Acquisto e recensione cp1 (vs vpiano, nord piano)

Ciao a tutti !

Ebbene si, dopo "estenuanti" prove e riprove, oggi ho acquistato Yamaha CP1 da Cherubini.
Per quanto riguarda il passato, provengo e ho utilizzato (e utilizzo ancora) : Yamaha P250, K2600X, PC3X, Nord Stage 88, Motif ES, DX7, K2500 Rack, CP300, Electro 2, RD700GX.
Le prove le ho fatte tra : CP1, VPiano e Nord Piano, queste diciamo erano le scelte su cui mi ero concentrato.
Scrivo questo post, dato che prima dell'acquisto, nella ricerca di pareri nel forum non ho trovato nessun post che raccogliesse in maniera ordinata le impressioni su questi strumenti cosi vicini, se non altro come intenti della casa. Quindi spero di aiutare chi come me, nel futuro si trovera' a dover fare un acquisto cosi importante.
Vediamo di fare un breve recensione confrontandone i diversi aspetti.

Estetica : CP1 e VPiano condividono la stessa ricerca del look vintage, da piano digitale del passato. Persolamente ho apprezzato di piu' CP1 a livello di rifiniture e compattezza del case. Dalla sua VPiano ha un bellissimo pannello orizzontale, molto spazioso, che permette di appoggiarci sopra PC (e' sarebbe per me stato l'ideale) ,Spartiti, Mp3 player,Ipad etc...etc...sicuramente molto utile, Yamaha ha sicuramente meno spazio disponibile. In questa categoria faccio rientrare peso ed ergonomia dello strumento. Dunque Vpiano intrasportabile ! Impossibile da soli alzare (ci ho provato) 38 kg (piu' ovviamente eventuale case rigido nel caso di spostamenti), essendo anche abbastanza squadrato e' molto difficile 'prenderlo' per alzarlo. Come ho gia' letto nel forum, confermo che e' un piano da lasciare in studio/casa/sala prove/etc...etc...CP1 invece benche' pesi anche lui i sui 27kg, devo dire che anche da soli, con qualche difficolta', si riesce ad alzare e portare. Il rientro del pannello posteriore assicura un ottima presa !
Nord Piano lo conosciamo tutti, leggerissimo, compatto. Poco spazio sopra il pannello (diciamo come CP1) e lucine addobbate a Natale nel piu' classico stile Clavia. Sara' l'abitudine di vedere lo Stage88 a casa, ma non mi ha attirato minimanente da questo punto di vista. Vince CP1, poiche' e' una via di mezzo abbastanza accettabile.

TASTIERA :

Dunque, VPiano vince ! Non c'e' nulla da fare. Ha la tastiera che di piu' si avvicina alle caratteristiche e alle sensazioni di un coda (superiore pure a MP8 mark I e mark II).
L'Ivory Feel e' carino, anche se a me onestamente dopo un poco dava l'impressione di 'sporco' sui tasti...
La simulazione dello scappamento e' resa bene e anche la corsa del tasto (benche' da molti giudicata troppo corta) permette moltissime sfumature del suono.
CP1 mi ha sopreso invece. Da tutti giudicata troppo leggera come meccanica, a me e' piaciuta molto ! L'impatto iniziale e' stato sicuramente strano, ti lascia interdetto...Ma appena suoni per 5 minuti, ti accordi di come risponda perfettamente al tuo modo di suonare, benche' a piano spento, continui a sembrare leggera (sicuramente non e' gommosa e plasticosa come le Clavia).
Leggevo da qualche parte che per far capire com'e' la tastiera, la paragonavano a quelle di casa Clavia. Bhe niente di piu' errato. E' un altra cosa completamente.
Nord Piano non lo giudico perche' personalmente quella action non mi piace...Gommosa e plasticosa su tutta l'escursione. Confermo che e' lievemente piu' pesante di quelle su Stage 88, ma anche rispetto a Stage EX 88.

grande acquisto il cp1 e non è paragonabile al nord piano, quando ho provato il cp1 da essemusic le altre al confronto sembravano dei giocattoli (escluso il vpiano che non ho ancora provato).

E' vero che permette sfumature e controllo del suono buoni, pero' al tatto e' un altro pianeta rispetto ai fratelli maggiori.
Alla fine dei conti vince CP1, la meccanica di Vpiano e' davvero bella ma ha come contropartita un peso dello strumento eccessivo. CP1 invece ha una meccanica davvero piacevole e lontana anni luce (grazie al cielo) dalle pesate Fatar e dalle pesatissime Yamaha del passato (P250, CP300 - meno male).

SUONO :
Dunque togliamo subito dai giochi Nord Piano. Tutti i campioni (LRG v5) dal Grand Lady D allo StudioGrand2 da tutti esaltato, risentono di una compressione del suono di cui non riesco a capire il motivo. Appare inscatolato, nasale, chiuso. Ma quale piano suona in quel modo ???? Ho provato anche ad equalizzare un pochino, ma niente da fare, il miglioramento era davvero minimo. Approposito ho utilizzato come cuffie su tutti gli strumenti delle Sennheiser HD280 PRO (impedenza 64 ohm). Tastiera gommosa, suono nasale...capirete come Nord Piano sia stato escluso dalla corsa durante le mie prove.
CP1 : stupendo, stupendo, stupendo. Ha una grandissima botta, dinamica favolosa (quasi difficile a volte da controllare), quando picchi si sente tutta la brillantezza tipica dei pianoforti coda Yamaha e non perde mai di dettaglio, quando invece suoni tranquillo il suono e' rotondo, pastoso, per niente 'duro' e 'spigoloso' come ad esempio RD700GX (non parlo della versione NX ne di quella con Supernatural AP), che delle volte pare un fortepiano. Ricco di dettagli e di armonici, davvero una goduria.
Anche l'S6 e' un ottimo piano. Molto caldo e legnoso. Elettrici da PAURA...neppure Clavia riesce ad arrivare a tanto. Hanno un non so che di 'sporco' nel suono che davvero chiudendo gli occhi ti sembra di stare sullo strumento reale.

VPIANO : che strano....e' un gran suono, da paura, dinamica incredibile, e' lo strumento che ti porta e invoglia a suonare, armonici a non finire (pure troppi)...ma....ma non e' il suono di un pianoforte.
Ora, ma quale piano (e parlo del Vintage 1 e Vintage 2) suona cosi ??????? L'ho provato per circa 2 ore e mezza, spippolato tutti i settaggi (da editor del pannello, niente PC), suonato qualsiasi genere musicale (bhe con i miei limiti ehehheheh)...bhe alla fine mi son detto "davvero bello....ma non e' il suono di un pianoforte", chiamatelo come volete ma nessun piano acustico reale suonerebbe in quella maniera. E' poco credibile come suono. Punto e basta. E' molto vetroso, tipico Roland. Impasta tantissimo. E secondo me c'e' pure un uso eccessivo dell'effettistica...mi spiego, se lasci il knob Ambience sul valore di default (quindi al centro) hai un suono molto pieno, ti sembra di stare in mezzo ad una tavola armonica in risonanza, se al contrario lo porti a zero, ecco il suono nudo e crudo. Bhe e' esile, piccolo, vetroso. Oltre al fatto che i diversi modelli di piano, non sono poi cosi diversi.
Sicuramente e' una bella prova di forza da parte di Roland nel utilizzo del Phisical Modelling, ma siamo ancora lontanissimi per raggiungere la credibilita' sonora, e personalmente per 5000 euro pretendo di suonare un piano!
CP1 e' una spanna sopra, se non altro perche' si sente che e' un pianoforte (e dopo possiamo anche discutere che possa piacere o no come campionamento questo e' un altro discorso).
Quindi CP1 vince imho.

VARIE ED EVENTUALI :

VPiano : ha 2 ingressi IN, comodo se devi attaccarsi un lettore cd,mp3. Cp1 niente.
Cp1 : in dotazione hai SteinbergAI v5...meglio di niente. Con Vpiano in dotazione hai un ernia

Poi vediamo...mmm...bhe su Vpiano ho notato che il Vintage 1 (che dovrebbe essere il pari di uno Steinway) e il Vintage 2 (che dovrebbe essere il modello fisico di Boesendorfer) sono mooooolto simili. Non ho ritrovato quelle differenze tipiche dei 2 strumenti reali....anzi....e in genere i preset mi sembrano molto simili tra di loro...poca differenziazione.
Il detuning e il suono dell'Honky Tonk suona come quello che c'e' su il mio vecchio K2500 con KDFX. Poco credibile. Da questo punto di vista Clavia ha nella library dei suoni piu' credibili su questo versante (verticali adatti a blues/boogie/barrelhouse/stride).
Un consiglio...provate le demo song di VPiano, dato che dovrebbero essere il biglietto da visita dello strumento. Il primo pezzo (Chopin, ma non ricordo il brano e suono Vintage 1)....bhe delusione totale...e ripeto : dinamica, corpo, armonici a non finire !!!! Ti diverti un sacco a suonare il VPiano, dico davvero....pero' non e' il suono di un acustico, e ancora non ho capito di cosa sia

Altre cose da dire me ne verranno e le scrivero' per ora torno a suonare !!!

Un saluto a tutti nella speranza di poter essere utile nel futuro a qualcuno che voglia affrontare una spesa del genere!

Paolo




PS ... tutte cazzate, ho preso il CP1 per la lucetta del logo posteriore....

pensavo di essere l'unico a cui non piaceva il nord piano

Io possedevo NS Stage 88 (oltre ad Electro 2), che pero' aveva dalla suona una sezione Hammond, Vox, Farfisa, Synth di tutto rispetto. Unito al fatto di avere degli acustici e degli ottimi elettrici aveva un senso come strumento. Un ottimo all-in-one.

Nord Piano mi pare un po' troppo pretenzioso e costoso per quello che offre. Senza contare che uno strumento che si concentri su piani acustici ed elettromeccanici dovrebbe perlomeno avere dei campionamenti degni di questo nome. Invece ti ho descritto le mie impressioni su NP (che poi sono le medesime che avevo anche per Nord Stage).
Paradossalmente, e credo di averlo pure scritto su qualche post, amavo di piu' i pianoforti verticali ! Divertenti e senza troppe pretese, pero' davvero suonavano bene.
I coda invece non mi sono mai troppo piaciuti su Clavia. Con il LadyD le cose sono un po' migliorate ma i problemi di base rimangono.

PS : non e' un thread anti Clavia eh !!!! Tutto rispetto per questa casa, ma mi pare che si sia fatta un po' troppo prendere la mano dal voler fare a tutti i costi un Piano dedicato, quando personalmente mi sarei concentrato di piu' all'evoluzione dello Stage.

Ciao

Grazie per la recenzione.
Anche io sto cambiando il mio stage piano (p250) e sono indeciso tra il cp1 e il vpiano. Li ho provati entrambi da cherubini come te, ma dopo una prima prova tra i 2 preferisco il v-piano. La meccanica e la dinamica è davvero fantastica....non ho mai trovato nulla di simile in un piano digitale. Li proverò ancora e poi prenderò una decisione....

Mi spiace ma anche se sicuramente hai fatto intervento e recensioni serie e non di parte qualche appunto c'è.
Giusto qualcuno.

1. Perchè confronti 2 pianoforti a modelli fisici con uno a campioni?
A mio giudizio il nord piano andrebbe confrontato a limite con altri stage piano quali il cp5, sv1 etc etc
Dunque dovevi togliere a priori il nord piano dalla lista.

2.
Questo nord piano sarà così tanto inferiore al v-piano ed il cp1 (questo poi è tutto da vedere...)
ma in ogni caso è anche giustificata la cosa,
sbaglio o costa almeno 2 cuccuzze di meno del cp1 e 3 cuccuzze e mezzo meno del v-piano?
Allora di cosa stiamo parlando?

Io non confronterei mai il pianoforte di un orla da 300 euro con il nord piano,
perchè essendoci una differenza così sostanziale di prezzo è normale che probabilmente si riferiscono a fasce di mercato anche diverse....
Ma guarda un pò, la meccanica del v - piano e dello yamaha sono migliori!
Ce lo credo costano 3 mila euro in più (e quanto pesano di più?...)...almeno la meccanica e la costruzione dovranno essere migliori
Per quanto riguarda i suoni HO I MIEI FORTI DUBBI CHE CI PASSINO 3 EURO DI DIFFEREZA DI QUALITà
tra il nord piano e gli altri 2 pretendenti.
In ogni caso un'altra variabile di cui non hai tenuto conto (non è che voglio difendere a tutti i costi il nord piano però....) è questa:

Oggi tu hai comprato a 4000 euro il tuo cp1,
oggi pure mario ha comprato il suo nord piano.
La differenza a priscindere dalle 2 cuccuzze che mario ha in tasca rispetto a te
è che mario tra un anno e mezzo avrà pianoforti nuovi, aggiornati, sempre migliori e migliorabili ancora negli anni.
Tu avrai uno strumento di cui ne sarà uscito il successore cicciopiccio e se vorrai qualche cosa di più dovrai venderlo (svenderlo).
Questa per me non è mai una cosa trascurabile.
Nella misura in cui si comprano strumenti "tecnologici" e dunque superabili e che diventano obsoleti,
un'azienda che invece favorisce l'upgrade continuo di quest'ultima, già solo per questa opzione diventa sempre la mia prima scelta.

se non ho capito male prendi uno strumento mediocre nella speranza che prossimi aggiornamenti lo migliorino..... forse qualcuno vuole uno strumento valido nel momento in cui lo compra.

non credo proprio,
queste sono le tue parole non le mie.
Non credo proprio si possa affermare che il nord piano sia uno strumento mediocre.
Non diciamo cazzate.
Ho detto che si riferisce innanzitutto ad una fascia di prezzo diversa. Per quanto concerne la qualità, siete voi piccoli chopin che avete detto che i due concorrenti sono 3 spanne avanti, visto che 3 sono le cucuzze che ci passano.
Io dico solo che il nord piano ha "più" piani acustici e diversi modelli ed aggiornabili e migliorabili nel tempo.
Inoltre per quanto riguarda la componente vintage come rhodes e vari, dubito fortemente che questi due stage siano migliori dei campioni clavia.
5 mila euro sono veramente tanti, non giochiamo.
4 mila sono comunque una fracca e nessun dei due vale i soldi che costa.
Per quelle cifre inizio a prendere un piano vero, tant'è che quei baracconi mal si portano in giro.
40 kg di v - piano li tengo a casa e li mobilito raramente ed allora con 5 e passa euro prendo un verticale vero e serio.
E cmq ora tutti criticate sto benedetto nord piano,
tutti a dargli giù....
beh vi dirò ne riparliamo tra 2 annetti....
me ne ricorderò e riesumerò questo post,
ciao

Secondo me avete torto tutti quanti
HammondDan ha ragione dicendo che il Nord Piano è uno strumento di un'altra fascia di prezzo e utilizzo ma la teoria per cui prendo uno strumento che suona benino ora perché SPERO che in futuro suoni meglio è una boiata colossale, scusa Dan, nessun rancore
Lazzar ha sbagliato a comparare il Nord Piano al C1 e V-PIano ma certamente quest'ultimi sono 3 spanne sopra il Nord Piano e nemmeno i futuri aggiornamenti di campioni lo potranno portare all'altezza dei bestioni Giapponesi.
Poi scusa Dan, ma se in linea di principio è vero che con 4000-5000 euro comincio a pensare di prendermi un acustico, non è che prendersi un digitale di quel tipo è una cazzata a propri perchè diverso è lo scopo!!!


Pace e bene

per me il nord piano non suona benino, suona BENISSIMO.
Il fatto che è uno strumento che sarà sempre "migliorato" è un criterio di scelta in più che mi farebbe propendere per quest'ultimo.
Non ho detto di comprare uno strumento che non piace con la speranza che viene migliorato,
ma uno strumento comunque ottimo e fenomenale con la certezza che verrà supportato.
E' molto diverso, dunque per favore non mettetemi in bocca parole che non ho pronunciato.
Successivamente uno strumento da 40 kg (parlo del v - piano)tutt'altro fuorchè uno stage piano da scarrozzare tra sale prove e vari concerti.
Lo vedo più una cosa da tenere a casa o in studio.
A quel punto in casa o studio preferirei tenere un acustico vero.

Secondo me ragazzi, ora come ora (e da sempre in realtà ) la serie RD della Roland surclassa TUTTI come rapporto peso, funzioni e, soprattutto, SUONI!!!

Ho sentito giusto oggi un paio di demo fatte BENISSIMO in cui si comparava, nel GX, l'Expressive Piano con un preset dei SuperNatural. FENOMENALE!!!

Il Nord Piano è uno strumento leggero, ma costa troppo per le sue features, a quel punto davvero mi prendo un RD700GX-NX (che, a mio avviso, compete alla grande con il C1)

Ma voi parlate solo di piano acustico?
No perchè esiste anche il rhodes ed il wurlitzer,
ribadisco non c'è storia.
Il nord piano non è troppo caro, è in linea con il prezzo di altri prodotti!

Non ho provato il CP1, ma il CP5 sì e mi è piaciuto di gran lunga di più del Roland HP-307 (che ha la PHA III, e il campione Supernatural)!

Soprattutto dal pdv del timbro! Mentre le meccaniche si equivalgono, bella la Roland anche se come dice lazzar0 dopo un po' l'ivory feel stanca e ti dà una brutta sensazione, ma bellissima anche la Natural Wood Stage di Yamaha.
A me piace tantissimo la NW liscia, la stage è più leggera, ma se mettete le mani su un verticale serie U nuovo, sentite che la NW Stage è pressoché identica come pesatura!

Ma come timbro, ho avuto le stesse sensazioni di "finto" che ha avuto lazzar0 con il V-Piano (io però parlo dell'HP che sta a 2800€ circa)!
Il CP-5 nel timbro del CF era qualcosa di veramente bello e realistico (l'S6 non mi ha entusiasmato particolarmente).

Al contrario, non riesco a farmi piacere il Rhodes '71 del CP-5, mentre mi è piaciuto tantissimo il Vintage E.P. di Roland!
Ma non mi permetto di parlare di realismo, è puro gusto personale: per me il rhodes è quello dei Doors (ultimi 2 album) e l'ho trovato più simile nel Roland che nel CP-5.


E a 2100€, tra CP-5 e Nord Piano la gara è sul filo di lana!

Il Nord Piano lo provai in fiera pochi minuti, e la tastiera comunque mi sembrava gradevole, ma l'altro giorno c'ho messo su le mani dopo mezzora sui 2 piani di cui sopra e...
Certo ha dalla sua l'editabilità e l'aggiornabilità (senza considerare il peso), ma io credo che chi si è comprato un CP-5 sarà a posto per un po'!
Quanto alla meccanica, non c'è proprio paragone!

Ciao, speravo che i toni non si alzassero, invece vedo che siamo alle solite ! Ho cercato di fare un intervento, entro i miei limiti, tecnico e ci ritroviamo alla solita battaglia dei piani digitali.

Dunque cerco di far capire la prospettiva con cui sono entrato in negozio per acquistare un (nuovo) piano digitale.

Il prezzo (strano ma sta volta era cosi) non era un parametro essenziale. Volevo uscire dal negozio con un pianoforte digitale (non un acustico vero dato che ho necessita' di suonare in cuffia la notte e di portarmelo in giro senza grossi sbattimenti) che suonasse alla grande e che suonasse sotto le mie dita come volevo io.
Proprio per dimostrare che non ho tenuto minimamente conto delle fasce di prezzo, oggi (e giovedi) ho provato (e in alcuni casi riprovato a distanza di tempo) :

- RD700GX
- MP8 II
- alcuni stage Korg (oltre al SV1...grande macchinetta sugli elettrici tra parentesi)
- Nord Piano
- alcuni ORLA e CASIO
- Nord Stage EX (io avevo il classic, e volevo vedere quanto i campioni LRG suonassero diversamente)
- CP50
- CP1
- VPIANO

In definitiva non mi fregava nulla del prezzo...volevo un gran suono di pianoforte acustico su un digitale.Punto.
Se il suono che cercavo e il controllo che volevo me lo dava un Casio avrei preso quello.Punto.

E come e' stato detto mi pare assurdo prendere un Nord Piano nella speranza che escano campioni piu' accurati.

Per ora non mi ha soddisfatto, e onestamente spendere anche 100 euro nella speranza che un giorno escano suoni migliori mi pare assurdo.
il CP5 costa 5000 mila euro e sono davvero un botto sono d'accordo, pero' risponde da subito a quanto ricercavo io.

Eppoi va sempre ricordato che soprattutto nei piani digitali, la componente soggettiva e' preponderante...per alcuni Nord ha i migliori piani in circolazione, per altri Roland per altri ancora Yamaha (per alcuni addirittura Korg ). E' solo una Questione di gusto personale. Punto.

Io ho solo fatto una comparazione per quello che e' il mio gusto. E l'ho fatta perche' magari ci sono anche altri utenti che condividono il mio gusto.

Tutto qui

Fosse stato solo per lo studio notturno avrei optato per questo che però è un po' più pesantino..

complimentissimi al neo acquirente del miglior piano portabile (o quasi)...
questo CP1 deve essere una gran macchina se alla fine l'hai scelto (visto che sei
un utente smaliziato); mi pare di aver capito che hai privilegiato il suono sulla
tastiera che pur ottima a questi livelli vedrebbe un certo vantaggio a favore del Roland,
ma a scapito del peso...
In effetti il suono e la relativa portabilita' sono due aspetti determinanti.

Non è stato mai detto questo. Il senso era che nei prossimi anni si avrà uno strumento non migliorato, ma SUPPORTATO dall'uscita GRATUITA di nuovi campioni per uno strumento già ottimo di suo.

Comunque complimenti per il tuo acquisto!!!!

non è una componente soggettiva quello che mi ha spinto a prendere l'fp7 usato ma i soldi so benissimo che c'è di meglio del fp7 ma come usato sotto i 1000€ non ha rivali per me, se invece potessi spendere quanto voglio la scelta andrebbe sicuramente sul CP1 (parlo di stage piano che mi serve per suonare dal vivo) e qui non c'è "soggettività" che tenga il CP1 nella categoria stage piano ""trasportabli" è il migliore.