La Legge

Petra 05-07-19 17.56
Cyrano è stato Frate: la sostanza non cambia evidentemente! Ogni religione è un'invenzione dell'uomo. Quando si prende in esame Dio, si intende un essere sopra naturale e come tale, possiamo credere che ci sia, come non ci sia! Quello che per me è molto significativo: il credente e il non credente, entrambi CREDONO nelle rispettive convinzioni. Ciò li rende "uguali!" Amen.
markelly2 05-07-19 18.10
@ igiardinidimarzo
markelly2 ha scritto:
Capisco perché lo pensi : ha allontanato troppe persone da dio!


infatti è cosi: e mi riesce difficile capire come Alessandro, che ha studiato per diventare prete, non comprenda l'enorme gravità di ciò che ha comportato (e tuttora comporta) uno stravolgimento cosi radicale nel pensiero dell'umanità...
Io sono ateo. emo
paolo_b3 05-07-19 18.40
Petra ha scritto:
l credente e il non credente, entrambi CREDONO nelle rispettive convinzioni


Infatti io sono agnostico emo
barbetta57 05-07-19 18.59
Petra ha scritto:
il credente e il non credente, entrambi CREDONO nelle rispettive convinzioni. Ciò li rende "uguali!

non proprio. il credente crede nelle sue convinzioni, l'agnostico non ne ha
markelly2 05-07-19 20.04
Leggete, leggete, leggete (Oscar Wilde, Aldo Busi, Lawrence Sterne ecc) e vi passerà quell'insana voglia di credere! emo
Petra 05-07-19 20.25
@ barbetta57
Petra ha scritto:
il credente e il non credente, entrambi CREDONO nelle rispettive convinzioni. Ciò li rende "uguali!

non proprio. il credente crede nelle sue convinzioni, l'agnostico non ne ha
agnosticismo...ostentata rinunzia ad approfondire la conoscenza di fatti, dottrine o altre realtà (nel campo religioso, politico, sociale,
culturale, ecc.) nella loro vera essenza e nel loro preciso valore. L'ho copiato dal vocabolario. La mia interpretazione pratica è: uno per essere agnostico, accusa il "credo" del "credo" del...religioso! Possiamo fare anche questo paragone: Sia il caldo come il freddo generano un effetto. Mettiamo uno da una parte e uno dalla parte opposta: entrambi accuseranno l'effetto relativo. La parola "ostentata" di cui sopra, detta in chiaro significa: "sacrificio" . In pratica per entrambi "fatica". Tutti siamo: dei camerati - compagni - amici, nonché fratelli! Amen.
igiardinidimarzo 05-07-19 20.27
barbetta57 ha scritto:
proprio perché Alessandro ha studiato per divenire prete, ed ha un cervello proprio, che la pensa come la pensa, non puoi certo tacciarlo di non conoscere la materia


se la 'conoscesse' veramente, non potrebbe dire quello che dice...
Petra 05-07-19 20.31
Il "dubbio" è la nostra "certezza".
Petra 05-07-19 20.37
Il "dubbio" è umana umiltà!
La "certezza:" umano...fanatismo!
paolo_b3 05-07-19 20.37
@ Petra
agnosticismo...ostentata rinunzia ad approfondire la conoscenza di fatti, dottrine o altre realtà (nel campo religioso, politico, sociale,
culturale, ecc.) nella loro vera essenza e nel loro preciso valore. L'ho copiato dal vocabolario. La mia interpretazione pratica è: uno per essere agnostico, accusa il "credo" del "credo" del...religioso! Possiamo fare anche questo paragone: Sia il caldo come il freddo generano un effetto. Mettiamo uno da una parte e uno dalla parte opposta: entrambi accuseranno l'effetto relativo. La parola "ostentata" di cui sopra, detta in chiaro significa: "sacrificio" . In pratica per entrambi "fatica". Tutti siamo: dei camerati - compagni - amici, nonché fratelli! Amen.
emo
Petra 05-07-19 20.39
@ markelly2
Leggete, leggete, leggete (Oscar Wilde, Aldo Busi, Lawrence Sterne ecc) e vi passerà quell'insana voglia di credere! emo
E' bene leggere tutto e di tutti, alla fine vale il proprio "credo!"
anonimo 05-07-19 21.09
terrapiattisti unitevi
Petra 12-08-19 01.37
Riporto la mia risposta a "Vin_ roma" dal Post "Ciao Barbetta - ciao Valerio" del 12 agosto 2019. Sperando che a Cyrano questo trasferimento non venga sgradito. Nel presente Post, Valerio, in data 05 luglio u.s., alle ore 18:59, mi ha dato la Sua risposta ...ed è stata l'ultima.

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SINTESI: L'esistenza e l'inesistenza di un Dio è, nell'uomo, un interrogativo vecchio come il mondo!
Il credente crede nel Mistero, il quale non si avvale di conti matematici.
Il non credente prosegue nel formulare ipotetici conti matematici.
Però, ed è quello che poi conta, nessuno dei "due" ha umanamente, ancora, dimostrato che ci sia o che non ci sia un Dio!
Se fosse dimostrato che "una" delle "due" tesi è quella vera, per prima cosa, una escluderebbe l'altra, inoltre, non si proseguirebbe nella indeterminata ricerca della vera verità!

Nell'attesa è conveniente farsi propria la "cavolata" : "Il dubbio è l'unica certezza!".
paolo_b3 12-08-19 07.44
@ Petra
Riporto la mia risposta a "Vin_ roma" dal Post "Ciao Barbetta - ciao Valerio" del 12 agosto 2019. Sperando che a Cyrano questo trasferimento non venga sgradito. Nel presente Post, Valerio, in data 05 luglio u.s., alle ore 18:59, mi ha dato la Sua risposta ...ed è stata l'ultima.

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SINTESI: L'esistenza e l'inesistenza di un Dio è, nell'uomo, un interrogativo vecchio come il mondo!
Il credente crede nel Mistero, il quale non si avvale di conti matematici.
Il non credente prosegue nel formulare ipotetici conti matematici.
Però, ed è quello che poi conta, nessuno dei "due" ha umanamente, ancora, dimostrato che ci sia o che non ci sia un Dio!
Se fosse dimostrato che "una" delle "due" tesi è quella vera, per prima cosa, una escluderebbe l'altra, inoltre, non si proseguirebbe nella indeterminata ricerca della vera verità!

Nell'attesa è conveniente farsi propria la "cavolata" : "Il dubbio è l'unica certezza!".
Per me ognuno è libero di credere o non credere. Trovo sconveniente che chi crede voglia "convertire" chi non crede, perchè "gira e prilla" lo fa per interessi economici, diretti od indiretti.
zerinovic 12-08-19 08.23
@ Petra
Riporto la mia risposta a "Vin_ roma" dal Post "Ciao Barbetta - ciao Valerio" del 12 agosto 2019. Sperando che a Cyrano questo trasferimento non venga sgradito. Nel presente Post, Valerio, in data 05 luglio u.s., alle ore 18:59, mi ha dato la Sua risposta ...ed è stata l'ultima.

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SINTESI: L'esistenza e l'inesistenza di un Dio è, nell'uomo, un interrogativo vecchio come il mondo!
Il credente crede nel Mistero, il quale non si avvale di conti matematici.
Il non credente prosegue nel formulare ipotetici conti matematici.
Però, ed è quello che poi conta, nessuno dei "due" ha umanamente, ancora, dimostrato che ci sia o che non ci sia un Dio!
Se fosse dimostrato che "una" delle "due" tesi è quella vera, per prima cosa, una escluderebbe l'altra, inoltre, non si proseguirebbe nella indeterminata ricerca della vera verità!

Nell'attesa è conveniente farsi propria la "cavolata" : "Il dubbio è l'unica certezza!".
Comprendo quanto dici, ma il mistero, quindi l'oscurita, non é accostato al male? Non é che é comodo credere,facendo galoppare la fantasia,invece di cercare di capire,darsi da fare,confrontare,verificare,farsi dei dubbi é normale,perche abbiamo dei limiti nel comprendere, ma devono essere dubbi legati ad un ragionamento logico.tipo un calcolo delle probabilità.sono proprio le persone che credono a prescindere...quelle più soggette poi a fare e farsi del male.
Petra 12-08-19 09.16
@ paolo_b3
Per me ognuno è libero di credere o non credere. Trovo sconveniente che chi crede voglia "convertire" chi non crede, perchè "gira e prilla" lo fa per interessi economici, diretti od indiretti.
Ogni cosa ha sempre due facce: vietare di convertire significa privare l'esercizio della libertà! - "Interessi economici": fare il processo alle intenzioni ... non v'è sentenza!
Petra 12-08-19 09.46
@ zerinovic
Comprendo quanto dici, ma il mistero, quindi l'oscurita, non é accostato al male? Non é che é comodo credere,facendo galoppare la fantasia,invece di cercare di capire,darsi da fare,confrontare,verificare,farsi dei dubbi é normale,perche abbiamo dei limiti nel comprendere, ma devono essere dubbi legati ad un ragionamento logico.tipo un calcolo delle probabilità.sono proprio le persone che credono a prescindere...quelle più soggette poi a fare e farsi del male.
Il male o la negatività è indirizzo da percorrere nella credenza in un Dio. Esempio: nella nostra attuale cultura regna un Governo composto da due partiti con politiche amministrative contrarie ad esse medesime. E' cultura odierna programmare un bilancio di previsione in perdita. La certezza di ottenere lusinghieri risultati viene suffragata dalla illusione data dal gioco empirico di provare a vedere se procedendo in senso contrario si possono ottenere positivi risultati. L'annunciato ritiro di sostegno a questo Governo della "Lega/Salvini" scompiglia tutti: Il PD, si divide - Forza Italia, sono favorevoli a nuove (nozze) elezioni, pur prevedendo che Berlusconi potrebbe essere interessato a formare un governo di transizione, questo per le rendite delle sue aziende. Questa strategia, senz'altro recherebbe dispetto, però a Salvini per l'effetto contrario ottenuto a seguito della sua "sacrificata" decisone. E si può continuare elencando anche altri episodi. SINTESI: Vuoi che tutto questo sia opera programmata da uomini? A me pare che c'è "qualcuno" con poteri speciali che si diverte a manipolare i cervelli il cui motivo ed autore è un "Mistero".
vin_roma 12-08-19 09.55
Petra ha scritto:
Nell'attesa è conveniente farsi propria la "cavolata" : "Il dubbio è l'unica certezza!".

Singolare che la fede non ammetta dubbi quando poi sono stati proprio dubbi e domande a far dell'uomo un essere creativo e autocosciente capace poi di concepire anche il senso di fede.
Dare poi alla fede un senso assolutistico diventa quasi un ossimoro sembrando piuttosto l'escamotage di un potere che cerca di congelare la coscienza comune livellandola alle poche capacità e all'egoismo di chi vuole dominare e non ha voglia di verità scomode.
zerinovic 12-08-19 11.10
@ Petra
Il male o la negatività è indirizzo da percorrere nella credenza in un Dio. Esempio: nella nostra attuale cultura regna un Governo composto da due partiti con politiche amministrative contrarie ad esse medesime. E' cultura odierna programmare un bilancio di previsione in perdita. La certezza di ottenere lusinghieri risultati viene suffragata dalla illusione data dal gioco empirico di provare a vedere se procedendo in senso contrario si possono ottenere positivi risultati. L'annunciato ritiro di sostegno a questo Governo della "Lega/Salvini" scompiglia tutti: Il PD, si divide - Forza Italia, sono favorevoli a nuove (nozze) elezioni, pur prevedendo che Berlusconi potrebbe essere interessato a formare un governo di transizione, questo per le rendite delle sue aziende. Questa strategia, senz'altro recherebbe dispetto, però a Salvini per l'effetto contrario ottenuto a seguito della sua "sacrificata" decisone. E si può continuare elencando anche altri episodi. SINTESI: Vuoi che tutto questo sia opera programmata da uomini? A me pare che c'è "qualcuno" con poteri speciali che si diverte a manipolare i cervelli il cui motivo ed autore è un "Mistero".
La politica é un crogiolo di personalità, che si può sostanzialmente dividere in sociopatici e altruisti.(con tutte le umane sfumature nel mezzo)
Cercare di capire cosa verra fuori da un tale groviglio di teste, é come cercare di capire tutte le variabili in gioco per fare uscire sempre uno a 10 dadi tirati con la mano...

paolo_b3 14-08-19 22.53
Petra ha scritto:
Ogni cosa ha sempre due facce: vietare di convertire significa privare l'esercizio della libertà

Non voglio fare accostamenti fuori luogo, ma, seguendo la tua logica, è sconveniente anche privare qualcuno dell'esercizio di uccidere il prossimo?

Petra ha scritto:
"Interessi economici": fare il processo alle intenzioni ... non v'è sentenza!

Sempre tralasciando gli accostamenti indebiti, una tentata rapina non può essere sanzionata onde evitare di cadere sul "processo alle intenzioni"?

Credo che io e te la pensiamo in maniera differente.