Arranger o piano e voce ? missione: fare serate pianobar

Salve a tutti,

come si sa ormai bene, i tempi sono duri e se capita di unire la passione musicale alla possibilità di proporsi ai locali della zona per creare situazioni musicali nella veste di " ONE MAN BAND ",(ho un'altra situazione musicale che si sta avviando)ma fare due soldini non mi dispiacerebbe affatto oltre ad acquisire ulteriore esperienza sul palco.


Parto dal concetto che mi piacerebbe davvero tanto ma tanto fare soltanto piano + voce ma questo richiede davvero due palle quadrate e tanto tanto studio.

Per contro, Notebook con vanbasco e file .mid o .kar collegati al midi IN del mio JUNO DI sembra davvero molto triste anche se la funzione transpose del MIDI con Vambasco è davvero comoda.

Ho pensato anche ad 1 arranger ( GW 8 della Roland o le varie PSR YAMAHA o le costose ma buone Tyros..).

Chi attualmente si propone in veste solitaria com'è organizzato ? oppure cosa mi consigliate per avere una proposta di discreta qualità senza cadere nel banale ?



Ringrazio come sempre tutto il forum. Ciao !

ormai il pianobar lo fanno anche gli hobbisty con vanbasco e i suoni del portatile..senza portarsi la tastiera..tutto ciò ha "abituato" il pubblico a preoccuparsi se hai il karaoke o no...quindi riempiti il pc di basi e vai col portatile..se poi riesci ad integrare anche qualche base in mp3 ti sentirai dire.."quello è troppo forte..ha le basi anche con i cori"..è un discorso abbastanza crudo e triste..ma è così..

Le basi alla fine annoiano te e chi ti ascolta.
Io ti consiglio arranger e piano perlomeno ti diverti e di questi tempi ti distingui!!!

Ciao Gianni, con le basi mp3 come fai con il discorso transpose ?

Io farei così anche se non è per niente veloce e scontata la cosa:
Importo i midi sul sequencer e associo ad ogni canale un vst, mi edito il midi o faccio un burn dei canali che mi interessano.

Oppure come funziona la storia? Si trovano basi Mp3 ?


Mi interessa anche il discorso arranger: uso gli styles o mando in play il midi dalla tastiera ?

quoto.

se sei in grado non buttare via l'idea del solo piano. All'occorrenza su richieste o alla fine anche le basi.

Potendo contare su una bella voce ed una normale capacità di suonare il piano io farei questo, è molto più elegante di tutte le altre soluzioni: bisogna vedere cosa vogliono il gestore del locale e gli avventori.

Il discorso del pianobar è un discorso che per far un po di soldini regge davvero, in quanto i proprietari dei locali con pochi soldi si fanno comunque la serata di musica e, qualora sia funzionante, investono su questo tipo di musica, che sia dal vivo o meno.
Per quel che mi riguarda io non sono un "one man band", nel senso che non so cantare, quindi mi affianco ad un-una cantante. Preferisco di gran lunga però provare un repertorio piano e voce, che è una cosa che almeno personalmente mi soddisfa di più.
Devo però ammettere che non sempre questo discorso funziona, perchè spesso la gente si "stanca" di ascoltare un repertorio di musica d'autore suonata per solo piano e voce. Quindi capita a volte che bisogna inventarsi qualcosa di più divertente e movimentato, mettendo però delle basi, o a volte girandola a karaoke facendo coinvolgere il pubblico nella serata.
Ovviamente dipende dal locale in cui collochi il repertorio. Esempio personale: faccio spesso il pianobar voce e piano in una vineria nel quale la gente è seduta a chiacchierare tranquillamente e a godersi un po di musica di sottofondo, ma più "calda" di quella che può essere il sottofondo messo dal proprietario del locale tramite CD.
Ci sono invece altri locali in cui questo non funziona, quindi siamo costretti a portare anche un computer e mettere all'occorrenza delle basi o, come dicevo prima, girarla a karaoke altrimenti la gente( per me è assurdo ma ti posso garantire che è stato così) si alza e se ne va non soddisfatta dalla serata.

Detto questo sotto mio consiglio ti dico che secondo me dovresti pensare ad un combinato delle due cose, e poi regolarti in base all'occorrenza, o della serata o di quello che è il repertorio che tu hai pronto piano e voce. Poi con l'esperienza capirai meglio dove e quando collocare al meglio le situazioni e soprattutto imparerai magari a gestirti un'intera serata senza basi.

si ok ragazzi bello il discorso di voler suonare solo con piano e voce ma ormai il pianobar è MORTO !!se vuoi suonare devi dare quello che chiedono ..e a meno che tu non possa suonare in night particolari..ti devi adattare con le basi..devi suonare l'estate fuori un bar o una gelateria..o in un posto di mare ?..devi avere tutto pronto e subito..per gli mp3 ci sono dei plugin per winamp che ti fanno il traspose !!

oppure se devi acquistare qualcosa, prendi il roland vima

Si vero concordo sul VIMA! Deve essere spettacolare, non so se i CD del VIMA abbiano un repertorio ANCHE italiano... Su questo bisogna valutare.

Modulo Vima

be...il discorso dipende da dove vuoi andare a suonare.
Io suono in un gruppo, ma per arrotondare ulteriormente faccio anche piano bar e in genere lavoro con pc per l'utilizzo delle basi e ci suono sopra con il pianoforte....anche se devo ammettere che la situazione è abbastanza triste, cioè i locali ti chiedono: Hai il karaoke? Hai i Latini americani (i balli ovviamente)...quindi pur utilizzando la tastiera, alla fine ti riduci ad affidare tutto al pc. Sono veramente pochi i locali in cui puoi proporti con un discorso di classe, suonando veramente da pianobar.

Credo che un minimo di arranger ti serve !
Potresto optare per il MidiJay della Ketron o il nuovo modulo Audya4 di prossima commercializzazione...
Anche se a breve la Korg.......

Il VIMA costa davvero una fucilata anche se sembra davvero professionalissimo.

Il problema è che devo prendere sicuramente :

MIC discreto
MIXER
Amplificazione

Poi per organizzare il discorso BASI o Piano Voce ( che almeno all'inizio escludo per mancanza d'esperienza ), necessita dell'acquisto di un PC con scheda audio.
Come io immaginavo, spesso la qualità in questo tipo di proposte ( bagni al mare,gelaterie,bar,matrimoni... ) non conta molto anzi, meglio avere forse ciò che la gente ti chiede anche intrattenendo..

I gestori dei locali ( almeno che come nel caso della vineria è un contesto ambient.. ), chiedono da quanto mi sembra di capire qualcosa che possa interessare il cliente, cercando anche di coinvolgerlo nel canto, poi è ovvio che dipende dal tipo di situazione/locale.

Visto che per me sarebbe un acquisto abbastanza importante economicamente , chiedo ancora consigli, anche perchè vorrei che fosse un discorso remunerativo ( lo sò che è brutto quando si parla di musica ), lasciando per una volta da parte l'orgoglio..

e per chi pur essendo in grado di suonare ogni cosa col solo piano MA una "bella" voce non ha e nemmeno tecnica vocale...ovvero canta - almeno - in maniera "gradevole" senza stonare?

beh dipende un pò dal budget che hai in mente..ti direi di prendere una korg pa80 usata con HD interno..

Ok Gianni ma dipende anche in che zona vivi e suoni. Per esempio nel Chianti senese dove vivo io se suoni con un arranger ti sputano in faccia!!E' ormai da un po' di anni che ormai rinasce il "Piano Bar" classico e vero, senza l'ausilio di basi o arranger fatto escusivamente con il pianoforte acustico!!!Questo grazie anche alle richieste degli stranieri che ovviamente desiderano musica suonata!!!Molti pianisti veri, anche quelli che cantano, sono ritornati in voga.....
E' ovvio che in quella situazione devi saper suonare e leggere bene la musica, in modo da esaudire ogni desideri del cliente!!
Non so quale possa essere la situazione di chi ha aperto il post.....dove vive e quali richieste ha avuto!
Ciao
Paolo

La soluzine per te più ovvia a mio avviso è questa :

piano + expander + pc con un software decente ,magari originale, impostare le serate in acustico per poi passare anche all'intrattenimento movimentato se si richede. Ti sconsiglio un lettore o simile hardware magari sono più adatti a chi non mastica di pc oppure al mestierante che ci spende. Alla fine se la cosa non và con il PC ci fai tutto mentre un'attrezzo di quelli lo rivendi con una svalutazione notevole e basta. L'arranger ?? Oggi come oggi no sò quanto lo useresti....

Purtroppo io ho sentito dire da certa gente che criticava un pianobarista con l'arranger : ma che cavolo fà questo... ? Mica fà cosi la canzone ?? C'è l'ignoranza di non capire un arrangiamento diverso ... e allora perchè tirare le mele al porco, si dice da noi ? !!

Dipende dove suoni e per chi suoni Rudy.
Una buona alternativa al PC potrebbe essere un Megalite della Charlie Lab che legge midifiles,MP3 e fa il transpose di entrambi, ci puoi pure collegare due microfoni ed usare il doppio effetto che ha incorporato e con due casse amplificate te la cavi con circa 1000€ (naturalmente il tutto usato)!!!

Io vorrei propormi sulla riviera Romagnola visto che abito a pochi KM da Milano Marittima.

Dovrei sondare un pò la zona per capire se si preferisce una situazione acustica o invece può essere accettabile l'utilizzo di basi , magari con qualche SW che legge la struttura midi ma con campioni decenti.

Girando un pò sul web ho visto questo sw della Native I. che personalmente non conoscevo:
Native Instruments : Bandstand

Potrebbe essere una soluzione con un notebook DELL e scheda audio con Asio..

Ho già un Juno DI e mi servirebbe solo MIXER e MIC decenti con l'impianto di amplificazione...

non credo, il bandstand per quell'uso pare che non vada bene, ci mette troppo tempo a caricare i suoni e non è compatibile GM al 100%.
Prenditi piuttosto un expanderino, ho visto che negli annunci c'è uno che vende un Roland.
...e poi un computer, anche non eccelso, tanto i midi non richiedono grandi calcoli nè spazio, con un programma professionale (Winlive) e sei a posto.

Riguardo al solo piano e voce (che per me è la migliore cosa) dovresti indagare se nella zona ci sono molti stranieri o più italiani:

stranieri=musicalmente meno ignoranti e che apprezzano un vero musicista che suona veramente.
italiani=una massa di ignorantissimi che non capiscono un tubo di musica e se non fai karaoke non sei bravo.