Ecco il solo synth piu espressivo mai fatto...

Dantes 02-12-11 13.03
boh..
non vi sentite/sentireste un po' in imbarazzo dal vivo a soffiare in un breath controller ?
magari è solo una mia sensazione..
Edited 31 Gen. 2012 11:19
zaphod 02-12-11 13.38
Dantes ha scritto:
non vi sentite/sentireste un po' in imbarazzo dal vivo a soffiare in un breath controller ?

Sulla "sfigatezza" del tastierista rispetto ad altri strumentisti si è già discusso in vari post...

Il problema del breath controller è che l'ascoltatore medio non percepirebbe, credo, il rapporto causa/effetto del soffiare in un accessorio per controllare l'espressività del proprio synth, e forse penserebbe più ad un ausilio respiratorio dell'asfittico tastierista che non ad un accessorio musicale...

Comunque, io ne vorrei comprare uno, per provarlo sul mio DX-27...
A proposito: ho fatto una prova (riuscita) mettendo nel jack del breath controller, del suddetto DX-27, un pedale di espressione (ho il Boss/Roland FV-50): basta giocare con gli ingressi/ uscite per avere la risposta desiderata (solitamente pedale giù-->volume alto, come negli organi) ed avere un cavo che termina con un jack (stereo) 3.5mm.... ebbene, FUNZIONA!! Ok, ho scoperto l'acqua calda, però...
macofil 02-12-11 14.21
@ mima85
macofil ha scritto:
a sto puno mi chiederei: Kronos che "processorone" usa?


Un banalissimo Intel Atom D510 emo

Questa è la scheda madre di Kronos. La medesima con cui io ci ho fatto il mio PC barebone da salotto.
Edited 2 Dic. 2011 9:59
Ergo, Kronos non è altro che un banalissimo computer.......ahahahah, scherzo.
Grazie per l'info mima.emo
mima85 02-12-11 14.53
macofil ha scritto:
Ergo, Kronos non è altro che un banalissimo computer.......ahahahah, scherzo.


Scherzando hai comunque detto una cosa vera, in fondo qualsiasi strumento od apparecchio digitale che abbia un processore ed una RAM e che fa girare un programma è un computer emo

Anche la Yamaha di cui si parla in questo thread lo è.

Ma, attenzione, computer non significa per forza PC, ed il fatto che Kronos usi una mainboard usata normalmente in un PC non vuol dire che lo sia anche lei.

Comunque fine OT, ci sono già altri millemila thread dove parlare di questo argomento emo

macofil ha scritto:
Grazie per l'info mima.emo


Prego emo
Edited 2 Dic. 2011 13:54
orange1978 02-12-11 15.22
computer, computer.....qualsiasi cosa elettronica è un computer eh, a volte molto limitato.

D50, D70, JD800, M1, Wavestation, Sy99.....cosa credete che fossero? dei frullatori? emo

.....erano dei computer progettati per fare solo una cosa, ossia suonare! tutta l'ingegnerizzazione era votata al suono, ma erano normalissimi calcolatori digitali.

all'interno c'erano schede madri con processore di controllo, memoria rom con sistema operativo e dati dei campioni/forme d'onda, una ram tamponata per stoccare i propri programmi (ossia suoni, combinations, a volte anche dati sequencer), DSP e processori vari per il controllo e la generazione del suono, e cosi via.

è assurdo sentirsi dire "kronos fa schifo perchè alla fine non è altro che un computer", qualsiasi strumento musicale digitale è un computer, esattamente come kronos.

la differenza è forse che all'epoca si usavano piu chip e integrati proprietari, progettati per lo strumento oppure adattati, e oggi invece si usano piu componenti comuni che si trovano anche nei computer di casa.

però questo alla fine succedeva anche una volta, basti pensare al prophet vs che era controllato da un 68000, processore dell'amiga 500 o dell'atari st 520, anche del sega megadrive, piuttosto che alti synth controllati dallo Z80, o da versioni leggermente modificate di questi processori.

quindi il synth assomiglia a un computer gia dal 1980, anche da prima, cosa credete che fossero fairlight o synclavier?


afr 02-12-11 16.16
orange1978 ha scritto:
D50, D70, JD800, M1, Wavestation, Sy99.....cosa credete che fossero? dei frullatori? emo

ecco bravo, vallo a spiegare
anonimo 02-12-11 17.06
orange1978 ha scritto:
D50, D70, JD800, M1, Wavestation, Sy99.....cosa credete che fossero? dei frullatori?


Per me se ha dei bei suoni, e' versatile, affidabile o quant'altro, puo' essere anche un frigorifero ma basta che abbia le caratteristiche giuste per suonare.

Spesso ci si sofferma addirittura su particolari che nulla hanno a che vedere con la musica, come ad esempio l'estetica.
Certo anche l'occhio vuole la sua parte, ma il fulcro di uno strumento deve essere sempre il suono.
Poi visto che parliamo di strumenti tecnologici, ci sono anche l'affidabilita', la versatilita' e tutte quelle cose..
macofil 02-12-11 17.30
Hai detto bene Orange, sapevamo già il fatto che un qualsiasi synth digitale, da un bel po a questa
parte ,strutturalmente è ne più me nemo che un computer, ma se non ho capito male, la signora Korg
ha sfruttato "semplicemente"un processore generico e una scheda madre, abbinato ad un suo
sistema operativo, e i diversi plug in di diversa tipologia.....quindi un computer come quello che uso
abitualmente,....
Ma non armeggiavamo già con i vari virtual di piano acustico da svariati giga?, con omnisphere?
con i vari campionatori, e lettori di campioni? e con i vari virtual a modellazione?
cosa è cambiato? ah! i tasti, non abbiamo più bisogno di una master......forse....

Ribabisco non sono un detrattore della Kronos, ma ho capito che a me Kronos non serve, tutto qui.
scusatemi il fuori topico.
mima85 02-12-11 17.50
macofil ha scritto:
quindi un computer come quello che uso
abitualmente


Precisiamo una cosa: strutturalmente i PC sono simili a tanti altri apparecchi.

Come detto in un altro thread, a far la differenza tra un PC ed un apparecchio pensato per esigenze specifiche sono il software, certi accorgimenti di assemblaggio e progettazione hardware, la presenza o meno di certi accessori, ecc...

Pensiamo per esempio ad un grande server aziendale, a quei lettori DVD che hanno anche un hard disk su cui registrano le trasmissioni o le copie dei DVD, ai videogiochi touchscreen che si trovano nei bar e nelle sale giochi, ecc...

Un PC è una macchina generica, pensata per l'uso casalingo/aziendale, il cui sistema operativo deve far girare il maggior numero di software e supportare il maggior numero di dispositivi hardware possibile. Deve costare possibilmente poco e deve lasciare all'utente totale libertà di personalizzare la macchina aggiungendo o rimuovendo programmi e periferiche (ed eventualmente di combinar pasticci, come sovente accade)

Un lettore DVD con hard disk avrà un sistema operativo (spesso Linux) il cui unico scopo sarà di lanciare il programma di gestione dell'apparecchio per poter riprodurre e registrare film. Nulla di più.

Un videogioco touchscreen avrà software concepito espressamente per giocare, per gestire l'inserimento delle monete, ecc..., ma anche lui rimarrà una macchina chiusa ed assolutamente non personalizzabile, se non dal costruttore.

Un server monterà un sistema operativo ottimizzato per l'erogazione di servizi di rete, hardware ridondante per garantire l'affidabilità, ecc... e guai a chi osa metterci le mani all'infuori dell'amministratore di rete.

Sono tutte macchine costruite attorno a componenti usati anche in un PC. Ma di tutte queste macchine diremmo che sono dei PC?

Per strumenti come Kronos, Hamichord e Lionstracs vale la stessa cosa.

Ecco che invece uno strumento come Neko si avvicina già molto di più ad un PC, perché può essere personalizzato dall'utente ed usa un sistema operativo da PC (Windows XP Professional). Sulla sua superficie di controllo ha addirittura una tastiera ed un touch pad da notebook. Di fatto è una DAW, il cui cuore è un PC, assemblata tutta in un case da tastiera musicale, con tanto di keybed, pitch bender e controlli (mantenuti generici al massimo) sul pannello.

Mi scuso anch'io per l'OT.
Edited 2 Dic. 2011 17:00
Generale 02-12-11 18.22
Ho sentito la demoemo
Bellissimo il breath control.
Come funziona?
anumj 02-12-11 20.11
Parentesi.

non esiste nulla di più scomodo e sgradevole del BC3, lasciatevi servire.
non c'è nulla che non puoi sostituire al BC, tra pedali di espressione, controller e aftertouch.

Anche perchè se usi il BC3 e vuoi essere realmente credibile come se suonassi un Wind Controller serio.... (come l'EWI) devi coordinare comunque con foot control, aftertouch etc etc... altrimenti esci piatto e sei tentato di tenere sempre tutto aperto soffiando e sbavando come un dannato.

BC3 Va bene per far brodo. infatti pure i musi gialli l'hanno capito e non lo fanno più.

Oltretutto fa cacare strutturalmente, perde pezzi, è delicatissimo, è fatto a cazzo. Una qualsiasi cuffietta da ipod da 5 euri impiega materiali migliori.

Paradossalmente il BC1 della Yamaha era più solido, ma ingombrante, poco pratico.
Chiusa Parentesi.

Il VL1 bello si, peccato che tutti hanno dimenticato che quando usci costava la bellezza di oltre 4 milioni del vecchio conio.
Non falli perchè la PCM.. perchè il campione... etc etc... Falli per un semplice problema di marketing.
Il progetto falli come falliscono tutti i progetti che costano un patrimonio nell'era in cui i PC te li tirano addosso al supermercato.
Andava bene per Herbie Hancock che si faceva fotografare con il VL1 su Keyboard di allora, o per qualche altro riccone, ma non andava di certo bene per il musicista 'reale' che deve fare i conti con il portafoglio e gli ingaggi alla giornata.
Oltretutto Korg fece qualcosa di più modesto del VL1, il Korg Prophecy, ma lo faceva pagare 1 quarto in meno e vi assicuro che tutto questo grande divario, radica di noce a parte, con il Vl1 non c'era. Era monofonico e non bi-fonico, ma suonava (anzi suona) da dio... se per dio intendiamo Joseph Zawinul.



anonimo 02-12-11 21.05
anumj ha scritto:
Oltretutto Korg fece qualcosa di più modesto del VL1, il Korg Prophecy, ma lo faceva pagare 1 quarto in meno e vi assicuro che tutto questo grande divario, radica di noce a parte, con il Vl1 non c'era. Era monofonico e non bi-fonico, ma suonava (anzi suona) da dio... se per dio intendiamo Joseph Zawinul.



Per il VL1 io ricordo prezzi anche piu' alti almeno nella fase iniziale. Ricordo qualcosa come 8 milioni di lire (letto su rivista pero'), poi pero' non so all'atto pratico se abbassarono il prezzo per venderne almeno qualcuno.

Il Prophecy l'ho citato in un precedente post di questo 3d, chiedendomi come mai avesse avuto anch'esso vita relativamente breve. (relativamente per essere un prodotto all'epoca disponibile in tutti i maggiori negozi di musica).

Io credo che alla fine ci fu una concatenazione di cause.
Per il VL1 di sicuro fu fondamentale il prezzo, ma come concause ci vedo comunque la scomodita' di uso dei vari controllers, e il crescente consenso verso i campioni.

Peraltro io ho una sensazione tutta mia in merito.
Troppo realismo dal vivo, oltre a complicare la vita a chi lo esegue districandosi tra B.C., manopole e pedali, creerebbe perfino disagio verso chi ascolta : immagino un sax pari al vero suonato dalla tastiera, e il pubblico che si chiede da dove arrivi visto che non c'e' il sassofonista.

Di sicuro lo stesso strumento, suonato nello stesso contesto con un wind controller avrebbe un impatto piu' credibile, e darebbe piu' soddisfazione a chi lo suona.

Forse anche questa fu una causa non indifferente alla mancata diffusione dei modelli fisici.

In fondo il campione e' meno realistico, ma piu' pratico, e nella quantita' di suoni di una band, le sfumature estreme spesso non si colgono neppure.


kaiman.


Edited 2 Dic. 2011 20:06
orange1978 03-12-11 13.33
macofil ha scritto:
Ma non armeggiavamo già con i vari virtual di piano acustico da svariati giga?, con omnisphere?
con i vari campionatori, e lettori di campioni? e con i vari virtual a modellazione?
cosa è cambiato? ah! i tasti, non abbiamo più bisogno di una master......forse....


si ma....guarda che in realtà oggi una scheda madre è talmente performante che non occorre ingegnerizzarne una su misura, è quello il punto.

si potrebbe fare, come sta facendo il fairlight con processori sperimentali militari, e schede su misura....però poi il costo non sarà certo 3000 euro ma 30 mila.

capisci? i problemi che hai con omnisphere, vst, cubase, drivers etc....non sono cagionati dall'hardware, ma dal software, ossia windows.
quando un sistema deve gestire 1000 cose, anche inutili a te, è per forza di cosa piu soggetto a problemi perchè piu complesso.

se tu scrivessi un sistema operativo solo per l'audio su un portatile con processore pentium 4 e 512 mega di ram, probabilmente otterresti se sei bravo una stabilissima workstation, però farai solo audio.

è chiaro che queste cose puo farle solo korg, non è pensabile che venga costruito un computer solo per fare musica.

lo fa in parte avid con pro tools hdx o sadie, e infatti i costi poi sono nell'ordine dei 10 mila euro per un sistema base.

se vuoi tutto quello che fa kronos a un prezzo umano, non ci sono altre vie per farlo.
macofil 03-12-11 16.35
Ma guarda Orange,per quello che mi riguarda con un OS "stabile" come quello di Apple il mio solito
Logic o DP e diversi plug in, in tutto non più di sette, otto, (molti li ho fatti fuori) e non 1000 come
dicevi, e una "modesta" scheda audio, il gioco è fatto.
Il guaio è che con tutta sta roba alla fine non mi ci raccapezzo più, e ci mancava anche la Kronos
a turbare la mia pessima vita.......emo
efis007 03-12-11 16.46
orange1978 ha scritto:
è chiaro che queste cose puo farle solo korg, non è pensabile che venga costruito un computer solo per fare musica.

Non è proprio esatto.
Quasi tutte le tastiere in commercio usano computer dedicati, inesistenti, progettati allo scopo, con dsp e chip dedicati per fare solo musica.
Se apri una Tyros, o un NS, o un Roland, una Kurz, una Alesis, etc, non ci trovi dentro la main board di un pc.
Tutta la loro elettronica è costruita su misura e progettata ex novo appositamente ad uno scopo fisso.
Spesso persino tutti i chip sono progettati e fatti su misura, non esistono proprio in commercio.
Utilizzare invece una main board "commerciale" come ha fatto Kronos è una scelta di comodo ed economica per realizzare uno strumento senza dover necessariamente progettare da zero chip, mobo, e dsp dedicati, come fanno tutte le altre case.
Magari non è detto (anzi nulla di strano) che seguendo l'esempio kronos tutte le altre case utilizzeranno in futuro lo stesso metodo: mobo da pc, processore da pc, ram da pc, alimentatore da pc.
Tuttavia è errato dire che progettare un computer "dedicato" è cosa tecnologicamente parlando solo a portata di Korg.
E' vero il contrario, l'hanno fatto tutti per anni.
Già la mia vecchia Roland XP-50, progettata 20 anni fa, ha al suo interno un'elettronica digitale (un computer) interamente dedicato, con componenti inesistenti, progettati dall'azienda e costruiti poi (su licenza) dalle varie Toshiba, Hitachi, etc.
Questa è sempre stata la prassi di ogni tastiera: computer dedicati, non "commerciali".
Solo da poco, con l'era pc, si è assistito all'uso tastieristico di mainboard "commerciali".
E' anche vero che in passato alcune aziende hanno prodotto macchine musicali basate su sistemi computerizzati "commerciali" già esistenti, tipo l'Alpha Synthauri che usava un Apple.
Ma la prassi comunque non è mai stata quella di usare sistemi commerciali, è sempre stata quella di fabbricarsi dei computer dedicati con componentistica dedicata da mettere nelle tastiere al solo scopo musicale.
Persino una Casio ha al suo interno un computer dedicato progettato dall'azienda, non ha la mobo di un pc.

Ribadisco comunque che,... sia che la tastiera abbia dentro un computer dedicato,... sia che abbia dentro un computer commerciale (un pc fatto e sputato), non cambia nulla.
L'importante è che la macchina ottemperi egregiamente alla funzione per cui è stata costruita.
Che poi lo faccia tramite un'elettronica dedicata, oppure tramite un'elettronica commerciale da pc, l'importante è che lo faccia.
E bene.
emo
Edited 3 Dic. 2011 15:49
anonimo 03-12-11 21.11
Poi non vedo cosa ci sia di male nell'utilizzo di una mainboard commerciale.

Il cuore del computer (in ottica di chi lo utilizza) e' il sistema operativo o i convertitori ecc.

Certo che se dentro un sintetizzatore "Pippo" trovassi windows con una soundblaster potrei avere qualche perplessita', ma se dentro c'e' un processore multicore, delle ram, ed altri particolari comuni ad un normale computer, pero' gestiti da sistema operativo nativo del costruttore di synth, e se tutto questo sistema ha schede proprietarie (non commerciali) dedicate all'audio, non vedo nulla di preoccupante.
anumj 04-12-11 00.55
Nessuna casa produttrice di tastiere per il momento è riuscita a tenere il passo con le attuali tecnologie informatiche.

Basta aprire la più blasonata e costosa tra le tastiere in commercio, per scoprire un vero e proprio museo di "pezzi" di tecnologia risalenti a 10... 20 anni or sono.

Kronos:
- hd da 30 gb... andava bene nel paleolitico, con windows 95, ma non oggi... non nell'era in cui 1 terabyte costa 80 euro.

- Ram ddr2 800... le devi trovare in un vecchio pc su una bancarella a porta portese, non in uno strumento elettronico che costa 3.500 euro. Oggi si viaggia minimo con ddr3 da 1600 mhz.

-sul processore atom, credo... fare commenti sarebbe come sparare sulla croce rossa. Fate voi aprite google, digitate benchmark low end cpu (dico low end... e ho detto tutto!), per capire come gli ingegneri progettisti Korg hanno fatto a gara a chi sceglieva il processore più merdoso da mettere dentro il Kronos. emo

ma solo alcuni aspetti, se vai più dentro nel dettagli di roba proveniente da civiltà del neolitico ne trovi... che manco al museo del Cairo...

Questo vale per kronos perchè è quella 'all'ultimo grido', quella che tutti prendono come riferimento.. come "strumento del momento". Figuratevi le altre... con l'unica attenuante generica che costano un pochino meno.
Quando un giorno avremo un team di progettisti in grado di realizzare uno strumento che utilizza tutta la tecnologia disponibile nell'arco di massimo 2 anni e con architettura open (nel senso serio della cosa, non nel senso korghiano) capace di aggiornamenti hardware e software, avremo forse un sintetizzatore come Cristo comanda. Nell'attesa l'utente si gode questi prodotti usa e getta, che vanno e vengono come le stagioni, e sono tutti contenti... soprattutto i rivenditori. emo
anonimo 04-12-11 01.28
anumj ha scritto:
Quando un giorno avremo un team di progettisti in grado di realizzare uno strumento che utilizza tutta la tecnologia disponibile nell'arco di massimo 2 anni e con architettura open (nel senso serio della cosa, non nel senso korghiano) capace di aggiornamenti hardware e software, avremo forse un sintetizzatore come Cristo comanda.


pensi che non siano capaci, o che non vogliano?.
Perche' io da anni ho il dubbio per la seconda opzione, ovviamente per motivi commerciali.
Un Synth al passo con i tempi, open source ecc sarebbe praticamente il synth perfetto, pero' finirebbe (o quantomeno rallenterebbe) il continuo cambiare tastiere di chi si entusiasma nelle novita', senza vedere troppo cosa c'e' dentro (mi riferisco ai cosiddetti sintetizzatori "ribolliti", non a tutti ) ed e' pronto a cambiare synth quando cambia poco piu' che la sigla.

In questo momento basterebbe inserire la tecnologia (parlo della tecnologia, non del prodotto) di un i-phone per stravolgere la preistoria che c'e' in molti sintetizzatori.
Con una scheda simile ed un software simile, ci fai girare sintetizzatori e campionatori.
Non dico di fare un synth con un i-phone, ma una scheda aggiuntiva con pari tecnologia e' fattibile ed anche a costi sostenibili visto che il prezzo dell' Ifofono e' piu' un prezzo da oggetto di tendenza (ma e' pur sempre un made in china).

E' solo un esempio di cosa si potrebbe fare volendo (ma non si vuole) se poi si va un po' su rispetto all'ifofono (italianizzazione di iPhone) si puo' fare perfino di meglio.



Edited 4 Dic. 2011 0:32
Giacomo_15 04-12-11 02.08
@ anumj
Nessuna casa produttrice di tastiere per il momento è riuscita a tenere il passo con le attuali tecnologie informatiche.

Basta aprire la più blasonata e costosa tra le tastiere in commercio, per scoprire un vero e proprio museo di "pezzi" di tecnologia risalenti a 10... 20 anni or sono.

Kronos:
- hd da 30 gb... andava bene nel paleolitico, con windows 95, ma non oggi... non nell'era in cui 1 terabyte costa 80 euro.

- Ram ddr2 800... le devi trovare in un vecchio pc su una bancarella a porta portese, non in uno strumento elettronico che costa 3.500 euro. Oggi si viaggia minimo con ddr3 da 1600 mhz.

-sul processore atom, credo... fare commenti sarebbe come sparare sulla croce rossa. Fate voi aprite google, digitate benchmark low end cpu (dico low end... e ho detto tutto!), per capire come gli ingegneri progettisti Korg hanno fatto a gara a chi sceglieva il processore più merdoso da mettere dentro il Kronos. emo

ma solo alcuni aspetti, se vai più dentro nel dettagli di roba proveniente da civiltà del neolitico ne trovi... che manco al museo del Cairo...

Questo vale per kronos perchè è quella 'all'ultimo grido', quella che tutti prendono come riferimento.. come "strumento del momento". Figuratevi le altre... con l'unica attenuante generica che costano un pochino meno.
Quando un giorno avremo un team di progettisti in grado di realizzare uno strumento che utilizza tutta la tecnologia disponibile nell'arco di massimo 2 anni e con architettura open (nel senso serio della cosa, non nel senso korghiano) capace di aggiornamenti hardware e software, avremo forse un sintetizzatore come Cristo comanda. Nell'attesa l'utente si gode questi prodotti usa e getta, che vanno e vengono come le stagioni, e sono tutti contenti... soprattutto i rivenditori. emo
bè, onestamente mi trovo indubbiamente d'accordo con te....poi oggi quando ho visto il costo effettivo della mainboard di Kronos ne ho avuto l'ennesima conferma emo.......
però non dimentichiamoci che, come appunto anche tu facevi notare, per quanto ridicole (da un punto di vista del periodo e del valore) possono essere le componenti di Kronos......per lo meno Korg ce le mette, ridicole ma ce le mette.......se pensiamo agli altri allora?????.....onestamente parlando, Kronos in confronto alle altre è una signora Workstation (a parte il problema RH3)......non che le altre siano robe pessime o non professionali.....per quanto mi riguarda una trinity può senza dubbio dire ancora la sua....però su, Kronos è anni avanti rispetto ad un Motif, e non è un opinione ma un dato di fatto.....per lo meno sulla carta.....
ed onestamente a me se la macchina suona bene e non da problemi, per me è ok, e se ha anche componenti mediocri o comunque abbastanza scadenti non me ne importa gran chè.......ovvio però che non voglio il minimo problema........

poi sono ancora daccordo con te nel dire che si potrebbe fare un synth anni luce avanti persino rispetto al Kronos, che attualmente è una delle macchine oggettivamente migliori sulla piazza, per lo meno nel suo campo...........il punto è che il synth da te descritto assomiglia molto, o comunque si avvicina decisamente a quello che sarebbe il synth perfetto, e non credo che creare qualcosa di questo tipo sia la volontà delle varie case......anzi, direi che tendono proprio ad evitare una cosa del genere........
le possibilità ci sarebbero eccome, però lo sviluppo di un progetto di questo calibro andrebbe in direzione totalmente opposta a quell'idea, conosciuta come marketing emo, che le case antepongono decisamente alla qualità del progetto.........e la scomoda ma chiara verità è semplicemente che tale progetto per quanto di facile produzione quanto di ottima qualità, sarebbe un progetto decisamente scomodo per la casa.......
e dunque per loro è meglio dare piccoli assaggi di sviluppo ogni anno, e purtroppo così si andrà avanti........
mima85 04-12-11 03.00
anumj ha scritto:
- hd da 30 gb... andava bene nel paleolitico, con windows 95, ma non oggi... non nell'era in cui 1 terabyte costa 80 euro.


Si ma è un disco SSD, non meccanico, quindi il paragone con un disco da 1 TB (e SSD di questa capacità ancora non ce ne sono) non regge. Certo a meno che non si voglia pagare Kronos 500 euro in più per avere un disco SSD più capiente, per poi forse nemmeno usare mai la capacità aggiuntiva messa a disposizione.

anumj ha scritto:

- Ram ddr2 800... le devi trovare in un vecchio pc su una bancarella a porta portese, non in uno strumento elettronico che costa 3.500 euro. Oggi si viaggia minimo con ddr3 da 1600 mhz.

-sul processore atom, credo... fare commenti sarebbe come sparare sulla croce rossa. Fate voi aprite google, digitate benchmark low end cpu (dico low end... e ho detto tutto!), per capire come gli ingegneri progettisti Korg hanno fatto a gara a chi sceglieva il processore più merdoso da mettere dentro il Kronos. emo


Se il codice è ottimizzato a dovere anche il processore più "merdoso" può essere usato con profitto. Non dimentichiamo poi che l'Atom usato nel Kronos è comunque una CPU dual-core, con 1 MB di cache e dove ogni core viaggia a 1,66 GHz. C'è potenza di elaborazione a sufficienza per quello che deve fare Kronos, tenendo conto inoltre che tutto il resto dell'interfaccia grafica e dei controller è gestito da un'altra scheda embedded, quindi Atom è libero di dedicarsi esclusivamente alla sintesi.

Il fatto è che tutti siamo abituati a vedere questa CPU che arranca a far girare sistemi pachidermici come Windows 7 con caricati relativi antivirus, altri programmi inutili, ecc... Per forza che fa fatica.

Non dimentichiamo poi che CPU più potente e RAM più veloce significano un aumento diretto della produzione di calore e del carico sull'alimentatore, quindi se in Kronos si volessero CPU e RAM all'ultimo grido bisognerebbe forzatamente tenere conto anche di questi fattori. A voi piacerebbe avere uno strumento musicale con una ventola che continua a ronzare in sottofondo per raffreddare un alimentatore tirato per il collo ed una CPU affamata di elettricità, infilati in uno spazio angusto come quello che c'è in Kronos? Magari avendo anche il processore con la sua ventolina? Per cosa, per far girare 4 algoritmi di sintesi in tempo reale? Suvvia...

Secondo me l'ultimo, ma proprio l'ultimo problema di Kronos è proprio la presunta inadeguatezza di CPU, RAM e del disco SSD. Ci sono problemi molto più importanti e meno presunti in questo strumento, vedi la meccanica RH3 che taglia le note quando non deve ed il rischio di ritrovarsi con il synth a terra se lo si spegne mentre carica il sistema operativo.

Questi si che sono problemi da risolvere, non l'infilare una CPU più potente in Kronos.
Edited 4 Dic. 2011 2:12