Xmure virtual arranger audio ipad

ciquitone 16-01-16 11.44
FIRST LOOK su instrument versione FULL VERSION (€ 3,99 ) testato su ipad3 ultimo Ios 9.2

riconoscimento accordi buono (ma ho notato un LAmin basso DO riconosciuto come altro....) passabile magari è una scelta;

qualche attacco leggermente fuori: sto monitorizzando l'utilizzo della CPU secondo me un pò alto infatti a qualunque cambio di task o addirittura apertura del menu "scegli style" ogni tanto si sente un singhiozzo....

Cpu mediamente al 30%....con il ritmo Bossa (variaz 4)......

djay (della algoriddm) con due piste suonanti sta 18/19%....

mi riservo di fare altri test con altri amici....
Ripeto è un FIRST LOOK.
Edited 16 Gen. 2016 10:44
zaphod 16-01-16 11.50
@ fighterrx
turpe ha scritto:
Il prezzo mi sembra onestissimo...uno style audio a 1 euro, è roba da far vergognare tyros5!!!emo


Quindi se voglio 550 styles come su Tyros, pago 550 €?

Ci sono 550 styles per XMURE? E i suoni da suonare in tempo reale (melodia)? Tyros ne ha circa 1500, compresi SA2. XMURE cosa mi da? E gli effetti? Ed il vocal harmonizer? .....
E gli infiniti styles aggiuntivi disponibili anche gratis?

Oltre a Tyros 5 c'è anche PSR S770 che ha caratteristiche sonore paragonabili a Tyros 4 e costa 1000€ incluso tastiera ed amplificazione (e non necessita di 500€ di tablet, in quanto il computer è compreso nel case e nel prezzo di acquisto).

Quindi okkio a fare i paragoni. Paghi 30€ ed hai quello che paghi. Non di più.
io penso che nel mercato ci sia posto per tutti, dagli arranger fisici a quelli software come xmure.
Se faccio pianobar professionale, cercherò una Tyros, per seguire il vostro discorso.
Ma se qualcuno, come me, suona dal vivo senza arranger, e vuole qualcosa di ricreativo a casa (per non suonare sempre sugli Aebersold, ad esempio), e incidentalmente ha già ipad o iphone, ben vengano queste app.
Ogni tanto mi passa per la testa di comprarmi un arranger a solo scopo ludico, ma significa tirare fuori almeno un migliaio di euro: e dato che i soldi non li defeco, preferisco tenere da parte i mille per upgradare la strumentazione da lavoro quando servirà.
giannirsc 16-01-16 11.57
Stessa mia situazione..ho bisogno di un arranger giusto per giocarci..però sto Xmure pitrebbe essere migliorato..gli style non mi piacciono molto ed hanno un range di variazione di tempo limitato...cosa vorrei? Mi basterebbe una versione iPad della korg i4s anche solo midi in modo da farci suonare quello che voglio io..tanto korg prima o poi la tirerà fuori..
fighterrx 16-01-16 12.13
giannirsc ha scritto:
gli style non mi piacciono molto ed hanno un range di variazione di tempo limitato


Gli stili audio hanno enormi limitazioni rispetto a quelli midi e non è nemmeno dimostrato che suonino meglio (come possono testimoniare i possessori di PSR 950, 970 e Tyros 5 che hanno onboard entrambe le tecnologie).

Anche ammesso di voler percorrere la strada audio (se non altro per soli motivi di marketing), avete idea di cosa voglia dire in termini di costi e tempo campionare tutto il necessario per un singolo stile audio?

Colossi come Yamaha, Roland e Korg continuano a riciclare gli stessi suoni (con piccole aggiunte) per 20 anni perché campionarne di nuovi costa!

E voi credete che la Dexibell (20 dipendenti, compreso l'uscere) nata 1 anno fa abbia le risorse umane ed economiche e di tempo per fare un lavoro enormemente più oneroso (campionare uno stile con mille possibili accordi e riff di una intera orchestrazione) rispetto ad un singolo strumento?

Pura fantascienza. Quello che hanno fatto in Dexibell per ora è campionare gli audio out di un arranger hardware convenzionale, suonante comunissimi stili midi. Ne hanno messi in piedi una manciata con un abbozzo di app di contorno (con audio morphing alla Ableton Live) e vedono come butta!
Edited 16 Gen. 2016 11:15
BlueEagle 16-01-16 12.49
fighterrx ha scritto:
E voi credete che la Dexibell (20 dipendenti, compreso l'uscere) nata 1 anno fa abbia le risorse umane ed economiche e di tempo per fare un lavoro enormemente più oneroso (campionare uno stile con mille possibili accordi e riff di una intera orchestrazione) rispetto ad un singolo strumento?

Gli stili non vengono sviluppati dai dipendenti Dexibell, ma da musicisti esterni.
Non serve campionare mille possibili accordi, ma solo una certa serie; poi il software provvede ad elaborare le registrazioni per creare tutti gli accordi (anche complessi) che è possibile riprodurre.

Se uno stile audio suona bene o no dipende da come è stato registrato e da quanto è bravo chi lo ha suonato. Anche programmare uno stile su un arranger classico con i suoni a bordo non è da tutti.
Con l'audio sicuramente si allargano gli orizzonti e si possono realizzare facilmente dei fraseggi o dei passaggi che con l'arranger tradizionale sono difficili o impossibili da realizzare.

Lo scopo, poi, non è quello di dire: "OK, adesso buttate via tutti i vostri arranger ché c'è Xmure", ma di offrire orizzonti nuovi, nuove possibilità e un modo nuovo di gestire gli accompagnamenti. Se piace, bene, altrimenti si lascia lì dove sta e non ci si è neanche svenati per provarlo.

P.S.: In Dexibell l'usciere, per il momento, neanche c'è. emo
fighterrx 16-01-16 13.07
BlueEagle ha scritto:
Gli stili non vengono sviluppati dai dipendenti Dexibell, ma da musicisti esterni.


Che vanno pagati, incluso lo studio di registrazione ed il post processing.

Se voglio fare una polka magari l'orchestrina da balera che me la suona in maniera accettabile la trovo anche nei d'intorni di Ascoli Piceno. Se poi il risultato finale sia meglio della polka che esce da un arranger midi è tutto da vedere.

Ma se voglio registrare una Samba Brazilera? Od uno stile country? Che faccio? Faccio venire qui musicisti e strumentazione americani, oppure trasferisco il team di registrazione e relativa strumentazione Dexibell oltreoceano?

Oppure dico al bassista e batterista da liscio alla Raoul Casadei che mi avevano registrato la polka di improvvisare una samba?

Suvvia siamo realisti: registrare l'audio out di un arranger convenzionale midi è l'unica opzione praticabile con costi compatibili al prezzo della app ed alle risorse che Dexibell può mettere in campo.

Se voglio fornire 200/300 stili, che è il minimo sindacale anche per arranger giocattolo, cosa mi costa? Quante app da 30 € devo vendere? Ho il fegato di anticipare i soldi sperando poi di rientrare con le vendite? (leggi : le banche mi fanno credito su questa scommessa?)

Il dato di fatto è che gli stili per adesso non ci sono .....
anonimo 16-01-16 13.33
Signori, l'applicazione e' appena nata : diamole almeno il tempo di evolversi un po'.

E' sbagliatissimo confrontare xmure con una Tyros, perche' c'e' una sproporzione di prezzo cosmica.
Chi vuole la Tyros tiri fuori 4000 euro e se la prenda : avra' tutto cio' che tyros puo' offrire a quel prezzo.

Xmure e' un arranger in formato app, che offre delle possibilita' in piu' a basso costo, per quegli utenti che vogliono avere un minimo di base su cio' che suonano prevalentemente in casa (uso hobbistico).
E' appena nata, e questa cosa la fa al costo di due riviste tecniche.

Anni fa ce la saremmo sognata una cosa simili, oggi forse pretendiamo dalle app di fare le stesse cose di strumenti evoluti che costano 100 volte di piu? : gli si dia il tempo di crescere, e magari si avvicinera' anche a quelli.

Io ci sono passato dalla tyros : ti sveni per la versione 1, ed esce la 2 con qualche stile in piu', e qualche suono migliorato.
Svendi la 1 per prendere la 2, ricomprando tastiera, sequencer, arranger, stili che avevi gia' sulla tyros1 ecc svenandoti di nuovo, e subito dopo esce la 3.

Non puoi comprare un intero hardware per avere in piu' solo gli stili e qualche suono.

Da questo punto di vista, l'idea di esternalizzare suoni e stili, e' vantaggiosa (e direi geniale), perche' non solo porta i costi di un arranger all'esterno di qualsiasi strumento, ma permette di aggiornarsi continuamente, a prezzi accessibili a tutti, e gradualmente.
Oggi mi va di spendere 10 euro per avere dieci stili nuovi e lo faccio : pazienza se nel complesso spendero' 100 o 200 euro dopo mesi e mesi, non me li sono tolti dal groppo in un colpo solo, ma poco per volta, prendendo solo cio' che mi serve.
Se poi cambio pianoforte digitale o tastiera, tutto cio' che ho comprato (stili) mi rimane, e potro' continuare ad estendere il mio bagaglio senza dover ricomprare tutto da capo.

Diamo il tempo a chi ha avuto l'idea di estenderla e migliorarla, come hanno fatto tutti gli sviluppatori di app che son poi diventate un riferimento, e poi se ne riparlera'.
Magari in 5 anni potremmo avere un potenziale simile a quello di tyros, in un app da 30 euro : questo e' il concetto e a me non sembra poco.

Caspita : gia' solo il fatto di importare le sequenze iRealbook e' un'altra rivoluzione ! Aspettiamo che arrivino gli stili Jazz, e poi ne riparleremo.
TI ritrovi la sequenza gia' fatta , togli le parti che ti interessano e puoi sbizarrirti a fare improvvisazioni, contando su basso e batteria, o anche sull'arrangiamento completo !.

Non pensiamo a queste app unicamente come utilizzo professionale (locali, pianobar ecc), ma pensiamo anche ai milioni di persone che suonano per puro hobby (ad orecchio come si dice) e vogliono gioire di supporti per gioire meglio dei loro strumenti.

Domani non si sa : puo' darsi che questa app sia anche in grado di accontentare musicisti piu' professionali.

Edited 16 Gen. 2016 12:41
zaphod 16-01-16 13.34
fighterrx ha scritto:
Ma se voglio registrare una Samba Brazilera? Od uno stile country? Che faccio? Faccio venire qui musicisti e strumentazione americani, oppure trasferisco il team di registrazione e relativa strumentazione Dexibell oltreoceano?

solitamente esistono musicisti poliedrici... conosco tanti ottimi musicisti che per campare fanno liscio ma su generi latin/jazz sono mostruosi emo

*anche Clavia è una piccola azienda, che nel tempo si è affermata anche grazie ai campionamenti.

Scusa la curiosità: come mai tutto questo astio verso Dexibell?
Tokio94 16-01-16 13.49
Chiunque mi conosca sa quanta avversione ho per gli arranger e non spenderei mai nemmeno 50€ per un qualcosa che non considero a tutti gli effetti uno strumento. Il discorso cambia a 3,99€... è veramente carina l'idea, non avevo acquistato altre app simili e devo dire che mi ci sto sbizzarrendo, dall'ave maria ad alicia keys.. Senza contare che è un progetto italiano e benvenga supportare il made in italy!
anonimo 16-01-16 13.50
zaphod ha scritto:
solitamente esistono musicisti poliedrici... conosco tanti ottimi musicisti che per campare fanno liscio ma su generi latin/jazz sono mostruosi emo


Ce ne sono che suonano gratis nei locali (cosa che non condivido assolutamente), figurati se non ne trovi da far suonare in sala per registrare uno stile : sicuramente guadagnerebbero di piu'.

Metti 100 euro a stile (e non ci metti tantissimo a farlo) : vendendo lo stile in app store ad un euro su base mondiale ti ripaghi enne volte del lavoro svolto in sala.

zaphod ha scritto:
*anche Clavia è una piccola azienda, che nel tempo si è affermata anche grazie ai campionamenti.


Quando e' nata ed era agli albori, con strumenti ancora acerbi tutti stravedevano (era straniera).

zaphod ha scritto:
Scusa la curiosità: come mai tutto questo astio verso Dexibell?


Perche' e' italiana : i siti stranieri stanno gia' pubblicando fior di recensioni con buoni auspici senza pregiudizi.
Nei forum parlano del team ex roland italy, esaltandone le competenze.

E' chiaro : non hanno ancora un budget per fare cose top di gamma, ma hanno le idee : diamogli il tempo di svilupparle e poi si vedra'.

Soprattutto, prima di fasciarci la testa, vediamo quali saranno i prezzi dei loro prodotti, perche' ogni prodotto si misura sul rapporto qualita'/prezzo : e' questo il parametro che fa smuovere intere fasce di consumatori.




Tama72 16-01-16 14.01
emo Mamma mia, si sta parlando di iPad non di confronto Tyros vs IPad, prezzi ed uso completamente diversi !!!!!!
Comunque se andate a vedere post del 2011 la quasi totalità delle persone trovava assurdo usare l'iPad per suonare, adesso la metà delle persone invece lo prendono in considerazione. La potenza in pochi anni è quadruplicata, diamo tempo al tempo. Negli anni 50 si diceva che la chitarra elettrica non avrebbe avuto futuro, nel 70 il synth era semplicemente uno strumento di nicchia, nell'80 usare il computer era considerato " non suonare veramente ". Nel 2020 a casa, si userà il computer e nel live si userà l'iPad ( ovviamente è un'ipotesi ). Non è denigrando ma solo valutando obiettivamente che si può crescere
anonimo 16-01-16 14.04
idea molto interessante, speriamo in una versione per android
Filippo68 16-01-16 14.36
@ anonimo
idea molto interessante, speriamo in una versione per android
Infatti....
anonimo 16-01-16 14.42
@ Tama72
emo Mamma mia, si sta parlando di iPad non di confronto Tyros vs IPad, prezzi ed uso completamente diversi !!!!!!
Comunque se andate a vedere post del 2011 la quasi totalità delle persone trovava assurdo usare l'iPad per suonare, adesso la metà delle persone invece lo prendono in considerazione. La potenza in pochi anni è quadruplicata, diamo tempo al tempo. Negli anni 50 si diceva che la chitarra elettrica non avrebbe avuto futuro, nel 70 il synth era semplicemente uno strumento di nicchia, nell'80 usare il computer era considerato " non suonare veramente ". Nel 2020 a casa, si userà il computer e nel live si userà l'iPad ( ovviamente è un'ipotesi ). Non è denigrando ma solo valutando obiettivamente che si può crescere
emoemoemo

Infatti con il potenziale dell'iPad non ha piu' senso concentrare certe funzioni su hardware costosissimi.
Nessuno mette in dubbio la qualita' della Tyros, pero' certe cose oramai e' in grado di farle (potenzialmente) anche l'iPad, e qualcuno ha cominciato a sfruttare queste possibilita'.
Anche se siamo agli albori di nuovi percorsi, ben vengano e dovremmo considerare il valore dell'idea ancor prima dei contenuti dei primi vagiti (che per essere tali mi sembrano gia' piu' che buoni).
fighterrx 16-01-16 14.48
zaphod ha scritto:
Scusa la curiosità: come mai tutto questo astio verso Dexibell?


Dove lo vedi l'astio?

Qui piuttosto io vedo tutta gente che si esalta per un qualcosa che NON esiste. Vaporware.

Ok, oggi compro l'app. Quanti stili posso suonare?

Quanti stili potrò suonare domani? Dexibell non ha le spalle larghe, ed è già probabilmente indebitata con le banche senza aver ancora venduto un solo pezzo di piano digitale. (Lasciamo perdere la app, per ora).

Secondo voi quanta gente è disposta a spendere oggi i 30€, o quello sono, per suonare gli stili disponibili oggi? E con queste vendite quanti nuovi stili si potranno sviluppare? Ed in che tempi?

Scommetto che nessuno di quelli che in questo 3d si sperticano di elogi hanno sganciato i 30€.

Lasciamo poi perdere chi ha stimato in 100€ il costo per sviluppare uno stile audio. Siamo all'asilo Mariuccia, vuol dire non avere nessuna idea manageriale od avere mai lavorato in azienda. Se in Dexibell puntano a questo genere di clientela da telefonino, allora augoroni: sanno già quanto verrà valutato (e pagato) il loro lavoro.

emidio 16-01-16 15.13
@ Tokio94
Chiunque mi conosca sa quanta avversione ho per gli arranger e non spenderei mai nemmeno 50€ per un qualcosa che non considero a tutti gli effetti uno strumento. Il discorso cambia a 3,99€... è veramente carina l'idea, non avevo acquistato altre app simili e devo dire che mi ci sto sbizzarrendo, dall'ave maria ad alicia keys.. Senza contare che è un progetto italiano e benvenga supportare il made in italy!
È esattamente quello che penso io. Ho acquistato Xmure, ed è ovvio che non si tratti di un arranger come quelli hardware, ma è altrettanto ovvio che un'app così prima NON C'ERA. È una novità assoluta, e col tempo può solo migliorare.
Al massimo possiamo tutti contribuire per eventuali migliorie: ad esempio, vorrei poter scegliere io il canale midi di ricezione emo
anonimo 16-01-16 15.21

fighterrx ha scritto:
Siamo all'asilo Mariuccia, vuol dire non avere nessuna idea manageriale od avere mai lavorato in azienda.


Prima di dare dell'incompetente agli altri, accertati bene quale sia il loro profilo, perche' rischieresti di tirare un bel boomerang. emo
maxpiano69 16-01-16 15.23
fighterrx ha scritto:
Ok, oggi compro l'app. Quanti stili posso suonare?


Non la "compri", la scarichi gratuitamente e usi gli stili gratuiti per testarla, poi se ti piace compri gli stili aggiuntivi (ce n'é giá un buon numero).

fighterrx ha scritto:
Quanti stili potrò suonare domani? Dexibell non ha le spalle larghe, ed è già probabilmente indebitata con le banche senza aver ancora venduto un solo pezzo di piano digitale. (Lasciamo perdere la app, per ora).


Perché invece i creatori di altre app come iRealPro o Sweet MIDI Player o altre sono delle multinazionali, vero?
In ogni caso, se leggessi bene, la scoietá che produce la App non é direttamente Dexibell...
Edited 16 Gen. 2016 14:24
maxpiano69 16-01-16 15.25
@ Filippo68
Infatti....
superbaffone ha scritto:
idea molto interessante, speriamo in una versione per android


Forse, il problema é che mentre iOS é standard (non ha varianti in funzione del singolo costruttore), ha un supporto nativo per lo streaming audio ed inoltre gira su pochi modelli di cui si conoscono le prestazioni minime (il che agevola i programmatori) lo stesso non vale per Android, comunque vedremo...
Edited 16 Gen. 2016 14:31
anonimo 16-01-16 15.32
@ maxpiano69
superbaffone ha scritto:
idea molto interessante, speriamo in una versione per android


Forse, il problema é che mentre iOS é standard (non ha varianti in funzione del singolo costruttore), ha un supporto nativo per lo streaming audio ed inoltre gira su pochi modelli di cui si conoscono le prestazioni minime (il che agevola i programmatori) lo stesso non vale per Android, comunque vedremo...
Edited 16 Gen. 2016 14:31
ho un ipad 1 non ci gira più nulla emo