@ Raptus
A parte che non mi riferivo a te, ma vedo che ti piace essere al centro dell'attenzione.
Intendi boiate pazzesche come giudicare una persona da una foto, dato che pensavi che fossi un dj perchè ho una foto.. decente?
Tornando a noi, hai mai visto qualche documentario su cosa usano e come lavorano questi artisti? Il più famoso, dato che ne parlavamo tempo fa, Avicii? Spendi un'oretta e guardalo ma ce ne sono tantissimi, ad esempio Armin van Buuren.
Ma davvero continuate a pensare che nel 2018 un dj che riesce a fare soldi e ad investirli, utilizzi strumenti analogici e fisici? Per la gente comune l'importante è che un pezzo sia orecchiabile, piacevole, che sia originale o anche solo che sappia "pompare" se parlate dei generi più "tunz tunz".
Semmai sarà più realistico pensare che, spendendo i suoi soldi, si possa far "aiutare" da musicisti molto validi o da studi dove ci sono anche queste strumentazioni costose.
A me sembra che sia l'esatto opposto la "leggenda metropolitana", cioè che se sei ricco e famoso è perchè hai a tua disposizione strumentazioni ultra potenti e costose e ci hai investito tutto, per me a quel livello ci si arriva dopo...
guarda ho un caro amico che è un producer internazionale famoso e usa entrambe le cose e come lui ne conosco molti altri, lavorano sia con software che con hardware perche solo con il software è molto difficile ottenere quei risultati.
i documentari? mamma mia siamo davvero messi male allora.
cè qualcuno che ci crede allora, ma non avete ancora capito che quei video sono sponsorizzati il piu delle volte da case distributrici di prodotti software proprio per far credere agli allocchi che si possa fare tutto solo prendendo i loro programmi?
quando leggo queste cose mi viene veramente l'istinto omicida ma per il semplice fatto che stento a credere che persone che suonano come voi, e che dovrebbero essere intelligenti, si lascino persuadere cosi da marketing fatto a tavolino.
che poi in parte è vero quello che dici, molti (me compreso) lavorano moltissimo solo via software ma in fase creativa, perche veloce semplice pratico, anche guetta compone i pezzi in hotel sul mac book e logic, però a un certo punto quando bisogna fare i master definitivi è molto difficile non dover ricorrere all hardware serio, almeno durante il mix, per non parlare del mastering.
dipende ovviamente poi da che qualità ci si aspetta di ottenere, per certe produzioni si puo mixare solo in pro tools hdx e fare un disco che vince i grammy latin awards, per altri tipi di produzione no.
nella dance ci sono decine di stili, certe produzioni le puoi fare solo in the box ma certe altre piu soulful o deep house, dove spesso addirittura si chiamano anche veri strumentisti, insomma le cose che alla fine hanno un certo peso artistico, sono ancora prodotte combinando il meglio dei due mondi software e hardware.
Random Access Memories dei daft punk lo hanno registrato con pro tools hdx e durante il mix fatto su una console neve, avevano le tracce doppie, ossia....le stesse tracce registrate sia su pro tools che su un 24 piste analogico e hanno detto " durante il mix anche nelle parti della stessa song quando volevamo il calore e il suono cupo dell'analogico usavamo le tracce provenienti dal 24 piste sincronizzato a pro tools hdx, quando volevamo il suono chiaro e definito, ricco di dinamica tipico del digitale, switchavamo sulle tracce di pro tools hdx...."
questo significa fare dischi, e infatti quel cd rimarrà per sempre nella storia della musica, mentre il piu delle produzioni da bimbiminkia totalmente in the box con fruity loops se hai culo magari andranno anche prime su beatport, ma dopo pochi mesi spariranno per sempre e alla lunga non ne rimarrà niente, nemmeno nei ricordi della gente.
la dance un tempo rimaneva piu a lungo, certe produzioni disco anni 70/80 non sono mai tramontate (guarda a caso fatte in studi pieni di hardware).
fare un disco è una faccenda seria, non si puo pretendere di fare produzioni di spessore usando solo vst instruments, ci fai i trailers, ci fai la sigla di masterchef o della pubblicità della banca intesa....ma non certo un disco con la D maiuscola.
anche le colonne sonore, nei film veri fighi non quelli da quattro soldi, usano ancora le orchestre vere! combinate ANCHE con i vst instruments per renderle piu moderne ma "la forma dell'acqua" è registrato con un orchestra vera e diretto da un conductor...poi in fase di scrittura magari lo hanno composto usando logic o sibelius o performer....ma se con il software si potessero fare le stesse cose perche allora non usano i vst per fare l'orchestra nel prossimo blockbuster di hollywood?
perche i vst sono MORTI....l'orchestra è VIVA....un compressore Altec è VIVO con la valvola che fa quel che gli pare, un vst no....è un cadavere digitale.