Ennesima riflessione sulla GAS

divicos 15-06-20 10.47
@ 1paolo
..nel mio caso la fretta di chiudere un'operazione per acquistare ad un buon prezzo, ma nulla più, uno strumento che mi serviva è stata fatale. Unita al fatto che l'annuncio era su Firenze (in realtà i truffatori erano basati in Puglia) e quando ho proposto la consegna fisica ad un indirizzo in città mi ha risposto al telefono che abitava a Scandicci e non poteva raggiungere l'indirizzo proposto perché isola pedonale (vero..!) ma che poteva spedire da Mailboxes in giornata. Inoltre il vaglia presupponeva, per il ritiro, l'esibizione di un documento di identità con foto (ovviamente risultato poi rubato..); insomma una truffa ben organizzata ai danni di una persona che aveva urgenza di chiudere..
Ma guarda, molti anni fa anche io sono stato vittima con l'acquisto di una console Nintendo.. Può capitare.
La mia era una semplice trattativa su subito, o kijiji, non ricordo: scambio di foto, telefonate, spedizione con tracciamento, pagamento a distanza, e mi è arrivato un pacco pieno di giornali. emo

Dico solo che la truffa "bancomat" di cui parlava anche wildcat80, se davvero ideata come ho sperimentato anche io, fa acqua da tutte le parti!!
Chi potrebbe credere che chiedendo allo sportello di ricaricare una carta, il risultato è invece che quell'importo viene erogato, con addebito su quella carta? Non ha senso, anche se non si ha la minima idea di come funzioni una operazione a distanza!


Io ormai per piccoli importi chiedo sempre di pagare o ricevere con Paypal.. Ci perdi qualcosa nella transazione, ma in caso di controversie basta fare una segnalazione, ti rimborsano, e poi si rifanno sul venditore.
Per cifre più importanti preferisco fare tutto di persona, anche se questo mi costringe a dover aspettare molto di più, se vendo, o a cercare solo nelle mie vicinanze, se compro.
Il tutto con le dovute eccezioni, non avrei problemi a spedire o comprare a distanza da utenti di questo forum, per esempio..
wildcat80 15-06-20 10.51
Anche a me sembra folle, ma se la fanno vuol dire che nel mucchio qualcuno ci casca.
1paolo 15-06-20 10.56
1paolo ha scritto:
ho comprato/venduto decine di tastiere sempre con un guadagno (magari anche solo 50 euro) e ho ricavato da questa Gas 6000 euro oltre alla mia attuale strumentazione.


tornando in tema, QUESTA è la mia (ex) Gas; in questo caso positiva dal punto di vista economico ma "tossica" nella sua dipendenza...
Petra 15-06-20 10.58
Ogni Hobby costa. Praticare un hobby, può essere utile nel diversificare il diverso pensiero dalla propria professione! Prudenza - moderazione - equilibrio.
Raptus 15-06-20 11.00
@ 1paolo
1paolo ha scritto:
ho comprato/venduto decine di tastiere sempre con un guadagno (magari anche solo 50 euro) e ho ricavato da questa Gas 6000 euro oltre alla mia attuale strumentazione.


tornando in tema, QUESTA è la mia (ex) Gas; in questo caso positiva dal punto di vista economico ma "tossica" nella sua dipendenza...
Tu sei un genio del marketing, fai il commerciante per lavoro? emo

Io odio trattare, infatti sull'usato ci rimetto sempre, l'unica volta che ci ho guadagnato è stato con Nord ma si sa i beni di lusso sono il mercato migliore emo
1paolo 15-06-20 11.05
raptus ha scritto:
fai il commerciante per lavoro?

no, il private banker; ho a che fare con la finanza emo
raptus ha scritto:
beni di lusso sono il mercato migliore

questo è assolutamente vero! ma bisogna "investire" cifre importanti mentre il mercato retail scambia, anche nel settore strumenti, cifre medio basse e, nel caso di mancata vendita mi posso tenere la tastiera (se ben comprata).. ma adesso spero, come detto, di tornare a fare il musicista hobbista e non più l'acquirente compulsivo (parlando di GAS..)
divicos 15-06-20 11.29
@ 1paolo
1paolo ha scritto:
ho comprato/venduto decine di tastiere sempre con un guadagno (magari anche solo 50 euro) e ho ricavato da questa Gas 6000 euro oltre alla mia attuale strumentazione.


tornando in tema, QUESTA è la mia (ex) Gas; in questo caso positiva dal punto di vista economico ma "tossica" nella sua dipendenza...
Devo ricordare di non comprare mai da te, mi rigireresti come un calzino!!
emoemo

Comunque capisco il discorso della "dipendenza" anche se con guadagno.. Anzi, forse è anche peggio, e come quando inizi a vincere con le scommesse!!
Io un periodo ho fatto qualcosa di simile con i telefoni.
Acquistavo a prezzi molto bassi smartphone Android non funzionanti (soprattutto Sony e Motorola, ci sono stati alcuni modelli che avevano dei problemi con uno specifico aggiornamento dell'OS, e non si accendevano più). Li rimettevo a posto, reinstallavo l'OS, ripulivo, e rivendevo. Ne ho sistemati una decina, guadagnandoci ogni volta tra i 100 e i 250€.
anonimo 15-06-20 11.40
GAS starebbe per "Gear Acquisition Syndrome" ?
wildcat80 15-06-20 11.44
Sì, comunque dimenticavo la GAS software: per fortuna non ne ho mai sofferto, in 15 anni ho speso si e no 300 euro
Raptus 15-06-20 11.55
@ wildcat80
Sì, comunque dimenticavo la GAS software: per fortuna non ne ho mai sofferto, in 15 anni ho speso si e no 300 euro
Beh esistono varie "alternative" che han fatto soffrire meno la gente in questo campo, non sono un fan della pirateria ma ammetto che la politica dei prezzi dei VST è davvero proibitiva.
Per una DAW posso anche giustificare un prezzo considerevole ma per un singolo virtual instrument spendere centinaia di euro è inconcepibile, imho...
Per fortuna ultimamente stanno uscendo parecchie alternative di buona qualità free o a costi contenuti.... speriamo bene...
mike71 15-06-20 12.40
Quello che ferma la mia GAS e` un aspetto triplice. Il primo e` lo spazio fisico. Io vivo nello stretto e quindi mi trovo nella impossibilita` di comprare altri strumenti se non prima aver fatto fuori quelli che ho di fatto, a meno di qualche "scalolino". Il secondo aspetto e` che io in effetti vorrei un pianoforte acustico, ma mettersi in casa un oggetto che pesa 300 kg e cuba 150x120x60cm e` per me oggettivamente complicato. L'aspetto economico e` ovvio, specie se appunto si vuole un acustico, dove un modello base costa 5000 euro. Pero` quello che mi sono reso conto e` che a me conviene di piu` spendere i soldi per prendere lezioni piuttosto che prendere strumenti. E cercare di studiare quello che ho gia` piuttosto che cercare di avere qualche pezzettino in piu`.
anonimo 15-06-20 12.43
@ wildcat80
Sì, comunque dimenticavo la GAS software: per fortuna non ne ho mai sofferto, in 15 anni ho speso si e no 300 euro
fate girare l'economia, ma senza eccessi, così si stimola la ricerca
1paolo 15-06-20 13.05
divicos ha scritto:
Comunque capisco il discorso della "dipendenza" anche se con guadagno

..forse è anche una sorta di "compensazione" del periodo in cui si potevano comprare e vendere gli strumenti solo dai magazzini musicali con perdite certe in ogni cambio...
steeveJ 15-06-20 13.06
@ PandaR1
Domattina potresti non svegliarti (e non te la sto tirando, e' un dato di fatto, sei medico e lo sai pure tu)

Quindi togliti gli sfizi e vaffanculo. Poi 600 euro in tre anni, lol, manco le sigarette ci compri.
io non fumo...infatti a 50 anni coi soldi risparmiati ho comprato un sacco di strumenti emoemoemoemo
1paolo 15-06-20 13.14
@ 1paolo
divicos ha scritto:
Comunque capisco il discorso della "dipendenza" anche se con guadagno

..forse è anche una sorta di "compensazione" del periodo in cui si potevano comprare e vendere gli strumenti solo dai magazzini musicali con perdite certe in ogni cambio...
ad es. nella prima metà anni 80 ho comprato una Korg Poly61 (usato negozio) + una Korg Dw 8000 nuova con una spesa totale di oltre 3.000.000 di lire (pari a 6 mesi di stipendio, oggi sarebbero 9/10 mila euro) per ricavarne qualche anno dopo il 20% per acquistare (con conguaglio da parte mia di altri 600.000 lire) una Roland JW50 nuova!
Non aggiungo altroemo
wildcat80 15-06-20 13.22
@ Raptus
Beh esistono varie "alternative" che han fatto soffrire meno la gente in questo campo, non sono un fan della pirateria ma ammetto che la politica dei prezzi dei VST è davvero proibitiva.
Per una DAW posso anche giustificare un prezzo considerevole ma per un singolo virtual instrument spendere centinaia di euro è inconcepibile, imho...
Per fortuna ultimamente stanno uscendo parecchie alternative di buona qualità free o a costi contenuti.... speriamo bene...
Io non ho mai fatto affidamento ai software crackati, l'unica volta che ci ho provato mi sono dovuto difendere da Trojan e Worms di ogni tipo.
Il mercato free/shareware per le mie esigenze è più che sufficiente.
Proprio ultimamente ho acquistato due plugin di chitarre virtuali, e una licenza di Reaper qualche mese fa.
Ci sono tante risorse gratuite di buon livello, ci vuole solo pazienza a cercare e provare i vari plugin.
wildcat80 15-06-20 13.24
@ 1paolo
ad es. nella prima metà anni 80 ho comprato una Korg Poly61 (usato negozio) + una Korg Dw 8000 nuova con una spesa totale di oltre 3.000.000 di lire (pari a 6 mesi di stipendio, oggi sarebbero 9/10 mila euro) per ricavarne qualche anno dopo il 20% per acquistare (con conguaglio da parte mia di altri 600.000 lire) una Roland JW50 nuova!
Non aggiungo altroemo
Beh c'è stato un momento in cui la febbre del digitale ha letteralmente sovvertito il mercato, era impossibile non andare in perdita.
1paolo 15-06-20 14.17
@ wildcat80
Beh c'è stato un momento in cui la febbre del digitale ha letteralmente sovvertito il mercato, era impossibile non andare in perdita.
E’una questione di monopolio che allora avevano i magazzini musicali che facendo leva sulla loro posizione dominante imponevano le condizioni: guadagno quanto voglio quando vendo, guadagno ad affittare lo strumento reso, guadagno a rivenderlo con garanzia 6mesi (!) . Adesso c’e’ Internet, ci sono i forum , i mercatini, Facebook etc e, per quanto mi riguarda, le cose sono cambiate (truffe permettendo)
Raptus 15-06-20 14.20
@ wildcat80
Io non ho mai fatto affidamento ai software crackati, l'unica volta che ci ho provato mi sono dovuto difendere da Trojan e Worms di ogni tipo.
Il mercato free/shareware per le mie esigenze è più che sufficiente.
Proprio ultimamente ho acquistato due plugin di chitarre virtuali, e una licenza di Reaper qualche mese fa.
Ci sono tante risorse gratuite di buon livello, ci vuole solo pazienza a cercare e provare i vari plugin.
Sì al giorno d'oggi certamente ma io parlo anche solo di qualche anno fa dove il panorama non era mica così, Native Instruments & co. ti costringevano a spendere centinaia di euro per pochi vst e nel mercato non c'erano molte alternative della stessa qualità.
Adesso per fortuna il mondo sta cambiando in meglio.
anonimo 15-06-20 14.26
Io ho sempre fatto questa duplice riflessione:

1) se sono un hobbista, spendo quel che il mio portafoglio mi consente per prendermi lo strumento che meglio si confà alle mie esigenze. Dopodichè me lo tengo.

2) Se sono un professionista, faccio un conto economico e faccio in modo che gli incassi ammortizzino, tra le altre, anche le spese per l'ammodernamento della strumentazione.