CP88 flop?!?

Un mesetto fa sono stato in un noto negozio in provincia di Vicenza cercando un CP88 da provare un pochino... in pre covid ne aveva uno in esposizione ... il piano era stato venduto e il titolare mi ha detto che non ne ordina più perchè dice di aver fatto una fatica tremenda a vendere quello in esposizione e che alla gente quel piano non interessa .... mi ha detto in sostanza che yamaha con il cp88 ha fatto un buco nell'acqua e non ha avuto riscontri positivi di pubblico.

sono rimasto sopreso. voi che ne pensate?

ma ti ha detto per quale motivo alla gente non interessa? Non l'ho mai provato, però l'impressione che mi ha fatto quando è uscito, è che avessero imitato un pò troppo la Nord (anche esteticamente) e in quel segmento ormai la Nord si è consolidata

Premesso che stiamo vivendo un periodo veramente difficile, il mercato degli strumenti musicali è fermo, credo che dipenda molto anche dalle politiche di vendita dei negozi. Se un negoziante pretende di vendere a prezzo di listino, è evidente che attrarrà pchissima clientela, anche perché un CP88 non viene acquistato dal principiante, ma da chi ha le idee abbastanza chiare su quale tipo di stage piano desidera.
C'è da mettere in conto anche la grande attrattiva che i prodotti Nord esercitano sui musicisti (o presunti tali), per i quali avere uno strumento di quella marca rappresenta il non plus ultra. Yamaha, a mio modesto avviso, ha fatto molto male a scopiazzare Nord, anche se a conti fatti, magari, e sul momento, sembra offrire di più in termini qualitativi. C'è da dire, invece, che produce strumenti "chiusi" che hanno un ciclo di vita ben definito e, una volta, soppiantati vanno a fare parte dell'anticaglia digitale, deprezzandosi in modo sensibile. Diversamente Nord ha una politica molto più lungimirante e, anche se con qualità timbriche diverse, consente anche ai suoi prodotti non più recentissimi (con le dovute limitazioni) di aggiornare il parco sonoro a disposizione.
In conclusione, credo che questo insuccesso descritto dal negoziante possa essere ascrivibile ad una somma di fattori, non da ultimo anche le sue scarse capacità commerciali.

Ciao,
se ti interessa puoi provare a Padova, cerca "yamaha piano padova" e vedrai dove

Sul CP88 abbiamo speso fiumi di parole, in sostanza la sua colpa non è di essere simil-Nord, è che è nato zoppo. Non ha i migliaia di suoni della Nord. Non ha una keybed davvero pianistica (come il p515 ad esempio), insomma sono più le cose che non ha rispetto a quello che ha. E' come avere una Nord piano con una keybed più dura, con 70 suoni fissi ma con la scheda audio....

Boh, a me piace parecchio quindi forse sono poco obiettivo..
Però la keybed è molto meglio del nord Piano, e i suoni sebbene siano “pochi” sono ben editabili e Yamaha sta rilasciando nuovi campioni ad ogni aggiornamento.
Tra l’altro, sulla quantità, avevo già fatto l’esempio dei precedenti stage Yamaha.. cp4 aveva 400 e passa “suoni“, ma a ben guardare tutto il banco 1 erano 15 variazioni dello stesso campione cfx, tutto il banco 2, variazioni dello stesso C7, e così via...su cp88 hanno cambiato l’interfaccia e reso l’editing più semplice, hai meno preset totali ma non è che i suoni siano diminuiti, in realtà..
L’unica cosa che manca rispetto a Nord è la possibilità di scegliere cosa avere a bordo e cosa no, che però è un’arma a doppio taglio, perché i campioni XL costringono a sacrificare qualcosa sulle rosse. Qui invece (almeno per ora) hai caricato su tutto quello che c’è.
In più hai invece la scheda audio, le uscite bilanciate, e una master a 3 zone ben gestibili.
Ad un prezzo che è anche inferiore al Nord Piano, direi che non ci si può lamentare..
Se poi stia vendendo poco o per niente non lo so, ma non dipende (secondo me) dal fatto che lo strumento non sia valido..

La keybed è migliore... opinabile, lo sai... molti (compreso me) la considerano duretta ma pure quella del 515 lo è...
Sulla scheda audio hai ragione, l'unico vero punto di forza.
Per il resto su Nord Piano hai innanzitutto il mondo Nord dove puoi scegliere pure la qualità dei campioni, in caso di spazio mancante (ma davvero avete bisogno di così tanti suoni?), la qualità tra i campioni low e high li riconosci solo se sei in cuffia e veramente sgamato. Poi ormai le nuove Nord hanno almeno 1gb per i pianoforte e 512mb per sample.. hai voglia.

Pienamente d'accordo! Non credo proprio che sia un flop..
Ciao
Paolo

sono un fan delle rosse da sempre e non ne ho mai nascosto la cosa ma per favore dire che il nord piano è meglio del cp88 è una eresia assoluta!
il nord piano ha una sezione per i pianoforti tutti ed una per i sample qua abbiamo due sezioni separate per acustici ed elettrici che permette di fare molti lavori che con clavia non si possono fare!
la meccanica soggettiva ma inutile dire che quelle nord sono un grosso compromesso (spesso a ribasso vedi tp100) mentre questa è solida ben fatta ad un peso accessibile (se non erro -2kg rispetto alla tp40 nonostante il legno)

qua ci sono le uscite xkr, pich band e non solo in più rispetto al nord piano!

il cp 88 si fa spesso l’errore di paragonarlo allo stage del quale non è e non vuole essere della stessa categoria, come pianoforte digitale trovo sia ottimo, intuitivo (copiando dalle rosse) ed abbastanza completo, dico abbastanza perché ad scempio la sezione effetti era migliorabile, una serie di amplificatori (in stile korg) poteva essere implementata.

Aggiungerei che il CP88 ha due ingressi jack 6.3 che in molti casi possono evitare di portare un mixer esterno...
A me sembra un ottimo prodotto, come stage piano lo preferisco al Nord Piano, semmai dove realmente pecca è che non ha la SCM, da un punto di vista tecnologico è un po' un step indietro di Yamaha. Per il resto a me pare ottimo, anche per il peso. Se avessi i fondi e la necessità sarebbe la mia scelta, senza dubbio.

Si si, ovvio. Magari c’è chi preferisce la tp100, (o tp40? Che montano sul np4?) che trovo comunque suonabilissima, ma per me non c’è paragone

Certo che no!!
Per questo l’argomento che cp88 ha “pochi suoni” ha per me pochissimo senso.. a maggior ragione se si fa il paragone con Nord, e la sua libreria “infinita”, da cui però puoi scegliere fino ad 1gb e non oltre..

Il vero gap, come ho già avuto modo di dire, è con Nord Stage e i suoi motori di organo e synth, suoni che sul cp88 sono di contorno, a voler essere generosi. Ma servono anche 1000€ in più sul nuovo.
Nord Piano ha un prezzo simile, il paragone ha senso. Ma onestamente, a meno che non si vogliano proprio i suoni Nord, non vedo motivi oggettivi per preferirlo.

Aggiungo che ad ogni sezione, tramite un minimo smanettamento tra i menù, si possono in realtà assegnare anche i suoni delle altre due. Quindi si possono fare layer anche ad esempio con due piani elettrici e un acustico, o due synth lead identici ma magari distanziati di un’ottava, o comunque tre suoni anche della stessa sezione. In pratica hai di fatto tre parti liberamente assegnabili.

Penso che una rondine non fa primavera... Prova a sentire altri negozianti. Purtroppo non ci sono dati pubblici certi di vendita nel settore degli strumenti musicali. Al limite si può vedere una tastiera su di un palco, ma quante se ne saranno vendute, resta un mistero per noi utenti.. IMHO non è che il negoziante aveva un altro stage da piazzare e spingere?

Io l'ho provato bene,a me è parso ottimo,la tastiera è un po' duretta ma molto piu' pianistica di altre.Riguardo al n° di suoni,dipende da cosa vuole uno da uno stage piano,spesso live questi strumenti sono accoppiati ad una WS e vengono usati per le parti pianistiche in senso lato. Non penso che sia un flop,semplicemente è uno strumento che passa i duemila euro e non è che di questi tempi se ne vendano a caterve...Nord ha il suo target ed il suo perchè,certo fargli concorrenza non è semplice,ma io credo che questo Yamaha sia uno stage piano piu' che valido.

CP88 mai suonato.
Ma conosco bene il CP73, funzionalmente identico, con una tastiera diversa.
La tastiera del CP73 è anch'essa un poco dura, ma niente male.

I suoni sono speciali in termini di Piano ed ePiano, gli altri appunto sono di contorno.
Secondo me è una tastiera di ottimo valore.

curiosamente, era uscito un 3d simile su CP1/5...
Non credo che un negoziante, così come questo forum, sia uno specchio affidabile della realtà mondiale del mercato: magari uno strumento snobbato in Italia va come il pane in uno stato estero, e viceversa.
Al di là di considerazioni sonore e fisiche, molto personali (per dire, a me non è piaciuto, ma ci sta che altri lo trovino gradevole, se non buono), forse posso criticargli l'assenza di una funzione master potente, che forse l'avrebbe reso più appetibile. Il prezzo non è malvagio, è in linea coi concorrenti.

Il mio CP88 è rimasto in conto vendita in NEGOZIO invenduto per circa 6 mesi, sapevo che aveva così tanti fan nel forum me lo potevate dire ... invece ho dovuto darlo dentro perché NESSUNO, ripeto NESSUNO l'ha mai voluto, ah l'avevo pure messo 1700 euro.

Per divicos: in realtà l'argomento suoni è molto importante, con Nord hai la Nord library che metti che ti serva un suono particolare (ad es. il "bandoneon" come mi è capitato per una mia vecchia band), ecco sul CP88 non lo puoi aggiungere. Non puoi aggiungere nulla che non sia già di fabbrica.

Io te lo avrei comprato volentieri, se solo non fossi in un periodo di magra bello tosto..


Ma si, il concetto della Nord Library ha la sua forza che non discuto. Anzi, sono convinto che sia la vera marcia in più delle rosse, che anche a distanza di anni permettono, pur con limitazioni (quantità di memoria, versioni della library, etc..) di avere nuovi suoni.

E’ pur vero che Yamaha sta facendo lo stesso, anche se in maniera diversa, con i vari aggiornamenti: hanno già aggiunto un bel po’ di roba ai CP, e in più hai soundmondo.yamahasynth dove puoi trovare dei preset anche molto interessanti (certo, usano sempre i suoni a bordo, ma manipolandoli ad arte si ottengono robe notevoli).
Insomma, le premesse per non essere più delle “anticaglie digitali”, come diceva Michelet poco su, a distanza di pochi anni, stavolta ci sono. E non solo da parte di Yamaha..
Sapremo dire se e quanto funzioneranno solo aspettando.

Le funzionalità di master non sono niente male. Scheda audio integrata, 4 zone, trasmissione bank/program change. Inoltre, tutti i potenziometri inviano Midi.

E ti credo. Nuovo si trova a 2000 euro. Perché dovrei prenderlo usato a 1700 euro? Più di 1200 euro non darei ad un cp88 usato, altrimenti andrei sul nuovo... Ultimamente sto guardando ad esempio una moxf6 che nuova costava 1000 euro scarsi. Bhe, qualcuno chiede 650 euro più spese di spedizione, quando a 1000 euro c'è la nuova modx6. Che faresti ? Una moxf6 ha parecchi anni di vita, può aver suonato al mare, passato i pomeriggi in un bagagliaio rovente, aver soggiornato in una cantina umida.. se non la trovo a 400 euro, mi prendo un modx nuovo.

ma ormai la libreria di suoni la stanno offrendo un po’ tutti, dexibell, roland, korg nell’sv1 aveva dato due suond pack di aggiornamento, anche studiologic con le NC2 e 2X