto sullo stesso canale....non ti viene il sospetto che sia una presa x il c....?
Edited 11 Nov. 2010 20:56
losfogos 11-11-10 22.01
Ok Alfredo, ho capito, ti mando un saluto.
miglio77 12-11-10 03.33
Io invece no, non ho capito.

non sono alan parson, lo ammetto.

Però ritengo di avere un 2% delle sue conoscenze emo

Sono ancora una persona a cui si può parlare e se c'è qualcosa di cui val la pena parlare, ritengo sia doveroso farlo.

Se scrivo una cosa, sono sicuro che dietro ci sia un pensiero, ma soprattutto un minimo di esperienza personale, diretta o indiretta. Se no me ne starei zitto.

Se poi si vuole aggiungere, parlare, dire, contraddire, perchè non farlo?
Certo che apporre un pregiudizio a quello che ho scritto, non è il metodo migliore per chiarire un punto.

Io sono sicuro di quel che ho scritto, se l'ho scritto male, lo posso riscrivere in kazako se vuoi emoemoemo
miglio77 12-11-10 03.43
Ho scritto un concetto semplice.

Tutto quello che sta dopo la ripresa, è un pacco.
Se si pensa a quanto hardware ci può stare anche solo dietro una traccia, mi immagino uno "studiolo" che vuole gestire minimo almeno 48 tracce con hardware dedicato, anche se comprasse tutto behringer cosa spenderebbe?
Mila e mila euro.
Un home-studio ha senso se costa un assassinamento?
Secondo me no, si snatura il senso dell'home studio.

Ma anche un piccolo studio che voglia fare un minimo di demo audio, se non lavora con vst, se vuole farsi tutta attrezzatura dedicata, quanto spende?
E anche qui andiamo fuori dalla logica del piccolo budget investito.

vin_roma 12-11-10 04.44
Tutto e il contrario di tutto...

Avere il meglio del meglio non è sinonimo di perfezione, troppi fattori sono determinanti.

Avere 20.000 € di hardware impegnati per la ripresa di un saxofonista sfiatato non produrranno un effetto migliore di un ottimo saxofonista ripreso con un pre da 500 €.

E' la compattezza della catena che a volte porta migliori risultati piuttosto che picchi disordinati di qualità.
Ho visto e sentito tecnici fare riprese e master con mixer Dynamix, rev. LPX 15 e Shoeps tuttofare migliori di quelli usciti con SSL, ProTools, Lx 224...

Dipende dal manico.
Da 0 a 100:
con buone capacità e mezzi decenti puoi arrivare a 70/80,
con scarse capacità e ottimi mezzi puoi arrivare a 50/60,
con ottime capacità e ottimi mezzi arrivi al 100/100 e lode...

cbonelli 12-11-10 05.05
TANTO POI VA TUTTO A FINIRE SU UN MP3 A 128Kbpsemoemoemoemoemoemo
niki2 12-11-10 12.49
@ cbonelli
TANTO POI VA TUTTO A FINIRE SU UN MP3 A 128Kbpsemoemoemoemoemoemo
Non sempreemoemo. Nel caso dei lavori che sto ultimando per la RICORDI/UNIVERSAL gli mp3 sono a 320 Kbpsemoemo

N.B.
Per Natale saranno in tutti i centri commerciali e Mediaworld...ora sapete cosa regalareemoemo

kyma1999 12-11-10 14.18
vin_roma ha scritto:
Avere 20.000 € di hardware impegnati per la ripresa di un saxofonista sfiatato non produrranno un effetto migliore di un ottimo saxofonista ripreso con un pre da 500 €.


questo è ovvio.....dovrebbe essere vangelo per il fonico......

i dischi americani ad esempio, quelli che suonano meglio come quelli del'area nashville piuttosto che produzioni pop importanti, fanno paura perchè sono realizzati veramente senza compromessi, combinando la migliore acustica con la strumentazione migliore, usata da tecnici che conosco benissimo la loro professione, e ovviamente dai migliori musiciti in circolazione.

per fare il sessionman in quelle produzioni devi essere a un livello mostruoso.....addirittura non ti puoi permettere di sbagliare piu di una volta, ci sono troppi soldi in gioco, e non basta saper SUONARE....devi saper sopratutto improvvisare, creare al momento e dare al produttore e all'artista esattamente cio che vogliono.
non cè il Riverberi oppure il maestrino del ca22o con la bacchetta che ti da la partitura, ti dicono "questo è il brano, ascoltalo, tra un ora si registra...mettici quello che credi sia migliore", se non sei in grado di farlo, fuori dalle balle....senza problemi.

e non prenderanno mai un sassofonista stonato o un chitarrista che prende dentro 4 corde insieme quando cambia accordo e poi con i pre api, microfoni telefunken e schoeps, e pro tools lo fanno diventare un mostro.
si potrebbe fare in parte, ma non cè tempo....

in quelle produzioni si microfona, si trova il giusto bilanciamento, si provano anche diverse chitarre se necessario, ma quando hanno il "suono" che va bene, ed è adeguato, iniziano a suonare e via....e registrano dal vivo.
poi chiaro con pro tools puoi rifinire ulteriormente, ma non si tratta di riprese scoreggiose completamente da sistemare nel tempo/dinamica con pro tools, si tratta gia di ottimo materiale che funziona benissimo.


io l'hanno scorso, tra i vari lavori, ho registrato un cd di musica calabrese, per un artista qui a milano che fa questa musica....ho dovuto prendere io in mano la situazione, venivano i musicisti, e ho dovuto dirgli io (piu o meno) dato che sono pianista con 18 anni alle spalle e che scrivo cmq musica, ho dovuto dirgli io cosa fare, ai coristi scrivergli le note in midi, fargliele ascoltare (al momento), fargliele imparare 5 min, e poi registrare....idem con il mandolino, con tutti quasi.

questo ovviamente non succede in quelle produzioni, con certi musicisti non cè bisogno di dire niente, prima che tu parli hanno gia in mente cos'è il meglio da fare per il pezzo.

è venuto un mandolinista e non sapeva nemmeno cosa fare in 4 ore....ho dovuto fargli registrare "a caso" un sacco di parti e dopo con nuendo ho sistemato tutto in una settimana, prendendo note qui, note la, intonandole, cambiandole con il pitch/stretching....

queste cose non esistono, sono divertenti ma la differenza è proprio in questo tra le produzioni alla nashville e una cosi....la arriverebbe un mandolinista che prima che gli metto il microfono gia ha registrato! emo e suonando da dio, senza errori....del tipo che ti fa 5-6 takes e l'unico problema dopo è scegliere quale take è migliore, oppure combinare diversi e fare un comping finale del meglio, che è DIVERSO che dover risistemare una nota su 3 perchè tutto sballato, le dinamiche, gli accenti etc..

in questo modo i lavori saranno ahimè sembre qualche spanna sotto anche se hai il miglior studio.
Edited 12 Nov. 2010 13:22
miglio77 12-11-10 14.36
Convengo con Kyma.

Come ho detto qualche post fa, secondo me è più importante il "prima", il lavoro a monte.

Poi il resto è comunque da curare nel dettaglio, sicuramente, ed è un gran lavoro e comunque difficile e per cui ci vogliono grandi competenze.

Ma penso che questo discorso, tra musicisti, debba essere scontato!

La prova di questo è il multitrack di Superstition.
Se voi prendete le varie tracce e anche solo le buttate assieme, il pezzo sta in piedi.
Quanti anni fa le ha registrate queste tracce? l'avete sentita la qualità?
Nel canale della cassa si sente il "gniku gniku" della molla del pedale emo
Però in queste tracce apparentemente "sporche", c'è tutto il necessario per tirare fuori una hit.
Perchè?
perchè sono registrate con la giusta intenzione, con una botta di suono che seppure "datato" ha dentro tanto da poter esser poi "lavorato".
La traccia di basso moog sembra fin storta, se capitasse in mano a un produttore italiano di oggi la quantizzerebbe, il mentecatto emo invece è giusta così, perchè chi ha fatto il lavoro "prima" sapeva il fatto suo.

Fare un buon disco non significa farlo a 96 24.
Gestire bene la definizione, ti da un disco con una buona definizione audio, ma questo è solo UN aspetto.
Non è tutto il discorso.
anonimo 12-11-10 16.03
Io faccio i miei più sinceri auguri a Niki e sorvolo su quello che penso .... perchè credo che al di là di tutti i discorsoi che si possono fare và fatto un plauso alla persona che è in grado di portare avanti tutta la baracca con tanto impegno e dedizione.
emoemoemo

sempre per niki : Se vuoi un pre che suona davvero bene all'altezza ma anche qualcosa di piu di un Red ma solo PRE e che costa il giusto prendi Questo io ne ho una coppia e collegati direttamente alla Synphony I/O ci stò facendo delle robe molto molto belle.
Edited 12 Nov. 2010 15:04
anonimo 12-11-10 16.37
emo
vin_roma 12-11-10 20.56
Morale della favola (che ho sempre sostenuto): in mancanza di bei suoni e ben suonati hai voglia a spender soldi...è il manico che fà la differenza
kyma1999 12-11-10 22.44
Erresound ha scritto:
ma anche qualcosa di piu di un Red ma solo PRE e che costa il giusto prendi Questo io ne ho una coppia e collegati direttamente alla Synphony I/O ci stò facendo delle robe molto molto belle.


?????????????? meglio di cosa scusa? emoemoemoemoemoemo
anonimo 13-11-10 11.06
Al mio gusto il PRE è migliore. Se tu la pensi diversamente me ne farò una ragione senza tanti problemi. Anche perchè "tu" non decreti l'assolutismo ne sei un sound engineer storico da cui poter imparare.emo

inoltre sarò franco, mi posso aspettare di tutto da uno che sbandiera a destra e a manca sistemi audio professionali poi dice che il Golden age pre è una bella macchina. emoemoemo
Edited 13 Nov. 2010 10:12
giacomo_torino 13-11-10 13.29
Si ma cambiare le cuffie? Akg!!!! emoemo
kyma1999 13-11-10 13.39
@ anonimo
Al mio gusto il PRE è migliore. Se tu la pensi diversamente me ne farò una ragione senza tanti problemi. Anche perchè "tu" non decreti l'assolutismo ne sei un sound engineer storico da cui poter imparare.emo

inoltre sarò franco, mi posso aspettare di tutto da uno che sbandiera a destra e a manca sistemi audio professionali poi dice che il Golden age pre è una bella macchina. emoemoemo
Edited 13 Nov. 2010 10:12
beh non lo dico io....fai un giro in internet e vedrai che negli studi grossi il red cè sempre, o il 4 canali, oppure il 2 canali, la strip....il summit audio quasi mai.
nn serve essere sound designers per dirlo, ne essere diego stocco o eric persing per capire che il red è uno standard come api, avalon, focusrite isa, etc...


il golden age è carino invece, non sarà il red, però è meglio che usare i pre della rme, della motu, o di qualsiasi scheda audio di merda al mondo, è cmq un pre con tre trasformatori in ingresso, circuito completamente clonato dal neve, con diverse possibilità sonore, saturando l'ingresso ad esempio, grazie al doppio controllo.

voglio dire, se in casa ti servono due canali di qualità e non vuoi spendere molto, piuttosto che usare i pre della 828 motu o qualche ciofeca tipo presonus blue tube, meglio un paio di golden age....anzi ti dirò, meglio anche di quella serie bianca (la ivory) della TL AUDIO, che fa veramente cacare.

alla fine lo paghi meno di 300 euro! e funziona....cosa vuoi di piu dalla vita? è chiaro che ci puo essere di meglio.
Edited 13 Nov. 2010 12:40