Come si scrive questo accordo?

fab82 24-07-08 23.08
Ciao a tutti,volevo sapere come si scrive sulla partitura l'accordo che si suona solo con tonica e quinta senza la terza...emo
Grazie!!!
anonimo 24-07-08 23.19
DO5
RE5
MI5

ecc...



Almeno credo. emo
fab82 24-07-08 23.23
Ho appena letto su Jazzitalia che Do5 è costituito da :DO MI SOL#.
Pensavo anch'io come te Giacomo...Grazie comunque!!!
ziberto 24-07-08 23.35
@ fab82
Ho appena letto su Jazzitalia che Do5 è costituito da :DO MI SOL#.
Pensavo anch'io come te Giacomo...Grazie comunque!!!
No, aspetta... quello è Do5dim o Do-5... insomma quello è l'accordo di quinta diminuita!

L'accordo di quinta "giusta" che chiedevi tu, come ti hanno giustamente detto, si scrive Do5 ed è formato dalle sole note Do e Sol, tonica e quinta "giusta" appunto.

Cmq per qualche dubbio, puoi consultare questo simpatico sito che, a parte le non trascurabile questione delle sigle degli accordi (non si capisce fra notazione italiana, inglese, americana...), è ben fatto e dovrebbe tornarti utile!

Ciao! emo
anonimo 24-07-08 23.37
@ ziberto
No, aspetta... quello è Do5dim o Do-5... insomma quello è l'accordo di quinta diminuita!

L'accordo di quinta "giusta" che chiedevi tu, come ti hanno giustamente detto, si scrive Do5 ed è formato dalle sole note Do e Sol, tonica e quinta "giusta" appunto.

Cmq per qualche dubbio, puoi consultare questo simpatico sito che, a parte le non trascurabile questione delle sigle degli accordi (non si capisce fra notazione italiana, inglese, americana...), è ben fatto e dovrebbe tornarti utile!

Ciao! emo
emo
fab82 24-07-08 23.45
A questo punto allora....
Thanks a Ziberto e Giacomo!!!
Grazie ragazzi...
anonimo 25-07-08 00.45
ALT :FERMI TUTTI!!!!!
1) Due note suonate insieme non formano un accordo ma un bicordo e come tale fa scritto sul pentagramma con le due note che lo compongono e non con una sigla
2) G# è la 5+ di C e non la 5 ne tanto meno la diminuita
ziberto 25-07-08 01.06
@ anonimo
ALT :FERMI TUTTI!!!!!
1) Due note suonate insieme non formano un accordo ma un bicordo e come tale fa scritto sul pentagramma con le due note che lo compongono e non con una sigla
2) G# è la 5+ di C e non la 5 ne tanto meno la diminuita
Partiamo da un fatto... sul sol diesis, per la fretta di rispondere, ho scazzato ed hai ragionissima... sol diesis è la quinta aumentata, sol bemolle è la quinta diminuita... quindi sugli intervalli ci siamo chiariti... do-sol diesis è Do5+.

Ora, ammessa la svista, passiamo all'accordo di quinta: esiste eccome! chiedilo ad un chitarrista se non esiste...emo Toglili i famosi "power chord"(o accordi di quinta)... si uccidono!emoemo
Che poi sul pentagramma si segni con due note è chiaro... ma anche gli accordi "tradizionali" con le triadi si segnano, se vuoi, sul pentagramma: con tre note!... gli accordi di settima si segnano con quattro note e così via...

Nell'accompagnamento blues e jazz si usano spesso i bicordi... per facilità di esecuzione...ad esempio mi-sib al posto dell'accordo di Do7... ora nel pentagramma scriverai mi-sib, ma se vuoi scrivere l'accordo scrivi Do7.emo
Ti torna?
Edited 24 Lug. 2008 23:07
anonimo 25-07-08 08.59
@ ziberto
Partiamo da un fatto... sul sol diesis, per la fretta di rispondere, ho scazzato ed hai ragionissima... sol diesis è la quinta aumentata, sol bemolle è la quinta diminuita... quindi sugli intervalli ci siamo chiariti... do-sol diesis è Do5+.

Ora, ammessa la svista, passiamo all'accordo di quinta: esiste eccome! chiedilo ad un chitarrista se non esiste...emo Toglili i famosi "power chord"(o accordi di quinta)... si uccidono!emoemo
Che poi sul pentagramma si segni con due note è chiaro... ma anche gli accordi "tradizionali" con le triadi si segnano, se vuoi, sul pentagramma: con tre note!... gli accordi di settima si segnano con quattro note e così via...

Nell'accompagnamento blues e jazz si usano spesso i bicordi... per facilità di esecuzione...ad esempio mi-sib al posto dell'accordo di Do7... ora nel pentagramma scriverai mi-sib, ma se vuoi scrivere l'accordo scrivi Do7.emo
Ti torna?
Edited 24 Lug. 2008 23:07
ciao ziberto
assolutamente non mi torna
Ripeto: un accordo siglato (quello che si scrive con le lettere)è formato minimo di 3 note.Con due note si chiamano bicordi e non hanno una sigla con le lettere ma si scrivono esclusivamente con due note sul penta (certamente anche gli accordi di 3 o più mote si possono scrivere sul pentagramma con le note stesse)
Hai mai visto scritto un accordo in sigla (lettere) di C 5???
Il mi - sib non lo usi solo per suonare un C7 per dar risalto alle dominanti, ma anche per suonare un G dim o un F# 7 ecc... e non viene mai siglato con un accordo in lettere

ciao emo
dobermann103 25-07-08 09.51
si tratta di bicordo, come già scritto...molto utilizzato nell'era bebop...esempio bud powell ch'era solito utilizzare tonica e 3, oppure 6, o 7 ecccc...bud powell voicings...
Edited 25 Lug. 2008 7:55
ziberto 25-07-08 11.04
__Daniele__ ha scritto:
Hai mai visto scritto un accordo in sigla (lettere) di C 5???


Prendi una qualsiasi partitura/tablatura per chitarra e dimmi se non ne trovi...se vogliamo poi essere fiscali il chitarrista lo suona raddoppiando la tonica... Do5= Do-Sol-Do(ottava sopra)... in questo caso ti potrebbe tornare con la definizione tradizionale di "accordo", formato da un minimo di tre note?emo

__Daniele__ ha scritto:
Il mi - sib non lo usi solo per suonare un C7 per dar risalto alle dominanti, ma anche per suonare un G dim o un F# 7 ecc... e non viene mai siglato con un accordo in lettere

Siamo d'accordo... io facevo un esempio... dicevo che se prendi un blues in C7, magari sul pentagramma in un punto del pezzo trovi il bicordo citato mi-sib, ma se trascivi la successione degli accordi lì ci metti C7 o Do7...questa dei nomi all'italiana o all'inglese è un altra rottura...emo

Ce la facciamo a trovare un ACCORDO?emoemoemo


anonimo 25-07-08 11.31
@ fab82
Ciao a tutti,volevo sapere come si scrive sulla partitura l'accordo che si suona solo con tonica e quinta senza la terza...emo
Grazie!!!
un accordo è una triade......... se lo azzoppi non si scrive ma si legge e si esegue ........ emoemo
Michele76 27-07-08 18.09
infatti essendo un cosiddetto power chord tanto usato dai chitarristi ma spesso anche sull'organo, di solito si indica (e a mio avviso è una scrittura valida) con:

DO (no3)

oppure se è uno spartito dettagliato, tantovale scrivere una nota sotto il rigo o sopra indicando che quella frase o tutto il pezzo si esegue con power chord, ovvero con accordi/bicordi formati da tonica e quinta giusta
maxtub 28-07-08 18.07
anch'io ho sempre scritto DO (no3) emo
VinRoma 01-09-08 04.55
Non è un' accordo, nella teoria un' accordo è una sovrapposizione di terze, sulla scala in cui si suona, di almeno tre note. Quindi una quinta secca (mancando la precedente terza) non è considerata accordo, anzi, nella musica "vecchia" era considerata, (quanti "errori" nei compiti di polifonia a 4 voci?) addirittura inutile perchè ripeteva l' armonico naturale della fondamentale e da questa veniva "coperta".

Oggi, se non si hanno altri metodi, si può scrivere: no3'
Edited 1 Set. 2008 2:58
trivial105 01-09-08 12.22
anche io so che la dicitura DO5 significa do-sol.


ovviamene è sbagliato chimarlo accordo.....il nome corretto è bicordo o magari intervallo armonico, (che si distingue dal melodico perchè i suoni sono prodotti simultaneamente)
Michele76 01-09-08 12.50
Do5 quando si trova (siccome può capitare di trovarlo) indica il bicordo DO SOL, semplici quinte giuste
Edited 25 Set. 2014 19:45
SavateVoeanti 12-09-14 15.20
Riprendo questa discussione per fare 2 domande, le quali alla prima potete anche non rispondere emo

1) se un accordo fatto di 2 note viene chiamato bicordo, perchè uno fatto da 3 note non viene chiamato tricordo?
2) Come si può siglare invece questo accordo QUA che fa da solo al piano Ray Charles alla fine di questo pezzo di tonalità Sib? ----le note partendo dal basso sono: Sib Lab Do Mi Sol

E non c'è il Re, che sarebbe la terza...quindi come si sigla?
vin_roma 12-09-14 16.29
1) in effetti si chiama "triade"...

2) in un accordo se le voci latitano (così come in un coro o in un quartetto d' archi) si possono omettere alcune note che comunque restano sottintentese grazie allo svolgimento armonico del brano.
In questo caso si dovrebbe indicare un accordo che graficamente apparirà così: SIb 11+/13 (no 3^) Gli intervalli omessi in genere sono sempre sottointesi (la 3^, 5^, 7^), se alcuni intervalli non si vogliono si può mettere appunto "no 3^" etc. ma diventa una scrittura troppo arzigogolata.

Queste sono riduzioni più che altro chitarristiche o per indicare accordi in linea di massima. All' epoca del basso continuo fortunatamente queste "piramidi" armoniche non venivano considrrate mentre pianisticamente oggi, nel caso di richieste particolari, si fa prima a scrivere tutte le note che compongono l' armonia.

Se dovessi trovarmi a scrivere le parti di un brano con questo accordo sicuramente scriverei in maniera poco ortodossa ma efficace un bel LAb 5+/7mj con SIb al basso.
Edited 12 Set. 2014 15:43
SavateVoeanti 13-09-14 06.30
Giusto, Thanks!

Anchio avevo pensato alla soluzione "furba" di mettere Lab 5+/7mj, è che poi uno che legge rischia di fare confusione.
Ma in questi tipi di accordi, di cui se n'è parlato anche tempo indietro, dove con una mano fai un accordo e con l'altra un altro accordo non è piu semplice scrivere qualcosa del tipo Sib7/Do o qualcosa del genere.. magari dico una cagata ma:
Non so voi ma io ho preso l'abitutine, quando faccio un accordo con tutte e 2 le mani, di fare 2 note con la sinistra generalmente di 3 tipi:

1) prima e settima
2) prima e terza
3) tritono

...e 3 note con la destra che vanno a completare i buchi, dove se proprio capita al massimo raddoppio una nota. Quindi partendo da questo principio se scrivo Sib7/Do so che con la sin dovrò premere il sib e il lab, senza premere il re e il fa....e poiemo...non mi ricordo piu dove volevo andare a parareemo

però potrebbe essere un principio di idea...no?
Edited 13 Set. 2014 4:36