Matia Bazar biografia

markelly2 08-01-22 15.38
Ma esiste una biografia dei Matia Bazar? emo

Ho visto pochi giorni fa Marrale e Silvia Mezzanotte ospiti a un programma della Rai molto interessante, una band davvero ottima, con una storia che sembra valer la pena di conoscere.
Fabri72 08-01-22 15.44
@ markelly2
Ma esiste una biografia dei Matia Bazar? emo

Ho visto pochi giorni fa Marrale e Silvia Mezzanotte ospiti a un programma della Rai molto interessante, una band davvero ottima, con una storia che sembra valer la pena di conoscere.
Se può interessarti, il Tino Carugati ha intervistato sia Carlo Marrale che Pietro Cassano e se non erro anche la Mezzanotte.
Secondo me meritano le interviste a Marrale fatte da Red Ronnie. Marrale gran bel personaggio.

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Ricordo che avevo apprezzato anche questa intervista a Marrale
maxpiano69 08-01-22 16.10
Fabri72 ha scritto:
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Ricordo che avevo apprezzato anche questa intervista a Marrale

Ti do un thanks per questo link, davvero interessante
paolo_b3 08-01-22 16.15
Azz... a Marrale gli è rimasta solo la dentiera!

Grandissimi loro, tra i miei preferiti. Ovviamente solo se canta Antonella Ruggiero.
maxpiano69 08-01-22 16.20
paolo_b3 ha scritto:
Grandissimi loro, tra i miei preferiti. Ovviamente solo se canta Antonella Ruggiero.

emo
Fabri72 08-01-22 17.09
@ maxpiano69
Fabri72 ha scritto:
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Ricordo che avevo apprezzato anche questa intervista a Marrale

Ti do un thanks per questo link, davvero interessante
Mi fa piacere sia stato apprezzato.
E se ritengo "ti sento" una delle mie canzoni preferite in assoluto, grazie allo stimolo della discussione, ho scoperto questo brano meno famoso ma, a mio modo di vedere, dal respiro internazionale.
Sapore sudamericano con tratti funky.
maxpiano69 08-01-22 18.07
@ Fabri72
Mi fa piacere sia stato apprezzato.
E se ritengo "ti sento" una delle mie canzoni preferite in assoluto, grazie allo stimolo della discussione, ho scoperto questo brano meno famoso ma, a mio modo di vedere, dal respiro internazionale.
Sapore sudamericano con tratti funky.
Rilancio con questo articolo (una minibiografia, così non andiamo troppo OT rispetto alla richiesta di markelly) https://www.rockindiemusic.com/progressive-italia-matia-bazar/ al cui interno è linkato il video di Cavallo Bianco che appunto è un pezzo che richiama il genere Prog.

@markelly: per la biografia completa inizierei da Wikipedia o dal loro sito . Se invece cercavi una video-biografia, quella non so se sista.
anonimo 08-01-22 18.26
la Ruggiero era anche musicista
1paolo 08-01-22 18.49
Sembre bello questo live con la formazione tipo!

Ps1 che spettacolo le tastiere di Cassano
Ps2 che musicisti e che voci !
Ps3 che “topa” la Ruggiero dell’epoca..
MarcezMonticus 08-01-22 20.22
Cha band, pop di altissimo livello. Ma se avessero voluto avrebbero potuto fare prog, rock, liscio, cantautoriale, il tutto con eleganza e maestria.
La mia città è stata un fermento di artisti e band tra gli anni '70 e '80.
Ora il nulla.
1paolo 08-01-22 20.27
@ MarcezMonticus
Cha band, pop di altissimo livello. Ma se avessero voluto avrebbero potuto fare prog, rock, liscio, cantautoriale, il tutto con eleganza e maestria.
La mia città è stata un fermento di artisti e band tra gli anni '70 e '80.
Ora il nulla.
Vero; oltre ai famosissimi cantautori e ai Matia bazar c’erano gli altrettanti bravi New Trolls emo
MarcezMonticus 08-01-22 20.30
@ 1paolo
Vero; oltre ai famosissimi cantautori e ai Matia bazar c’erano gli altrettanti bravi New Trolls emo
Ma vedi io aggiungo i vari Paoli, Lauzi, De Andrè, Tenco, più tutta una serie di autori e artisti minori.
Roba che oggi ce li sogniamo.
1paolo 08-01-22 20.36
@ MarcezMonticus
Ma vedi io aggiungo i vari Paoli, Lauzi, De Andrè, Tenco, più tutta una serie di autori e artisti minori.
Roba che oggi ce li sogniamo.
Si infatti ho detto “i famosissimi cantautori” ..a cui aggiungo a mia volta Bindi, Fossati e Baccini
markelly2 08-01-22 23.08
1paolo ha scritto:
Ps3 che “topa” la Ruggiero dell’epoca..

Era bellissima, e molto intrigante.
emidio 09-01-22 14.51
Io li ho riscoperti con molto piacere.
Non dimentichiamo mai che Giancarlo Golzi, recentemente scomparso, prima dei MB era stato il batterista dei Museo Rosenbach, forse la miglior band progr che ci sia mai stata in Italia, “uccisa” dalla discografia di allora esclusivamente per per motivi politici (il loro amore per Nietzsche era stato completamente travisato).
A proposito: vi posto questo splendido live:

markelly2 09-01-22 15.23
Ma dunque un libro su di loro non lo ha mai scritto nessuno?
maxpiano69 09-01-22 15.54
#markelly: parrebbe di no

Riascoltandoli mi è venuta spontanea questa riflessione: per me Antonella Ruggiero sta ai Matia Bazar come Freddie Mercury ai Queen, in entrambi i casi non puoi neanche pensare di sostituire una voce ed una presenza scenica unica come quelle (diverse tra loro, ma uniche) senza scombinare l'equilibrio di tutta la band e delle canzoni che sono nate insieme ed attorno a loro. Altri possono interpretarle ed anche bene volendo, ma sarà comunque una cosa diversa, loro sono a prova di imitazione.
1paolo 09-01-22 15.59
@ maxpiano69
#markelly: parrebbe di no

Riascoltandoli mi è venuta spontanea questa riflessione: per me Antonella Ruggiero sta ai Matia Bazar come Freddie Mercury ai Queen, in entrambi i casi non puoi neanche pensare di sostituire una voce ed una presenza scenica unica come quelle (diverse tra loro, ma uniche) senza scombinare l'equilibrio di tutta la band e delle canzoni che sono nate insieme ed attorno a loro. Altri possono interpretarle ed anche bene volendo, ma sarà comunque una cosa diversa, loro sono a prova di imitazione.
Concordo al 100%; il paragone e’ azzeccato. Forse non tutti saranno d’accordo ma secondo me la stessa cosa vale per Peter Gabriel coi Genesis e per Gillan per i Deep Purple
markelly2 09-01-22 20.10
@ maxpiano69
#markelly: parrebbe di no

Riascoltandoli mi è venuta spontanea questa riflessione: per me Antonella Ruggiero sta ai Matia Bazar come Freddie Mercury ai Queen, in entrambi i casi non puoi neanche pensare di sostituire una voce ed una presenza scenica unica come quelle (diverse tra loro, ma uniche) senza scombinare l'equilibrio di tutta la band e delle canzoni che sono nate insieme ed attorno a loro. Altri possono interpretarle ed anche bene volendo, ma sarà comunque una cosa diversa, loro sono a prova di imitazione.
Forse avete ragione, ma secondo me più che la voce e la presenza (comunque eccezionali), è proprio il cambio di direzione musicale a segnare la differenza, probabilmente inevitabile anche se fosse rimasta la Ruggiero.
1paolo 09-01-22 20.49
@ markelly2
Forse avete ragione, ma secondo me più che la voce e la presenza (comunque eccezionali), è proprio il cambio di direzione musicale a segnare la differenza, probabilmente inevitabile anche se fosse rimasta la Ruggiero.
Ricordo un’intervista di Cassano in cui diceva che i Matia Bazar hanno avuto maggior successo di ogni singolo componente fuori dal gruppo (ed ha ragione !)
In quanto all’evoluzione del loro repertorio sono in effetti passati per il prog il rock l’elettronica, rimanendo però sempre riconoscibili e anche “sul mercato” per mezzo secolo !