@ berlex65
Beh io la penso esattamente al contrario
..!
Per me yamaha è quella che più si avvicina al pianoforte acustico con la serie CP specie con l'ultimo CP88!
Ciao
Paolo
Ma non è una questione soltanto di suono del piano, che peraltro ormai sulla Roland puoi modificare per ogni singolo tasto e pertanto ha determinato un nuovo standard di personalizzazione inarrivabile dalla Yamaha, è una questione complessiva che abbraccia ogni aspetto della Tastiera.
Le ho avute entrambe, ho provato ad utilizzare la Yamaha per più di due anni, ma è talmente limitata come possibilità split, layering, come potenzialità di master Keyboard, come modellabilità del suono tramite fader e controller vari, come potenza di uscita in impianto, che sono corso a venderla appena ho potuto permutarla con la RD2000.
Dipende anche dall'utilizzo che ne devi fare, come feeling soltanto pianistico siamo nell'ordine delle preferenze di tocco e suono, e la scelta può ricadere sull'una o sull'altra, ma se vuoi utilizzare lo stage anche per Synth Organi ottoni, fiati, archi, miscelazioni di suoni interni, gestione di moduli esterni, applicazione di effetti, morphing del suono durante il live, Organo con Dawbar ed altre centinaia di cose, beh il CP4 è meglio che lo lasci in negozio. ;-)