Studiologic possibili sviluppi futuri
@ Dadopotter
io trovo corretto sviluppare una master tp80 per dare il doppio manuale o semplicemente per pilotare vst organi e synth a dovere!
sono poco certo della concert, mi spiego, è un prodotto che è un po’ superato nel concetto, oramai chi va su un palco spesso si appoggia alla filosofia di clavia e su questo tema anche yamaha ha deviato la serie cp
ora la studiologic ha la compact e la compact 2x che un po’ ricalcano l’idea di nord stage e nord piano ed ha delle master, le sl, che offrono le keybed e la struttura adatta ad un palco.
è una scelta azzeccata unire queste due macchine creando una nuova linea?
secondo me si con qualche piccolo accorgimento che descrivo qua sotto
- utilizzo delle 4 zone anche con suoni interni
- sviluppo del rotary
- implemento del clone pipe
- inserimento di tasti preset
a questo punto, come scritto in precedenza i tagli potrebbero essere
61/73 tp80
73 tp100
88 tp40gh
non servirebbe stravolgere il mondo e si offrirebbe una linea professionale difficilmente non apprezzata sopratutto se i prezzi andassero dai 600 ai 1200€!
ma la domanda che mi pongo è:”siamo certi che si voglia fare o che la scelta sia quella di fare strumenti che non aggrediscano fette di mercato dove fatar offre le meccaniche!”
Io trovo scandaloso che una tastiera concepita come Master keyboard dovrebbe avere gia nel pannello il potenziometro del Volume generale poi un fader per i Layer /combi poi 9 fader per assegnare un clone hammond , vari fader o potenziometri per assegnare effetti o altre funzioni poi dei bottoni separati per alzare le ottave ( + o -) il trasposer separato ( + o -) posizionati in una parte a destra in basso, inoltre 16 pulsanti nella parte centrale per la memorizzazione delle favorite patch ed a sinistra di questi bottoni altri 2 per selezionare altri banchi favorite preset un Diplay touch minimo di 10 pollici poi altre prese usb per gestire file Audio mp3 con pulsanti dedicato play /stop select etc, una signor meccanica pesata a 88 tasti minimo una Tp 40 LR che non pesi oltre 13,14 kg, ovviamente fare anche delle varianti di modello con meccanica waterfall così ognuno si sceglie quella più adatta, per i modulation van o anche bene quelli della SL in alto, infine 2 in è out midi, diverse host midi separabili, anche se la pago 500 o 600 va bene ma purché abbia un fisionomia di una master seria. Infine la possibilità di inserire delle schede Piano o Organ o Sint sotto se qualcuno la vuole personalizzare. La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
io trovo corretto sviluppare una master tp80 per dare il doppio manuale o semplicemente per pilotare vst organi e synth a dovere!
sono poco certo della concert, mi spiego, è un prodotto che è un po’ superato nel concetto, oramai chi va su un palco spesso si appoggia alla filosofia di clavia e su questo tema anche yamaha ha deviato la serie cp
ora la studiologic ha la compact e la compact 2x che un po’ ricalcano l’idea di nord stage e nord piano ed ha delle master, le sl, che offrono le keybed e la struttura adatta ad un palco.
è una scelta azzeccata unire queste due macchine creando una nuova linea?
secondo me si con qualche piccolo accorgimento che descrivo qua sotto
- utilizzo delle 4 zone anche con suoni interni
- sviluppo del rotary
- implemento del clone pipe
- inserimento di tasti preset
a questo punto, come scritto in precedenza i tagli potrebbero essere
61/73 tp80
73 tp100
88 tp40gh
non servirebbe stravolgere il mondo e si offrirebbe una linea professionale difficilmente non apprezzata sopratutto se i prezzi andassero dai 600 ai 1200€!
ma la domanda che mi pongo è:”siamo certi che si voglia fare o che la scelta sia quella di fare strumenti che non aggrediscano fette di mercato dove fatar offre le meccaniche!”
Sbudos ha scritto:
una signor meccanica pesata a 88 tasti minimo una Tp 40 LR che non pesi oltre 13,14 kg
una signor meccanica pesata a 88 tasti minimo una Tp 40 LR che non pesi oltre 13,14 kg
Non vorrei sbagliarmi, ma pare sia proprio la meccanica in se a pesare assai. La TP100LR è concepita per essere leggera, cosa che abbassa il peso dello strumento finale a valori trasportabili. Probabilmente è il posizionamento del martelletto (che non picchia sul sottotasto ma su una striscia di feltro esterna) e la presenza di più elementi in plastica che la rende leggera e con un feel pesato, sebbene non perfetto per alcuni.
Se comunque facessero una SL con scheda audio interna ed una tastiera dal tocco tipo TP40L e dal peso della TP100LR sarebbe un instabuy per me
Sbudos ha scritto:
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
Dadopotter ha scritto:
sono poco certo della concert, mi spiego, è un prodotto che è un po’ superato nel concetto, oramai chi va su un palco spesso si appoggia alla filosofia di clavia e su questo tema anche yamaha ha deviato la serie cp
sono poco certo della concert, mi spiego, è un prodotto che è un po’ superato nel concetto, oramai chi va su un palco spesso si appoggia alla filosofia di clavia e su questo tema anche yamaha ha deviato la serie cp
si ma quelle due costano...invece studiologic con concert ti offre un prodotto con quelle cose che servono.senza far lievitare il prezzo con prodotti infarciti di roba...grande keybed grande suono sez master configurabilita/preset.
se mettono le stesse possibilità di numa compact 2 ma con dei campioni piu grandi é dettagliati. mantenendo circa il prezzo (come é successo tra NC e NC2) é un best buy imho.
anche la tp40gh non é la top lascerei sicuramente la tp40w del concert anche sulle SL.
Quotando michelet, il mercato budget/fascia media per quanto riguarda synth e master è molto ben indirizzato verso il cosiddetto bedroom producer.
Strumenti equivalenti a un SH201 ce ne sono?
Aggeggi tuttofare come la serie X di Novation (NC in parte ricalca questa filosofia ma non ha un synth paragonabile e l'interfaccia audio è più basic)?
Strumenti equivalenti a un SH201 ce ne sono?
Aggeggi tuttofare come la serie X di Novation (NC in parte ricalca questa filosofia ma non ha un synth paragonabile e l'interfaccia audio è più basic)?
@ michelet
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
Condivido tutto ciò espresso da Michelet! Grazie!
Sbudos ha scritto:
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
Ciao
Paolo
Dadopotter ha scritto:
ora la studiologic ha la compact e la compact 2x che un po’ ricalcano l’idea di nord stage e nord piano ed ha delle master, le sl, che offrono le keybed e la struttura adatta ad un palco.
è una scelta azzeccata unire queste due macchine creando una nuova linea?
ora la studiologic ha la compact e la compact 2x che un po’ ricalcano l’idea di nord stage e nord piano ed ha delle master, le sl, che offrono le keybed e la struttura adatta ad un palco.
è una scelta azzeccata unire queste due macchine creando una nuova linea?
ecco forse il nuovo numa stage é quello più adatto a seguire le orme della NC2x in maniera potenziata, con tp100lr.
un prodotto tuttofare, con keybed anche essa di compromesso.e leggera.ma...costerebbe di piu.probabilmente ronzerebbe vicino al concert come prezzo.
le SL a mio avviso sono perfette cosi come sono. se si vuole piu controlli si aggiunge mixface, c’è senno un bello spazio sulla plancia dove puoi appoggiare quello che vuoi e totale programmabilita.
un vSt like NC2x in bundle con le SL secondo me sarebbe una buona idea.
@ michelet
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
È ridicolo che una M-Audio Oxygen 61da 200 euro ha manopole slaider cursori di vario tipo ed una SL da 400 una manopolina ridicola. Io sinceramente non lho mai presa in considerazione per questo e non trovo giusto prendere accessori exstra da aggiungere altri soldi e rotture di scatole da portarsi in più. Dovevano pensarci prima a fare un prodotto serio.
Sbudos ha scritto:
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
@ Sbudos
È ridicolo che una M-Audio Oxygen 61da 200 euro ha manopole slaider cursori di vario tipo ed una SL da 400 una manopolina ridicola. Io sinceramente non lho mai presa in considerazione per questo e non trovo giusto prendere accessori exstra da aggiungere altri soldi e rotture di scatole da portarsi in più. Dovevano pensarci prima a fare un prodotto serio.
Ormai il trend del mercato è questo. Volendo ci sono le Novation SLmkIII, che però sono molto costose. Se non sbaglio, perà Studiologic ha creato un controller specifico per le sue SL, SL Mixface. Credo sia stato fatto, proprio per tutte le lamentele simili alla tua.
È ridicolo che una M-Audio Oxygen 61da 200 euro ha manopole slaider cursori di vario tipo ed una SL da 400 una manopolina ridicola. Io sinceramente non lho mai presa in considerazione per questo e non trovo giusto prendere accessori exstra da aggiungere altri soldi e rotture di scatole da portarsi in più. Dovevano pensarci prima a fare un prodotto serio.
@ Sbudos
È ridicolo che una M-Audio Oxygen 61da 200 euro ha manopole slaider cursori di vario tipo ed una SL da 400 una manopolina ridicola. Io sinceramente non lho mai presa in considerazione per questo e non trovo giusto prendere accessori exstra da aggiungere altri soldi e rotture di scatole da portarsi in più. Dovevano pensarci prima a fare un prodotto serio.
Mah, veramente?
È ridicolo che una M-Audio Oxygen 61da 200 euro ha manopole slaider cursori di vario tipo ed una SL da 400 una manopolina ridicola. Io sinceramente non lho mai presa in considerazione per questo e non trovo giusto prendere accessori exstra da aggiungere altri soldi e rotture di scatole da portarsi in più. Dovevano pensarci prima a fare un prodotto serio.
Non possono essere messe a paragone una tastiera synth action a 61 tasti di plastica contro una 88 tasti pesati in metallo. La SL è su un altro livello come qualità costruttiva e su un altro mondo come utilizzo, non mi esprimo sulle funzioni perché non conosco quelle della Oxygen.
Se la SL avesse tutti quei controlli costerebbe più di 600 euro, che è la somma tra la tastiera e il Mixface che vendono separato appositamente per permettere a ciascuno di modulare il proprio strumento e il costo.
Guarda quanto costa la Arturia Keylab 88 MK2...con gli accessori della SL siamo lì.
Mi dispiace dirlo, ma il tuo discorso non ha il benché minimo senso.
concordo
lascia perde per carità , un altro mondo.
d_phatt ha scritto:
non mi esprimo sulle funzioni perché non conosco quelle della Oxygen.
non mi esprimo sulle funzioni perché non conosco quelle della Oxygen.
lascia perde per carità , un altro mondo.
anonimo 01-12-20 12.53
@ michelet
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
Chiedo quindi per curiosità a chi ha più esperienza. Quanto differivano nel prezzo generalmente le tastiere complete dalle loro stesse versioni a expander? Considerato che magari qualche funzione veniva tolta nella versione ridotta
Sbudos ha scritto:
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
La SL attuale è la peggiore master esistente, con un ridicolo pomello centrale che mentre suoni ti fa perdere tempo nella esecuzione. Così non serve a niente puoi usare comunemente un qualsiasi stage piano via midi. Spero che la Studiologic ritorni a fare delle serie master keyboard per attualmente la migliore rimane la Viscount Physis k4 o k5 ma costano un botto.
Penso sarà difficile ritornare ai fasti in cui le masterkeyboard avevano tanti controlli, una tastiera pesata come si deve e solidità costruttiva. per il semplice fatto che il mercato è cambiato e strumenti così vengono richiesti ed utilizzati da una ristrettissima minoranza. Se vedi bene, il trend del mercato sta portando verso strumenti per DJ che suonano con una mano sola, vedi ad esempio Korg WaveState e OPSix, dal punto di vista timbrico certamente interessanti ma "umilianti" per chi come noi è abituato a non scendere mai sotto tastiere a 61 note o, meglio, ad avere a che fare con solo tastiere pesate.
Ti pare normale che si siano consolidate linee di produzione di strumenti con tastiere miniaturizzate, come Roland JD-Xi, Novation MiniNova, Korg microKORG ecc? E che dire delle versioni all'85% di Odissey o lo stesso Roland Jupiter XM?
In definitiva, è evidente che prodotti cone Physys K4 o K5 costino tanto, perché proporzionalmente ci saranno pochi interessati ad acquistarle ed essere in grado di usarle.
Ho 54 anni e mi occupo di musica elettronica, seppure a livello hobbistico, da 40 anni. Il MIDI ed i sistemi esclusivi li padroneggio con una certa tranquillità e mi viene da ridere quando un millennial (leggasi ragazzino nato nel 2000) fa domande totalmente assurde su sintetizzatori, MIDI ed argomenti correlati. Per chi vuoi che vengano prodotte ancora masterkeyboard serie, per questi pirla qui che conoscono solo l'uso dei virtual instrument piratati?
zerinovic ha scritto:
lascia perde per carità , un altro mondo.
lascia perde per carità , un altro mondo.
Immaginavo infatti...
Comunque in Studiologic possono fare molte cose, hanno tutte le tecnologie di base già pronte, devono solo decidere come configurarle.
@ anonimo
Chiedo quindi per curiosità a chi ha più esperienza. Quanto differivano nel prezzo generalmente le tastiere complete dalle loro stesse versioni a expander? Considerato che magari qualche funzione veniva tolta nella versione ridotta
È una domanda eccessivamente generica e non contestualizzata, perché ogni marca è a sé. In genere nella versione expander mancano tutti i controlli fisici a partire dalla tastiera, MW. PB, eventuali slider per le Part; talvolta mancano anche gli ingressi per i pedali di sustain ed espressione. Per fare un esempio, su Korg M1REX sono presenti gli ingressi per i suddetti pedali, caratteristica che nel corso del tempo è stata "falcidiata" brutalmente, perché c'erano masterkeyboard degne di quel nome.
Chiedo quindi per curiosità a chi ha più esperienza. Quanto differivano nel prezzo generalmente le tastiere complete dalle loro stesse versioni a expander? Considerato che magari qualche funzione veniva tolta nella versione ridotta
Sempre per continuare sulla scia di M1 e M1R (2166USD), questi avevano lo stesso prezzo nel 1988, almeno dai listini USA. Diverso il discorso per Yamaha SY77 e TG77 che costavano 2995USD e 1995USD rispettivamente.
Quindi, come ho detto prima, la domanda lascia il tempo che trova.
anonimo 01-12-20 13.33
@ michelet
È una domanda eccessivamente generica e non contestualizzata, perché ogni marca è a sé. In genere nella versione expander mancano tutti i controlli fisici a partire dalla tastiera, MW. PB, eventuali slider per le Part; talvolta mancano anche gli ingressi per i pedali di sustain ed espressione. Per fare un esempio, su Korg M1REX sono presenti gli ingressi per i suddetti pedali, caratteristica che nel corso del tempo è stata "falcidiata" brutalmente, perché c'erano masterkeyboard degne di quel nome.
Sempre per continuare sulla scia di M1 e M1R (2166USD), questi avevano lo stesso prezzo nel 1988, almeno dai listini USA. Diverso il discorso per Yamaha SY77 e TG77 che costavano 2995USD e 1995USD rispettivamente.
Quindi, come ho detto prima, la domanda lascia il tempo che trova.
Più che altro era per capire se i minitasti potevano essere stata una risposta alle due sole alternative tra la tastiera completa e la soluzione expander + master, ovvero ricominciare a mettere i tasti su moduli sonori.
È una domanda eccessivamente generica e non contestualizzata, perché ogni marca è a sé. In genere nella versione expander mancano tutti i controlli fisici a partire dalla tastiera, MW. PB, eventuali slider per le Part; talvolta mancano anche gli ingressi per i pedali di sustain ed espressione. Per fare un esempio, su Korg M1REX sono presenti gli ingressi per i suddetti pedali, caratteristica che nel corso del tempo è stata "falcidiata" brutalmente, perché c'erano masterkeyboard degne di quel nome.
Sempre per continuare sulla scia di M1 e M1R (2166USD), questi avevano lo stesso prezzo nel 1988, almeno dai listini USA. Diverso il discorso per Yamaha SY77 e TG77 che costavano 2995USD e 1995USD rispettivamente.
Quindi, come ho detto prima, la domanda lascia il tempo che trova.
Minitasti significa che lo strumento nasce più per essere pilotato piuttosto che suonato, con l'handicap dell'ingombro della mini tastiera rispetto al modulo.
anonimo 01-12-20 13.42
@ wildcat80
Minitasti significa che lo strumento nasce più per essere pilotato piuttosto che suonato, con l'handicap dell'ingombro della mini tastiera rispetto al modulo.
Sono d’accordo con voi, sia chiaro, perché avevo il JDXI e quando ho messo le mani su tastiere normali e poi su quelle pesate il confronto era impietoso e non torno di certo indietro sulla qualità dei tasti d’ora in avanti. Però ricordo pure che i lead e i bassi si suonavano decentemente, il piano e suoni affini lasciamo perdere.. poi se un trend si consolida evidentemente trova terreno fertile nel mercato. E magari può pure capitare che come per il sottoscritto quello sia uno sprone a cercare ancora meglio e a passare a strumenti di altro spessore.
Minitasti significa che lo strumento nasce più per essere pilotato piuttosto che suonato, con l'handicap dell'ingombro della mini tastiera rispetto al modulo.
@ anonimo
Sono d’accordo con voi, sia chiaro, perché avevo il JDXI e quando ho messo le mani su tastiere normali e poi su quelle pesate il confronto era impietoso e non torno di certo indietro sulla qualità dei tasti d’ora in avanti. Però ricordo pure che i lead e i bassi si suonavano decentemente, il piano e suoni affini lasciamo perdere.. poi se un trend si consolida evidentemente trova terreno fertile nel mercato. E magari può pure capitare che come per il sottoscritto quello sia uno sprone a cercare ancora meglio e a passare a strumenti di altro spessore.
Il JDXI è stato mio compagno di lockdown. Con la sua tastiera suonavo solo le parti di batteria. Tutto il resto via MIDI.
Sono d’accordo con voi, sia chiaro, perché avevo il JDXI e quando ho messo le mani su tastiere normali e poi su quelle pesate il confronto era impietoso e non torno di certo indietro sulla qualità dei tasti d’ora in avanti. Però ricordo pure che i lead e i bassi si suonavano decentemente, il piano e suoni affini lasciamo perdere.. poi se un trend si consolida evidentemente trova terreno fertile nel mercato. E magari può pure capitare che come per il sottoscritto quello sia uno sprone a cercare ancora meglio e a passare a strumenti di altro spessore.
Kent83 ha scritto:
lead e i bassi si suonavano decentemente
lead e i bassi si suonavano decentemente
Che poi nemmeno questo, a meno di non essere concentrati solo su quella linea melodica.
Ho avuto il sommo dispiacere di sperimentare i minitasti sul Korg Microarranger, macchina per altro molto profonda di suo.
Anni e anni di sofferto studio del pianoforte, per poi ritrovarsi a non saper neanche suonare una tastiera senza guardarla perché gli intervalli sono tutti modificati e la memoria muscolare che uno ha costruito nel corso di anni va a farsi benedire...che schifo.
@ anonimo
Più che altro era per capire se i minitasti potevano essere stata una risposta alle due sole alternative tra la tastiera completa e la soluzione expander + master, ovvero ricominciare a mettere i tasti su moduli sonori.
io la penso cosi, ma se dovessi scegliere meglio pochi tasti ma a grandezza normale, non a caso infatti microarranger e microstation non le fa piu korg...neanche MicroX se é per questo...Più che altro era per capire se i minitasti potevano essere stata una risposta alle due sole alternative tra la tastiera completa e la soluzione expander + master, ovvero ricominciare a mettere i tasti su moduli sonori.
probabilmente sono stati esperimenti che poi non hanno pagato.