ciao!
mi son fatto qualche giro.
a Leinì e Cherasco.
A Leinì (speravo in più strumenti) è stata apprezzata particolarmente la Roland fp-30. Sembrava ottima anche la p-125 sulla quale spingeva molto il proprietario per tasto e suono. mia figlia il contrario. ma ha anche molta meno esperienza.
ieri siamo stati a Cherasco. Mi si è aperto un mondo. centinaia di chitarre, strumenti a fiato, banjo, viole, violoncelli, batterie, ecc. IMPRESSIONANTE.
Naturalmente anche una cinquantina tra piano ibridi, digitali, workstation, ecc.
Non avevano Roland però avevano Casio.
Dico subito che mia figlia provando tanta roba, si è spostata più sul classico che sullo sperimentale. Il peso della tastiera è stato determinante. i vari arrangers e workstation al prezzo che ho imposto, non sono sufficientemente curati da quel lato. forse la DGX-660 ma è troppo grossa.
Abbiamo anche provato la NC2 ed anche se ci speravo ancora un po', la keybed è stata clamorosamente bocciata per peso e movimento. mia figlia ci ha messo mezzo secondo a scartarla. sarà buona per altro. sicuramente no per la classica.
Gran sorpresa su fronte Casio. A mia figlia è piaciuta tantissimo la
px-s1000. tastiera bellissima, con un tocco ivory veramente piacevole. anche per i tasti neri.
Devo dire che anche il suono è piuttosto realistico e ben fatto. dopo anni di pianoforte verticale, tutti i suoni di queste tastiere -almeno in questa fascia di prezzo- lasciano a desiderare. però questo non è così malaccio.
Non ha il tasto in legno. peccato.
il px-s3000 ha molta più ciccia dentro, ma costa anche 300€ in più.
in negozio, con pedale, è venduto a 580€.