@ giannirsc
Curiosità..nessun preset e ci siamo..ma i vari knob e pulsanti trasmettono dei control change?.. si potrebbero salvare dei preset su sequencer tramite una sorta di “snapshot” della posizione dei knob..
Sinceramente quando ho letto la tua domanda mi son detto "ma ci vuole piu' tempo a fare lo snapshot di tutte le manopole, che a settarsele in proprio".
Pero' ti capisco... io suono in casa e per me andare a stravolgere/ ripristinare una configurazione non e' un problema.. : in mente ho le varie configurazioni di filtri, forme d'onda, inviluppi ecc come se fosse una fotografia, e passare dai vari tipi di lead a bassi e simili non ci metto molto.
pero' c'e' da dire che rispetto al model D il monopoly ha una cosa che lo rende piu' complicato da impostare rapidamente : se vuoi dei timbri polifonici devi impostare gli stessi parametri (pari pari) su ogni oscillatore..
E questo e' davvero laborioso da fare a mano : in casa non e' un problema, ma dal vivo purtroppo si..
Sinceramente io amo questo strumento in senso collezionistico e di passione, ma se suonassi in giro preferirei emulazioni digitali con tanto di preset ad eccezione del model D/Poly D che e' davvero un gioco da impostare (salvo per chi li usa per fare acid, con effetti particolari ecc..).. che oltretutto e' meglio usare con parsimonia per dare l'impressione che si stia usando un gioiello, qualcosa che fa la differenza solo se e' ben dosata.
Ora pero' passiamo alla risposta.. : purtroppo (e lo immaginavo dato che i potenziometri ed i selettori sono puramente analogici) non c'e' questa possibilita'.
Per sicurezza ho lanciato Midi OX per monitorare quali messaggi midi vengono trasmessi (mi aspettavo almeno filtro e cutoff) e di fatto ho visto sul monitor solo "note on e note off (con relativa velocity)" "bender" e "modulation". e sequencer. Poi per sicurezza ho guardato la midi implementation chart e conferma cio' che ho visto su Midi Ox.
Come strumento live, lo vedo per chi vuole usarlo su pochi brani impostando dei lead (che fanno il loro bel figurone) dove con poche modifiche cambi un po' il timbro per differenziare il suono tra i brani : le configurazioni classiche : square, triangolari, poi gli inviluppi che servono..
Quindi uno strumento complementare da sfoderare solo in certe occasioni.
Non lo vedo come strumento primario : per chi fa scalette con tanti brani ecc meglio un'emulazione meno fedele ma salvabile digitalmente su preset.