Domanda sugli airbag

anonimo 10-09-12 15.34
@ bofolo
La mia esperienza: 3 anni fa stavo andando dai miei zii per ad Ivrea per il carnevale, nei pressi di vercelli, sul tratto di strada per Aosta, tra l'altro 3 corsie, la mia Nissan Qashqai con appena 17 mesi di vita si è ribaltata, ossia camminavo abbastanza, mi è scoppiata una gomma e ho perso il controllo del veicolo, ho cercato di riprenderla ma niente, ci siamo ribaltati......ci siamo fatti 300 mt sotto sopra e devo la vita alle cinture e agli airbag, soprattutto quelli laterali........mia moglie è riuscita ad uscire da mezzo finestrino io sono stato estratto dai vigili del fuoco con qualche graffio......!!!!!!!
w gli airbag!!!!!!!!emo
Gli airbag sono nati per queste cose, e in queste situazioni hanno una percentuale di successo molto alta.

In situazioni diverse (aperture non desiderate) possono invece dare grane.

Qual'e' la soluzione giusta non lo so : il progresso e' questo e va accettato anche con le sue controindicazioni.

Anche i farmaci in fondo spesso curano, ma altre volte lasciano segni per via delle controindicazioni.
se ascoltassimo solo chi ha avuto problemi con i medesimi dovremmo rinunciare alla medicina convenzionale, e tornare magari agli stregoni, ma nessuno ricorda come si viveva la salute ai tempi degli stregoni (io no perche' non c'ero...emo)..
efis007 10-09-12 16.13
Brutta storia Bofolo, fortuna che si è conclusa bene. emo
Però anche tu accidenti potevi andare un po' più piano!
Comunque quel conta è che sei ancora qui a scrivere, il che è una gran bella cosa. emo

Resto un pelino dubbioso che sia stato l'airbag a salvarvi dal capottamento.
Non per altro, ma l'airbag non ha il potere di proteggere la testa per un tempo superiore a qualche millisecondo.
Il pallone non è ermetico, ma è fatto per gonfiarsi e sgonfiarsi in un tempo rapidissimo.
Quando esplode si gonfia nel momento la testa gli finisce addosso (a causa dell'energia cinetica), ma appena la testa si è appoggiata contro il pallone, lui si sgonfia subito "ammortizzando" il colpo.
L'intera sequenza non dura più di mezzo secondo.
E' proprio lo sgonfiamento a creare l'effetto salvavita dell'airbag.
Il problema è appunto che questa sequenza di gonfiamento/sgonfiamento non dura più mezzo secondo, ossia dopo quel brevissimo lasso di tempo l'airbag diventa semplicemente un pallone floscio che non può più proteggere niente.
E se nel mentre l'incidente non si è ancora concluso, ossia l'auto continua ancora a strisciare o a capottarsi... insomma a prendere ulteriori scossoni... gli occupanti al suo interno non hanno più alcuna difesa.

Tutto questo per dire che non è necessariamente detto che - nel caso del vostro incidente - siano stati gli airbag a salvarvi la vita.
Magari anche senza gli airbag ne sareste usciti illesi.
Gli airbag funzionano molto bene con gli incidenti a rapido "esaurimento energetico", cioè con quegli incidenti in cui si passa da una velocità X ad una velocità zero (o prossima allo zero) molto rapidamente.
Esempio lo schianto contro un muro, o il tamponamento di una vettura davanti.
In questo caso le energie in gioco si dissipano molto rapidamente in breve tempo.
Questa è la condizione ideale per l'airbag il quale, innescandosi, riesce a lavorare esattamente su una condizione a rapidissimo assorbimento energetico.
I cappottamenti invece hanno una dinamica del tutto diversa e difficilmente le forze si esauriscono rapidamente (per dirla in parole povere, capottarsi non è come andare contro un muro, le dinamiche sono molto diverse, e anche le forze G sono molto diverse).
L'airbag è progettato per funzionare bene con forze G molto rapide, non con quelle lente, il che rende il sistema airbag estremamente poco efficace nei cappottamenti, anzi quasi inutile.

Da quì il mio dubbio che la vostra vita (nel caso preso in esame del vostro incidente) sia stata effettivamente salvata dagli airbag.
Bisognerebbe sapere come è avvenuta la dinamica esatta del vostro incidente e capire a che tipo di forze G siete stati sottoposti, nonchè in quanto tempo l'incidente si è esaurito.
Più il tempo è basso (da 1 secondo in giù) più l'airbag salva.
Più il tempo è alto (da 1 secondo in sù) più l'airbag non salva più.
Edited 10 Set. 2012 14:25
efis007 10-09-12 16.42
Mazza che bombe! emo


Oh ragazzi quasi sono contento di guidare una vecchia Audi Turbodiesel senza airbag. emo

Edited 10 Set. 2012 15:10
manuel_carloni 10-09-12 16.48
Le macchine odierne sono molto molto più sicure di quelle vecchie.
Anche una Punto, potrebbe sembrare strano, ma è molto più sicura di una Classe S di 20 anni fa.

Poi ogni singolo incidente è un caso a se e si più morire per un dispositivo di sicurezza, che però magari ha già salvato migliaia di vite.

CIAO.



vin_roma 10-09-12 17.04
manuel_carloni ha scritto:
Le macchine odierne sono molto molto più sicure di quelle vecchie.
Anche una Punto, potrebbe sembrare strano, ma è molto più sicura di una Classe S di 20 anni fa.


a tal proposito
efis007 10-09-12 17.11
Ma... una domanda... se decidessi di andare in giro in macchina usando il casco come fanno i piloti di rally? emo
E' vero che il casco non è una gran comodità.
Ma secondo voi me lo lasciano fare?
Cioè voglio dire, mettiamo che ho paura degli airbag?
ok le cinture di sicurezza, quelle non fanno paura a nessuno.
Ma l'airbag?
Ci sarà qualcuno che ha paura ad andare in giro con una macchina piena di esplosivi, no?
Ci sono macchine che ne hanno addirittura 9 di queste bombe.
E se uno ha paura?
E se non le vuole?
Lo multano se di sua iniziativa preferisce usare il casco (a farlo usare ai suoi passeggeri) e disattivare tutti gli airbag? emo

Cioè voglio dire... perchè mai non deve esistere la possibilità per il cliente di comprare una macchina con o senza airbag?

Sapete cosa mi è successo una volta?
Mi ha fermato la Polizia subito dopo che ero uscito dal tabaccaio.
Dovevo percorrere solo 400 metri e non ho messo la cintura.
Sfiga vuole che c'era la "pula", mi ha fermato, e mi voleva fare la multa.
I due tipi erano giovani e abbastanza cortesi, per cui ho deciso di provare a intavolare una discussione che io chiamo "il paradosso dello Stato".

Al chè gli ho detto: "perchè volete farmi la multa"?

E loro: "perchè guidava senza cintura di sicurezza".

E io: "ma perchè dovrei metterla?"

E loro: "perchè è obbligato, è per la sua sicurezza, non per la nostra!"

E io:"ma da quanto lo Stato si preoccupa della mia sicurezza? e perchè mi obbliga a tutelare la mia sicurezza, ossia la mia salute, e allo stesso tempo se ne infischia altamente se me la rovino comprando le sigarette che lo Stato mi vende?? Ma allora sto Stato ci tiene, o non ci tiene alla mia sicurezza? E perchè mi deve obbligare a tutelarla solo quando sono in macchina, ma non me la tutela quando fumo? Sarà mica allora che la mia salute è un bene MIO a cui devo decidere IO se tutelare o no? Sarà o non sarà una mia libera scelta se tutelarmi la salute? Sì o no??"

Sapete che si sono guardati in faccia entrambi e mi hanno lasciato andare senza farmi la multa? emo
manuel_carloni 10-09-12 17.21
Pure io al posto loro pur di non sentirti, ti avrei lasciato andare.

CIAO.
efis007 10-09-12 18.21
In che senso?
manuel_carloni 10-09-12 18.41
Nel senso che se nella vita reale sei prolisso, verboso, ridondante come lo sei sul forum, pur di non iniziare una discussione interminabile e senza speranza, abbandonerei.

Anche se fossi sicuro di avere ragione o se dovesse significare non assolvere al proprio dovere, come nel caso dei Poliziotti.

Non te la rpendere, mi hai chiesto in che senso, e io te l'ho spiegato.

CIAO.
MadDog 10-09-12 20.15
Io ti avrei raddoppiato la multa.

Ma si sa che sono uno stronzo, quindi forse non faccio testo.
MadDog 10-09-12 20.16
@ yumyum
MadDog ha scritto:
Basta spesso una botta sul costato o anche un movimento della schiena (qualunque piccola contrattura muscolare alla schiena spesso blocca il fiato), che ti esce l'aria dai polmoni, ti sfasa la respirazione e stai 1 o 2 minuti in semi-apnea a cercare di ritrovare il ritmo respiratorio.
Forse è stato più quello che non il gas...



Il fatto è che io sentivo proprio bruciare la gola.
Socci peso emo
efis007 10-09-12 22.53
manuel_carloni ha scritto:
Nel senso che se nella vita reale sei prolisso, verboso, ridondante come lo sei sul forum, pur di non iniziare una discussione interminabile e senza speranza, abbandonerei.

Anche se fossi sicuro di avere ragione o se dovesse significare non assolvere al proprio dovere, come nel caso dei Poliziotti.

Non te la rpendere, mi hai chiesto in che senso, e io te l'ho spiegato.

CIAO.

Vedi caro Manuel, assolvere il proprio dovere non vuol dire necessariamente chiudersi il cervello in una busta e smettere di pensare.
Ti faccio presente che su questo forum abbiamo già discusso parecchie volte del dovere che un agente (o chi per esso) è tenuto a fare, ma non sempre questo "dovere" rappresenta la verità della ragione.
Immagino che ti ricorderai le innumerevoli discussioni sulla Tav.
Gli agenti esercitavano il proprio dovere, ma più lo esercitavano più venivano perseguiti ed insultati da chi ha un'altra campana da esporre, e che spesso tale campana non va necessariamente d'accordo col "dovere".

Idem abbiamo discusso anche dei vari cortei (genova, roma, etc) contro Leggi assurde imposte dallo Stato, se ben ti ricordi.
E anche in quel caso gli agenti esercitavano il loro dovere, freddi, impeccabili, senza voler sentire altre ragioni di chi, invece, di ragioni ne aveva tante da dire.

E abbiamo discusso anche di pagine di storia tragiche (esempio la strage di Linate) in cui l'aver riposto il cervello dietro alle regole (imposte dalla Legge) è costato la vita di ben 118 civili!
Civili che avremmo salvati tutti se anzichè attenersi alle "regole" si fosse usata la TESTA.
Della serie: "Le regole e il dovere mi impongono di segnalare la questione all'Enac e di passare per mille stupide scartoffie. Io me ne frego, scalvalco le regole, ed impongo che domani stesso le scritte sui raccordi vengano ridipinte, e il radar di terra (che abbiamo fermo in magazzino da mesi in attesa delle regole!!!) venga montato subito". emo

Le regole servono, io sono il primo a dirlo.
Ma chi le fa non è un genio assoluto dell'umanità, e certe regole alle volte non sono efficaci e neppure intelligenti!
Spesso tali regole sbagliano clamorosamente.
E ancor più sbagliato è che un essere umano "ligio al dovere" debba riporre il cervello sotto il cuscino e si metta a correre appresso alle regole dimenticandosi di usare qual volta il proprio cervello e il proprio buon senso.
Perchè quando ci vuole, il buon senso è superiore a qualsiasi regola, ricordiamocelo bene.
E di esempio di regole CANNATE te ne posso fare quanti ne vuoi.
Persino nella musica, pensa un po'!
efis007 10-09-12 23.34
MadDog ha scritto:
Io ti avrei raddoppiato la multa.

Ma si sa che sono uno stronzo, quindi forse non faccio testo.

Ben felice che tu non sia un poliziotto.

A titolo di esempio ti faccio presente che la cintura di sicurezza non è un accessorio atto a proteggere la vita degli altri che incroci per strada, ma per proteggere la vita la tua, ossia di chi la indossa.
Ergo che tu la indossi, o no, non metti MAI in pericolo la vita altrui, fattene una ragione.
L'obbligo di indossarla è una regola che non ha ne capo ne coda.
Anche in aviazione i piloti allacciano le cinture, ma non esiste alcun OBBLIGO a farlo, ne tanto meno MULTE.
Esiste solo il suggerimento di farlo.
La domanda è: perchè?
Risposta: perchè la tutela della tua salute è una questione di buon senso che parte da te!
Io la cintura di sicurezza caro il mio Maddog la indossavo già ancora PRIMA che sorgesse qualsiasi tipo di regola che la imponesse per obbligo, e anzi mi prendevo pure del pirla dai miei amici che si mettevano a ridacchiarmi dietro perchè "oh ma va che non dobbiamo andare in pista a fare un gp", mi dicevano ridendo. emo
Se quindi pensi di avere a che fare con uno che non capisce il senso di un accessorio salvavita, hai proprio sbagliato persona!
Ma allo stesso tempo una cosa è il buon senso di usare un accessorio salvavita (se tieni alla tua vita lo fai!), un'altra è l'obbligo a farlo pena una multa. emo
No caro Mad, la multa gliela infilerei nel sedere a quel beota che ha inventato tale scemenza, soprattutto quando tale regola non ha una caxxo di attinenza con la vettura che guido io.
La mia vettura non ha gli airbag!!!!
Ergo, se l'uso obbligato della cintura di sicurezza ha una corretta affinità con le vetture moderne dotate di airbag (se ti scoppia l'airbag, e non hai la cintura, sono più i danni che ti fa rispetto a quelli che ti salva), sulla mia macchina tale regola non ha più alcun fondamento.
Io l'airbag non ce l'ho, ergo cintura o non cintura, in caso di impatto violento la faccia me la distruggo sul volante lo stesso!
Chiaro?
Ecco perchè con la mia macchina me ne frego di quell'obbligo e di quella regola.
La mia sicurezza è mia, e mia soltanto.
E la mia sicurezza la tutelo principalmente con un modo di guidare assolutamente ineccepibile ed attento, mai ubriaco, mai facendo le corse imbecilli, mai telefonando mentre guido, e soprattutto mantenendomi il più possibile distante da chi mi precede.
Altro che cintura (che comunque tengo SEMPRE allacciata, ho citato giusto un caso dove non l'ho messa e basta)!
Anzichè obbligarmi alla cintura ma che facessero imparare alle scuole guida a non fare i deficienti mentre si è alla guida!! emo
Perchè le stragi del sabato sera e gli oltre 30.000 morti all'anno in incidenti d'auto NON sono dovuti alla mancanza della cintura o alla mancanza dell'airbag, ma ad una condotta di guida imbecille ed irresponsabile!
E finchè si continuerà con questo andazzo hai voglia ad "obbligare" le cinture o gli airbag. emo
La sicurezza, la VERA sicurezza, parte da come ciascuno guida!
Mica dalla cintura.
Dandoti una multa perchè non avevi la cintura NON è tutelare la tua salute, ne tanto più farti diventare più bravo alla guida.
E' solo un mangiarti soldi a sbafo.
Ergo se sei un pilota di merda resterai comunque e sempre un pilota di merda, e sarai sempre un PERICOLO VERO per tutti gli altri.
Sia fuori.
Sia a bordo.
Edited 10 Set. 2012 21:46
anonimo 11-09-12 00.09
efis007 ha scritto:
E abbiamo discusso anche di pagine di storia tragiche (esempio la strage di Linate) in cui l'aver riposto il cervello dietro alle regole (imposte dalla Legge) è costato la vita di ben 118 civili! Civili che avremmo salvati tutti se anzichè attenersi alle "regole" si fosse usata la TESTA.




emoemoemoemo

Mi sa che tu vedi i Doveri solo da una parte, e dimentichi che il diritto italiano parla esplicitamente di Diritti e Doveri reciproci tra stato e cittadini.

Se per te mettere delle molotov in una scuola, o simulare un accoltellamento a Genova e' un dovere, per giustificare il DIRITTO di spaccare costole denti e polmoni a gente comune (mi riferisco tra i tanti a un giornalista inglese), mi sa che hai delle idee molto ma molto pericolose del concetto di diritto e dovere.

A Genova sono morti doveri e diritti da parte di un intera nazione : cittadini e poliziotti onesti offesi da una farsa inaccettabile che il mondo (non io, ma un mondo neutrale e progredito) ha definito "macelleria messicana".


A Linate e' mancato il DOVERE piu' importante che era quello di proteggere la vita delle persone.

Ai familiari delle vittime e' stata offerta la vittima sacrificale per la giustizia (capro espiatorio) e chi ha omesso i suoi doveri (burocrati che sapevano che la segnaletica di Linate era peggiore di quella del mercato del Pesce ), non e' stato assicurato alla giustizia con una pena proporzionata al danno cagionato (Strage).

Lo sai meglio di me che fino al giorno prima (e c'era buona visibilita') a Linate le runaway incursion erano quasi la norma (so che li hai letti anche tu i rapporti ufficiali), e tutti sapevano che prima o poi ci sarebbe stato il botto.

E sai anche meglio di me che chi avesse voluto agire come dici tu "faccio il mio dovere anche se ci sono i burocrati" sarebbe stato licenziato in tronco.

Il dovere lo deve fare chi ha le responsabilita' della struttura, e le facolta' di prendere provvedimenti : gli altri ricevono solo ordini, e giusti o sbagliati che siano devono obbedire.

QUindi fammi la cortesia Efis, sei bravo e buono, ma non usare la parola Dovere in modo cosi' superficiale, perche' di mezzo ci sono diritti negati, feriti sofferenza ed anche vittime innocenti, mentre chi ha causato tutto cio' se la spassa godendosi le sue immunita' giocando proprio con le parole diritti (se sono degli altri vanno negati) e doveri (gli altri hanno solo doveri, ma chi ha il potere no).


In Italia cio' che manca sono proprio i giusti rapporti di diritti e doveri tra stato e cittadini (e lo stato e' tendenzialmente carente in questo, non rispetta questi equilibri e se ne sbatte altamente, lasciando che ovunque regnino il caos l'inadempienza, e L'IMPUNITA' cronica. che e' preambolo del ripetersi di tragedie simili.)

Per me i poliziotti ONESTI a genova si son visti negare il diritto di esercitare la loro professione che e' quella di difendere i cittadini, per mano di chi ha mandato gli squadroni delle torture a fare la macelleria messicana che ha screditato i veri poliziotti (e questo lo sai, ma dalla tua posizione non lo vuoi ammettere).

I cittadini si son visti negare il diritto di manifestare pacificamente ed essere protetti, e allo stesso modo alcuni di loro (quelli della Diaz) son stati deportati con la forza e l'inganno delle finte molotov, in una caserma dove son stati soppressi tutti i diritti, e' stata esercitata violenza e
Edited 10 Set. 2012 22:11
anonimo 11-09-12 00.25
efis007 ha scritto:
E abbiamo discusso anche di pagine di storia tragiche (esempio la strage di Linate) in cui l'aver riposto il cervello dietro alle regole (imposte dalla Legge) è costato la vita di ben 118 civili! Civili che avremmo salvati tutti se anzichè attenersi alle "regole" si fosse usata la TESTA.


Il discorso di prima, per dire che a Linate le regole c'erano : le normative per la segnaletica sono internazionali, ma qualche burocrate vantava probabilmente l'arroganza di sottovalutare il significato di queste cose.

Davvero EFIS, lo sai anche tu in che stato era la segnaletica a Linate : per certe cose, le piu' banali (verniciatura della taxy line) era inesistente per mancanza di manutenzione.

La solita cosa all'italiana, che ti accorgi di essere nell'italico paese, quando varcando la frontiera scompare la segnaletica stradale : ma li eravamo a LINATE; un aeroporto dove era in gioco la vita di tante persone (compresi i cittadini vista la posizione dell'aeroporto).

Quindi non darmi a credere che Linate e' successo perche' si sono seguite le regole anziche' la Testa.

Sai in quanti punti son state ignorate le regole, perche' hai letto anche tu i rapporti finali.

Tralasciamo la storia del radar, che e' una mera storia di burocrazia, tant'e' vero che quindici giorni dopo la perdita di tutte quelle vite umane, e' stato messo in funzione dopo mesi di ferma....

La segnaletica non a Norma, con le scritte dei R5 ed R6 quadrate che facevano sembrare uguali i due numeri (ma scherziamo in un aeroporto sempre sommerso nella nebbia !) : questo e' un NON RISPETTO DELLE REGOLE, e non come vuoi far credere tu un averle rispettate meccanicamente.

Poi c'e' la storia dell'abilitazione all'atterraggio con visibilita' dei piloti del cessna,
le stop bar assenti, e tante altre mancanze che sanno piu' di mancato DOVERE (quello che tu assegni con tono priemiante ai poliziotti delle false molotov) che non di mancato uso della testa, pur rispettando le regole (come sostieni tu).

Esiste poi un altro fondamentale DOVERE che spesso in Italia viene a mancare : quello di assicurare alla giustizia chi per noncuranza ha causato gravi fatti come una strage (quella di Linate non sono io a chiamarla cosi').

Sinceramente dietro questi fatti vedo sempre una sorta di tendenza a proteggere, giustificare, difendere, e poi ad affidarsi alla fatalita', o alla catena degli eventi, che scientificamente e' giusta, ma in ITalia viene spesso usata anche per sminuzzare le responsabilita' e ridurre le pene.

Mio Caro EFIS chi ha perso dei cari per una grave mancanza, non accetta scuse e vuole giustizia : e' un suo DIRITTO, e lo stato ha il DOVERE di garantirlo.

A Linate com'e' andata lo sai meglio di me : ci son state gravi negligenze (e non mi riferisco ai poveri operatori, costretti a lavorare in un certo modo, pena licenziamento), cosi' come ci sono state a VIareggio,.

Se si cominciassero a certe negligenze, non vedremmo ripetersi certe vergogne italiane, perche' cheche' tu ne dica (e urlerai di sicuro "Ma che c'entra) Linate e VIareggio hanno degli elementi in comune : elementi che se fossero stati spezzati a Linate, avrebbero almeno risparmiato il dolore di Viareggio.

Pero' finche' continueremo a minimizzare certe mancanze di DOVERE, continueremo purtroppo ad avere un paese senza regole, dove le navi fanno gli inchini con 4500 persone dentro.
efis007 11-09-12 16.46
Roby quello che volevo sottolineare con gli esempi citati è che alle volte è preferibile usare la testa e il buon senso anzichè le regole e i doveri.

Volo Bashkirian Airlines 2937, Tupolev TU 154M, 1 luglio 2002.
Collisione in volo contro un B757, volo DHL 611.
Entrambi dotati di TCAS (funzionante).
I piloti del B757 si avvedono della collisione e danno retta a sistema strumentale TCAS.
I piloti del TU 154 si avvedono della collisione e danno retta al controllore anzichè al TCAS.
Risultato, collisione in volo, tutti morti.
Perchè?
Perchè le "regole" per i piloti russi erano di dare sempre retta al controllore, non agli strumenti.
Le "regole" per i piloti europei erano di dare sempre retta agli strumenti.
Qual'era la regola giusta da seguire?
Dov'è il "bug" tra queste due regole?
Il bug è che il controllore NON saprà mai cosa indicano i TCAS!
Ergo se lui impone ad un aereo di cambiare quota senza sapere cosa indicano i relativi TCAS a bordo dei due velivoli sta condannando a morte entrambi gli aerei.
Questo è un perfetto esempio di "regole" e "doveri" imbecilli cannati in partenza!
Se i piloti russi se ne fossero fregati delle regole e avessero usato il loro cervello, avrebbero dato retta al sistema TCAS che sbraitava continui allarmi dicendogli di fare l'opposto a ciò che aveva ordinato il controllore.
E oggi quei due aerei sarebbe sani e salvi.
Ma così non fu.
I piloti russi hanno rispettato le regole, hanno rispettato i loro doveri.
Il problema è che le regole sono solo un pezzo di carta con scritto qualcosa, invece un TCAS è un sistema ATTIVO infallibile che se ne infischia delle regole ed è stato inventato proprio allo scopo di impedire cose del genere.
Il buon senso era quello di seguire ciò che dice il TCAS, mica le scartoffie scritte su un foglio di carta!

Ma torniamo coi piedi per terra, e parliamo di regole automobilistiche.
Ne vogliamo citare un'altra assurda?
La guida in stato di ebrezza.
Se ti pizzicano mentre guidi in forte stato di ebrezza (oltre 1,50) ti sequestrano la macchina (+ multa, patente, etc).
La TUA macchina per essere precisi.
Ma se con la TUA macchina fai guidare un amico (magari più ubriaco di te), e vi pizzicano, la TUA macchina non te la sequestrano più.
Ma che caxxo di regola idiota è mai questa?? emo
La guida in vistoso stato di ebrezza rappresenta un pericolo per tutti.
Se la tua macchina rappresenta un pericolo perchè tu sei ubriaco fradicio, ragione vuole che la stessa macchina rappresenta un pericolo anche se la guida un altro ubriaco fradicio.
Anzi a volere guardare la macchina non rappresenta proprio alcun pericolo.
E' chi la guida ciucco il vero pericolo.
E' lui che va punito, che accidenti centra la macchina! emo
Perchè se io guido la mia macchina me la sequestrano (equivale ad un furto di migliaia di euro!), ma se la guida un altro non me la sequestrano più?
Ma che regole sono queste?
Chi è quell'idiota che ha inventato sta baggianata?
E infatti cosa fanno tutti adesso?
Gli amici (soprattutto i discotecari, lo vedo fare di continuo tutti i sabati) si scambiano le macchine, così bye bye sequestro macchina. emo

Sono queste dunque le intelligenti regole sulla sicurezza stradale?
O concordi che sono idiozie senza capo ne coda che hanno il solo scopo di rovinare la gente derubandogli un bene (l'automobile) che non centra un bel niente con l'alcool (chi è lo sbronzo? l'automobile o il pilota?)
efis007 11-09-12 17.27
robykaiman ha scritto:
Pero' finche' continueremo a minimizzare certe mancanze di DOVERE, continueremo purtroppo ad avere un paese senza regole, dove le navi fanno gli inchini con 4500 persone dentro.

Esatto Roby.
Il problema di fondo, insito in qualsiasi regola, è che le regole non hanno il potere di impedirti di infrangerle.
Le regole sono solo cose scritte, scartoffie, lettere e numeri stampati su un pezzo di carta.
Ma quella carta non è il libro dei poteri magici di Harry Potter, non ha il potere di impedire gli incidenti!
C'è solo un sistema per impedire gli incidenti: usare la testa!
E usare la testa vuol dire non fare pirlate che rappresentino un pericolo concreto.
Affinchè la sicurezza nei trasporti divenga sempre più sicura non bisogna continuare a stilare regole e scartoffie, ma bisogna culturizzare il cervello della gente.
Se la gente usa il cervello e guida in maniera accorta e professionale non c'è bisogno della "regola".
Non voglio dire che le regole devono essere bandite!
Le regole servono, ma che siano fatte con intelligenza sulla base di fattori credibili e compiuti.
Il che spesso, in campo automobilistico, non è! emo
Quante volte ho visto poveri automobilisti venire multati per "eccesso di velocità" perchè andavano a 70 all'ora su strade dichiarate come "centro urbano" ma che erano in realtà lunghi ed ampi stradoni in aperta campagna?
Quante volte?
A casa mia questa cosa si chiama TRUFFA, altro che regola!
L'idiota che (su quale base concreta me lo deve spiegare) mette un cartello di 50 km/h su strade dove nemmeno con un motocarro guzzi col freno a mano tirato riesci ad andare a 50 km/h, è da prendere a calci nel culo, senza se e senza ma.
Le regole non vanno buttate lì alla caxxo di cane.
Devono avere un fondamento logico, altrimenti tali regole sortiscono un effetto con non ha niente a che vedere con la sicurezza.
Se un povero cristo sta percorrendo tranquillo e beato una strada di campagna a 70 all'ora, il problema non è il perchè sta andando a 70 all'ora, ma il perchè c'è un cartello imbecille che dice di andare a 50 quando anche con tutto il bene del mondo è impossibile sostenere quell'andatura da lumaca con una macchina moderna. emo
O i cartelli si fanno con un po' di intelligenza e buon senso, oppure è inutile farli.
E invece li fanno.
E li fanno apposta assurdi per rubarti soldi a sbafo, altro che sicurezza!
Quando io vedo un automobilista che viene fermato e multato su strade dove si potrebbe andare in TOTALE SICUREZZA anche a 80 km/h, e gli vengono sanzionate pene pesanti senza che lui abbia compiuto nulla di male, mi verrebbe voglia di andare da quegli agenti a spaccargli un criccata in testa.
Caxxo capisco se il tipo faceva "il rally" andando come un pazzo!
Ma se uno va tranquillo tranquillo per la sua strada, ma perchè lo devi multare dio bono? emo
Perchè??
Cosa ha fatto di male si può sapere??
"Eh c'era il cartello di andare a 50, e noi rispettiamo le regole".
Mavaffanculo il cartello e al pirla che l'ha fatto!
Impariamo ad usare il buon senso caxxo, la materia grigia, la logica; mica dare sempre retta ai cartelli imbecilli che qualche imbecille dissemina per la strada al solo scopo di far cassa ai comuni! emo

Volete far rallentare la gente?
E allora fate così, e poi vedrete se non rallentano! emo

MadDog 11-09-12 18.23
Caro Efis, invece che pontificare presunte teorie giuridiche, altre bagianate su cosa sono/fanno gli agenti di polizia o altro, per di più in post illeggibili lunghi, prolissi e incredibilmente fuori tema, ti propongo di leggere questa semplice ipotesi fatta di 5 punti.

Dopo per cortesia dammi 3 risposte.

1 - sei in macchina con tuo figlio/tua figlia, non avete la cintura perché la tua concezione di "diritto" ti ha convinto a non metterla

2 - stai per fermarti ad un incrocio per dare precedenza

3 - da dietro arriva una macchina che distratta ti tampona abbastanza forte

4 - tu non hai la cintura, sbatti la testa perdi i sensi e disgraziatamente il piede ti casca di peso sul pedale dell'acceleratore

5 - finisci nel mezzo dell'incrocio al quale approcciavi e la tua macchina viene travolta da 1 camion e 2 macchine che transitavano regolarmente in quell'incrocio



Domande:

1) quali potenziali conseguenze possono accadere ai passeggeri (te compreso) della tua vettura?
2) quali potenziali conseguenze possono accadere ai passeggeri del camion e 2 macchine coinvolte nello scontro successivo?
3) al di là dell'esempio forse ricco di coincidenze, ma possibile, sei davvero così sicuro che le cinture di sicurezza non possano in un qualche modo, salvare la vita altrui?

Domande di riserva:

a) ritieni così saggio, costruittivo ed educativo scrivere su un forum pubblico "Io le cinture non le metto perché ne ho il diritto?"
b) ritieni altrettanto saggio, costruttivo ed educativo poter disporre della tua vita in questo modo così stupido?



Io non so perché una persona debba finire a scrivere robe così, ma per me non sono per niente un indice di intelligenza né di buona educazione.


ps. ora hai capito perché mi reputo uno stronzo
manuel_carloni 11-09-12 18.48
MadDog ha scritto:
a) ritieni così saggio, costruittivo ed educativo scrivere su un forum pubblico "Io le cinture non le metto perché ne ho il diritto?"
b) ritieni altrettanto saggio, costruttivo ed educativo poter disporre della tua vita in questo modo così stupido?



Io non so perché una persona debba finire a scrivere robe così, ma per me non sono per niente un indice di intelligenza né di buona educazione.

emoemoemoemoemo

CIAO.
anonimo 11-09-12 21.45
Comunque il tema principale era questo :

E questi qui all'epoca non scoppiavano (ora non so). emo