Behringer: tutto e il contrario di tutto...

ruggero 19-10-18 12.11
@ orange1978
le differenze ci sono eccome e su molti aspetti, ma bisogna considerare che a quel prezzo sono comunque meglio loro di piratati plug ins vst.

un vero moog è un vero moog, nel bene e nel male, le differenze ci sono sopratutto di prezzo, e cè anche il discorso affidabilità, io anche ero curioso ma appena ho visto quel semimodulare, neutron mi pare, arrivare due esemplari nuovi e il primo che mi aprono ha il delay che funziona di merda e pieno di crosstalking del tipo che se lo escludi ma alzi il feedback lo senti basso nel segnale, gli oscillatori che non andavano al vca ma dovevi passare dall overdrive (perche era difettoso appunto), e altre varie piccole magagne....insomma, rispedito al distributore come esemplare difettoso, il primo che ti arriva in negozio eh!! direi che non è un bell'inizio e qualche domanda te la fai, bisognerà quindi vedere pure nel futuro quanto saranno affidabili rispetto ad esempio a un vero minimoog model d, considerando che questi sono sopravvissuti agli anni 70/80 e funzionano ancora benissimo con ovviamente la ordinaria manutenzione.

certo uno potrebbe anche ragionare dicendo per neanche 400 euro me lo prendo, lo uso, se tra dieci anni fosse gia rotto chissenefrega, ho comunque speso una frazione rispetto a un vero model d, non sarebbe un discorso privo di logica...quando le cose costano cosi poco sono quasi sempre convenienti.

quello che mi puzza un po è che behringer ad esempio fa dei pedalini per chitarra veramente di merda, e io credo che costruire un buon pedalino clonando l'immensa quantità di pedali boutique o storici non sia cosi difficile, anche perche parliamo di prodotti che spesso originali costano 80/100/150/250....quando un pedale boutique costa tanto sei sui 450, ed è moltissimo....ma è come prendere per un tastierista un moog one.
allora mi dico ma se non riescono a fare pedalini che a 40/50 euro suonano come pedalini che ne costano 300, e parliamo appunto di un circuito di overdrive o di un delay analogico.....ma come è possibile che un apparecchio altamente complesso come un sintetizzatore analogico addirittura semimodulare come arp2600 possa essere invece clonato a tal punto che un coso da 3700 euro ne costa 350? vorrebbe dire che un pedalino per chitarra behringer dovrebbe costare 20 euro massimo e suonare come uno boutique da 300...ma non succede assolutamente.

cioe mi pare strano che se non riesci a vincere nemmeno la coppa del nonno in serie D, vinci la champions league con la stessa squadra.

a meno che appunto non sia la stessa squadra e che abbiano affidato a questo team che pare sia inglese lo sviluppo di questi fantomatici cloni...che forse abbiano beccato un genio dentro questo team che è in grado di ingegnerizzare e clonare ogni strumento in maniera efficente e tenendo bassi i costi?
sicuramente gioca a favore di Behringer due cose: oggi si costruiscono dei circuiti fatti da macchine che in 5 minuti ti assemplano una PCB con componenti miniaturizzati che costano pochissimo rispetto a quelli di 40 anni fa, inoltre sapevo che gli schemi del Minimoog avevano perso il copyright pertanto potevano essere "riprodotti". Questo ti abbassa i costi e di brutto...
Per comparare due cose intanto paragone due cose omogenee. Un minimoog è fatto ancora a mano per gran parte dei pezzi!
altra cosa... Behringer non fa pedali da chitarra di merda... Se te li proponessero con un metal case boutique e li ascoltassi saresti disposta a pagarli adeguatamente!
giosanta 19-10-18 12.12
Che dirti Orange... i tuoi dubbi, le tue considerazioni, sono assolutamente condivisibili. Tuttavia, come hai tu stesso affermato, il differenziale di prezzo è abnorme.
Al punto che, fatto salvo quanto hai scritto, all'opposto ci si potrebbe chiedere cosa ci sia in Model D nuovo per arrivare a 3500 €, considerato anche che i costi di ricerca e sperimentazione sono recuperati da decenni.
Poi certo, da un lato la qualità costruttiva, l'investimento, l'immagine / nome (ad un certo livello non ci può presentare su un palco con il B.D), le differenze sonore che comunque ci sono, l'affidabilità ecc. ma dall'altro risuona sempre quel rapporto uno a dieci...
Mah...
berlex65 19-10-18 12.21
@ giosanta
Che dirti Orange... i tuoi dubbi, le tue considerazioni, sono assolutamente condivisibili. Tuttavia, come hai tu stesso affermato, il differenziale di prezzo è abnorme.
Al punto che, fatto salvo quanto hai scritto, all'opposto ci si potrebbe chiedere cosa ci sia in Model D nuovo per arrivare a 3500 €, considerato anche che i costi di ricerca e sperimentazione sono recuperati da decenni.
Poi certo, da un lato la qualità costruttiva, l'investimento, l'immagine / nome (ad un certo livello non ci può presentare su un palco con il B.D), le differenze sonore che comunque ci sono, l'affidabilità ecc. ma dall'altro risuona sempre quel rapporto uno a dieci...
Mah...
È la stessa domanda/pensiero che avevo postato quando uscì il behringer model d e venne aperto un post sull’argomento..non mi fu data risposta 😂😂😂
giosanta 19-10-18 12.49
berlex65 ha scritto:
..non mi fu data risposta

Perché, a mio parere, non credo ve ne possano essere.
Considerazioni di questo tipo, siano sintetizzatori, tostapane o carciofi, sono inficiate a prescindere dalla soggettività del rapporto costo - valore.
Ciò premesso le condizioni al contorno sono troppo diverse perché se ne possa prescindere, quindi le risposte sono tante quanti sono gli utilizzatori.
orange1978 19-10-18 15.36
@ ruggero
sicuramente gioca a favore di Behringer due cose: oggi si costruiscono dei circuiti fatti da macchine che in 5 minuti ti assemplano una PCB con componenti miniaturizzati che costano pochissimo rispetto a quelli di 40 anni fa, inoltre sapevo che gli schemi del Minimoog avevano perso il copyright pertanto potevano essere "riprodotti". Questo ti abbassa i costi e di brutto...
Per comparare due cose intanto paragone due cose omogenee. Un minimoog è fatto ancora a mano per gran parte dei pezzi!
altra cosa... Behringer non fa pedali da chitarra di merda... Se te li proponessero con un metal case boutique e li ascoltassi saresti disposta a pagarli adeguatamente!
dovresti farti controllare l'udito oppure imparare a riconoscere il bello se pensi che per far rendere i pedalini per chitarra della behringer a livello di prodotti boutique o di nomi importanti come electroharmonix e mxr, basti mettere il loro circuito dentro un case di metallo.

i pedalini behringer nella maggior parte dei casi sono prodotti che valgono quel che costano, certo funzionano, ci si suona volendo, ma non sono assolutamente ai livelli dei prodotti che intendo io, mentre a me pare che il minimoog behringer comunque sia molto piu credibile pur essendo economico, la differenza cè con l'originale ma non come cè tra un distorsore behringer e un chandler germanium drive, forse siamo di fronte a una svolta....
synthpanze 19-10-18 18.23
@ orange1978
dovresti farti controllare l'udito oppure imparare a riconoscere il bello se pensi che per far rendere i pedalini per chitarra della behringer a livello di prodotti boutique o di nomi importanti come electroharmonix e mxr, basti mettere il loro circuito dentro un case di metallo.

i pedalini behringer nella maggior parte dei casi sono prodotti che valgono quel che costano, certo funzionano, ci si suona volendo, ma non sono assolutamente ai livelli dei prodotti che intendo io, mentre a me pare che il minimoog behringer comunque sia molto piu credibile pur essendo economico, la differenza cè con l'originale ma non come cè tra un distorsore behringer e un chandler germanium drive, forse siamo di fronte a una svolta....
Ma piantala!!!! se ti bendassero non li riconosceresti figurati in un mix... Anche se suonasse solo il 90% ti fai un mega polifonico da paura
Behringer ormai controlla tutta la catena per cui può fare questi prezzi e secondo me in alcuni punti korg è più economica, vedasi il monologue

Capisco il discorso, è come se un negozio di abbigliamento cinese da 4euro improvvisamente vendesse marche di alta moda, ovviamente rimani interdetto, ma sembra che tu sia rimasto al 1998 quando producevano cagate di mixer economici, a distanza io li trovo cambiati, vedi anche il successo dell' x32 e l'assistenza che offrono. Per i pedalini è logico che non puoi aspettarti uno strymon sotto i 30 euro... il loro target era altro... poi oggi hanno tc electronic
A parte il roland juno chorus che hanno annunciato non mi pare abbiano clonato pedali, ho letto bene del time machine analogico
maxpiano69 20-10-18 07.03
MarioSynth ha scritto:
Pro One entrato in produzione

Certo che 299$ per il clone del Pro-1 (giá lo chiamano il "Bro-one" emo) e con quello switch "poly" tutto da capire... aspettiamo al solito le prime review e test. Resta il fatto che patliamo sempre di un prodotto privo di preset ed orientato ad un mercato ben preciso, quello dei synth eurorack.
steeveJ 20-10-18 08.39
giosanta ha scritto:
(ad un certo livello non ci può presentare su un palco con il B.D)


ad un certo livello non fai il facchino, cosa a cui ahime' sono soggetti tutti i musicisti e non solo i batteristi, ma il service ti fornisce tutte le macchine di cui hai bisogno, inclusi piani acustici a coda rhodes e tutti i synth che vuoi quindi il problema non si pone. Ovviamente ad un certo livello(forse lo 0.01% dei muscisti ci arriva a suonare a questi livelli a prescindere dalle indiscusse qualità e merito degli stessi)
greg 20-10-18 09.51
@ steeveJ
giosanta ha scritto:
(ad un certo livello non ci può presentare su un palco con il B.D)


ad un certo livello non fai il facchino, cosa a cui ahime' sono soggetti tutti i musicisti e non solo i batteristi, ma il service ti fornisce tutte le macchine di cui hai bisogno, inclusi piani acustici a coda rhodes e tutti i synth che vuoi quindi il problema non si pone. Ovviamente ad un certo livello(forse lo 0.01% dei muscisti ci arriva a suonare a questi livelli a prescindere dalle indiscusse qualità e merito degli stessi)
Ma no dai. E con i oropri suoni come si fa? Riprogrammi, rocarichi tutto e se qualcosa va storto?
marcoballa 20-10-18 15.44
ruggero ha scritto:
altra cosa... Behringer non fa pedali da chitarra di merda...

dipende dai pedali (alcuni li uso normalmente, altri proprio non si possono usare) emoemoemo



ruggero ha scritto:
Se te li proponessero con un metal case boutique e li ascoltassi saresti disposta a pagarli adeguatamente!

già lo fanno... si chiamano TC Electronic emoemoemoemoemo



orange1978 ha scritto:
i pedalini behringer nella maggior parte dei casi sono prodotti che valgono quel che costano, certo funzionano, ci si suona volendo, ma non sono assolutamente ai livelli dei prodotti che intendo io

esatto... vale il discorso di cui sopra: alcuni sono onesti o PIU' che onesti. altri proprio no.
PS: ho fatto a suo tempo test tra due pedali delay stereo, uno un behringer ECHO MACHINE l'altro il suo esatto corrispettivo TC. considerando che il Behringer costa 20 euro e il TC 160 euro (ma emette stesso identico suono, incluso il fruscio emoemo)... ho tenuto il Behringer emoemoemo
ovvio che se vuoi un delay "serio" (che non emetta fruscii, che sia più "trasparente", ecc. ecc.) tocca spendere decisamente di più...



giosanta ha scritto:
ci si potrebbe chiedere cosa ci sia in Model D nuovo per arrivare a 3500 €,

questo è semplice: all'interno c'è (QUASI) esattamente quello che c'è dentro a un Model D vintage.
sono stati utilizzati i componenti NOS ancora a disposizione nei vecchi magazzini.
già questo immagino basterebbe per giustificare un certo costo.
aggiungiamo che alcuni componenti non più disponibili o non più in linea con le attuali normative di sicurezza sono stati fatti ricostruire (in numerosità limitata - quindi costi non trascurabili - ) esattamente con le stesse dimensioni, specifiche, caratteristiche da aziende selezionate dopo accurata "gara".
infine, vale sempre l'aspetto di marketing legato al "nome" e alla produzione in tiratura limitata.

ma comunque resta il fatto che se mixati (in un contesto rock o elettronico o qualunque) nessuno capirebbe la differenza tra il vero Model D, il Model D reissue, il Behringer, ma anche il Little Phatty (a parità di settaggi/oscillatori) o il digitale Creamware Minimax emoemo
(non ho citato volutamente il Voyager perchè ha decisamente altro tipo di sonorità e non si confronta direttamente col Model D)


detto ciò, io sto sempre aspettando il clone dell'OBXa emoemoemo
emo
steeveJ 20-10-18 19.20
@ greg
Ma no dai. E con i oropri suoni come si fa? Riprogrammi, rocarichi tutto e se qualcosa va storto?
beh si in effetti hai ragione, ma io intendevo livelli alti alti ... dove hai chi ti segue e ti prepara i suoni e ci pensa lui anche al setup :) poi magari la percentuale di gente scende allo 0,0001% (vedi hancock, corea, etc) emoemo ho esagerato lo ammetto ... chiedo venia! emoemoemoemo
anumj 20-10-18 20.57
Leggo spesso qui del Deepmind come uno strumento non valido. Qui per esempio qualcuno (non ricordo chi) parla del DM12 come annacquato... etc...
Sarò io che con l'età che avanza mi sto rincoglionendo, ma a me questo synth mi ha incuriosito da quando è nato. Direte "perchè costa poco", si anche per quello probabilmente, ma non l'ho comprato perchè non mi ha mai convinto al 100% la struttura di sintesi sui generis e magari mi dico "si però qui non ci arriva, questo non riuscirei a farlo etcetc", per mera questione di utilità.

Ascoltandolo però è uno dei pochi synth oggi che mi sorprende per le potenzialità timbriche. Per esempio da poco ho ascoltato alcuni timbri nel cloud di purgatory creek (nota sound factory che produce anche per Korg) tipo questa chitarra semiacustica:

LINK

piuttosto che sezioni di fiati o pianoforti etc...

Per me lo spirito ancestrale di un sintetizzatore vero sia quello di puntare all'emulazione timbrica e poi da là si evolve verso nuovi più o meno imperscrutabili territori. Come l'essere umano che conserva comunque i suoi bisogni primordiali nel DNA. Il DM12 nonostante i suoi limiti fa cose davvero straordinarie.

Io guardo al Deepmind sempre con maggiore interesse e con grandissimo rispetto per i suoi progettisti e Beheringer.
violino999 20-10-18 21.07
@ anumj
Leggo spesso qui del Deepmind come uno strumento non valido. Qui per esempio qualcuno (non ricordo chi) parla del DM12 come annacquato... etc...
Sarò io che con l'età che avanza mi sto rincoglionendo, ma a me questo synth mi ha incuriosito da quando è nato. Direte "perchè costa poco", si anche per quello probabilmente, ma non l'ho comprato perchè non mi ha mai convinto al 100% la struttura di sintesi sui generis e magari mi dico "si però qui non ci arriva, questo non riuscirei a farlo etcetc", per mera questione di utilità.

Ascoltandolo però è uno dei pochi synth oggi che mi sorprende per le potenzialità timbriche. Per esempio da poco ho ascoltato alcuni timbri nel cloud di purgatory creek (nota sound factory che produce anche per Korg) tipo questa chitarra semiacustica:

LINK

piuttosto che sezioni di fiati o pianoforti etc...

Per me lo spirito ancestrale di un sintetizzatore vero sia quello di puntare all'emulazione timbrica e poi da là si evolve verso nuovi più o meno imperscrutabili territori. Come l'essere umano che conserva comunque i suoi bisogni primordiali nel DNA. Il DM12 nonostante i suoi limiti fa cose davvero straordinarie.

Io guardo al Deepmind sempre con maggiore interesse e con grandissimo rispetto per i suoi progettisti e Beheringer.
dato che il prezzo è in caduta libera acquistatelo !!
orange1978 21-10-18 17.39
@ anumj
Leggo spesso qui del Deepmind come uno strumento non valido. Qui per esempio qualcuno (non ricordo chi) parla del DM12 come annacquato... etc...
Sarò io che con l'età che avanza mi sto rincoglionendo, ma a me questo synth mi ha incuriosito da quando è nato. Direte "perchè costa poco", si anche per quello probabilmente, ma non l'ho comprato perchè non mi ha mai convinto al 100% la struttura di sintesi sui generis e magari mi dico "si però qui non ci arriva, questo non riuscirei a farlo etcetc", per mera questione di utilità.

Ascoltandolo però è uno dei pochi synth oggi che mi sorprende per le potenzialità timbriche. Per esempio da poco ho ascoltato alcuni timbri nel cloud di purgatory creek (nota sound factory che produce anche per Korg) tipo questa chitarra semiacustica:

LINK

piuttosto che sezioni di fiati o pianoforti etc...

Per me lo spirito ancestrale di un sintetizzatore vero sia quello di puntare all'emulazione timbrica e poi da là si evolve verso nuovi più o meno imperscrutabili territori. Come l'essere umano che conserva comunque i suoi bisogni primordiali nel DNA. Il DM12 nonostante i suoi limiti fa cose davvero straordinarie.

Io guardo al Deepmind sempre con maggiore interesse e con grandissimo rispetto per i suoi progettisti e Beheringer.
molto bella quella chitarra come programmazione, notevole efficacia.

il deepmind comunque non è proprio cosi limitato, per essere economico ha molte funzioni tra cui gli effetti klark technik...a me non piace tanto il suono in generale ma dipende dalla programmazione.
greg 22-10-18 09.19
@ steeveJ
beh si in effetti hai ragione, ma io intendevo livelli alti alti ... dove hai chi ti segue e ti prepara i suoni e ci pensa lui anche al setup :) poi magari la percentuale di gente scende allo 0,0001% (vedi hancock, corea, etc) emoemo ho esagerato lo ammetto ... chiedo venia! emoemoemoemo
Diciamo che hai azzeccato sulla percentuale. Ho visto pianisti lamentarsi anche del piano a coda trovato su di un palco. Figuriamoci sui synth. Quando avevo un'attività più seria e salivo sui palchi, trovai con un service un meraviglioso piano elettrico Kawai sorta di spinetta e un Poly61 Korg...... Simile per certi versi al mio Juno 106, eppure mi ci trovai malissimo. Lo usavo per pads, qualche lead e suoni simil Hammond. Allora centomila suoni, 1985,ancora non servivano.
berlex65 23-10-18 12.26
Perbacco!!! Il behringer model D ora costa 299 euro .. pazzesco!!! Sempre meno...
Alla fine lo regalano 😂😂😂
Paolo
orange1978 23-10-18 15.35
@ berlex65
Perbacco!!! Il behringer model D ora costa 299 euro .. pazzesco!!! Sempre meno...
Alla fine lo regalano 😂😂😂
Paolo
costa piu un pedalino Darkglass per basso che un synth analogico con tre oscillatori e ladder filter....non lo avrei mai detto!

ma saranno questi cino tedeschi ad essere troppo onesti, oppure sono le mucche americane ad essere dei....Ladder? emo
anumj 25-10-18 00.28
@ orange1978
costa piu un pedalino Darkglass per basso che un synth analogico con tre oscillatori e ladder filter....non lo avrei mai detto!

ma saranno questi cino tedeschi ad essere troppo onesti, oppure sono le mucche americane ad essere dei....Ladder? emo
a quanto pare è confermato il pro one.
orange1978 25-10-18 00.39
hu bello quello interessa pure a me! se penso che il mio vero pro one anni e anni fa lo diedi in permuta per un virus ti :(((
anumj 25-10-18 00.42
@ orange1978
hu bello quello interessa pure a me! se penso che il mio vero pro one anni e anni fa lo diedi in permuta per un virus ti :(((
LINK
emo