Chissà, chissà... mi riprendo un VA!

OperatorOne 06-07-18 18.46
...tanto per fare la rima! emo

Sarà quel che sarà, ma dopo un bel periodo passato dietro ad avere un set up quasi del tutto analogico, mi è ripresa la voglia del VA. Non suonando con tastiere vere, ma con moduli sonori e altri oggetti tipo Volca, mi manca una vera tastierona . Avevo il Blofeld, ma vendettilo.
Adesso sono qui che aspetto l'occasione giuste e i soldi giusti per comprarmi l'ammiraglia come piace a me, piane di pippoli da spippolare. Ma cosa compro?
Ci sono DSI, Korg Prologue & C., insomma i nuovi poly analogici... ma mi è tornata la voglia dei VA, per la loro natura intrinseca di macchine che fanno anche il caffè.

Quella che mi salta di più agli occhi sono la JD Xa ROland o la System 8 (roba da star trek)... ma vorrei che qualcuno mi spiegasse un po' le differenze maggiori. Poi si torna sulle care vecchie Clavia o le Access, mai avute e mai suonate,ma sentite e "piaciute" molto.

Buttate giù idee che ami aiutino? Me ne resto "On the analog side" o torno ai VA? Ma soprattutto: sono meglio le digitali o di dieci/venti anni fa, quando spopolavano solo loro? emo
anonimo 06-07-18 21.15
@ OperatorOne
...tanto per fare la rima! emo

Sarà quel che sarà, ma dopo un bel periodo passato dietro ad avere un set up quasi del tutto analogico, mi è ripresa la voglia del VA. Non suonando con tastiere vere, ma con moduli sonori e altri oggetti tipo Volca, mi manca una vera tastierona . Avevo il Blofeld, ma vendettilo.
Adesso sono qui che aspetto l'occasione giuste e i soldi giusti per comprarmi l'ammiraglia come piace a me, piane di pippoli da spippolare. Ma cosa compro?
Ci sono DSI, Korg Prologue & C., insomma i nuovi poly analogici... ma mi è tornata la voglia dei VA, per la loro natura intrinseca di macchine che fanno anche il caffè.

Quella che mi salta di più agli occhi sono la JD Xa ROland o la System 8 (roba da star trek)... ma vorrei che qualcuno mi spiegasse un po' le differenze maggiori. Poi si torna sulle care vecchie Clavia o le Access, mai avute e mai suonate,ma sentite e "piaciute" molto.

Buttate giù idee che ami aiutino? Me ne resto "On the analog side" o torno ai VA? Ma soprattutto: sono meglio le digitali o di dieci/venti anni fa, quando spopolavano solo loro? emo
Ciao! Dai un’occhiata al Virus TI2. Secondo me è il VA più interessante sul panorama attuale. Il JdXa non lo conosco affatto. Sennò un altra macchina bellissima è il Dsi Prophet 12, il synth della vita (portafoglio permettendo).
SimonKeyb 06-07-18 21.16
Si vedono JD-Xa a prezzi molto interessanti, anche il System 8 non mi sembra affatto male, sul suono puro non posso esprimermi però mi salta all'orecchio la qualità degli effetti on board, che su Access e Clavia non sono i loro punti di forza.
Sul virus mi ricordo che stressavano parecchio il DSP, un sistema che non mi ha mai convinto appieno, tant'è che pure sul mio TI2 (più potente rispetto al TI classico) era facile metterlo alla frusta, nonostante la polifonia nominale elevata (128 note)
OperatorOne 06-07-18 21.18
SimonKeyb ha scritto:
era facile metterlo alla frusta

Ehm... sorry... mettere alla frusta =?
maxpiano69 07-07-18 09.52
@ OperatorOne
SimonKeyb ha scritto:
era facile metterlo alla frusta

Ehm... sorry... mettere alla frusta =?
Mandarlo in crisi, portarlo al limite fisico, come un cavallo che viene frustato per farlo correre di piú.

https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=frusta
(...) mettere alla frusta, (fig.) costringere al massimo impegno
OperatorOne 07-07-18 10.19
@ maxpiano69
Mandarlo in crisi, portarlo al limite fisico, come un cavallo che viene frustato per farlo correre di piú.

https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=frusta
(...) mettere alla frusta, (fig.) costringere al massimo impegno
.....ahhhhh.... ok emo
OperatorOne 07-07-18 10.27
Ma oggi i VA sono veramente meglio di 10/20 anni fa?
Perché ci sono synth del decennio scorso che mi fanno quasi più gola di una Porsche 911 Carrera Bianca, ma non saprei quanto varrebbe la pena acquistarli.
Solo che ho avuto esperienza con il Vintage anni 70. Bello, bellissimo, sì, ma aprirlo e sistemarlo un po' ogni mese è quasi una prassi... e... dio che rottura di scatole! Non vorrei incappare in una storia del genere con macchine che non sono fresche di fabbrica e puzzano di synth nuovo. Non vorrei succedesse anche con i digitali degli anni 2000, perché macchine come il Supernova e l'MS2000 sono conturbanti e meriterebbero... oppure ho un abbaglio?
SimonKeyb 07-07-18 12.08
@ maxpiano69
Mandarlo in crisi, portarlo al limite fisico, come un cavallo che viene frustato per farlo correre di piú.

https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=frusta
(...) mettere alla frusta, (fig.) costringere al massimo impegno
thanks per la traduzione emo
maxpiano69 07-07-18 12.35
@ OperatorOne
Ma oggi i VA sono veramente meglio di 10/20 anni fa?
Perché ci sono synth del decennio scorso che mi fanno quasi più gola di una Porsche 911 Carrera Bianca, ma non saprei quanto varrebbe la pena acquistarli.
Solo che ho avuto esperienza con il Vintage anni 70. Bello, bellissimo, sì, ma aprirlo e sistemarlo un po' ogni mese è quasi una prassi... e... dio che rottura di scatole! Non vorrei incappare in una storia del genere con macchine che non sono fresche di fabbrica e puzzano di synth nuovo. Non vorrei succedesse anche con i digitali degli anni 2000, perché macchine come il Supernova e l'MS2000 sono conturbanti e meriterebbero... oppure ho un abbaglio?
Io mi sto divertendo un sacco con la Novation Xstation, anche se non l'ho presa solo o specificament per il VA; nonostante i suoi limiti e difetti (tipo aliasing in alcuni casi) suona davvero bene, intendo dire che ti fa venir voglia di suonarla e di smanettarci, ad esempio mi son divertito a ricreare sulla Xstation delle patch dello Slim Phatty... non suona uguale ma il risultato é stato notevole, tutto sommato.

Cosa intendo dire? Che non importa se sono vecchi o nuovi, gli strumenti devono darti il piacee di usarli, quindi ben venga un MS2000 o qualsiasi altro modello, se ti piace da usare e come suona.
zerinovic 07-07-18 13.13
Ti parla uno che ha utilizzato molto e con soddisfazione un virusb desktop.

Oggi con gli stessi soldi al tempo spesi, prenderei Questa+macbook (usati)
Però è anche vero che un sistema cosi potente é freddo e senza personalita....
quest'ultima la devi creare tu, e la cosa può demotivare.
OperatorOne 07-07-18 20.22
@ zerinovic
Ti parla uno che ha utilizzato molto e con soddisfazione un virusb desktop.

Oggi con gli stessi soldi al tempo spesi, prenderei Questa+macbook (usati)
Però è anche vero che un sistema cosi potente é freddo e senza personalita....
quest'ultima la devi creare tu, e la cosa può demotivare.
Beh, adoro il sound design ed essendo un utilizzatore di sistemi modulari non mi fa paura. Ma non ho molta simpatia per l'utilizzo di DAW come strumenti live...
zerinovic 07-07-18 21.25
OperatorOne ha scritto:
non ho molta simpatia per l'utilizzo di DAW come strumenti live...

Idem, però un macbook merita di essere usato in live, se non é cambiata la stabilità dai tempi di leopard-snow Leopard...
OperatorOne 08-07-18 10.34
@ zerinovic
OperatorOne ha scritto:
non ho molta simpatia per l'utilizzo di DAW come strumenti live...

Idem, però un macbook merita di essere usato in live, se non é cambiata la stabilità dai tempi di leopard-snow Leopard...
Ora che mi ci fai pensare, quando anni fa suonavo i Led Zeppelin, provai un paio di concerti con il Mac book... dopo due volte mi si fulminò la scheda audio esterna e buonanotte.
Ritengo che non si debbano mischiare le attrezzature da studio con le live... andrebbero comprate doppie in questo caso.
zerinovic 08-07-18 11.34
@ OperatorOne
Ora che mi ci fai pensare, quando anni fa suonavo i Led Zeppelin, provai un paio di concerti con il Mac book... dopo due volte mi si fulminò la scheda audio esterna e buonanotte.
Ritengo che non si debbano mischiare le attrezzature da studio con le live... andrebbero comprate doppie in questo caso.
ci sono delle criticità, ma io lo vedo come un punto di arrivo.
ps.
macbook con scheda audio esterna?
1. regola. in live si toglie il superfluo.
kurz4ever 08-07-18 11.37
@ zerinovic
ci sono delle criticità, ma io lo vedo come un punto di arrivo.
ps.
macbook con scheda audio esterna?
1. regola. in live si toglie il superfluo.
... Si così gli si fulminava il Mac...
zerinovic 08-07-18 11.59
@ kurz4ever
... Si così gli si fulminava il Mac...
Se gli ha dato la phantom ad una scheda con le uscite xlr (non vedo altro motivo per cui una scheda si possa fulminare) a maggior ragione...
OperatorOne 08-07-18 14.13
@ zerinovic
Se gli ha dato la phantom ad una scheda con le uscite xlr (non vedo altro motivo per cui una scheda si possa fulminare) a maggior ragione...
Hai fatto centro. La presonus firebox si prese una mazzata di ritorno dalla pantom del mixer di sala. Bestemmie che si pareva un gruppo black metal!
Soluzione: sunai con l'audio out del Mac... gli organi sembravano venire dalla stanza accanto!

Risultato: avevo un R3 e mi presi un giocattolino, una mm6, per fare quei 2 o 3 piano e organi degli Zeppelin. Con la R3 facevo il flauto iniziale di stairway to heaven e i lead di kashmir.

Ps. Mi successe vicino a casa tua... Gavorrano.
OperatorOne 08-07-18 14.21
Continuando il discorso: i vecchi Waldorf gialloni come il Q è il Microwave come li vedete?
orange1978 08-07-18 14.26
@ OperatorOne
Ma oggi i VA sono veramente meglio di 10/20 anni fa?
Perché ci sono synth del decennio scorso che mi fanno quasi più gola di una Porsche 911 Carrera Bianca, ma non saprei quanto varrebbe la pena acquistarli.
Solo che ho avuto esperienza con il Vintage anni 70. Bello, bellissimo, sì, ma aprirlo e sistemarlo un po' ogni mese è quasi una prassi... e... dio che rottura di scatole! Non vorrei incappare in una storia del genere con macchine che non sono fresche di fabbrica e puzzano di synth nuovo. Non vorrei succedesse anche con i digitali degli anni 2000, perché macchine come il Supernova e l'MS2000 sono conturbanti e meriterebbero... oppure ho un abbaglio?
no infatti non lo sono.

dipende dal va, ci sono tantissime scelte, il problema é che un tempo c era mercato per i va costosi, oggi no, se fai un VA tipo il nord lead o il nord lead 3 e costa come ai tempi 4 milioni quindi diciamo sui 2000 euro, non lo vendi piu perche oramai cé la fascia dei polifonici ibridi e real analogue come prophet e moog, ci sono gli eurorack....quindi un va complesso e molto ben suonante costerebbe comunque tanto ma alla fine sarebbe comunque inferiore a un analogico di pari prezzo surclassandolo in sostanza solo per il fatto di avere piu possibilita e polifonia.

la maggior parte dei va quindi sono oggi piu scaled down di un tempo e infatti non superano mai la fascia dei 1500 euro, difficile vedere oggi un va sopra i 2000 euro anche se waldorf pare stia facendone uno, poi ci sono quei progetti tipo accelerator o solaris che peró sono molto di nicchia.

inoltre un tempo per fare musica ad esempio dance esisteva un solo modo, campionatori, e synth hardware analogici, expanders per avere piu timbri....in quel mercato si infilarono i primi va come nord lead, prophecy, z1, jp8000, an1x etc...per chi non avesse dei veri analogici che poi non avevano midi essendo tutti vintage, andavano midizzati etc...

poco dopo peró arrivó il concetto di poter usare il computer anche per generare i suoni e quindi i software synthesizers prima stand alone come simsynth, poi con lo standard vst, poi rebirth e reason con rewire, addirittura con schede dsp esterne come creamware....ma il concetto quello era.
il problema era che la potenza richiesta per avere una buona polifonia e qualitá non era disponibile ai comuni mortali e quindi la gente tra spendere 9 milioni per un computer super con due pulsar oppure prendere un virus e un computer normale alla fine preferiva la prima.

da qualche anno peró la ram é aumentata a dismisura, i processori sono diventati multicore e quindi una sola cpu svolge sostanzialmente il calcolo di piu cpu come un tempo facevano i mac multiprocessore che costavano 6 milioni da soli, e la potenza quindi permette a un producer di fare col computer sostanzialmente tutto quello che faresti con l'hardware.

ecco quindi che i va alla fine oggi li fanno pensando piu al live che allo studio, perche in studio i producers usano reason, fruity loops, gli arturia vst, sylenth1....non il jp8000.
qualcuno li usa tutt ora ma il trend generale é quello, e un producer che compra dei synth hardware preferisce in sostanza orientarsi magari su dei veri analogici che danno quel qualcosa in piu che un vst non possiede, sopratutto sul filtro.

consiglio quindi se non sei un mega appassionato come me che ama anche collezionare e avere strumenti particolari per il gusto anche solo di averli e divertirsi, orientati su qualcosa di potente e che faccia cose che normalmente un synth analogico non potrebbe fare.

non una nord lead 2x che probabilmente é uno dei migliori synth mai realizzati ma é troppo simile a un analogico vero come concetto, ma magari su cose tipo il vsynth che combina diverse tecniche di sintesi e campionamento, oppure kurzweil k2000 oppure meglio ancora kurzweil pc3k....anche montage e sy99 per stare in tema, oppure korg z1 che combina va con fm e modelli fisici.
OperatorOne 08-07-18 14.38
@ orange1978
no infatti non lo sono.

dipende dal va, ci sono tantissime scelte, il problema é che un tempo c era mercato per i va costosi, oggi no, se fai un VA tipo il nord lead o il nord lead 3 e costa come ai tempi 4 milioni quindi diciamo sui 2000 euro, non lo vendi piu perche oramai cé la fascia dei polifonici ibridi e real analogue come prophet e moog, ci sono gli eurorack....quindi un va complesso e molto ben suonante costerebbe comunque tanto ma alla fine sarebbe comunque inferiore a un analogico di pari prezzo surclassandolo in sostanza solo per il fatto di avere piu possibilita e polifonia.

la maggior parte dei va quindi sono oggi piu scaled down di un tempo e infatti non superano mai la fascia dei 1500 euro, difficile vedere oggi un va sopra i 2000 euro anche se waldorf pare stia facendone uno, poi ci sono quei progetti tipo accelerator o solaris che peró sono molto di nicchia.

inoltre un tempo per fare musica ad esempio dance esisteva un solo modo, campionatori, e synth hardware analogici, expanders per avere piu timbri....in quel mercato si infilarono i primi va come nord lead, prophecy, z1, jp8000, an1x etc...per chi non avesse dei veri analogici che poi non avevano midi essendo tutti vintage, andavano midizzati etc...

poco dopo peró arrivó il concetto di poter usare il computer anche per generare i suoni e quindi i software synthesizers prima stand alone come simsynth, poi con lo standard vst, poi rebirth e reason con rewire, addirittura con schede dsp esterne come creamware....ma il concetto quello era.
il problema era che la potenza richiesta per avere una buona polifonia e qualitá non era disponibile ai comuni mortali e quindi la gente tra spendere 9 milioni per un computer super con due pulsar oppure prendere un virus e un computer normale alla fine preferiva la prima.

da qualche anno peró la ram é aumentata a dismisura, i processori sono diventati multicore e quindi una sola cpu svolge sostanzialmente il calcolo di piu cpu come un tempo facevano i mac multiprocessore che costavano 6 milioni da soli, e la potenza quindi permette a un producer di fare col computer sostanzialmente tutto quello che faresti con l'hardware.

ecco quindi che i va alla fine oggi li fanno pensando piu al live che allo studio, perche in studio i producers usano reason, fruity loops, gli arturia vst, sylenth1....non il jp8000.
qualcuno li usa tutt ora ma il trend generale é quello, e un producer che compra dei synth hardware preferisce in sostanza orientarsi magari su dei veri analogici che danno quel qualcosa in piu che un vst non possiede, sopratutto sul filtro.

consiglio quindi se non sei un mega appassionato come me che ama anche collezionare e avere strumenti particolari per il gusto anche solo di averli e divertirsi, orientati su qualcosa di potente e che faccia cose che normalmente un synth analogico non potrebbe fare.

non una nord lead 2x che probabilmente é uno dei migliori synth mai realizzati ma é troppo simile a un analogico vero come concetto, ma magari su cose tipo il vsynth che combina diverse tecniche di sintesi e campionamento, oppure kurzweil k2000 oppure meglio ancora kurzweil pc3k....anche montage e sy99 per stare in tema, oppure korg z1 che combina va con fm e modelli fisici.
Sono completamente d'accordo con te. Ecco perché mi attirava il Jd Xi o il fratello e Xa, perché son crossover, ma non vorrei che la parte digitale fosse troppo VA.
Mentre invece trovo interessantissimo il Waldorf Microwave, basato su wavetable, una tecnologia di sintesi in cui non mi sono ancora addentrato ma mi attira.
Comunque, avendo avuto nord stage1, xiosynth, Radias, r3, motif es, korg tr rack ed altri mi son fatto l'idea che, anche se imitano l'analogico, i VA più puri (es. Radias) abbiano qualcosa nel suono che li rende a loro modo accattivanti.
Parlando di crossover, se hai un iPad scaricati la free app Synth One: ha emulazioni analogiche ed fm mixabili... moooolto interessante.