Oggi la scelta psr s950 o korg pa900 !!!

Anirbas 04-11-15 17.22
Jojo,difatti io mi tengo cara la mia Tyros 4,è vero che le batterie sono inferiori alla Ketron,ma come suoni lo considero ancora una dei migliori arranger.Alcuni la criticano perché dicono ha i suoni da CD,io invece proprio per quello la trovo stupenda,de gustibus....emo
lele49 05-11-15 21.00
@ giupa
Sono convinto che korg è yamaha si studino molto quando fanno un prodotto. Se una persona che vuole divertirsi alla grande, magari entro i confini del proprio salotto, mi dice che ha comprato la psr s950 o la pa900, io penso che si divertirà alla grande. Non sono strumenti "completi" e quindi non sono perfetti. Ma completi e perfetti non ne esistono e per divertirsi hanno tutto quello che serve.

L'autore di questo post ha detto di averle provate bene entrambe, l'una vicino all'altra: ottimo! Non esiste modo migliore per decidere.

Io avrei preferito la korg, perchè ha dei suoni che mi sembrano più corposi; perchè ha nel suo sound un pò meno orpelli e un pò più sostanza; perchè è più editabile e programmabile; perchè ha un sequencer più potente; perchè ha una tastiera più suonabile e con aftertouch; perchè la korg permette di importare campioni addirittura in formato sound font; perchè, secondo me, la korg ha un vocalist migliore rispetto a quello yamaha; ecc.ecc.
Però mi rendo anche conto che sono tutte cose che potrebbero essere importanti per me, ma contare poco per altri.
Ragione per cui auguro all'autore del 3d di godersi il suo acquisto senza pensare a null'altro che al suo divertimento.emoemo
Edited 4 Nov. 2015 9:30
emoIl dott.Giupa ha ragione,impariamo ad usare bene questi arranger,e suoniamo,usiamo bene questi style dl vivo,e chi se ne frega delle basi midi ed audio...emoemoemo
lele49 05-11-15 21.08
@ Jojo
Se confrontiamo i due arranger ascoltandoli con l'amplificazione di bordo, Yamaha vince a piene mani. Se li colleghiamo ad un impianto la situazione cambia drasticamente. Partendo dal presupposto che la scelta è una questione di gusti, spesso i confronti scadono in inutili contese da tifoseria talebana. Io ho preferito Korg, ma ad alcuni amici ho consigliato Yamaha perchè ho ritenuto che per le loro esigenze era lo strumento perfetto. I parametri da prendere in considerazione sono vari: quale genere si predilige, qual'è il contesto d'uso (a casa, pianobar, band...) e se interessa l'editing più o meno approfondito dei suoni e così via.
Certo, se poi c'è il buon #neguss che scrive: << l unica cosa che il pa 900 ha solo drum leggermente migliori. e basta >> prendendo per alcolista chiunque lo contraddica, si può benissimo dedurre che la tifoseria annebbia il senso di valutazione oggettiva.
Dei pregi e difetti di ognuno si è scritto ampiamente su queste pagine e la mia considerazione è che non esiste in assoluto un arranger meglio dell'altro. Qualunque scelta abbiate fatto, godetevi il vostro arranger senza ripensamenti.emo
Edited 4 Nov. 2015 11:41
Ma caro Jojo,vuoi mettere il clima di Catania con quello del nord?Qui siamo più freddi.....Ciao W la musica.emoemoemo e W Korg che ci concede dei bei momenti musicali.
Edited 5 Nov. 2015 20:11
lele49 05-11-15 21.24
Vero ha i suoni da cd,il problema delle drums si potrebbe risolvere con qualche drums campionata,ma.....Ho provato su tyros 5 a sostituire una drums,ed il risultato non mi è piaciuto.Probabilmente è meglio non intervenire nel delicato e pulito equibrio sonoro di yamaha,e sulle tracce degli stili,che sono create per i suoi suoni.Ciao,buon divertimento,chiedi al comm.Borrenzo expert di Yamaha.
renatus 05-11-15 22.14
lele49 ha scritto:
Probabilmente è meglio non intervenire nel delicato e pulito equilibrio sonoro di Yamaha.


Vero e ancor più vero che sapere applicare campioni esterni su un mix già amalgamato ad arte, richiede un po' di lavoro di programmazione (sugli effetti, sui livelli, su tutto quello che la tastiera ti lascia personalizzare). Non è solo questione di caricare i campioni.

giupa 05-11-15 23.09
lele49 ha scritto:
Il dott.Giupa ha ragione


emoemoemo
Carissimo Lele hai consegnato la prima laurea della storia DisHonoris causa.

Pessimo precedente. Adesso fioccheranno le richieste e ti costringeranno agli straordinari.emoemoemo
Nikoerpirata 05-11-15 23.16
@ renatus
lele49 ha scritto:
Probabilmente è meglio non intervenire nel delicato e pulito equilibrio sonoro di Yamaha.


Vero e ancor più vero che sapere applicare campioni esterni su un mix già amalgamato ad arte, richiede un po' di lavoro di programmazione (sugli effetti, sui livelli, su tutto quello che la tastiera ti lascia personalizzare). Non è solo questione di caricare i campioni.

emo condiviso con ciò che dice renatus
lele49 05-11-15 23.22
Carissimo Giupa,sono felice di questo merito,ma più ancora,di fare parte di questa bella famigliola...emoemoemo
lele49 06-11-15 01.02
@ renatus
lele49 ha scritto:
Probabilmente è meglio non intervenire nel delicato e pulito equilibrio sonoro di Yamaha.


Vero e ancor più vero che sapere applicare campioni esterni su un mix già amalgamato ad arte, richiede un po' di lavoro di programmazione (sugli effetti, sui livelli, su tutto quello che la tastiera ti lascia personalizzare). Non è solo questione di caricare i campioni.

Da possessore di entrambe le tastiere :<korg pa900 e Tyros 5,posso dirti questo:Korg ,che ho sempre avuto,già dalla mitica I 3,ti lascia personalizzare i suoni perchè sono meno effettati,e sono sfruttati al 40 per cento delle loro possibilità,un suono campionato inserito nell'accompagnamento,suona bene senza troppi interventi anche perchè gli stili sono meno complessi,al massimo puoiinterveniresulla dinamica della traccia,ed è tutto fatto,con buona soddisfazione.

Nella tyros5 e simili,essendo i suoni più effettati,ed avendo una qualità CD,hanno già un missaggio finito,e puoi intervenire poco,sempre se la tastiera te lo concede,un suono campionato inserito in una traccia di accompagnamento,tipo un upright bass,ed in uno stile jazz,suonava tutto a sighiozzi,penso per come è costruita la traccia midi,e io sicuramente non mi metto a rifare la traccia,perchè penso che gli stili yamaha siano più complessi,Mentre per uno strumento campionato,da suonare in realtime,basta solo regolare i volume.Quindi in Yamaha,meno tocchi e meglio è,rischi di cambiare la resa sonora,poi comunque lavorare con l'edit di tyros,abituato a korg,lo trovo pesante,specialmente la parte degli effetti.

Lavorare dal vivo,trovo più fluida Korg ,che Yamaha,specialmente nel songbook,korg ti lascia memorizzare 4 ots per ogni brano,yamaha no(devi registrarti 4 memory set).Lavorare con l'edit di Korg e affascinante,già da quando carichi un campione in memoria ram,diventa a tutti gli effetti un suono interno,e tale viene considerato,yamaha per questo mi sembra che conceda ben poco.

Trovo che Korg,per il musicista che ha voglia di personalizzare la performance,sia pìù interessante,e di questo il dott.Giupa spero me ne dia ragione.Ciao Renatus,speriamo di incontrarci da Merula.emo
renatus 06-11-15 08.35
I suoni Korg sono talmente grezzi che il passaggio da Yamaha (o Roland) a Korg richiede un po' di tempo per farsi le orecchie. Per abituarsi. E poi quando si torna indietro a Yamaha si ha sempre un effetto opposto di sorpresa. È' la differente pasta sonora dei vario produttori. È' la ricchezza dell'offerta che permette di accontentare le diverse tendenze. Non voglio dire che uno è migliore di un altro, sono solo diversi e belli in modo differente. Credo di aver approfondito meglio questo concetto sul blog 3-4 anni fa.

Merula, devo passarci prima di Natale, chissà.
Anirbas 07-11-15 14.27
Lele40
"delicato equilibrio"ecco penso che hai toccato il "tasto"giusto.Una potenza come la Yamaha è impossibile che, volendo, non possono creare dei campioni di batteria da paura,ma proprio per non intaccare quell'equilibrio fra voice e drums,preferiscono una batteria meno potente che si amalgama meglio con tutto il resto.Ad esempio ascoltando alcuni style dell'AUDIA sembra ci sia il batterista che suona per conto suo e l'orchestra da un'altra parte.Forse con la nuova SD7 hanno ovviato a quel "problema"ma ascoltando alcuni style non mi sembra più di tanto.Ovviamente questa è una mia opinione,ma penso che da altri possessori di Yamaha sia un pensiero condiviso.Ciao!
lele49 07-11-15 20.40
@ Anirbas
Lele40
"delicato equilibrio"ecco penso che hai toccato il "tasto"giusto.Una potenza come la Yamaha è impossibile che, volendo, non possono creare dei campioni di batteria da paura,ma proprio per non intaccare quell'equilibrio fra voice e drums,preferiscono una batteria meno potente che si amalgama meglio con tutto il resto.Ad esempio ascoltando alcuni style dell'AUDIA sembra ci sia il batterista che suona per conto suo e l'orchestra da un'altra parte.Forse con la nuova SD7 hanno ovviato a quel "problema"ma ascoltando alcuni style non mi sembra più di tanto.Ovviamente questa è una mia opinione,ma penso che da altri possessori di Yamaha sia un pensiero condiviso.Ciao!
emo
giupa 08-11-15 00.58
Anirbas ha scritto:
d esempio ascoltando alcuni style dell'AUDIA sembra ci sia il batterista che suona per conto suo e l'orchestra da un'altra parte.Forse con la nuova SD7 hanno ovviato


Parlando con Marco Bacchetta stasera sembra che sia proprio così. E' prerogativa di Sd7 suonare più equilibrata rispetto ad Audya, mantenendo ovviamente la corposità e la presenza tipica della sezione ritmica ketron.
Insomma bella tosta ma meno esagerata.
Sd7 è secondo me, dal punto di vista della musicalità, un ottimo compromesso.
renatus 08-11-15 10.28
giupa ha scritto:
E' prerogativa di Sd7 suonare più equilibrata rispetto ad Audya, mantenendo ovviamente la corposità e la presenza tipica della sezione ritmica ketron.


Mi piace questa espressione. Una bella sintesi per descrivere SD-7.