Dove va la musica
@ vin_roma
Non me ne frega più un cxxxx!!!
Poco fa in radio (RAI 2) hanno passato uno di quei soliti pezzi a 2 dove uno "parla" (Sferaebbasta?) recitando frasi elementarissime e senza senso scimmiottando ogni tanto qualche intonazione melodica ma ...andava completamente pe li cazzi sua, sotto, la base, tentava un modesto giro armonico ma delle note cantare non ce n'era una che andasse sull'armonia.
Brutte note, brute e incivili e non penso che siano state fatte apposta perché a chiunque, con un po' di senso estetico, sarebbe stato impossibile intonarle, figuriamoci a pensarle.
Per me è un insulto, non per formalismo ma perché è dimenticare tutto il percorso sin qui fatto non aggiungendo o trasformando ciò che è stato ma usando, con metodi tribali e senza capacità, mezzi che non gli appartengono imbarbarendo la crescita e le facoltà umane.
Più dignitoso un aborigeno che, non conoscendone l'utilità, usa un aereo per stendere i panni sulle ali che un nostro conterraneo che involve e non sa riconoscere una congiunzione da un verbo.
Devo condividere pienamente il contenuto.
Non me ne frega più un cxxxx!!!
Poco fa in radio (RAI 2) hanno passato uno di quei soliti pezzi a 2 dove uno "parla" (Sferaebbasta?) recitando frasi elementarissime e senza senso scimmiottando ogni tanto qualche intonazione melodica ma ...andava completamente pe li cazzi sua, sotto, la base, tentava un modesto giro armonico ma delle note cantare non ce n'era una che andasse sull'armonia.
Brutte note, brute e incivili e non penso che siano state fatte apposta perché a chiunque, con un po' di senso estetico, sarebbe stato impossibile intonarle, figuriamoci a pensarle.
Per me è un insulto, non per formalismo ma perché è dimenticare tutto il percorso sin qui fatto non aggiungendo o trasformando ciò che è stato ma usando, con metodi tribali e senza capacità, mezzi che non gli appartengono imbarbarendo la crescita e le facoltà umane.
Più dignitoso un aborigeno che, non conoscendone l'utilità, usa un aereo per stendere i panni sulle ali che un nostro conterraneo che involve e non sa riconoscere una congiunzione da un verbo.
Ed aggiungo che mi deprime, più che l'ascolto di certa spazzatura, la moltitudine musicalmente ignorante che la segue.
@ anonimo
l'orrore c'è nel dipinto
Anche io nella musica che accompagna il video sento angoscia, frustrazione ed alienazione e trovo sia azzeccata rispetto agli argomenti che tratta il testo. Poi ovviamente non è un brano che metterei per un momento di ascolto.
l'orrore c'è nel dipinto
@ ahivela
Beh anche l'accademico poteva essere in qualche modo un contemporaneo dei suddetti, 50 anni fa.
a me questo discorso del "siamo noi che non riusciamo a vedere la bellezza e l'innovazione" .. tra 20 anni allora sì che capiremo... anche i grandi della musica al loro tempo non erano capiti" è il trionfo del qualunquismo, del tutto è lecito.
benjomy ha scritto:
peccato che qui si parli di persone contemporanee...
peccato che qui si parli di persone contemporanee...
Beh anche l'accademico poteva essere in qualche modo un contemporaneo dei suddetti, 50 anni fa.
del resto la merda di artista e la banana di Cattelan insegnano molto.
ma , un conto è non capire la raffigurazione scomposta della realtà quando i canoni stilistici dell'epoca invocano tutt'altro; un conto è l'utilizzo di nuove sonorità etc.
Un conto è il cattivo gusto, l'operazione commerciale più becera, e, in ultima analisi, la presa per i fondelli dell'ascoltatore..
@ anonimo
rifacendomi al post di Vin lo definirei "Il Prot Italiano"
fanno musica prot
rifacendomi al post di Vin lo definirei "Il Prot Italiano"
fanno musica prot
puoi anche togliere "fanno musica"
@ ahivela
Probabilmente un accademico di fine ottocento, ascoltando i Led Zeppelin o gli AC/DC per la prima volta, avrebbe detto piu' o meno le stesse cose...
Non credo proprio.
vin_roma ha scritto:
Per me è un insulto, non per formalismo ma perché è dimenticare tutto il percorso sin qui fatto non aggiungendo o trasformando ciò che è stato ma usando, con metodi tribali e senza capacità, mezzi che non gli appartengono imbarbarendo la crescita e le facoltà umane.
Più dignitoso un aborigeno che, non conoscendone l'utilità, usa un aereo per stendere i panni sulle ali che un nostro conterraneo che involve e non sa riconoscere una congiunzione da un verbo.
Per me è un insulto, non per formalismo ma perché è dimenticare tutto il percorso sin qui fatto non aggiungendo o trasformando ciò che è stato ma usando, con metodi tribali e senza capacità, mezzi che non gli appartengono imbarbarendo la crescita e le facoltà umane.
Più dignitoso un aborigeno che, non conoscendone l'utilità, usa un aereo per stendere i panni sulle ali che un nostro conterraneo che involve e non sa riconoscere una congiunzione da un verbo.
Probabilmente un accademico di fine ottocento, ascoltando i Led Zeppelin o gli AC/DC per la prima volta, avrebbe detto piu' o meno le stesse cose...
A differenza di allora oggi abbiamo risolto molti preconcetti e sappiamo riconoscere la sostanza, quando c'è.
darcast 16-01-20 22.02
Io credo che dovremmo fare tutti uno sforzo ed allargare un po’ le nostre vedute. La musica è arte, l’arte è emozione e come tale non è universale.
Detto ciò, ritenere Young Signorino un artista è uno sforzo troppo grande per una mente limitata come la mia.
Inoltre arte ed emozione vanno spesso a braccetto con la cultura. E anche questa non è universale.
Ciò nonostante c’è un limite oltre al quale è pericoloso spingersi. Ed è la cultura del bello e del giusto.
Questi sì che sono concetti universali. Chiamiamoli Yin e Yang, luce e buio, bene e male….
Ma ci vuole equilibrio tra il bene e il male. Troppo bene non porta evoluzione ma troppo male porta alla distruzione.
Young signorino e la sua musica sono il termometro ma dovremmo interrogarci sulle cause di questo febbrone che sta portando la nostra società verso un delirio medioevale….
Detto ciò, ritenere Young Signorino un artista è uno sforzo troppo grande per una mente limitata come la mia.
Inoltre arte ed emozione vanno spesso a braccetto con la cultura. E anche questa non è universale.
Ciò nonostante c’è un limite oltre al quale è pericoloso spingersi. Ed è la cultura del bello e del giusto.
Questi sì che sono concetti universali. Chiamiamoli Yin e Yang, luce e buio, bene e male….
Ma ci vuole equilibrio tra il bene e il male. Troppo bene non porta evoluzione ma troppo male porta alla distruzione.
Young signorino e la sua musica sono il termometro ma dovremmo interrogarci sulle cause di questo febbrone che sta portando la nostra società verso un delirio medioevale….
Ma poi, non ci fosse niente altro da ascoltare, capirei.
Ma nel mondo c'è pieno di musica meravigliosa, vecchia e nuova, che merita il mio tempo, chissene di Capossela e Young Signorino, e di tutte le elucubrazioni che ci si può fare sopra!
Ma nel mondo c'è pieno di musica meravigliosa, vecchia e nuova, che merita il mio tempo, chissene di Capossela e Young Signorino, e di tutte le elucubrazioni che ci si può fare sopra!
@ darcast
Io credo che dovremmo fare tutti uno sforzo ed allargare un po’ le nostre vedute. La musica è arte, l’arte è emozione e come tale non è universale.
Detto ciò, ritenere Young Signorino un artista è uno sforzo troppo grande per una mente limitata come la mia.
Inoltre arte ed emozione vanno spesso a braccetto con la cultura. E anche questa non è universale.
Ciò nonostante c’è un limite oltre al quale è pericoloso spingersi. Ed è la cultura del bello e del giusto.
Questi sì che sono concetti universali. Chiamiamoli Yin e Yang, luce e buio, bene e male….
Ma ci vuole equilibrio tra il bene e il male. Troppo bene non porta evoluzione ma troppo male porta alla distruzione.
Young signorino e la sua musica sono il termometro ma dovremmo interrogarci sulle cause di questo febbrone che sta portando la nostra società verso un delirio medioevale….
Io credo che dovremmo fare tutti uno sforzo ed allargare un po’ le nostre vedute. La musica è arte, l’arte è emozione e come tale non è universale.
Detto ciò, ritenere Young Signorino un artista è uno sforzo troppo grande per una mente limitata come la mia.
Inoltre arte ed emozione vanno spesso a braccetto con la cultura. E anche questa non è universale.
Ciò nonostante c’è un limite oltre al quale è pericoloso spingersi. Ed è la cultura del bello e del giusto.
Questi sì che sono concetti universali. Chiamiamoli Yin e Yang, luce e buio, bene e male….
Ma ci vuole equilibrio tra il bene e il male. Troppo bene non porta evoluzione ma troppo male porta alla distruzione.
Young signorino e la sua musica sono il termometro ma dovremmo interrogarci sulle cause di questo febbrone che sta portando la nostra società verso un delirio medioevale….
@ markelly2
Ma poi, non ci fosse niente altro da ascoltare, capirei.
Ma nel mondo c'è pieno di musica meravigliosa, vecchia e nuova, che merita il mio tempo, chissene di Capossela e Young Signorino, e di tutte le elucubrazioni che ci si può fare sopra!
Beh fosse cosi semplice. Fregarsene..
Ma poi, non ci fosse niente altro da ascoltare, capirei.
Ma nel mondo c'è pieno di musica meravigliosa, vecchia e nuova, che merita il mio tempo, chissene di Capossela e Young Signorino, e di tutte le elucubrazioni che ci si può fare sopra!
Questo degrado musicale, purtroppo, si ripercuote anche su chi la musica la suona ancora.. e magari vorrebbe ci fosse piu attenzione verso jna musica di valore
Non viviamo in universi separati ...
@ benjomy
Beh fosse cosi semplice. Fregarsene..
Questo degrado musicale, purtroppo, si ripercuote anche su chi la musica la suona ancora.. e magari vorrebbe ci fosse piu attenzione verso jna musica di valore
Non viviamo in universi separati ...
Beh sì chiaro.
Beh fosse cosi semplice. Fregarsene..
Questo degrado musicale, purtroppo, si ripercuote anche su chi la musica la suona ancora.. e magari vorrebbe ci fosse piu attenzione verso jna musica di valore
Non viviamo in universi separati ...
Ma purtroppo sono anni che dai mass media questa attenzione manca...
@ markelly2
Beh sì chiaro.
Ma purtroppo sono anni che dai mass media questa attenzione manca...
A me sconvolge che si dia credito a certi personaggi... nessuna persona sana di mente dovrebbe ascoltate certa robaccia
Beh sì chiaro.
Ma purtroppo sono anni che dai mass media questa attenzione manca...
@ benjomy
A me sconvolge che si dia credito a certi personaggi... nessuna persona sana di mente dovrebbe ascoltate certa robaccia
La parabola discendente è iniziata negli anni 80.
A me sconvolge che si dia credito a certi personaggi... nessuna persona sana di mente dovrebbe ascoltate certa robaccia
Io spero sempre in una rivoluzione artistica, prima o poi deve accadere.
@ markelly2
La parabola discendente è iniziata negli anni 80.
Io spero sempre in una rivoluzione artistica, prima o poi deve accadere.
Secondo me come
La parabola discendente è iniziata negli anni 80.
Io spero sempre in una rivoluzione artistica, prima o poi deve accadere.
Negli iltimi
Anni non si era mai scesi cosi in basso
ahivela 17-01-20 03.57
benjomy ha scritto:
a me questo discorso del "siamo noi che non riusciamo a vedere la bellezza e l'innovazione"
a me questo discorso del "siamo noi che non riusciamo a vedere la bellezza e l'innovazione"
L'hai detto: "non riusciamo a vedere", a prescindere da bellezza e innovazione (che poi sono anche concetti abbastanza relativi).
Cosi' come non riuscivano a vedere 50 anni fa e via dicendo. Non e' ne' un bene ne' un male, e' cosi'.
L'arte non pretende di essere gradevole, corretta o canonica. Semplicemente comunica, descrive, denuncia, il tempo in cui vive. E tanto piu' lo fa in modo pregnante e centrato, meglio e'. Il resto, quello che si premura di essere gradevole, canonico, o tecnicamente, o politicamente corretto e' artigianato, al limite. L'arte e' un'altra cosa.
Prendersela con l'arte e' come incazzarsi col medico che ci diagnostica un male, guardare il dito anziche' la luna...
benjomy ha scritto:
anche i grandi della musica al loro tempo non erano capiti" è il trionfo del qualunquismo, del tutto è lecito.
anche i grandi della musica al loro tempo non erano capiti" è il trionfo del qualunquismo, del tutto è lecito.
Si, tutto e' lecito, quando si parla di arte (e guai se non fosse cosi').
Il qualunquismo e' un'altra cosa.
benjomy ha scritto:
Un conto è il cattivo gusto, l'operazione commerciale più becera, e, in ultima analisi, la presa per i fondelli dell'ascoltatore..
Un conto è il cattivo gusto, l'operazione commerciale più becera, e, in ultima analisi, la presa per i fondelli dell'ascoltatore..
Nell'arte, il "cattivo gusto" e' un fatto assolutamente soggettivo, "l'operazione commerciale" e' sempre esistita, e la "presa per i fondelli dell'ascoltatore" pure.
Non credo che Klee, Duchamp e Kandinsky, Schoenberg, Webern e Berg abbiano avuto i tappeti rossi, all'epoca.
Quindi?
ahivela ha scritto:
Non credo che Klee, Duchamp e Kandinsky, Schoenberg, Webern e Berg abbiano avuto i tappeti rossi, all'epoca.
Non credo che Klee, Duchamp e Kandinsky, Schoenberg, Webern e Berg abbiano avuto i tappeti rossi, all'epoca.
Stiamo parlando di "musica trap ignorante", non puoi portarmi come esempio i massimi esponenti artistici del 900.
Bisogna trovare dei personaggi ridicoli, ignoranti e orgogliosi di esserlo di quell'epoca e paragonarli. Li puoi trovare solo nel punk rock, tipo Syd Vicious e simili, o nel rap.
Ma in ogni caso, chi faceva cahare, è stato presto dimenticato o ridimensionato.
Non vorrei che si desse per scontato che se Vinicio Capossela fa un disco con Young Signorino allora diventa automaticamente un becero trapper italiano.
Ho letto un testo di Sferaebbasta e mi è bastato
, ma qui non mi pare siamo a questo livello.
Ora non dico sia un capolavoro, come secondo me non lo è e non lo riconosceremo mai come tale quella musica composta con la ricetta "faccio qualcosa di scandaloso per attirare l'attenzione del pubblico".
Prendiamo Song two dei Blur, musicalmente è di una banalità disarmante, ma a me piace. Voi cosa ne pensate?
Ho letto un testo di Sferaebbasta e mi è bastato
, ma qui non mi pare siamo a questo livello.
Ora non dico sia un capolavoro, come secondo me non lo è e non lo riconosceremo mai come tale quella musica composta con la ricetta "faccio qualcosa di scandaloso per attirare l'attenzione del pubblico".
Prendiamo Song two dei Blur, musicalmente è di una banalità disarmante, ma a me piace. Voi cosa ne pensate?