Setup e svolta elettronica/analog

Ciao a tutti, sarei in procinto di ampliare il mio setup ccon synth orientati all'elettronica, per esigenze di gruppi ma anche desiderio personale. La mia idea è di utilizzare il sequencer della M3 e da li far partire sequenze e pad doveoccorre, suonando realtime il resto. Ho un Voyager su cui farei lead ed fx, sto per prendere un MiniTaur x i bassi, sono tentato da Mopho o Tetra x sequenze e arpeggi..quello che manca è un polifonico analogico (o virtual ma ben fatto) midizzato non necessariamente a tastiera ma anche desktop o rack e che mi consenta di creare pad caldi e avvolgenti, simil Jupiter o Yamaha cs80. Oppure qualcosa che faccia seq e pad insieme ma su canali midi diversi. Preciso budget restante max 1000€ circa. Dove vado?? Ascoltando dwmo del prophet nnmi ha entusiasmato suipad mentre mi ha sorpreso il Roland Jp8000, e mi incuriosisce il Blofeld.
Grazie!!

Ora... se dessi la stolita risposta ovvia rischierei il linciaggio o di passare per un Talebano... Il Blofeld a me piace un sacco, ed è un pezzo che ci faccio il voglino, il carattere Waldorf ha un suo perchè, oltre a non essere strasentito come troppi altri... incluso l'ovvio Virus di cui sopra, ma che ovviamente è e resta una signora opzione. Polifonici e politimbrici analogici midi a 1000 euro o meno? A me non viene in mente niente, ne nel nuovo ne nell'usato, anche se potresti cambiare drasticamente direzione e orientarti per un analog4 Elektron... costa un pochino di piu, e le 4 parti sono monofoniche, però sono 4 parti interamente analogiche... non potresti banalmente in alternativa mettere la scheda del Radias nell'M3? di fianco al Voyager farà una figura modesta, ma il suo lavoro dovrebbe farlo e ti risparmi spazio e cavetteria.

Ciao grazie per la risposta..la scheda Radias l'avevo presa in considerazione ma poi scartata perchè da quello che ho visto mo sembra troppo orientata alla dance/tecno o almeno è quello che sento dai preset, non so se programmando possa darmi quel sound analogico "old" anni 80 fine 70 che sto cercando.
La Analog4 mi piace ed ha un seq pazzesco ma per quello mi basta un mopho o un tetra..

Balle.
Non e' vero, la scheda radias non e' minimamente "dance oriented" ( che poi per me non vuol dire proprio nulla....)
Ho programmato un intero banco per la scheda Radias programmando innumerevoli suoni che ricreano synth analogici classici ( e non solo), e devo dire che il risultato non è malaccio ( anzi...).

Ovviamente non ho l'arroganza di paragonarla con analogici veri, sia chiaro.
Senti le demo di quei suoni

DEMO 1

DEMO 2

DEMO 3

dimenticavo questa

DEMO 4

Grazie Salvafunk in effetti parlavo per ciò che ho visto su alcuni video, non ho mai provato la radias e mi ascolto volentieri i 3 postati da te. Sul dance oriented per me invece ha senso almeno per i miei gusti, ci sono sonorità che colloco assolutamente in questa categoria,c'è una certa differenza tra come suona un Virus da un Nord Lead per dire..poi appunto mi chiedevo se è possibile tirare fuori quel sound che cerco io

Essendo in una situazione simile posso portarti la mia esperienza, in un contesto di musica elettronica, a parte sequenze da mac, uso un nord stage 88, un blofeld desktop e da qualche giorno ho preso un virus b desktop
(400 euro, come nuovo).
Ho passato il fine settimana ovviamente a confrontare il virus col blofeld.
Devo ancora prendere bene la mano col virus ma è molto intuitivo per le funzioni principali.
Per le sonorità che dici pad caldi e avvolgenti il consiglio è: virus, il blofeld è molto avvolgente ed è a mio avviso uno dei migliori q/p sul mercato di oggi, però caldo non è proprio la parola che ti suscita, ha qualcosa di frizzante nei filtri che caratterizza fortemente il suono in uscita, il virus invece copia molto bene quelle sonorità analog che cerchi, il suono del virus ti avvolge letteralmente, in cuffia senti delle componenti del suono arrivarti da dietro (surround), sui lead distorti lo scozzo è duro, il blofeld ha una distorsione davvero intrigante, sui lead classici virus. Stasera prima prova con entrambi, domani avrò le idee più chiare e magari posso postare un aggiornamento

Ok mi cerco demo anche di VIRUS..differenze tra A/B/C???

le differenze stanno nella potenza di calcolo del processore (polifonia), il TI2 è il più potente ma alcuni dicono che come "pasta" il B rimane unico.

Vai sul sito della access per le demo.
Il virus A forse è un po troppo limitato , 12 voci di polifonia e niente midi thru, dal B in poi vai tranquillo

Cazzarolq la Radias! Complimenti Salvafunk x i suoni che hai tirato fuori soprattutto strings e pads avvolgenti e dal carattere analogico, sono proprio quelle le sonorità che cerco. Domanda: la exb-radias ha vocoder e sequencer? Appeno riesco ascolto anche demo dei Virus (l'Indigo 2 dovrebbe essere un 'fratello' del B o C giusto?). Mentre lo snow o il Polar che caratteristiche hanno tra i vari Access?

Tra I virtual analogue potresti anche tenere in considerazione la nord rack 2x....nuova é sui 700, usata sui 400/450 e suona molto bene.

Anche il virus non é male.....e se ti piace la radias piu che la scheda ti consiglio il rack, I controlli realtime sono utilissimi, senza contare che ogni suono puo avere 4 parti in layer mentre sulla scheda devi ricorrere alle combinations per ottenere la stessa cosa.

È vero il clavia nord rack2 o 2x è veramente un virtual-analog che suona come un analogico e anche i parametri sembra proprio di smanettare un synth analogico, e a dirla tutta ha un suono molto crudo e medioso anche se scende benissimo sui bassi, comunque ha una pasta riconoscibile rispetto a molti VA...
Il Radias se non ascolti i preset tiri fuori dei suoni da dio e ha delle modulazioni fighissime come il mod-sequencer e il virtual-patch, e poi ha la parte drum con cui puoi provare a fare suoni tipo 808, 909, ecc..
Il virus ha un sound molto digital ma se ti sbatti puoi dare ai suoni un timbro ricercato come i synth analogici...
Comunque provali

Grazie ragazzi, tutti molto disponibili
Si cmq prima di decidermi vado a provare qualcosa.
Ma ad esempio un Tetra..come lo vedete su quei suoni? Con 4 voci ovviamente non posso farci Evolving Pads ma non sono quelli che cerco..

Io personalmente un NL2x non lo consiglierei manco al mio peggior nemico, a meno che non sia davvero ritardato a programmare e abbia soldi da buttare in una macchina sovraprezzata e obsoleta gia dal momento in cui è uscita. Suona bene, finchè non pretendi di programmarlo al volo, lo stepping è udibilissimo, non capisco proprio perchè in tanti si ostinino a ritenerla una buona emulazione di un analogico. Poi da non trascurare, non ha effetti on board, NIENTE, manco un cavolo di delay a 1/4, e arpeggiatore e LFO hanno un modo tutto loro di interpretare il concetto di midi sync.

Passando al Virus. Indigo e Indigo2 sono le versioni 37 tasti rispettivamente del b e del c, rimpiazzato nella serie TI dal polar. Lo snow è invece una versione compatta ed economica,4 parti invece che 16 e metà della polifonia, ma comunque generosa, soprattutto se non usi molto gli effetti e tipologie di oscillatori strane, che considerando la tua ricerca di un suono analog like non penso ti interessino; solo va detto non ha la stessa dotazione di controlli on board.
Quanto all'architettura, i virus sono, per fortuna o purtroppo retrocompatibili, TI e TI2 hanno lo stesso sistema operativo, la sola differenza, a parte quelle nello chassis è una maggiore polifonia nell'ultimo data da dei DSP piu potenti. se non ti interessa la total integration (e mi pare di capire che sia il tuo caso) un B o un C dovrebbero fare benissimo quello che cerchi, il B ha dei convertitori piu sporchi, il che può essere un bug o una feature, a seconda di quel che cerchi, il C ha il filtro emulazione del minimoog a numero di poli variabile che è una goduria, e che magari ti interessa. Se non intendi usare un PC per controllarlo tra l'altro i modelli pre TI hanno un'implementazione della multitimbricità molto piu completa, cosa che magari è da tenere in considerazione. Potresti prendere in considerazione anche l'Ion, ma magari 8 voci per 4 parti sono un po pochine per quello che vuoi fare.

Il tetra è perfetto, alla fine 4 voci sono un'accordo più una nota bassa magari, un mega accordo!!
Il suono è un po' analogico standard ma suona bene ed è comodo tranne il prezzo un pochino caro

bah....mi sembrano commenti esagerati e poco obbiettivi, è uno dei synth che ha avuto maggior successo, è in produzione dal 1995 (record credo, quasi 20 anni per un digitale dove le cpu e i dsp cambiano in 4 anni, è pazzesco), lo si puo sentire in centinaia di dischi dal pop/rock alla fusion, senza contare techno/trance/house etc.....se fosse stato una cagata non sarebbe ancora richiesto oggi.



perchè lo è, sicuramente piu del virus se parliamo di qualità degli oscillatori e filtri, come quantità ha poco sono d'accordo, anche se quei "pochi" parametri consentono uno spettro sonoro molto ampio alla macchina.



....e quindi? il memorymoog aveva un delay? il minimoog aveva effetti a bordo? il prophet ha un riverbero integrato?
eppure sono tutti analogici, ricercatissimi.....il prophet 08 e il tetra tra l'altro non hanno nessun effetto a bordo e nessuno si è mai lamentato, chi ha detto che un synth deve avere gli effetti a bordo per essere valido?



i virus non sono tutti uguali come architettura, la serie TI ha infatti molte features che la serie A/B/C non ha, tralasciando la total integration e la polifonia, il virus ti ha parecchie wavetables che non sono le digiwaves del virus classico, ma un vero wavetable scanning stile ppg/blofeld, ha le graintables, parecchie features nascoste come il comb filtering, oscillatore hypersaw stile JP8xxx, effettistica molto potente con tape delay, analogue delay, diversi modi di distorsione tra cui bit crusher e waveshaper, e molto altro, ad esempio ha una matrix modulation con molte piu destinations e sources che consentono regolazioni quasi da modulare, e con l'ultimo aggiornamento ad esempio ci sono nuovi filtri e inviluppi supplementari liberamente assegnabili nelle modulazioni....non è poco rispetto alla serie classica.

io ho un tetr4, volevo venderlo ma alla fine lo tengo....suona molto bene (è un prophet 08 a 4 voci) però ha un problema, la programmazione....è veramente un incubo programmarlo da pannello, quindi se lo scegli tieni presente che per sfruttarlo bene devi installarti l'editor (anche quello freeware) sul computer, sennò diventi scemo sul serio a fare una patch dal pannello.

infatti non è questione di dover scorrere e basta tra i parametri (che cmq sono tantissimi), ma anche il fatto che trovato un parametro devi prima assegnarlo a uno dei 4 knobs, e poi modificarlo! uno sbattimento assurdo....però con l'editor su computer si risolve alla grande.

il suono ripeto, è buonissimo.

Prova a togliere gli effetti al virus e poi vediamo quanti ne venderebbero... a tutto c'è un perchè
come c'è un perchè se un synth "senza effetti" dopo quasi vent'anni è ancora venduto.

Poi per carità un virus sotto certi aspetti mi piace anche e magari un giorno ci farò un pensierino ma non di certo a 2.300 cocuzze! ... solo se troverò l'occasione giusta.

Ecco io questo cerco, un synth che abbia un carattere caldo, avvolgente e dal sapore analogico, senza troppi fronzoli, effetti e quant'altro; una punta di riverbero la metto poi io, ma a me interessa il suono pastoso e caldo...i lead, i bassi e le sequenze con suoni un pò piu' freddini e dall'attacco veloce li faccio
da altri synth. Da cosa sto capendo e ascoltando mi indirizzerei o su exb-Radias, ma occorrerebbe tanto lavoro di programmazione perchè i preset sentiti in giro non mi piacevano, invece complimenti a Salvafunk per ciò che ha tirato fuori...oppure Tetra o Prophet 08 Desktop magari usato, col Blofeld punto interrogativo.Nessuno invece mi ha parlato del JP8000, ho ascoltato alcune demo che su pad e strings mi piacevano moltissimo...ah e un vocoder a bordo non dispiacerebbe