Spartito di Tarkus (ELP)

mima85 12-12-17 20.19
Contrariamente a quanto si potrebbe intuire dal titolo, non cerco lo spartito (non mi ci avvicino nemmeno anche solo a pensare di tentare di suonare quella suite degli ELP). Ma ho trovato questo video, che mi sembrava interessante condividere con voi.

Io ci sono quasi diventato autistico a seguire a vista quello spartito mentre la musica andava, ma più o meno ci sono riuscito emo

Tra quei righi si vede chiaro fino in fondo, perfino per un completo neofita come me nella lettura degli spartiti, che genio fosse il compianto Keith Emerson emo

E qui un'altra chicca: Tarkus riarrangiata per orchestra. [EDIT, 6 anni dopo: il video è stato rimosso].

Buona visione/ascolto.
maxpiano69 12-12-17 20.27
Io lo spartito ce l'ho ed ogni tanto provo a riprenderlo ma... é durissima anche solo fare le prime due o tre pagine!!! emoemo

Musica geniale e bella in se, non perché difficile da eseguire (ma lo é!) emo
lucabbrasi 12-12-17 21.15
@ maxpiano69
Io lo spartito ce l'ho ed ogni tanto provo a riprenderlo ma... é durissima anche solo fare le prime due o tre pagine!!! emoemo

Musica geniale e bella in se, non perché difficile da eseguire (ma lo é!) emo
in effetti...fu uno dei primi dischi che comprai, e ancora lo ascolto. Emerson rimane un virtuoso...umano, nel senso che riuscivi a "sentire" bene ciò che suonava. Non so come altro spiegarlo. Lui come Tony Banks e pochi altri.
Il "wondering" è...sempre quello, per me: come a certa gente possano solo essere venute in mente note del genere, come...abbiano potuto buttarle li in forma compiuta. E dopo 40 anni ancora risultano godibili.
Ma non mi riferisco solo agli ELP...un album come il 4 di P.Gabriel: ma da dove gli è venuta quella pazzia incredibile di arrangiare il tutto con dei suoni apparentemente assurdi di un primo Fairlight?? Mistero della creatività...
vin_roma 12-12-17 21.17
Dev'essere l'originale vista la grafica dell'impaginazione. All'epoca, di questa serie scritta bene, trovai solo Trilogy e Tarkus mi rimase sul gargarozzo... Dopo anni ne stampai una approssimativa da un MIDI file suonato bene. La studiai... Quasi quasi mi rimetto sotto.
Deckard 13-12-17 01.58
@ mima85
Contrariamente a quanto si potrebbe intuire dal titolo, non cerco lo spartito (non mi ci avvicino nemmeno anche solo a pensare di tentare di suonare quella suite degli ELP). Ma ho trovato questo video, che mi sembrava interessante condividere con voi.

Io ci sono quasi diventato autistico a seguire a vista quello spartito mentre la musica andava, ma più o meno ci sono riuscito emo

Tra quei righi si vede chiaro fino in fondo, perfino per un completo neofita come me nella lettura degli spartiti, che genio fosse il compianto Keith Emerson emo

E qui un'altra chicca: Tarkus riarrangiata per orchestra. [EDIT, 6 anni dopo: il video è stato rimosso].

Buona visione/ascolto.
Alcuni passi della versione per orchestra potrebbero benissimo fare da colonna sonora a film tripla A...Veramente ben fatta
giosanta 13-12-17 08.51
Genio, senza se e senza ma.
I suoni del suo Hammond...
P.S.
Che bello comunque vedere gli accordi scritti come vanno scritti e non con sigle ambigue...
cecchino 13-12-17 09.30
OK, mi sono iscritto al canale, merita davvero.
Un thanks!
SimonKeyb 13-12-17 21.46
musicista e compositore estremamente raffinato anche se poco versatile. i suoi fraseggi sono opere d'arte, tutti, mi da sempre grande piacere suonarlo anche se il livello è sempre molto (troppo) alto per tenerli "su" per più di qualche giorno senza doverli ripassare.
vin_roma 14-12-17 12.49
Un grazie a Maxpiano69 (anche fisico sulla somma del numero non indifferente che ha)... emo
maxpiano69 14-12-17 13.03
emo mi sono ricordato di questa Versione per piano solo emo davvero eccellente secondo me emo

É proprio vero che quando un brano musicale è "bello" di per se, praticamente suona bene a prescindere dallo strumento (o strumenti) su cui lo si arrangia ed esegue, entro ampi ma ragionevoli limiti ovviamente. emo
Deckard 14-12-17 14.49
@ maxpiano69
emo mi sono ricordato di questa Versione per piano solo emo davvero eccellente secondo me emo

É proprio vero che quando un brano musicale è "bello" di per se, praticamente suona bene a prescindere dallo strumento (o strumenti) su cui lo si arrangia ed esegue, entro ampi ma ragionevoli limiti ovviamente. emo
Ce n'è anche un'altra eseguita da una pianista, fantastica anche quella.
Strano che ancora nessuno abbia citato la cover di Rudess emo
vin_roma 14-12-17 14.56
La cover di Rudess è quanto di più lontano dal pensiero di Emerson. Un altro modo di fare, di pensare, di usare la musica.
Deckard 14-12-17 15.01
@ vin_roma
La cover di Rudess è quanto di più lontano dal pensiero di Emerson. Un altro modo di fare, di pensare, di usare la musica.
Esatto emo
vin_roma 14-12-17 15.54
@ Deckard
Esatto emo
Meno male... Ho piacere constatare che il gusto non è raro. emo
Deckard 14-12-17 16.14
@ vin_roma
Meno male... Ho piacere constatare che il gusto non è raro. emo
emo
SavateVoeanti 15-12-17 23.50
Anni fa mi ci sarei messo anch'io avendo avuto lo spartito, pur consapevole che non l'avrei mai fatta bene, o magari anche tirarla giu dal disco, ma ero per fortuna impegnato a tirar giu altre musiche.
Comunque ho visto che ci sono on line gli spartiti Qva anche se non gratis come una volta in un sito che poi hanno chiuso, ma le prime pagine si riescono a vedere.
A piè pagina ci sono un sacco di altri spartiti prog interessonti, e ci sono anche di Hoedown che non avevano messo in quel sito quella volta
MarianoM 13-10-23 12.38
Provando e riprovando Eruption,
mi sto rendendo conto che la parte di ostinato al basso che lavora tutta su arpeggi di quarta, ascendenti e discendenti, mi sta un po' inceppando l'articolazione 4/5 della mano sinistra.
Forse è una impressione, ma passando poi a fare qualche esercizio più canonico sul 4/5 ho notato un po' di difficoltà.
Sapreste dirmi se l'allenamento su quel tipo di arpeggio, che tiene sempre "aperta" la mano, va effettivamente in contrasto con la semplice articolazione del 3/4/5 ?
Domanda da ignorante, ma un parere mi farebbe piacere.
Saluti a tutti
maxpiano69 13-10-23 12.45
@ MarianoM
Provando e riprovando Eruption,
mi sto rendendo conto che la parte di ostinato al basso che lavora tutta su arpeggi di quarta, ascendenti e discendenti, mi sta un po' inceppando l'articolazione 4/5 della mano sinistra.
Forse è una impressione, ma passando poi a fare qualche esercizio più canonico sul 4/5 ho notato un po' di difficoltà.
Sapreste dirmi se l'allenamento su quel tipo di arpeggio, che tiene sempre "aperta" la mano, va effettivamente in contrasto con la semplice articolazione del 3/4/5 ?
Domanda da ignorante, ma un parere mi farebbe piacere.
Saluti a tutti
Quelle triadi di quarte arpeggiate (la prima è F-Bb-Eb, ecc..) , puoi provare diteggiarle tutte come 5-2-1, spostando la mano parallelamente, senza nessuna necessità di articolare 4/5 ma facendo scivolare il 5 da F# a F (sfruttando il fatto che passi da un tasto nero ad uno bianco, quindi viene naturale).

Prova, altrimenti devi fare un po' di "ginnastica" 4-5, di quella degli studi elementari di piano per capirci e poi prova a ripetere in sequenza i due arpeggi F-Bb-Eb (ascendente) e E-B-F# (discendente)

Come esercizio per gli arpeggi per quarte invece, potresti suonare il primo arpeggio di Eruption, salendo per un ottava in scala cromatica ascendente e poi discendente, in modo da abituarti alle varie posizioni delle dita sui tasti bianchi/neri in funzione della tonica.

Ovviamente (come sempre) studiare prima lentamente e poi accelerare, in ogni caso Eruption è davvero difficile da eseguire.
giosanta 13-10-23 13.08
vin_roma ha scritto:
La cover di Rudess è quanto di più lontano dal pensiero di Emerson. Un altro modo di fare, di pensare, di usare la musica.

Leggo solo ora.
D-I-O-T-I-B-E-N-E-D-I-C-A-!
A me fa ribrezzo anche solo accostare il nome di rudess a quello di Emerson.
MarianoM 13-10-23 13.47
maxpiano69 ha scritto:
Come esercizio per gli arpeggi per quarte invece, potresti suonare il primo arpeggio di Eruption, salendo per un ottava in scala cromatica ascendente e poi discendente, in modo da abituarti alle varie posizioni delle dita sui tasti bianchi/neri in funzione della tonica.


Grazie delle dritte, e soprattutto di questo consiglio. In definitiva (seppure non sono un professionista) la riesco a suonare, a meno di perfezionamento, ma il punto delicato sono proprio quegli arpeggi, talvolta da sincronizzare con la melodia, che scappano come precisione. A questo punto seguendo il tuo consiglio, parallelamente faccio anche esercizi 4/5 semplici in modo da non perdere elasticità sul 4/5 .
Io trovo più difficoltà nel fare quegli incisi e quelle scale strane che salgo su configurazioni armoniche abbastanza particolari.