Posso?

Il titolo che ho messo non è a caso perchè a distanza di anni mi sto ancora interrogando se e dove ho sbagliato e curioso di conoscere qualche opinione su un esperienza che mi è successa...

I fatti... nel 2002 faccio il mio esordio in internet... all'inizio non era la musica la mia motivazione principale ma l'ambiente on-line della disabilità... problematica che vivo dalla nascita... tra un confronto e un altro (forum... chat...) vengo a conoscenza di un fenomeno singolare: si tratta del "devotismo" e cioè di persone non disabili che vengono attratte da disabili...

evito (per ora...) di entrare nei particolari ma (per farla breve...) una volta che allargai i miei orizzonti nel web proposi l'argomento su un sito di hi-fi...

reazione: lo staff lucchetta il thread e via email mi minaccia di espulsione... senza dare altre spiegazioni...

apro un altro thread di protesta e messi con le spalle al muro mi dicono che non è la sede adatta per parlarne (eravamo nella sezione off-topic dove si parla di tutto gli insulti tra utenti si sprecano... altro che SM...)

poi si vene a scoprire che la cosa era stata sollecitata da alcuni degli utenti scandalizzati... per contro ce ne sono stati altri che mi espressero la loro solidarietà...

insomma... spaccai in due quel forum... ma non me ne vanto... avrei preferito confrontarmi su un argomento... sicuramente forte e poco conosciuto... ma che volenti o nolenti è uno spicchio della realtà di questo mondo...

in questo modo invece ho avuto la sensazione che la cosa andava insabbiata...

e veniamo al punto (e al titolo): posso? ne vogliamo parlare? o è meglio evitare pena il rischio di fare la stessa fine?

E' inammissibile, in un contesto rilassato come è, e deve rimanere la Polis, il bieco tentativo dell'utente rispondente al nome di "steve", di intrufolare nel consueto quieto scorrere dei 3d, un argomento cotanto turpe e scandaloso con l'evidente solo scopo di alimentare contrasti e dissapori tra i nobili forumer.

Alla luce di tali considerazioni sono pertanto ad invocare, presso le autorità competenti, il ban con decorso immediato, a carico del succitato utente.

e se fosse buio totale?

Ho pensato di alleggerire la serietà dell'argomento iniziando con una puttanata






chiedo scusa


Conosco l'argomento per sentito dire.
Penso che sarebbe bello non essere attratti o provare repulsione per la diversità, qualsiasi essa sia.
Sarebbe bello essere persone che in un qualche modo se ne fregano, nel senso che vanno oltre la superficialità e l'apparenza.
Sarebbe bello.
Purtroppo penso che questa nostra "civiltà" ci indirizzi diversamente e bene o male siamo condizionati.

Dai... l'avevo capito...

per quanto riguarda il resto ho avuto modo di constatare che ci sono frustrati che hanno bisogno del debole per sentirsi forti...

Sure you can! (posso ancora dirlo?)

penso che la condivisione di esperienze personali possa rappresentare un modo per avere altre opinioni, l'unico rischio che si corre sta nel fatto che se per caso leggi qualcosa che ti infastidisce come reagisci?

L'utenza è matura ma quando si toccano tematiche personali non si sa mai dove si va a finire

Quindi sta a te decidere

personalmente non sono stato coinvolto... ma pure fosse non ci sarebbe problema...

Non ho capito la situazione..... credo!

steve: hai pudore o paura delle reazioni?

Anche se ho più di 1000 interventi è poco più di un anno che vi sto dietro quindi forse non colgo qualche sfumatura che per altri è ovvia.

Parli di una disabilità che ti porti dietro dalla nascita e di cui ne vengo a conoscenza solo ora, poi di una situazione creatasi in altro forum...e hai paura che accada anche quì?

E' ovvio che mettersi alla berlina in un forum vuol dire essere compreso o non compreso e si deve avere le spalle larghe, ognuno di noi ha dei limiti...io spero solo che i miei siano molto vasti e che quindi possa abbracciare quanto più possibile le apparenti distanze.

per me vai pure...

Steve quello che dici è assolutamente vero..c'è chi si avvicina a persone con problemi (problemi di vario genere) per superare le loro problematiche e frustrazioni..ma c'è anche chi si avvicina a persone con problemi perchè avvertono un "senso di colpa" e vogliono cercare di dare una mano..c'è chi invece non vede assolutamente diversità tra una persona disabile e una no..o meglio..valuta la persona andando oltre la sua disabilità..quindi il discorso si fa molto ampio..bisognerebbe fare da psicologo per ogni soggetto perchè ognuno dinanzi ad un disabile potrebbe avere un approccio diverso e personale..se poi parli nello specifico di persone che senti vicino a te solo perchè nella tua disabilità, loro trovano un "parafulmine" per le loro frustrazioni..penso possa capitare..però poi li entri in gioco te per capire quanto valga la loro amicizia..per farti un esempio, il mio primo produttore è disabile dalla nascita..

E va beh, anche io non sono risultato abile per il servizio militare, sai quanto mi è dispiaciuto sentirmi disabile...

se ne hai voglia per me nulla in contrario, anzi, sei tu che devi decidere se "esporti" o no.

A me fa piacere scambiare opinioni in libertà con chiunque

Steve, ogni discussione aperta nella giusta stanza e portata avanti con educazione e rispetto è quì ben gradita

Non conosco questo fenomeno, la cosa mi sembra molto interessante, non se ne parla tutti i giorni.

Cerco di spiegarmi meglio... ho aperto questa discussione non tanto per parlare del fenomeno del devotismo in sè (ripeto... non mi ha toccato personalmente...) ma per conoscere la vostra opinione circa una sorta di censura che... quella si... mi sentii (a torto o a ragione...) vittima... quasi criminalizzato da quel forum...

sbagliai io?

io paragono il fenomeno in oggetto a quello della pedofilia... ora... immaginate di voler intavolare l'argomento pedofilia e sentirvi imbavagliati dallo staff "la prossima volta verrà espulso" senza altre spiegazioni... vabbè... l'argomento è forte ma credo che non è tacendolo che si combatte...

non era la prima volta che accadeva... successe una cosa analoga anche a qualcun'altro che avrebbe voluto parlare di giovani badanti che sfruttano ottantenni o novantenni da loro assistiti...

questo era il senso del mio thread... secondo voi è giusto mettere a tacere queste cose... nascondersi dietro un dito... quasi come se certe piaghe non esistessero?

l'unica attenuante è che si è a casa d'altri e il loro regolamento va rispettato... basta solo sapere in tempo quando si rischia di infrangerlo...

e (a scanso d'equivoci) torno a ripetere e precisare

1) non riguarda questo staff e questo forum ma un altro che per semplicità indicherò con VHF

2) non è un argomento che mi ha toccato personalmente ma ho solo ascoltato esperienze di altri

3) a richiesta generale e quanto prima entrerò nei particolari (vi metto in guardia... alcuni li trovo quantomeno inquietanti... ma ovviamente è solo una mia opinione...)

Posso discernere tra temi "convenzionali" o fuori dalle righe, ma son sempre pronto a discuterne con chiunque voglia farlo in maniera civile, al di la' dei miei pareri, condivisi o no.

Parlare civilmente è sempre un motivo di crescita, per tutte le parti coinvolte.

No. Finché se ne parla in modo civile (come stai facendo) è giusto parlarne. Sono cose che succedono ed anzi è corretto che più gente possibile sappia della loro esistenza, anche eventualmente per una questione di autodifesa. Ne ho lette parecchie di notizie di operatori sanitari che hanno abusato sessualmente di disabili.

Piuttosto è da censurare il comportamento quasi a livello mafioso ("se ne parli ancora ti buttiamo fuori") degli admin degli altri forum. Se ti sei esposto civilmente come hai fatto qui non avevano nessun motivo di trattarti in quel modo, a parte un'eccessiva chiusura mentale e probabilmente anche una discreta dose di bigottismo.

Avviso ai naviganti: forse andrò OT ma vorrei dire la mia sull'argomento "parlare di cose molto personali in pubblico", che mi sembra comunque attinente alla tematica postata dal nostro amico steve.
Io non me ne intendo di devotismo, non mi sono documentato visto che non mi dice nulla ed il tempo che ho a disposizione per le mie passioni è troppo scarso per occuparmi di ciò che non suscita il mio interesse (sembrerà rude ma è così).
Tuttavia ho anch'io il mio lato "privato" e ultimamente lo sto portando un pò più alla luce del sole anche se non ne parlo mai su forum pubblici dedicati ad argomenti generalisti o vanilla... preferendo invece selezionare con attenzione le persone giuste con cui parlarne e sempre di persona o in messaggi o chat private.
La mia fiducia nell'apertura mentale dei miei compatrioti è pari allo zero, e scrivendo in forum non dedicati è facile trovare il bigotto o il vanillone di turno che inizia a giudicare e sparare sentenze, e per non restarci male evito direttamente di espormi. Di solito come ho detto cerco di conoscere una persona meglio che posso e quando credo di poter intuire la sua reazione mi regolo di conseguenza.
Sicuramente questo limita la soddisfazione insita nel fatto di poter condividere qualcosa che ci piace con altri, ma i rischi di essere giudicati / condannati / isolati sono troppo elevati, quindi preferisco restare nell'oscurità e rivelarmi solo a chi dico io. Il tutto secondo me.

E' evidente che mettersi in piazza comporta il rischio inevitabile di confrontarsi con tutte le tipologie umane.

Se non si è pronti a questo forse è meglio rinunciare ma devo dire che in questo forum ho trovato, diciamo al 99%, gente simpatica e che sa stare al proprio posto.

Cito, perché è pubblico, il recente sfogo personale,un po' inaspettato, di Orange che spesso su discussioni tecniche non attira molte simpatie per il suo modo "da elefante in negozio di cristalli" ma che nel momento in cui ha chiesto "una mano" non ha ricevuto alcuna vendetta, anzi...

ecco mima... la cosa curiosa è che da quello staff data la sua tendenza politica (almeno sulla carta) mi aspettavo tutto il contrario del bigottismo... non è che il mondo si sta rivoltando?

io credo, un pò filosoficamente forse, che non esistono "cose personali". Qualsiasi argomento o fatto è solo un fatto, che di certo, chissà in quanti contesti se ne già parlato, quindi non riesco a vedere un problema in questo. Credo che tu Steve, non abbia alcun "fatto personale" così aomalo o così raro che, in qualche modo, non sia stato già oggetto di discussione, in generale, in qualsiasi altra parte su internet o non su internet.
Sul certe "regole" di altri siti o forum che siano, è solo aria fritta, si evitano e si lasciano alla loro "saggezza"... del resto, questi posti, esistono ovunque.