Test kawai es8 e video

anonimo 10-12-15 09.20
un precisazione, il mio spero tu riesca a capire altrimenti non ci sarà un'altra volta con faccina era in risposta al tuo

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Pensavo che l'esempio portasse a capire, invece no: sarà per un'altra volta.


ho avuto l'accortezza di mettere una faccina per far capire che era scherzoso, la tua frase invece ha tutt'altro tono,
in una discussione dove vuoi farmi credere che il suono di un pianoforte da 8000/10000€ con un mobile a codino e un'amplificazione interna a più canali sia interamente merito di 32mega di suono interno, ti ripeto vai a provare un avant grand N1 6000€ di stage provalo via cuffia e poi dimmi come suona (perfino il negoziante mi ha detto che in cuffia è imbarazzante emo)

poi aspetto sempre di spere quale stage piano, che viene venduto solo su ordinazione e non si trova nei negozi, ha avuto successo di vendite.

Con simpatia
A.Mozzi
maxpiano69 10-12-15 09.46
superbaffone ha scritto:
poi aspetto sempre di spere quale stage piano, che viene venduto solo su ordinazione e non si trova nei negozi, ha avuto successo di vendite.


Ciao Alessandro, solo per amor di precisione e per aiutare a "smorzare i toni", in realtà Riccardo diceva che quegli stage piano NON hanno avuto successo, pur essendo VST based, mentre io e te sosteniamo (credo) che non lo hanno avuto più per il fatto di non essere commercializzati da brand blasonati.

@Riccardo: l'Hamichord ed in generale i cloni Hammond non riesco a vederli sullo stesso piano (PS: emo battuta involontaria, giuro) dei DP, l'audience (potenziali acquirenti) dei cloni Hammond è decisamente più ristretta e assai più qualificata di quella dei DP. (sempre e rigorosamente imho ma anche un po' dati alla mano: quanti cloni hammond si vendono all'anno e quanti DP?)
Edited 10 Dic. 2015 8:46
anonimo 10-12-15 10.26
maxpiano69 ha scritto:
Ciao Alessandro, solo per amor di precisione e per aiutare a "smorzare i toni", in realtà Riccardo diceva che quegli stage piano NON hanno avuto successo, pur essendo VST based, mentre io e te sosteniamo (credo) che non lo hanno avuto più per il fatto di non essere commercializzati da brand blasonati.



si lui afferma che la clientela non è pronta per questo tipo di strumento, allora come spieghi il fatto che io e molti altri giriamo con master e portatile? per me i motivi sono altri, in primo quello che dici anche tu la crumar è una piccola azienda e forse non è stata in grado economicamente di lanciare questo prodotto visto che non lo rendeva disponibile nei negozi, in secondo il baby grand non aveva un display ma solo alcuni tasti per la precisione 5 (5 softkey: one button for Midi channel, one button for Bank select, one button for Program Change, One button for Transpose, one button for MEMORY functions) quindi bisognava abbinarci un monitor e relativo mouse, se devo comprarmi una tastiera con vst interno e devo abbinarci un monitor e mouse tanto vale che mi tengo il portatile e master.
harp69us 10-12-15 18.14
superbaffone ha scritto:
se devo comprarmi una tastiera con vst interno e devo abbinarci un monitor e mouse tanto vale che mi tengo il portatile e master.


Mi sa che è quello che ormai facciamo in tanti.............oppure dobbiamo munirci di un costoso tablet alla moda per regolare uno slider o un potenziometro che astutamente il costruttore ha "omesso" per risparmiare qualche euro.....come diceva Henry Ford a proposito delle auto tutto quello che non c'è non si può guastare......allora viva il Progresso ! ( le auto nuove anche utilitarie sono ormai simili ad astronavi... con i piano stage di fascia bassa o entry level, non il Kawai ES del thread, torniamo piano piano all'età della pietra.... )

emoemoemo
Edited 10 Dic. 2015 17:19
emidio 10-12-15 19.19
@ Riccardo_Gerbi
emidio ha scritto:
Sarebbe l'uovo di Colombo, ma non potrebbe essere mai realizzata prima di tutto per questioni di marketing emo


Emidio, lascia perdere il marketing che c'entra niente e rimani sul tecnico: VST preferiti che si carica l'utente?
E chi fa la calibrazione della meccanica?
Ma soprattutto, la meccanica scelta dal produttore è performante con il tuo VST?
Ammettiamo che il produttore (come già stanno facendo) fornisca congruo menu di editing per calibrare il tutto: chi saprà metterci mano senza far casini?

E come ho già scritto, se l'utente ha difficoltà sclera con il produttore, oppure contribuisce a danneggiare l'immagine dello strumento, spesso per incapacità sua e non per problematiche reali.
Rileggi quanto scritto da Michelet sopra, su cui concordo in pieno: un sistema "chiuso" e ottimizzato dal produttore attualmente riduce ancora i rischi sui grandi numeri.

Mi fermo qui: sognare non costa nulla, beninteso, però tra il dire e il fare rimanendo su range di prezzi "umani" non è sempre così semplice (o colpa del famigerato Marketing...).

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo,
sinceramente io queste grandi problematiche di natura tecnica non riesco a vederle... Chi fa la calibrazione della meccanica? Semplicemente tutti coloro che tutti i giorni fanno la calibrazione della meccanica ogni volta che controllano un VST installato su un computer con la prorpria master. Cosa c'è di diverso nel ripetere le stesse procedure di calibrazione su una keybed nativa?
Forse che i produttori di Pianoteq, o Alicia Keys, o Galaxy (solo per citarne alcuni) si pongono il problema della master che utilizzeranno i fruitori? Loro mettono a disposizione una "congruo menu di editing" proprio per permettere al musicista di calibrare il VST sulla master che utilizza in quel momento in base alle sue esigenze... Magari l'ipotetico produttore di tale master "vstizzata" potrebbe anche fornire dei simpatici tutorial rispetto alla miglior regolazione dei vari vst... O, meglio, direttamente i produttori di vst (a quel punto) darebbero istruzioni su come installarlo su Mac, su PC, o - appunto! - sulla master emo
Scusate per l'utopia galoppante! emo

PS: e questo l'avete visto? emo
Edited 11 Dic. 2015 9:45
imola22000 12-12-15 23.14
Che dire , complimenti ,
Molto elegante tutto
La formula mi piace .....continuate cosi e cercate di approfondire con qualche dettaglio in più per esaltare alcune qualità nascoste negli strumenti in generale.

Tornando allo strumento , ho sentito un timbro un po' scarno di riverberazione ambiente
e questo è tipico dei Kawai in generale e che conosco molto bene

Per concludere , c'è poco da dire ....ho sempre sostenuto ed obiettivamente bisogna ammettere che i piani
Digitali Kawai nel complesso sono un altro mondo in termini di ratio qualità/prezzo

Comunque un gran bello strumento

Lele75 13-12-15 10.03
Se non sbaglio la serie ES non nasce per lo stage quindi il peso é comprensibile.
anonimo 13-12-15 12.45
@ Lele75
Se non sbaglio la serie ES non nasce per lo stage quindi il peso é comprensibile.
si è fatto per stare a casa, da mettere sopra due sedie come supporto emo
Lele75 14-12-15 09.29
emo