@ zerinovic
Si e va bene, ma credo che si occupa di come esce l'impianto...di te si accorgerà quando é finita l'esibizione e ti sei rotto i timpani...."ah eri troppo alto??" per me é meglio non dipendere da nessuno.
Io sono passato da qualche mese all'ascolto tramite IEM dopo una vita di monitor da palco, è la cosa migliore che abbia fatto, non mi sono mai sentito così bene e a fine serata non mi fischiano le orecchie.Suono e canto.
Vi dico la mia configurazione, che è piuttosto economica, qualcuno storcerà il naso, ma vi dico...mi ci trovo molto bene e qualitativamente non è affatto male, anzi...
* mixer behringer x-air 18 (6 aux XLR per gestire i monitor), tutto controllato da PC o app
* questi auricolari
KZ ZS10 PRO, meno di 50 euro su amazon, pagati 35 $ su aliexpress
* gli altri componenti prendono il segnale monitor che esce XLR dal mixer e lo mandano su un mixerino personale che fa da preamp di cuffie o su un ampli per cuffie tipo questo:
https://www.thomann.de/it/behringer_powerplay_p1.htm?glp=1&gclid=CjwKCAiAxMLvBRBNEiwAKhr-nMP84FHwyabyUMaw2pW-h1PCjK36h-4RlBWUrBGAG2_4GzOE_04DBxoCNqYQAvD_BwE
* Ognuno può regolare i livelli tramite app sul cellulare o tablet
* io che sono sempre vicinissimo al mixer collego i miei IEM con una prolunga direttamente sul mixer e occupo 2 aux per avere un segnale stereo (che per le tastiere, i pianoforti in particolare, fa tutta la differenza del mondo)
La configurazione è semplice, economica ed efficace, ovvio ci sono IEM personalizzati che sicuramente sono meglio, ma costano 10 volte tanto o anche di più, valutate se ne vale la pena