appunto: buon orecchio, fantasia e pratica.
buon orecchio= essere musicali
fantasia= immagino in ambito musicale
pratica=immagino musicale.
mica mi alzo, penso a una cosa e si materializza!
la musica a portata di tutti è un conto (come non è necessario essere affermati musicologi per godere di un' oretta di sana musica -di qualsiasi genere), banalizzare la musica è un altro.
e comunque, farsi il culo non vuol dire solo stare ore seduti sullo sgabello del pianoforte, vuol dire anche passare ore a cercare - anche nella totale ignoranza teorica!- di tirar fuori il suono che ti serve, vuol dire imparare a tradurre quello che "senti" (nel senso di "to feel") in musica, anche se non sai il nome delle note, anche se il tuo rapporto con lo strumento è , per così dire, puramente fisico.
per quel che riguarda il considerare solo il fattore tecnico: considero filosofem uno dei migliori dischi della storia, ma lì di tecnica non ce n'è.. onde per cui (vibratori anali
).