Dove va la musica
@ paolo_b3
Vogliamo parlare dei Sex Pistols? Hanno inciso il loro primo disco nel 1977 (unico se togliamo quella stronzata della colonna sonora del film).
Credo non occorra ricordare cosa c'era dietro a quel gruppo, oggi per la stragrande maggioranza dei miei coetanei i Sex Pistol sono quelli che "hanno inventato il Punk".
Quindi il problema c'è sempre stato, oggi è semplicemente esploso.
La differenza sostanziale, però, è che Young Signorino NON ha inventato la trap.
vin_roma ha scritto:
Parlando del nostro ambiente e di cose oramai assodate si deve sapere che allora non c'era il divorzio e tante altre conquiste ed ogni manifestazione, e ce n'erano tante, erano sempre accompagnata da eventi "artistici",
Parlando del nostro ambiente e di cose oramai assodate si deve sapere che allora non c'era il divorzio e tante altre conquiste ed ogni manifestazione, e ce n'erano tante, erano sempre accompagnata da eventi "artistici",
Vogliamo parlare dei Sex Pistols? Hanno inciso il loro primo disco nel 1977 (unico se togliamo quella stronzata della colonna sonora del film).
Credo non occorra ricordare cosa c'era dietro a quel gruppo, oggi per la stragrande maggioranza dei miei coetanei i Sex Pistol sono quelli che "hanno inventato il Punk".
Quindi il problema c'è sempre stato, oggi è semplicemente esploso.
I Sex Pistols facevano schifo, ma hanno dato la spinta alla nascita di un genere, il quale poi ha aperto molte porte e ha generato a sua volta altra musica, anche ottima.
Se dalla trap un giorno si passerà a qualcosa di buono, il merito lo si darà a qualche "artista" statunitense, e gli altri saranno presto solo pallidi ricordi.
anonimo 17-01-20 18.18
@ vin_roma
C'è poco da giudicare.
Una volta i nonni criticavano il rock e tifavano Villa ...ma sia Villa che il rock avevano alle spalle motivazioni.
Ok, anche oggi, se è questo che abbiamo lo dobbiamo ovviamente a come vanno le cose del mondo e "l'arte" attuale ne è uno specchio...
Ma quest'arte ha dei livelli qualitativi oggettivi?
Il riflesso della musica sui "capelloni" di qualche decennio fa era il sintomo della rottura con certi schemi.
Parlando del nostro ambiente e di cose oramai assodate si deve sapere che allora non c'era il divorzio e tante altre conquiste ed ogni manifestazione, e ce n'erano tante, erano sempre accompagnata da eventi "artistici", poteva essere Guccini o Lolli, il Banco, c'erano intere manifestazioni dedicate all'idea progressista e si faceva casino, si suonava a torso nudo, si dissacravano tutti gli stereotipi, si spaccavano le chitarre, i soli di batteria duravano 20 minuti, non si cantava, molto spesso si gridava ed ovviamente i benpensanti o comunque quelli poco inclini ai cambiamenti, vedevano queste cose come degrado sociale ...invece, a guardare oggi, era solo un grido di protesta, con i suoi eccessi, ma la sostanza è quella che vediamo oggi: la libertà di pensiero.
Ieri sera, tardi, andai a comprare due cosette per la colazione dei miei ragazzi in un supermercato. Poca gente e una musica diffusa fatta da un'onda quadra a mo' di basso sequenziato insieme ad una cassa... ogni tanto due parole effettate. Andò avanti per tutto il tempo, sino alle casse. Suono ipnotico ma niente a che vedere con i Tangerine Dreams, per me era roba insulsa, roba che mio figlio, a 13 anni, ne sforna due chili al giorno, anzi, dopo aver scoperto Cubase, Massive, la Trap e tutti gli annessi e avendone scoperto la "pochezza" mentale che serve per crearne ha dirottato sulla creazione di basi come Acadibu di Mia Martini o Notte Rosa di Tozzi... comunque, arrivato alle casse e c'era un ragazzo della security che si muoveva a tempo con la musica e gli ho detto scherzando: "io nun ce vengo più a quest'ora se qui è una discoteca!" e questo mi fa "ma 'n senti che fico?" continuando a muoversi... dietro di me due ragazze che annuivano portando in braccio due bocce di vino ...per andarsi a sballare certamente e magari co' 'sta musica...
Ma dietro che c'è? quali sono le motivazioni? io ho visto "giovani" persi e senza obiettivi, futili, elementari nelle scelte, refrattari all'impegno e ce ne sarebbe da abbracciarne di cose ancora storte.
Quindi Signorino è il risultato artistico della società odierna? Ok, è ovvio, ma si può dire che questo risultato è un "pochino" di basso profilo? Che generalmente oggi i nuovi giovani sono ubriachi di futilità? Che stanno perdendo le capacità di linguaggio, di crtica, di analisi, di coscienza sociale?
Io penso di si ed il riflesso sulla musica me lo conferma.
Ma è vero pure che non sono tutti così.
Mi scusi non mi riferivo a lei, condivido ogni sua parola ma non campo di musica, ho però una formazione classica e ho sempre ascoltato di tutto. Per esempio Morgan che duetta a Sanremo con Achille Lauro a me è piaciuto, non so perché, la tecno nei locali di Riccione la ballavo, l'Afro alla Mecca di Rimini. Forse sono esperienze che dobbiamo fare per capire.
C'è poco da giudicare.
Una volta i nonni criticavano il rock e tifavano Villa ...ma sia Villa che il rock avevano alle spalle motivazioni.
Ok, anche oggi, se è questo che abbiamo lo dobbiamo ovviamente a come vanno le cose del mondo e "l'arte" attuale ne è uno specchio...
Ma quest'arte ha dei livelli qualitativi oggettivi?
Il riflesso della musica sui "capelloni" di qualche decennio fa era il sintomo della rottura con certi schemi.
Parlando del nostro ambiente e di cose oramai assodate si deve sapere che allora non c'era il divorzio e tante altre conquiste ed ogni manifestazione, e ce n'erano tante, erano sempre accompagnata da eventi "artistici", poteva essere Guccini o Lolli, il Banco, c'erano intere manifestazioni dedicate all'idea progressista e si faceva casino, si suonava a torso nudo, si dissacravano tutti gli stereotipi, si spaccavano le chitarre, i soli di batteria duravano 20 minuti, non si cantava, molto spesso si gridava ed ovviamente i benpensanti o comunque quelli poco inclini ai cambiamenti, vedevano queste cose come degrado sociale ...invece, a guardare oggi, era solo un grido di protesta, con i suoi eccessi, ma la sostanza è quella che vediamo oggi: la libertà di pensiero.
Ieri sera, tardi, andai a comprare due cosette per la colazione dei miei ragazzi in un supermercato. Poca gente e una musica diffusa fatta da un'onda quadra a mo' di basso sequenziato insieme ad una cassa... ogni tanto due parole effettate. Andò avanti per tutto il tempo, sino alle casse. Suono ipnotico ma niente a che vedere con i Tangerine Dreams, per me era roba insulsa, roba che mio figlio, a 13 anni, ne sforna due chili al giorno, anzi, dopo aver scoperto Cubase, Massive, la Trap e tutti gli annessi e avendone scoperto la "pochezza" mentale che serve per crearne ha dirottato sulla creazione di basi come Acadibu di Mia Martini o Notte Rosa di Tozzi... comunque, arrivato alle casse e c'era un ragazzo della security che si muoveva a tempo con la musica e gli ho detto scherzando: "io nun ce vengo più a quest'ora se qui è una discoteca!" e questo mi fa "ma 'n senti che fico?" continuando a muoversi... dietro di me due ragazze che annuivano portando in braccio due bocce di vino ...per andarsi a sballare certamente e magari co' 'sta musica...
Ma dietro che c'è? quali sono le motivazioni? io ho visto "giovani" persi e senza obiettivi, futili, elementari nelle scelte, refrattari all'impegno e ce ne sarebbe da abbracciarne di cose ancora storte.
Quindi Signorino è il risultato artistico della società odierna? Ok, è ovvio, ma si può dire che questo risultato è un "pochino" di basso profilo? Che generalmente oggi i nuovi giovani sono ubriachi di futilità? Che stanno perdendo le capacità di linguaggio, di crtica, di analisi, di coscienza sociale?
Io penso di si ed il riflesso sulla musica me lo conferma.
Ma è vero pure che non sono tutti così.
L' Astanova, signorino/i, Trap, Michelangeli c'è spazio per tutti...
Comunque il modello maschile oggi imposto è single ignorante tatuato palestrato.
La super donna oggetto però femminista.
La famiglia allargata. Gay e lesbiche poi dappertutto.
Tutto è pensato ad arte per rendere le persone insicure e insoddisfatte, quindi manovrabili.
I complotti ci sono, eccome (IMHO).
Ps. io ho due p120, uno per me e uno per mio figlio.
anonimo 17-01-20 18.27
paolo_b3 ha scritto:
Nel brano che ho ascoltato trovo che Capossela abbia utilizzato bene il personaggio e il brano non lo trovo affatto cretino. Se però squalificate Capossela per il semplice fatto che nel disco compare Signorino, penso che pecchiate un po' di superficialità. Non me ne vogliate
Nel brano che ho ascoltato trovo che Capossela abbia utilizzato bene il personaggio e il brano non lo trovo affatto cretino. Se però squalificate Capossela per il semplice fatto che nel disco compare Signorino, penso che pecchiate un po' di superficialità. Non me ne vogliate
l'ha utilizzato benissimo anche secondo me, possiamo definirlo utilizzatore finale
@ markelly2
La differenza sostanziale, però, è che Young Signorino NON ha inventato la trap.
I Sex Pistols facevano schifo, ma hanno dato la spinta alla nascita di un genere, il quale poi ha aperto molte porte e ha generato a sua volta altra musica, anche ottima.
Se dalla trap un giorno si passerà a qualcosa di buono, il merito lo si darà a qualche "artista" statunitense, e gli altri saranno presto solo pallidi ricordi.
Neanche i Sex Pistol hanno inventato il punk. C'erano molti altri gruppi in Inghilterra loro coevi se non precedenti come Damned, Siouxie, i Clash, solo per citarne alcuni famosi, che, converrai, erano più validi.
La differenza sostanziale, però, è che Young Signorino NON ha inventato la trap.
I Sex Pistols facevano schifo, ma hanno dato la spinta alla nascita di un genere, il quale poi ha aperto molte porte e ha generato a sua volta altra musica, anche ottima.
Se dalla trap un giorno si passerà a qualcosa di buono, il merito lo si darà a qualche "artista" statunitense, e gli altri saranno presto solo pallidi ricordi.
I Sex Pistol, per stessa ammissione di Malcom McLaren, erano quattro giovani messi assieme da lui per una mera operazione commerciale. La strategia era quella di dimostrare che con un'adeguata campagna di lancio pubblicitario sarebbe potuto diventare famoso anche un gruppo i cui componenti non erano capaci di suonare
"Don't play, don't give the game away"
@ anonimo
l'ha utilizzato benissimo anche secondo me, possiamo definirlo utilizzatore finale
E poi dai, in quanti titoli compare YS?
paolo_b3 ha scritto:
Nel brano che ho ascoltato trovo che Capossela abbia utilizzato bene il personaggio e il brano non lo trovo affatto cretino. Se però squalificate Capossela per il semplice fatto che nel disco compare Signorino, penso che pecchiate un po' di superficialità. Non me ne vogliate
Nel brano che ho ascoltato trovo che Capossela abbia utilizzato bene il personaggio e il brano non lo trovo affatto cretino. Se però squalificate Capossela per il semplice fatto che nel disco compare Signorino, penso che pecchiate un po' di superficialità. Non me ne vogliate
l'ha utilizzato benissimo anche secondo me, possiamo definirlo utilizzatore finale
Capossela potrebbe beneficiare della dispensa per "modica quantità"
anonimo 17-01-20 18.39
@ paolo_b3
E poi dai, in quanti titoli compare YS?
Capossela potrebbe beneficiare della dispensa per "modica quantità"
comunque la mia critica non è sul pezzo del resto vado matto per il Ruttosound che seguo assiduamente
E poi dai, in quanti titoli compare YS?
Capossela potrebbe beneficiare della dispensa per "modica quantità"
anonimo 17-01-20 18.40
@ anonimo
è un ragazzo giofane
Percepisco il suo carisma, è timore reverenziale.
è un ragazzo giofane
@ anonimo
Percepisco il suo carisma, è timore reverenziale.
Ma davi del lei anche ad Ahivela Percepisco il suo carisma, è timore reverenziale.
Dai non te la prendere
anonimo 17-01-20 18.45
@ anonimo
Percepisco il suo carisma, è timore reverenziale.
mi fa molto piacere quello che hai scritto di Vin Percepisco il suo carisma, è timore reverenziale.
@ paolo_b3
Neanche i Sex Pistol hanno inventato il punk. C'erano molti altri gruppi in Inghilterra loro coevi se non precedenti come Damned, Siouxie, i Clash, solo per citarne alcuni famosi, che, converrai, erano più validi.
I Sex Pistol, per stessa ammissione di Malcom McLaren, erano quattro giovani messi assieme da lui per una mera operazione commerciale. La strategia era quella di dimostrare che con un'adeguata campagna di lancio pubblicitario sarebbe potuto diventare famoso anche un gruppo i cui componenti non erano capaci di suonare
"Don't play, don't give the game away"
Ma proprio quel circo mediatico ha contribuito.
Neanche i Sex Pistol hanno inventato il punk. C'erano molti altri gruppi in Inghilterra loro coevi se non precedenti come Damned, Siouxie, i Clash, solo per citarne alcuni famosi, che, converrai, erano più validi.
I Sex Pistol, per stessa ammissione di Malcom McLaren, erano quattro giovani messi assieme da lui per una mera operazione commerciale. La strategia era quella di dimostrare che con un'adeguata campagna di lancio pubblicitario sarebbe potuto diventare famoso anche un gruppo i cui componenti non erano capaci di suonare
"Don't play, don't give the game away"
È sempre stato così.
La trap è quel che è. Piace a qualche giovane.
Poi arrivano due imbecilli scarabocchiati in faccia che fanno scandalo, e ecco che arriva in tv, cioè a tutti.
In un mondo dove il Cristo affogato nel piscio è chiamato arte, scusatemi, io non mi stupisco più di niente.
Da quando abbiamo ridotto la "Bellezza" nel senso più grande del termine (incluso quello religioso) a semplice oggetto di scambio, questa è la fine che ci meritiamo.
CI meritiamo Young Signorino che sfonda sul tubo, mentre ragazzi che si sono spaccati il culo alla ricerca della Bellezza vengono derisi perchè "non sono alternativi" o perchè "siete banali" o perchè "la melodia è roba vecchia!!11111!".
Ma noi, nella nostra generazione, non abbiamo fatto lo stesso? non tacciavamo di "vecchio" qualcosa che in realtà comunicava molto di più di due chitarre distorte o un assolo di synth piazzato al momento giusto?
O volete dirmi che "Relax, don't do it When you want to come" era una frase poetica che resuscitava la dialettica di Dante?
In Italia, negli anni 80, spernacchiavano persone che facevano canzoni tipo "Giorni Infiniti" dei Pooh per poi osannare "Con le mani sbucci le cipolle" o "Coca cola si, coca cola coca casa e chiesa".
La merda c'è sempre stata, ora è diventata Marketing perchè di facile fruizione. La colpa è solo nostra che lo abbiamo permesso aprendo la strada a chi veniva dopo di noi.
Recuperare è difficile, ora.
Da quando abbiamo ridotto la "Bellezza" nel senso più grande del termine (incluso quello religioso) a semplice oggetto di scambio, questa è la fine che ci meritiamo.
CI meritiamo Young Signorino che sfonda sul tubo, mentre ragazzi che si sono spaccati il culo alla ricerca della Bellezza vengono derisi perchè "non sono alternativi" o perchè "siete banali" o perchè "la melodia è roba vecchia!!11111!".
Ma noi, nella nostra generazione, non abbiamo fatto lo stesso? non tacciavamo di "vecchio" qualcosa che in realtà comunicava molto di più di due chitarre distorte o un assolo di synth piazzato al momento giusto?
O volete dirmi che "Relax, don't do it When you want to come" era una frase poetica che resuscitava la dialettica di Dante?
In Italia, negli anni 80, spernacchiavano persone che facevano canzoni tipo "Giorni Infiniti" dei Pooh per poi osannare "Con le mani sbucci le cipolle" o "Coca cola si, coca cola coca casa e chiesa".
La merda c'è sempre stata, ora è diventata Marketing perchè di facile fruizione. La colpa è solo nostra che lo abbiamo permesso aprendo la strada a chi veniva dopo di noi.
Recuperare è difficile, ora.
Ulell ha scritto:
Recuperare è difficile, ora.
Recuperare è difficile, ora.
Sono proprio d'accordo. In un momento storico nel quale pensavo si fosse toccato il fondo (musicale), ho visto il video di tale Junior Cally ed ho scoperto una cosa: riescono ancora a scavare ed andare ancora più in fondo.
Post-fazione: ovviamente è tutto marketing, ormai lo sapete meglio di me. Provocare, far parlare di sè, più in negativo, meglio è (ecco, ora trappo pure io...)
Le aperture di tutti i giornali di oggi parlano di questo tizio e della sua partecipazione a Sanremo. Ha già vinto.
Sinceramente non ho letto tutti i vostri commenti, magari più tardi lo faccio. Il mio pensiero è che ci sono cose che non mi attirano, che non riesco ad ascoltare perché ne percepisco la falsità a distanza. Per esempio non tollero la musica della Pausini, lei mi sembra una brava figliola, niente di personale, ma il prodotto pop orecchiabile studiato a tavolino senza un minimo di brivido mi repelle.
Non posso dire lo stesso di questa cosa qui. È una "cosa", non proprio una canzone, anzi è forse la demolizione della canzone, non mi pare priva di senso. E non è scontato che venderà, anzi è quasi scontato che non venderà.
In conclusione, per quanto non faccia parte del mio mondo (così come non ne fa parte Cage, per esempio), penso che non sia una cosa banale o superficiale solo perché non c'è una melodia, né armonia, né frasi in rima.
Non posso dire lo stesso di questa cosa qui. È una "cosa", non proprio una canzone, anzi è forse la demolizione della canzone, non mi pare priva di senso. E non è scontato che venderà, anzi è quasi scontato che non venderà.
In conclusione, per quanto non faccia parte del mio mondo (così come non ne fa parte Cage, per esempio), penso che non sia una cosa banale o superficiale solo perché non c'è una melodia, né armonia, né frasi in rima.
superbaffone ha scritto:
avrei un'idea su un duo Signorino/Allevi sul tema del terrapiattismo
avrei un'idea su un duo Signorino/Allevi sul tema del terrapiattismo
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anonimo 21-01-20 10.55
@ giosanta
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lo sapevo che trovavo un terrapiattista superbaffone ha scritto:
avrei un'idea su un duo Signorino/Allevi sul tema del terrapiattismo
avrei un'idea su un duo Signorino/Allevi sul tema del terrapiattismo
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