Pfm live, la classe è classe!

doremi58 27-05-10 22.14
flavio premoli


a proposito di pfm, suonare live e minimoog, posto questa splendida chicca soprattutto per i più giovani. Una grande pfm, un grande flavio premoli e il suo minimoog (ma c'è pure un hammond e un rhodes) tutto live, guardate l'uso della mano sinistra sul minimoog, un vero numero uno! emo
Edited 27 Mag. 2010 20:16
culturazero 27-05-10 22.58
E' una risposta chiara e nitida a chi qui nel forum diceva che la Pfm è un gruppo di M...a!!!emoemoemoemoemoemoemo

Non a caso ho messo tutte queste faccine!!!!emo
TheSyllogism 27-05-10 23.03
Si commentano da soli.

Bisogna proprio esser sordi (o avere le fette di conservatorio sulle orecchie) per muovere critiche.

W la PFM
logos 27-05-10 23.31
....forse mi sono perso qualcosa su chi criticava la p.f.m.
Lungi da me il voler fare polemica, esprimo solo la mia opinione:
non metto minimamente in discussione il tecnicismo e il valore ASSOLUTO dei musicisti che compongono la premiata, ma da amante del progressive il mio personale giudizio su un gruppo non si ferma all'abilita' tecnica.
Io pretendo sempre che alla base ci siano sempre delle idee, a me importa relativamente quante note Premoli riesce a spararsi in un millisecondo.
Tecnica, velocita' ecc. non viaggiano necessariamente a braccetto con il buon gusto e l'originalita'.
Con questo non voglio dire che la p.f.m. non abbia fatto delle belle cose, credo solo che sia stata troppo influenzata da altri.
Trovo piu' originale la compositivita' di gruppi come le Orme o il balletto di bronzo, sono meno riconducibili ai modelli che all'epoca spopolavano nel circuito del progressive, piu' freschi e piu' inventivi rispetto ai sopracitati.
La p.f.m. io l'ho sempre vista come un gruppo di bravissimi arrangiatori....basti pensare al valore aggiunto acquisito dalle canzoni di De Andre' nello storico live.
Una discussione simile si era gia' affrontata in un topic che parlava del nuovo batterista dei pooh.
Anche li rimarcavo lo stesso concetto:
grandi musicisti carenti di idee!
Se tuttavia prendiamo ad esempio e analizziamo un singolo brano come e' festa non posso che applaudire all'esperimento "tarantella rock" di Premoli & comp., cosi' come altri brani....... l'isola di niente, river of life, la luna nuova ecc.
Spero riusciate a comprendere il mio pensiero che non e' sterile critica, ma un'analisi un po piu' approfondita della musica che negli anni ci ha lasciato un gruppo come la premiata.
Ah ultima cosa:
le cose piu' difficili da comporre sono quelle semplici!emo

AleKey 27-05-10 23.43
logos ha scritto:
Trovo piu' originale la compositivita' di gruppi come le Orme o il balletto di bronzo, sono meno riconducibili ai modelli che all'epoca spopolavano nel circuito del progressive, piu' freschi e piu' inventivi rispetto ai sopracitati.

Parliamone!!!!
emoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemo

logos 27-05-10 23.58
Cavolo.......e' il primo disco che ho ascoltato, anche se in un altro brano di quel disco, cemento armato, si sente senza dubbio l'influenza dei Quatermass.
A me piace particolarmente l'apporto di Reverberi in questo pezzo:
contrappunti.
qui trovo tecnica, originalita', elenganza compositiva!
Edited 27 Mag. 2010 21:59
am0 28-05-10 00.00
a kyma1999 non piace la pfm
pazienzaemo


grandi, grandissimi emoemo


Rilancio con dove... quando con un'introduzione di Arbore.
Che tenerezzaemo
culturazero 28-05-10 00.04
Troppo bello!!!!!!!
am0 28-05-10 00.07
@ logos
Cavolo.......e' il primo disco che ho ascoltato, anche se in un altro brano di quel disco, cemento armato, si sente senza dubbio l'influenza dei Quatermass.
A me piace particolarmente l'apporto di Reverberi in questo pezzo:
contrappunti.
qui trovo tecnica, originalita', elenganza compositiva!
Edited 27 Mag. 2010 21:59
non trovi che con questo pezzo abbiano voluto scimmiottare Emerson? i giri sono moooolto simili
Edited 27 Mag. 2010 22:13
trivial105 28-05-10 00.10
logos ha scritto:
Con questo non voglio dire che la p.f.m. non abbia fatto delle belle cose, credo solo che sia stata troppo influenzata da altri.
Trovo piu' originale la compositivita' di gruppi come le Orme o il balletto di bronzo, sono meno riconducibili ai modelli che all'epoca spopolavano nel circuito del progressive, piu' freschi e piu' inventivi rispetto ai sopracitati.
La p.f.m. io l'ho sempre vista come un gruppo di bravissimi arrangiatori....basti pensare al valore aggiunto acquisito dalle canzoni di De Andre' nello storico live.


HAI detto la pura verità, ci stavo pensando proprio la settimana scorsa emoemo
e metteri anche il banco che ha sempre mantenuto una sua personalità (fino agli anni 80 vabè come tutti) autore tral'altro della più riscita fusione tra gruppo rock e orchestra secondo me con ...DI TERRA, che ho scoperto da pochissimo
logos 28-05-10 00.10
Concordo!
Non posso inoltre nascondere l'immenso fascino che gli strumenti veri dell'epoca esercitano sui miei timpani esigenti!
Dopo questi bei documenti non riesco piu' ad ascoltare nessun tipo di clone....
.....scusate ma e' il primo pensiero che mi e' venuto quando ho risentito i vari moog, mellotron, hammond....emo
logos 28-05-10 00.26
am0 ha scritto:
Reply to logos
Cavolo.......e' il primo disco che ho ascoltato, anche se in un altro brano di quel disco, cemento armato, si sente senza dubbio l'influenza dei Quatermass.
A me piace particolarmente l'apporto di Reverberi in questo pezzo:
contrappunti.
qui trovo tecnica, originalita', elenganza compositiva!
Edited 27 Mag. 2010 21:59
non trovi che con questo pezzo abbiano voluto scimmiottare Emerson? i giri sono moooolto simili

Edited 27 Mag. 2010 22:07

...mha guarda', in realta' come risaputo le Orme dovrebbero essere stati gli E.L.P. italiani e forse come dici tu l'accostamento su questo pezzo potrebbe anche starci.
E' tuttavia pesantissimo l'apporto che un musicista classico come Reverberi ha dato in questo disco. Le orme da soli probabilmente non sarebbero nemmeno riuscite a concepire un pezzo come contrappunti.
Credo tuttavia che il gruppo veneziano a suo favore abbia una poetica e una vena melodica che a me personalmente li fa preferire a giganti come Emerson e compagnia...ovviamente riconoscendo l'indubbia superiorita' degli E.L.P.
Di un gruppo prog. per assurdo si ricordano anche le canzoni semplici, tipo gioco di bimba per le orme, magari impressioni di settembre per la p.f.m.
Gli italiani, secondo me meglio di qualsiasi altro, hanno saputo coniugare la canzone, se vogliamo di stampo "cantautorale" prettamente legata al concetto di melodia nel senso stretto del termine, alla musica piu' "evoluta" piu' ricercata, quella che all'epoca si chiamava progressive.
Nei dischi dei nostri trovo bellissimi sprazzi di melodia che definirei appunto all'"italiana" che in gruppi stranieri non sento.


logos 28-05-10 00.28
trivial105 ha scritto:
HAI detto la pura verità, ci stavo pensando proprio la settimana scorsa
e metteri anche il banco che ha sempre mantenuto una sua personalità (fino agli anni 80 vabè come tutti) autore tral'altro della più riscita fusione tra gruppo rock e orchestra secondo me con ...DI TERRA, che ho scoperto da pochissimo

Di Terra........bellissimo disco!!!!! E Darwin dove lo mettiamo?
SavateVoeanti 28-05-10 00.44
logos ha scritto:
Io pretendo sempre che alla base ci siano sempre delle idee, a me importa relativamente quante note Premoli riesce a spararsi in un millisecondo.
Tecnica, velocita' ecc. non viaggiano necessariamente a braccetto con il buon gusto e l'originalita'.

giusto!
e qui ne abbiamo un esempio azzecatissimo!
MORPHEUS 28-05-10 00.51
am0 ha scritto:
a kyma1999 non piace la pfm


Non è l'unico!
giosanta 28-05-10 01.51
logos ha scritto:
...mha guarda', in realta' come risaputo le Orme dovrebbero essere stati gli E.L.P. italiani e forse come dici tu l'accostamento su questo pezzo potrebbe anche starci.
E' tuttavia pesantissimo l'apporto che un musicista classico come Reverberi ha dato in questo disco. Le orme da soli probabilmente non sarebbero nemmeno riuscite a concepire un pezzo come contrappunti.
Credo tuttavia che il gruppo veneziano a suo favore abbia una poetica e una vena melodica che a me personalmente li fa preferire a giganti come Emerson e compagnia...ovviamente riconoscendo l'indubbia superiorita' degli E.L.P.
Di un gruppo prog. per assurdo si ricordano anche le canzoni semplici, tipo gioco di bimba per le orme, magari impressioni di settembre per la p.f.m.
Gli italiani, secondo me meglio di qualsiasi altro, hanno saputo coniugare la canzone, se vogliamo di stampo "cantautorale" prettamente legata al concetto di melodia nel senso stretto del termine, alla musica piu' "evoluta" piu' ricercata, quella che all'epoca si chiamava progressive.
Nei dischi dei nostri trovo bellissimi sprazzi di melodia che definirei appunto all'"italiana" che in gruppi stranieri non sento.

E' un discorso interessante, complesso e soggettivo, che tra l'altro, secondo me, viene da molto lontano.
Risente anche, e non credo di esagerare, dai differenti retaggi di chi ha sviluppato la sinfonia e chi il melodramma.
Devo dire di essere personalmente agli antipodi delle tue interessanti e rispettabilissime considerazioni. Quello che mi ha sempre affascinato di più del cosiddetto progressive è l'abbandono della forma canzone ed il superamento della melodia: brani lunghi un'intera facciata di LP, complesse articolazioni strumentali che mutano senza soluzione di continuità, quello che in generale definirei sinfonismo.
Ma, ripeto, è un discorso, pur nella diversità dei punti di vista, estremamente affascinante.
logos 28-05-10 02.11
giosanta ha scritto:
E' un discorso interessante, complesso e soggettivo, che tra l'altro, secondo me, viene da molto lontano.
Risente anche, e non credo di esagerare, dai differenti retaggi di chi ha sviluppato la sinfonia e chi il melodramma.
Devo dire di essere personalmente agli antipodi delle tue interessanti e rispettabilissime considerazioni. Quello che mi ha sempre affascinato di più del cosiddetto progressive è l'abbandono della forma canzone ed il superamento della melodia: brani lunghi un'intera facciata di LP, complesse articolazioni strumentali che mutano senza soluzione di continuità, quello che in generale definirei sinfonismo.
Ma, ripeto, è un discorso, pur nella diversità dei punti di vista, estremamente affascinante.

anche a me piacciono le composizioni chilometriche di certi dischi, faccio solamente notare che il progressive italiano si creo' una sua identita', un suo marchio di fabbrica.
Puo' piacere o no, pero' secondo me e' cosi'.
Abbiamo avuto anche tanti "sottogruppi" che si spacciavano per progressive ma che progressive non erano. Allora bastava un testo leggermente diverso dalla forma canzonettistica piu' tradizionale, e un tempo un po piu' azzardato del classico 4/4 per autocandidarsi a gruppo prog.
In questi esperimenti mal riusciti, si sente ancor di piu' quel che affermo io. Tuttavia, non erano, non sono e non saranno dischi e gruppi memorabili.
Mi vedono favorevoli i prodotti marchiati dalle Orme, dal banco, dal balletto, che non nascondono le loro origini italiche, ma che tuttavia, contribuiscono fattivamente alla creazione di materiale interessante.
Gli altri gruppetti minori cavalcarono maldestramente l'onda e la tendenza musicale di quegli anni.
Edited 28 Mag. 2010 0:18
Mr9till5 28-05-10 11.37
Ragazzi! la premiata nei live ha sempre spaccato....se ascoltate qualche cosetta del 72 rimmarrete basitiemo
ultimamente purtroppo la vecchiaia si fa sentire e anche i 5000 concertiemo
però devo dire che sono stato a 5 concerti della premiata(davvero formidabili ) e ho parlato con loro conosco la loro vita, conosco le potenzialità...vogliamo parlare di mussida?? fondatore del CPM e derettoreemo Djivas amico intimo di Pasturius e anche il possessore del primo precision bass donatogli da leo fender (non ha numero di fabbrica era ancora un prototipo). Di Cioccio....non ho da dirvi niente credo che tutti sanno chi sia...ha un tocco inconfondibile (magari troppo forte ma sempre personale) un batterista che io reputo migliore rispetto ad altri batteristi che hanno fatto la storia...Premoli.....Flavio è stato ed è un mito dei tasti bianchi e neri...grandissimo scrittore e non dico più nullaemo...poi il mitico Pagani...Mauro Pagani...amici ho trovato tempo fa in un forum americano, una classifica dei miglior musicisti della musica "non colta" (questa classifica è stupida perchè non si può dire chi è migliore...però mi ha fatto piacere leggerlo nei primi 5).


cmq per rispondere a chi ha detto che vanno a 30000 all'ora...hanno fatto dei grandissimi pezzi "calmi" con melodie davvero belle...vedi river of life o photo of ghost o ancora Promenade the puzzle (stranamente fanno parte dello stesso LP emo) ma anche il CD del 94, ulisse, è una cosa di allucinante....e li non è tanto prog, ma è semplicemente arrangiato a dovere con soluzioni musicali bellissime....

cmq non voglio convincere nessuno......emo
per quanto riguarda Le Orme....ha ragione chi ha detto che sono gli ELP...anzi devo dirti che a me non piaciono proprio emerson&Co. sono freddi...e sento sempre che vogliono far sentire come sono bravi (parlo di emersonemo)...le orme è uno dei miei gruppi preferiti..per i loro testi, per la loro bravura a eseguirli in somma sono braviemo....

finisco col dire W PFM W Banco W Le orme W la locanda delle fate W il balletto di bronzo W Museo rosenbach W gli Apoteosi.....W IL PROG MADE IN ITALY!!!emo
salvafunk 28-05-10 12.50
A me il prog è sempre piaciuto, non magari propriamente tutto, ma diciamo che certe composizioni sono davvero eccezionali.
Capisco il "rigurgito d'orgoglio" da parte dei superaffezionati fans del genere, tuttavia il trattamento riservato a Kyma per me è stato vergognoso.
Dico subito a scanso di equivoci che non sono d'accordo con lui, poi comunque conoscendolo so che usa terminologia "forte", pero' esprimeva un puro parere personale, e non per chi l'ascolta.
Sinceramente attaccare personalmente una persona perchè spara contro il proprio genere musicale è triste.

Perchè possiamo comunque discutere quanto quelle affermazioni possano essere non giuste, quanto importante e grandiosa sia stata l'era prog '70, ma rendiamoci conto che è passibile anche di critiche, aggiungo anche feroci , perchè è cosi' che deve essere.
Facciamocene una ragione.
Questo vale per qualsiasi ambito della musica.
logos 28-05-10 13.51
salvafunk ha scritto:
Perchè possiamo comunque discutere quanto quelle affermazioni possano essere non giuste, quanto importante e grandiosa sia stata l'era prog '70, ma rendiamoci conto che è passibile anche di critiche, aggiungo anche feroci , perchè è cosi' che deve essere.
Facciamocene una ragione.
Questo vale per qualsiasi ambito della musica.

....come non quotare. Approvo in pieno.emo