Sostituire le parti di brass

Charlie78 18-04-13 13.22
Antony ha scritto:
Hammond, Moog e synth di vario genere....ma in un contesto appropriato e non in "sostituzione di".



Perfettamente d'accordo, ed in linea anche con l'esempio efficacissimo di Anumj... emo

Purtroppo non ho video o file audio da postare, ma col mio precedente gruppo di pezzi con fiati ne facevamo parecchi, tipo Joe Cocker - You Can Leave your hat on oppure Pippo di Zucchero... bene, fate questi pezzi con un organo al posto della sezione fiati!! emo

Uno dice "allora non lo fai..." ed invece io li facevo con una Korg 01Wpro e, a detta di molti, con ottimi risultati. Avevo creato una combi il preset di Brass (se non ricordo male Octabrass o qualcosa di simile...) sovrapposto ad un synth brass tipo "jump" ad un volume un pò più basso, tanto per dargli "corpo".
A sentirlo da solo magari faceva abbastanza schifo, ma dal vivo insieme alla chitarra un pò distorta, usciva che era una bellezza!!
emo
Lele75 18-04-13 13.43
@ Antony
Lungomare di Pozzallo (RG): Dr Jazz & Mr Funk in cui suonavo i fiati programmati su una vecchia Korg Pa80. La resa timbrica è notevolmente migliore da quello che si può sentiere dal video effettuato con una fotocamera digitale da 70 euro. Ma vi assicuro che quel suono da me programmato ( utilizzando tutte e 3 le parti in Realtime della Pa80) fa la sua porca figura.

Con un Tyros2/3/4, Korg Pa800/Pa2Xpro/Pa3Xpro si raggiunge l'apoteosi.

Suoni di fiati convincenti sono prerogativa delle migliori tastiere arranger e negate assolutamente alle "migliori" workstation.
Edited 18 Apr. 2013 9:42
...ma i Brass che escono da Motif xs ( non considerando la qualità della registrazione ) non sono niente male anzi a me piacciono molto e credo che tu li assimileresti a quelli della Tyros.. ma come dice Max le sfumature e l'interpretazione di un vero quartetto di Sax e Trombe è un altra cosa..
Personalmente non mi diverto molto a suonare i Brass e spesso cerco di evitarlo soprattutto perché , vuoi o non vuoi, puoi solo fare una linea melodica, pur utilizzando i Block-chord difficilmente puoi suonare con una mano le varie linee melodiche di sax e trombe insieme e soprattutto staccati.
lucabbrasi 18-04-13 14.53
...gente, se voi credete di riprodurre efficacemente le "nuances" di fiati, con la più bella patch possibile...mah, complimenti alla vs tecnica.
Per me è impossibile. L'articolazione farebbe venir fuori un risultato quasi sempre tipo "staccato brass".
Non è un problema di suono: è proprio la modalità diversa con la quale questo viene prodotto dallo strumento originale.
E nel caso di brass sections...estremamente duro, secondo me.
Certo, il buon Fagen attacca il breath controller al DX, ci piazza un suonetto di armonica, e ti tira fuori un solo della madonna su "IGY": ma è il signor Donald Fagen....
Io stesso ho provato (e dovuto) in passato studiarmi e riprodurre la linea brass di "Blow my mind" dei Jamiroquai. E mi riusciva anche benino, ma....no via, 'un si possono sentire i brass rifatti dai tastieristi, per quanto bravi.
Sarò oltranzista, ma emulare altri strumenti acustici che non siano quelli con tasti bianchi e neri, di solito porta a risultati dubbiosi assai.
E una cover si può benissimo personalizzare....altrimenti è inutile farla, metti su VanBasco e sei a posto....
Edited 18 Apr. 2013 12:55
gabrieleagosta 18-04-13 15.02
Thanks a tutti. Ho letto tante belle idee e alcune valide soluzioni. Non conoscendo ancora gli altri membri della band non so come comportarmi, in linea di massima mi piacerebbe evitare i brass finti, se solo riuscissi a creare una "sezione" synth sarei a posto....correndo (pazienza) il rischio di sentirmi dire "ma che suoni sono, sembrano quelli dei videogiochi..." emo



Poi penso che Reese Wynans, tastierista di Stevie Ray Vaughan, le parti di fiati ad esempio di Superstition (dal vivo) le faceva con un Roland Jupiter, oltre all'Hammond....emo
clouseau57 18-04-13 15.16
gabrieleagosta ha scritto:
Poi penso che Reese Wynans, tastierista di Stevie Ray Vaughan, le parti di fiati ad esempio di Superstition (dal vivo) le faceva con un Roland Jupiter, oltre all'Hammond....emo

Vero , ma tranne che esibizioni dal vivo con band allargata , quel tipo di pezzi nascono proprio cosi' con dei brass sintetici !...
Io pero' forse avrei trovato il sistema....emo
anonimo 18-04-13 15.39
clouseau57 ha scritto:
quel tipo di pezzi nascono proprio cosi' con dei brass sintetici !...


Quoto al 100%.

Brass sintetici di vero synth : VA, Analogico o chichessia basta che sia reso espressivo dalla terza dimensione sonora dei sintetizzatori (inviluppi, filtri ecc).

Ai tempi degli incognito li facevo con l'MS2000B (programmati da me) , e sebbene armonicamente meno ricchi di una vera sezione di fiati (ci mancherebbe altro !) e addirittura limitati in polifonia, erano ben collocati nella formazione strumentale, e la gente percepiva la fonte di provenienza del suono.

Forse su questo punto mi tocca dare ragione ad Anumj : un synth qui avrebbe fatto il suo lavoro senza sfigurare.

Avere sax realistici sulle tastiere (o peggio ancora guitars) e' spesso inutile, perche' sono suoni praticamente insuonabili.

Se si vuol sostituire una parte di chitarra mancante, meglio un bel clavi (totalmente sintetico) arricchito con un po' di phaser e cose simili..

Sono esempi per carita', e legati ai miei personalissimi gusti.



losfogos 18-04-13 15.49
Non condivido molto questo "scandalo"...i brass fatti con una tastiera...c'e' modo e modo di eseguire, dipende dal gusto musicale nel programmare e suonare le varie parti. Chi ha velleita' di "purista del suono" prenda coraggio e riarrangi completamente i brani laddove cio' sia cosa fattibile, altrimenti provate voi a fare Black and Blues di Al Jarreau con 'sti benedetti synth finto-analogici o con un suono di organo hammond....mah....diventa un altro pezzo!

Allora si provi a rivedere l'organico di una band, non dico a prendere un'intera sezione fiati, ma almeno un bravo sassofonista; io ho sempre risolto cosi': fiati programmati e suonati con l'intenzione giusta, doppiati con il sax che suona la voce principale del riff. Poi se c'e' anche un trombettista ....emo

ps, a scanso di equivoci: parlo sempre di brass ensemble o section, chiaro che fare con lamtastiera parti di sax solista o tromba e' da denuncia penale!
Edited 18 Apr. 2013 13:52
ifus 18-04-13 16.17
Secondo me le parti solitsta di fiati sono più credibili degli ensemble, fermo restando il brutto di suonare "suoni" di musicisti non presenti sul palco.

Resta anche la tecnica di suonare una tastiera è molto diversa dalla tecnica di 4 fiati monofonici che suonano insieme.

L'unica soluzione che io abbia trovato attendibile è condividere con il chitarrista ritmico un buon arrangiamento e suonare le eventuali parti sostitutive di fiati con synth analogico old school per simulare suoni di fiati che non verranno percepiti come delle copie ma come dei suoni a se stante.

Edited 18 Apr. 2013 14:18
Lele75 18-04-13 16.25
ifus ha scritto:
Resta anche la tecnica di suonare una tastiera è molto diversa dalla tecnica di 4 fiati monofonici che suonano insieme.

..infatti è proprio questo che in live non è riproducibile con una mano..
clouseau57 18-04-13 16.41
losfogos ha scritto:
doppiati con il sax che suona la voce principale del riff. Poi se c'e' anche un trombettista ....emo

..perche' aggiungendo un buon trombone la cosa dispiacerebbe ?
emo
losfogos 18-04-13 16.44
ifus ha scritto:
....il brutto di suonare "suoni" di musicisti non presenti sul palco...


Ragazzi, continuo a non condividere, non ci sono regole precise ne' integralismi vari.
Una cosa e' sostituire in toto un batterista e un chitarrista, persone-elementi singoli non sostituibili nel contesto di un band pop-rock-funky che sia, un'altra e' eseguire con una tastiera parti orchestrali come strings e brass, per ovvi motivi logistici.
maxpiano69 18-04-13 16.53
losfogos ha scritto:
Allora si provi a rivedere l'organico di una band, non dico a prendere un'intera sezione fiati, ma almeno un bravo sassofonista; io ho sempre risolto cosi': fiati programmati e suonati con l'intenzione giusta, doppiati con il sax che suona la voce principale del riff. Poi se c'e' anche un trombettista ....emo


Sono d'accordo e a volte basta un sassofonista "onesto", neanche bravissimo, basta che impari i riff e sappia dargli un po' di carattere.

É vero anche, come dici, che in certi brani la sostituzione dei brass potrebbe snaturarli, ma non é detto che non ne venga qualcosa di buono. E se proprio non se ne puó fare a meno, come ha anche detto Gabriele in apertura, ci si "tura il naso" (almeno se ci pagano per suonarli, se invece é per il nostro personale divertimento ne vale la pena?)
Edited 18 Apr. 2013 14:53
losfogos 18-04-13 17.26
maxpiano69 ha scritto:
...a volte basta un sassofonista onesto...


L'esempio che avevo fatto era suggerito da esperienza diretta: a Roma ho un amico che ha esperienza ed orecchio a vagonate; quando suoniamo insieme ti posso assicurare che i miei (non perche' miei...) brass section e il suo sax alto sono efficacissimi e ci divertiamo un mondo. Chiaro che sarebbe il massimo una sezione vera, ma di questi tempi gia' cosi' e' tanto...
maxpiano69 18-04-13 18.06
@ losfogos
maxpiano69 ha scritto:
...a volte basta un sassofonista onesto...


L'esempio che avevo fatto era suggerito da esperienza diretta: a Roma ho un amico che ha esperienza ed orecchio a vagonate; quando suoniamo insieme ti posso assicurare che i miei (non perche' miei...) brass section e il suo sax alto sono efficacissimi e ci divertiamo un mondo. Chiaro che sarebbe il massimo una sezione vera, ma di questi tempi gia' cosi' e' tanto...
Si si, infatti anche io ho riportato un esperienza simile; adesso abbiamo perso il sax e... abbiamo rivisto radicalmente il repertorio, riducendo al minimo i pezzi in cui il suo apporto era critico.
Ma mi sembra che la band in cui deve andare a suonare Gabriele non abbia il sax, certo che se ne trovassero uno sarebbe tutta un altra musica emo
Edited 18 Apr. 2013 16:07
zaphod 18-04-13 18.28
hai ragione, losfogos.
io per MIO gusto preferisco riarrangiare, e nella mia modesta esperienza ho visto che è inutile, se non controproducente, cercare di sostituire un corposo arrangiamento di fiati con dei block chords sul pianoforte, spesso è più efficace (per il mio modo di suonare) una sola nota di pianoforte, magari fatta all'unisono con la batteria. Altrettanto spesso, modifico direttamente gli accordi del brano. Ma comprendo che non tutti vogliono o possono ("possono" inteso come "col permesso del resto della band") intraprendere questa strada.
Suonare i fiati con la tastiera non è peccato. Talvolta mi capita di osservare tastieristi che quando suonano sembrano essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, e ti fanno suonare un riff di fiati col nerbo di un passacarte in ufficio alle 17 della vigilia di ferragosto. Beh, quelli ti fanno suonare male fiati, hammond, piano o synth che sia. Il resto... è sempre musica!!
anumj 18-04-13 19.00
losfogos ha scritto:
Chi ha velleita' di "purista del suono" prenda coraggio e riarrangi completamente i brani laddove cio' sia cosa fattibile, altrimenti provate voi a fare Black and Blues di Al Jarreau con 'sti benedetti synth finto-analogici o con un suono di organo hammond....mah....diventa un altro pezzo


E che male c'è se diventa un altro pezzo.

Io la vedo come una cosa positiva. Nel momento in cui un musicista sente il bisogno di dire 'non voglio usare lo stesso suono che ho sentito in quel pezzo' sta avvenendo dentro di lui un processo di crescita e di maturazione artistica, cioè cerca il SUO suono, la SUA identità.

Tu dici "Black and Blues" sarebbe un'altra cosa senza fiati? Benissimo! Ho sentito 3 views of a secret suonato con due chitarre acustiche e in piano trio, o la stessa birdland fatta solo con il basso elettrico, kurt elling cantare temi fiatistici degli yellowjackets, michelle suonata con il banjo, bach suonato col synth.

Personalmente, se sento una tribute band che fa le cover tecnicamente perfette, per me sta solo portando il compitino a casa, non sta 'suonando', e dopo 5 minuti d'orologio sono già fuori dal locale.

Se sento una band che rischia e propone degli arrangiamenti originali, anche se non bravissimi, sto li e mi li ascolto per tutta la notte.

Viva l'originalità.
zaphod 18-04-13 19.30
anumj ha scritto:
Tu dici "Black and Blues" sarebbe un'altra cosa senza fiati? Benissimo! Ho sentito 3 views of a secret suonato con due chitarre acustiche e in piano trio, o la stessa birdland fatta solo con il basso elettrico, kurt elling cantare temi fiatistici degli yellowjackets, michelle suonata con il banjo, bach suonato col synth.

giusto Birdland, io la faccio in trio piano/basso/batteria, così come Careless Whisper, pure Aria sulla 4 corda, e nessuno mi è mai venuto a dire "che cacate".

La questione di fondo è che hanno ragione (quasi) tutti, dato che la musica è un'arte e come tale espressione del proprio io, e di "io" ce ne sono tanti. Ha ragione chi fa i brass coi suoni di brass, ha ragione chi rivolta il pezzo per ovviare a limiti strumentali. Il fine è uno solo: fare musica. L'integralismo non crea buona arte.
Io rinuncerei a certe cose, ma per inadeguatezza mia: al momento non ho uno strumento che emuli i fiati: francamente, io sono a mio agio solo con pianoforte e organo; poi, se mi chiedessero delle sequenze, semplicemente non saprei da dove cominciareemo
Charlie78 18-04-13 20.46
Premesso che ritengo che a volte la megalomania in questo forum arrivi ad alti livelli....emo, cerchiamo di precisare un paio di cose :

- sapete in quanti brani di successo ci sono parti di fiati suonati con delle tastiere anziché una sezione di fiati vera?? Certo magari è ovvio che si sente che non sono veri, ma se in fase di produzione di un album non si sono posti il problema o comunque hanno raggiunto un compromesso, posso credere che lo stesso compromesso non è raggiungibile per un gruppo che magari suona il venerdì sera in un pub??? (ovviamente parlo in generale, non mi riferisco al singolo elemento). O anche in questo caso vogliamo fare ad esempio come spesso succede a chi chiede un parere su una coppia di casse attive per fare karaoke e gli viene suggerito che con meno 800000watt non si va da nessuna parte?? emo ma va...

- ok, fare un assolo di sax con una tastiera non è bello...è vero! Ma ad esempio brass in sezione in cui viene eseguita una parte all'unisono con basso e chitarra, ma perchè non è possibile farla??? il brutto dei fiati che vengono fuori dalle tastiere è che suonano "sottili", senza corpo...ma basta metterli in layer con dei synthbrass per dare più sostanza più il basso e la chitarra che faranno il resto e già il risultato è più che accettabile, senza stare lì a cercare la "la reale sfumatura e natura dell'ottone" . Ma poi sicuro che sarà realmente avvertita in quel determinato pezzo, quando suoni in un locale pieno di gente con un'acustica non ottimale??? Ah, già...qui è pieno di gente che suona al Nassau Colisseum...emo

ovviamente, il tutto con la giusta ironia! emo
mc_comb 18-04-13 21.07
La parola chiave è armonizzare bene. Non serve fare accordi complessi coi fiati. Anzi individuare i gradi chiave delle parti. Divertirsi col levare piuttosto che del battere (intenzionalmente). All'epoca (10 anni fa) suonavo Talkin 'loud da favola con una sy77.. (Live!) la patch era fatta da parti awm+fm che come timbrica si mangerebbe ancora qualche ws dei gg nostri.
anumj 18-04-13 21.12
zaphod ha scritto:
giusto Birdland, io la faccio in trio piano/basso/batteria, così come Careless Whisper, pure Aria sulla 4 corda, e nessuno mi è mai venuto a dire "che cacate".


L'orecchio umano in linea di massima è sempre curioso delle novità, è la cultura individuale che opera le distinzioni tra bello e brutto. Qualche volta accade che l'orecchio prevalga sulle sovrastrutture mentali, ma è raro.

Il problema è che molti confondono "originalità" con "stravaganza", difetto altrettanto deleterio quanto quello di, privo di personalità, copia pedissequamente il lavoro di un altro.

Se nessuno si lamenta di cio che fai, significa che sei nella strada giusta.