Completare setup live senza spendere troppo
@ GianfrixMG
Molto interessante, pare ci sia anche compatibilità Linux per la scheda audio. Alla fine, se DirectWire gestisce il routing, nulla vieta di poter fare la stessa cosa su Linux con JACKD (che mi darebbe un grado di flessibilità assurdo).
L'unica cosa che mi fa storcere il naso è l'utilizzo di ingressi ed uscite tutte RCA e mi fa incazzare il fatto di non riuscire a trovare adattatori da RCA a Jack femmina 6.3mm (solo mini-jack)
io avevo la m-audio delta 10-10 lt, aveva quasi tutti rca, presi dei cavi jack-rca,(2 e 5mt) alcuni che gia avevo,gli ho cambiato il jack da un lato con una spina RCA.
Molto interessante, pare ci sia anche compatibilità Linux per la scheda audio. Alla fine, se DirectWire gestisce il routing, nulla vieta di poter fare la stessa cosa su Linux con JACKD (che mi darebbe un grado di flessibilità assurdo).
L'unica cosa che mi fa storcere il naso è l'utilizzo di ingressi ed uscite tutte RCA e mi fa incazzare il fatto di non riuscire a trovare adattatori da RCA a Jack femmina 6.3mm (solo mini-jack)
@ zerinovic
io avevo la m-audio delta 10-10 lt, aveva quasi tutti rca, presi dei cavi jack-rca,(2 e 5mt) alcuni che gia avevo,gli ho cambiato il jack da un lato con una spina RCA.
Che sistema operativo su raspberry?
io avevo la m-audio delta 10-10 lt, aveva quasi tutti rca, presi dei cavi jack-rca,(2 e 5mt) alcuni che gia avevo,gli ho cambiato il jack da un lato con una spina RCA.
@ fulezone
Che sistema operativo su raspberry?
Ora non so quale OS GianfrixMG usi nello specifico, comunque di base la scelta migliore è quello ufficiale che è Raspberry Pi OS, ex Raspbian, derivato da Debian GNU/Linux e ottimizzato appositamente per girare sul Raspberry Pi. È una bella combo, perché essendo un OS specifico testato e ottimizzato per una scheda specifica offre grande affidabilità, chiaramente dovuta in buona parte all'estrema cura con cui è testata la "mamma" Debian.
Che sistema operativo su raspberry?
@ GianfrixMG
Molto interessante, pare ci sia anche compatibilità Linux per la scheda audio. Alla fine, se DirectWire gestisce il routing, nulla vieta di poter fare la stessa cosa su Linux con JACKD (che mi darebbe un grado di flessibilità assurdo).
L'unica cosa che mi fa storcere il naso è l'utilizzo di ingressi ed uscite tutte RCA e mi fa incazzare il fatto di non riuscire a trovare adattatori da RCA a Jack femmina 6.3mm (solo mini-jack)
ora non so ma il dubbio te lo butto la… ho paura che il direct monitor su windows funzioni meglio, perche attiva un vero e proprio relè interno,(grazie a dei driver fatti apposta)magari non previsto sui driver class compliant di linux o altro. e che quindi il monitor degli ingressi sia software,come nella maggior parte dei casi.
Molto interessante, pare ci sia anche compatibilità Linux per la scheda audio. Alla fine, se DirectWire gestisce il routing, nulla vieta di poter fare la stessa cosa su Linux con JACKD (che mi darebbe un grado di flessibilità assurdo).
L'unica cosa che mi fa storcere il naso è l'utilizzo di ingressi ed uscite tutte RCA e mi fa incazzare il fatto di non riuscire a trovare adattatori da RCA a Jack femmina 6.3mm (solo mini-jack)
@ zerinovic
ora non so ma il dubbio te lo butto la… ho paura che il direct monitor su windows funzioni meglio, perche attiva un vero e proprio relè interno,(grazie a dei driver fatti apposta)magari non previsto sui driver class compliant di linux o altro. e che quindi il monitor degli ingressi sia software,come nella maggior parte dei casi.
Hmmm, non credo... ti direi si se fosse un metodo di routing diretto tra i vari input ed i vari output, ma viene definito da ESI stesso in questo modo: "DirectWIRE digital virtual wiring technology, developed by ESI, routes audio streams internally within applications using standard audio drivers such as WDM, ASIO and MME, even when they are running at the same time."
ora non so ma il dubbio te lo butto la… ho paura che il direct monitor su windows funzioni meglio, perche attiva un vero e proprio relè interno,(grazie a dei driver fatti apposta)magari non previsto sui driver class compliant di linux o altro. e che quindi il monitor degli ingressi sia software,come nella maggior parte dei casi.
Essendo a livello applicativo son quasi certo che sia lato software, quindi nulla di diverso rispetto ad un patchbay applicativo quale JACKD.
Un piccolo aggiornamento: la ESI Maya44 USB+ ha una strana implementazione delle mandate monitor. Anzichè mandare tale segnale solo all'uscita cuffie, lo manda anche alle uscite 1/2. Questo secondo me non ha alcun senso 
Inoltre il volume dell'output 1/2 influenza anche il volume dell'uscita cuffie, per cui immagino che sia proprio l'uscita cuffie a prendere il segnale da tale output. Il tutto però continua a non avere senso per me
Ho trovato un workaround mediante l'utilizzo di JACKD e connessioni di rete, ma avrei comunque sui 15ms di latenza che un pelo pelo si nota...
Inoltre il volume dell'output 1/2 influenza anche il volume dell'uscita cuffie, per cui immagino che sia proprio l'uscita cuffie a prendere il segnale da tale output. Il tutto però continua a non avere senso per me
Ho trovato un workaround mediante l'utilizzo di JACKD e connessioni di rete, ma avrei comunque sui 15ms di latenza che un pelo pelo si nota...
@ GianfrixMG
Un piccolo aggiornamento: la ESI Maya44 USB+ ha una strana implementazione delle mandate monitor. Anzichè mandare tale segnale solo all'uscita cuffie, lo manda anche alle uscite 1/2. Questo secondo me non ha alcun senso
Inoltre il volume dell'output 1/2 influenza anche il volume dell'uscita cuffie, per cui immagino che sia proprio l'uscita cuffie a prendere il segnale da tale output. Il tutto però continua a non avere senso per me
Ho trovato un workaround mediante l'utilizzo di JACKD e connessioni di rete, ma avrei comunque sui 15ms di latenza che un pelo pelo si nota...
e se usi gli out 3-4 puoi decidere cosa mandare agli out 1-2 cuffie?
Un piccolo aggiornamento: la ESI Maya44 USB+ ha una strana implementazione delle mandate monitor. Anzichè mandare tale segnale solo all'uscita cuffie, lo manda anche alle uscite 1/2. Questo secondo me non ha alcun senso
Inoltre il volume dell'output 1/2 influenza anche il volume dell'uscita cuffie, per cui immagino che sia proprio l'uscita cuffie a prendere il segnale da tale output. Il tutto però continua a non avere senso per me
Ho trovato un workaround mediante l'utilizzo di JACKD e connessioni di rete, ma avrei comunque sui 15ms di latenza che un pelo pelo si nota...
@ zerinovic
e se usi gli out 3-4 puoi decidere cosa mandare agli out 1-2 cuffie?
Posso monitorare l'input 3/4 ma comunque le mandate dirette passano sempre per l'out 1/2. Sembra come se l'uscita cuffie prenda l'output direttamente dalle uscite 1/2.
e se usi gli out 3-4 puoi decidere cosa mandare agli out 1-2 cuffie?
Ecco un piccolo video dimostrativo: https://www.youtube.com/watch?v=8G4tFJpy5Ng
@ GianfrixMG
Posso monitorare l'input 3/4 ma comunque le mandate dirette passano sempre per l'out 1/2. Sembra come se l'uscita cuffie prenda l'output direttamente dalle uscite 1/2.
Ecco un piccolo video dimostrativo: https://www.youtube.com/watch?v=8G4tFJpy5Ng
ah tu volevi monitorarti con l’uscita cuffia? senza rimandare tutto l’audio in uscita giusto?
Posso monitorare l'input 3/4 ma comunque le mandate dirette passano sempre per l'out 1/2. Sembra come se l'uscita cuffie prenda l'output direttamente dalle uscite 1/2.
Ecco un piccolo video dimostrativo: https://www.youtube.com/watch?v=8G4tFJpy5Ng
poi però volevi anche avere due coppie stereo per dividere processore vocale e vst..giusto? è un casino ti manca una coppia…
@ zerinovic
ah tu volevi monitorarti con l’uscita cuffia? senza rimandare tutto l’audio in uscita giusto?
poi però volevi anche avere due coppie stereo per dividere processore vocale e vst..giusto? è un casino ti manca una coppia…
Boh, non vedo comunque la motivazione per questo comportamento delle mandate monitor ah tu volevi monitorarti con l’uscita cuffia? senza rimandare tutto l’audio in uscita giusto?
poi però volevi anche avere due coppie stereo per dividere processore vocale e vst..giusto? è un casino ti manca una coppia…
Peccato perchè avevo l'idea di mettere anche un limiter per evitare di spaccarmi le orecchie in cuffia.
A sto punto mando indietro la ESI e vado di DI (principalmente per splittare il multieffetto; uscita bilanciata al FOH, thru per monitoring) + Mixer per solo in-ear.
@ GianfrixMG
Boh, non vedo comunque la motivazione per questo comportamento delle mandate monitor
Peccato perchè avevo l'idea di mettere anche un limiter per evitare di spaccarmi le orecchie in cuffia.
A sto punto mando indietro la ESI e vado di DI (principalmente per splittare il multieffetto; uscita bilanciata al FOH, thru per monitoring) + Mixer per solo in-ear.
mi sembra che tutte le funzioni monitor sulle schede audio di quel prezzo o anche più, funzioni in quel modo, tutti gli ingressi convergono alle uscite principali 1-2.magari puoi spostare l’ascolto cuffia sulle uscite 3-4. ma non di più, a meno che non sia una motu..che però è in pratica anche un mixer digitale.
Boh, non vedo comunque la motivazione per questo comportamento delle mandate monitor
Peccato perchè avevo l'idea di mettere anche un limiter per evitare di spaccarmi le orecchie in cuffia.
A sto punto mando indietro la ESI e vado di DI (principalmente per splittare il multieffetto; uscita bilanciata al FOH, thru per monitoring) + Mixer per solo in-ear.
@ zerinovic
mi sembra che tutte le funzioni monitor sulle schede audio di quel prezzo o anche più, funzioni in quel modo, tutti gli ingressi convergono alle uscite principali 1-2.magari puoi spostare l’ascolto cuffia sulle uscite 3-4. ma non di più, a meno che non sia una motu..che però è in pratica anche un mixer digitale.
Devo provare sulla mia Presonus iTwo che uso per registrare, la quale ha monitor diretto. Mi sembra però una scelta di design poco sensata che si poteva risolvere con pochi componenti in più mi sembra che tutte le funzioni monitor sulle schede audio di quel prezzo o anche più, funzioni in quel modo, tutti gli ingressi convergono alle uscite principali 1-2.magari puoi spostare l’ascolto cuffia sulle uscite 3-4. ma non di più, a meno che non sia una motu..che però è in pratica anche un mixer digitale.
Certamente sarà una scelta di mercato.
Allora, ho fatto una prova ieri con un setup costituito da un Raspberry Pi collegato mediante scheda audio apposita ad una IMG Stageline DIB-102 come DI Stereo, complimentato da un Q502 per monitoring. Il mixer di sala è uno Yamaha MG16XU.
Ho collegato le uscite bilanciate della DI ad uno uno degli ingressi stereo (e.g. 9/10) del mixer di sala, ma ho dovuto alzare il gain di parecchio. La voce è uscita meglio delle altre volte e non ho notato rumori di fondo strani.
Quando collegavo il RPi direttamente al mixer non ho mai avuto bisogno di alzare così tanto i livelli; regolavo i volumi come se stessi collegando una tastiera e ad un livello più basso rispetto a quello del microfono del chitarrista, collegato direttamente al mixer. Pertanto ho assunto che il RPi si comporti da strumento attivo e la mia scelta è quindi ricaduta su una DI passiva per evitare di distorcere il segnale.
L'attenuazione del segnale mi pare di capire che sia un comportamento tipico delle DI passive, quindi mi pare normale dover preamplificare il segnale sul mixer. Il mio ragionamento è corretto oppure dovevo andare di DI attiva?
Ho collegato le uscite bilanciate della DI ad uno uno degli ingressi stereo (e.g. 9/10) del mixer di sala, ma ho dovuto alzare il gain di parecchio. La voce è uscita meglio delle altre volte e non ho notato rumori di fondo strani.
Quando collegavo il RPi direttamente al mixer non ho mai avuto bisogno di alzare così tanto i livelli; regolavo i volumi come se stessi collegando una tastiera e ad un livello più basso rispetto a quello del microfono del chitarrista, collegato direttamente al mixer. Pertanto ho assunto che il RPi si comporti da strumento attivo e la mia scelta è quindi ricaduta su una DI passiva per evitare di distorcere il segnale.
L'attenuazione del segnale mi pare di capire che sia un comportamento tipico delle DI passive, quindi mi pare normale dover preamplificare il segnale sul mixer. Il mio ragionamento è corretto oppure dovevo andare di DI attiva?
MicTastiera 23-08-22 12.57
@ GianfrixMG
Allora, ho fatto una prova ieri con un setup costituito da un Raspberry Pi collegato mediante scheda audio apposita ad una IMG Stageline DIB-102 come DI Stereo, complimentato da un Q502 per monitoring. Il mixer di sala è uno Yamaha MG16XU.
Ho collegato le uscite bilanciate della DI ad uno uno degli ingressi stereo (e.g. 9/10) del mixer di sala, ma ho dovuto alzare il gain di parecchio. La voce è uscita meglio delle altre volte e non ho notato rumori di fondo strani.
Quando collegavo il RPi direttamente al mixer non ho mai avuto bisogno di alzare così tanto i livelli; regolavo i volumi come se stessi collegando una tastiera e ad un livello più basso rispetto a quello del microfono del chitarrista, collegato direttamente al mixer. Pertanto ho assunto che il RPi si comporti da strumento attivo e la mia scelta è quindi ricaduta su una DI passiva per evitare di distorcere il segnale.
L'attenuazione del segnale mi pare di capire che sia un comportamento tipico delle DI passive, quindi mi pare normale dover preamplificare il segnale sul mixer. Il mio ragionamento è corretto oppure dovevo andare di DI attiva?
Ciao secondo me il tuo ragionamento è corretto.
Allora, ho fatto una prova ieri con un setup costituito da un Raspberry Pi collegato mediante scheda audio apposita ad una IMG Stageline DIB-102 come DI Stereo, complimentato da un Q502 per monitoring. Il mixer di sala è uno Yamaha MG16XU.
Ho collegato le uscite bilanciate della DI ad uno uno degli ingressi stereo (e.g. 9/10) del mixer di sala, ma ho dovuto alzare il gain di parecchio. La voce è uscita meglio delle altre volte e non ho notato rumori di fondo strani.
Quando collegavo il RPi direttamente al mixer non ho mai avuto bisogno di alzare così tanto i livelli; regolavo i volumi come se stessi collegando una tastiera e ad un livello più basso rispetto a quello del microfono del chitarrista, collegato direttamente al mixer. Pertanto ho assunto che il RPi si comporti da strumento attivo e la mia scelta è quindi ricaduta su una DI passiva per evitare di distorcere il segnale.
L'attenuazione del segnale mi pare di capire che sia un comportamento tipico delle DI passive, quindi mi pare normale dover preamplificare il segnale sul mixer. Il mio ragionamento è corretto oppure dovevo andare di DI attiva?
Raspberry+scheda audio hanno elettronica attiva, quindi va bene una DI passiva.
Per il fatto che con la DI devi alzare il gain parecchio sul mixer rispetto a quando ti colleghi senza DI direi che è perfettamente normale, la DI abbassa il livello del segnale per adattarlo al livello microfonico.
Infatti, dovresti collegarla sul mixer ad un ingresso microfonico no line (nel tuo caso 2 perché sei in stereo), se non hai fatto così, prova.
Ho visto anche che la DI box che usi ha un selettore per attenuare il livello di ingresso, verifica come è impostato (se sei basso di segnale in ingresso magari non è su 0 ma su -20 o -40 dB).
MicTastiera ha scritto:
Per il fatto che con la DI devi alzare il gain parecchio sul mixer rispetto a quando ti colleghi senza DI direi che è perfettamente normale, la DI abbassa il livello del segnale per adattarlo al livello microfonico.
Infatti, dovresti collegarla sul mixer ad un ingresso microfonico no line (nel tuo caso 2 perché sei in stereo), se non hai fatto così, prova.
Per il fatto che con la DI devi alzare il gain parecchio sul mixer rispetto a quando ti colleghi senza DI direi che è perfettamente normale, la DI abbassa il livello del segnale per adattarlo al livello microfonico.
Infatti, dovresti collegarla sul mixer ad un ingresso microfonico no line (nel tuo caso 2 perché sei in stereo), se non hai fatto così, prova.
Avevo già provato imprecando contro il mixer ed ho ottenuto lo stesso risultato. Volevo evitare di entrare in due canali mono separati per semplificare la regolazione dei volumi ed eventuale equalizzazione.
MicTastiera ha scritto:
Ho visto anche che la DI box che usi ha un selettore per attenuare il livello di ingresso, verifica come è impostato (se sei basso di segnale in ingresso magari non è su 0 ma su -20 o -40 dB).
Ho visto anche che la DI box che usi ha un selettore per attenuare il livello di ingresso, verifica come è impostato (se sei basso di segnale in ingresso magari non è su 0 ma su -20 o -40 dB).
Ricordo di aver controllato anche questo e non c'era attenuazione.