Reaper e plugin esterni: perdita di qualità?
Buongiorno,
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
@ artemiasalina
Buongiorno,
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
Certo che la vostra testimonanzia apre davvero un dubbio. Caspita.
Buongiorno,
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
Non che me ne sia accorto, direi. Ma come misurare la perdita di qualità?
E come verificare che sia magari una particolare configurazione a provocare il problema?
Davvero mi metti un dubbio grande.
@ JoelFan
Certo che la vostra testimonanzia apre davvero un dubbio. Caspita.
Non che me ne sia accorto, direi. Ma come misurare la perdita di qualità?
E come verificare che sia magari una particolare configurazione a provocare il problema?
Davvero mi metti un dubbio grande.
In teoria, assunto che si operi solo in-the-box, non dovrebbero esserci differenze... ma può dipendere da come l'algoritmo di somma del mixer agisca nelle diverse DAW... e forse qualche differenza può nascere.
Certo che la vostra testimonanzia apre davvero un dubbio. Caspita.
Non che me ne sia accorto, direi. Ma come misurare la perdita di qualità?
E come verificare che sia magari una particolare configurazione a provocare il problema?
Davvero mi metti un dubbio grande.
Prova a scrivere ad Acustica Audio, credo che la cosa possa interessare anche a loro.
Stiamo cercando di capire se il problema è solo sui plugin di Acustica Audio (dove è davvero palese) o su altro anche.
Inoltre il mio amico farà dei test anche su altre DAW.
Un altro test che ho fatto è cercare di mettere in controfase le due clip audio, per vedere se si annullassero. Non è stato così, ma all'inizio non gli ho dato peso, perchè ho pensato che l'algoritmo che emula la console analagocia potesse generare, random, effetti diversi.
Però poi ho fatto 2 esportazioni diverse da Reaper e da Studio One, e tra di loro (reaper vs reaper e S1 vs S1) si annullano.
Quindi, il primo test (reaper vs S1) avrebbe dovuto portare all'annullamento del suono, e non è stato per nulla così, restava proprio moooolto suono come differenza.
Inoltre il mio amico farà dei test anche su altre DAW.
Un altro test che ho fatto è cercare di mettere in controfase le due clip audio, per vedere se si annullassero. Non è stato così, ma all'inizio non gli ho dato peso, perchè ho pensato che l'algoritmo che emula la console analagocia potesse generare, random, effetti diversi.
Però poi ho fatto 2 esportazioni diverse da Reaper e da Studio One, e tra di loro (reaper vs reaper e S1 vs S1) si annullano.
Quindi, il primo test (reaper vs S1) avrebbe dovuto portare all'annullamento del suono, e non è stato per nulla così, restava proprio moooolto suono come differenza.
Aggiungo come, come parametro di "dubbio" su Reaper (che ripeto, a scanso di equivoci, io ADORO, per velocità, leggerezza e tutto il resto), ed essendo un tecnico informatico: come diavolo è possibile che se apro 10 plugin Acustica Audio in Studio One saturo tutto, CPU a 100%, mentre se ne apro altrettanti in Reaper, questo non si scompone proprio? Mettiamolo però come dubbio a latere questo, non necessariamente collegato al problema di qualità.
@ JoelFan
Certo che la vostra testimonanzia apre davvero un dubbio. Caspita.
Non che me ne sia accorto, direi. Ma come misurare la perdita di qualità?
E come verificare che sia magari una particolare configurazione a provocare il problema?
Davvero mi metti un dubbio grande.
Ad orecchio, ti assicuro che ho capito subito quale fosse la traccia di Studio One dopo pochissimi secondi che le ho sentite.
Certo che la vostra testimonanzia apre davvero un dubbio. Caspita.
Non che me ne sia accorto, direi. Ma come misurare la perdita di qualità?
E come verificare che sia magari una particolare configurazione a provocare il problema?
Davvero mi metti un dubbio grande.
@ artemiasalina
Ad orecchio, ti assicuro che ho capito subito quale fosse la traccia di Studio One dopo pochissimi secondi che le ho sentite.
vorrei esseri di conforto, usando anche io reaper da qualche tempo dopo vent'anni e rotti di vegas, ma utilizzo solo plug interni...
Ad orecchio, ti assicuro che ho capito subito quale fosse la traccia di Studio One dopo pochissimi secondi che le ho sentite.
@ artemiasalina
Aggiungo come, come parametro di "dubbio" su Reaper (che ripeto, a scanso di equivoci, io ADORO, per velocità, leggerezza e tutto il resto), ed essendo un tecnico informatico: come diavolo è possibile che se apro 10 plugin Acustica Audio in Studio One saturo tutto, CPU a 100%, mentre se ne apro altrettanti in Reaper, questo non si scompone proprio? Mettiamolo però come dubbio a latere questo, non necessariamente collegato al problema di qualità.
le versioni stand alone come suonano rispetto a quelli caricati in reaper?il problema è solo con i vstfx o anche quelli strumentali? cosi a naso,mi viene in mente l’elaborazione a 32bit in virgola mobile di molti plug-in fx, che sia qualche impostazione di reaper che limita a 24 o 16 questa elaborazione? si spiegherebbe il maggior consumo di cpu di studio one che invece fa lavorare il plug-in come si deve.
Aggiungo come, come parametro di "dubbio" su Reaper (che ripeto, a scanso di equivoci, io ADORO, per velocità, leggerezza e tutto il resto), ed essendo un tecnico informatico: come diavolo è possibile che se apro 10 plugin Acustica Audio in Studio One saturo tutto, CPU a 100%, mentre se ne apro altrettanti in Reaper, questo non si scompone proprio? Mettiamolo però come dubbio a latere questo, non necessariamente collegato al problema di qualità.
@ zerinovic
le versioni stand alone come suonano rispetto a quelli caricati in reaper?il problema è solo con i vstfx o anche quelli strumentali? cosi a naso,mi viene in mente l’elaborazione a 32bit in virgola mobile di molti plug-in fx, che sia qualche impostazione di reaper che limita a 24 o 16 questa elaborazione? si spiegherebbe il maggior consumo di cpu di studio one che invece fa lavorare il plug-in come si deve.
Allora, al momento, dalle comparazione, il problema si è verificato in maniera evidente, solo sui plugin della Acustica Audio (che non è poco, visto che sono tra i migliori in circolazione) e pochi altri, non tutti insomma. Il fonico ha provato anche i Fabfilter, e questi suonano uguale.
le versioni stand alone come suonano rispetto a quelli caricati in reaper?il problema è solo con i vstfx o anche quelli strumentali? cosi a naso,mi viene in mente l’elaborazione a 32bit in virgola mobile di molti plug-in fx, che sia qualche impostazione di reaper che limita a 24 o 16 questa elaborazione? si spiegherebbe il maggior consumo di cpu di studio one che invece fa lavorare il plug-in come si deve.
Io dovrei provare i strumenti virtuali, ma al momento sto imparando ad usare Studio One che sto vagliando per un eventuale acquisto futuro.
interessante
io do sempre per scontato che la catena sia un calcolo matematico... ma c'è di più allora!
io do sempre per scontato che la catena sia un calcolo matematico... ma c'è di più allora!
Noi (io ed il fonico) tendiamo a pensare che la differenza con le altre DAW sia generata dalla più grossa peculiarità di Reaper, ovvero l'assenza di tracce dedicate a stereo, mono, etc. Ed essendo l'unica daw che fa sta cosa, potrebbe causare delle piccolissime differenze di interpretazione dei calcoli relativi ai plugin.
Da come la descrivi è una cosa assai strana, informaticamente parlando; analizzando la cosa per passi, a parità di registrazione (forma d'onda stereo caricata su una traccia stereo), se ci fosse qualcosa che la altera dovrebbe farlo anche in assenza del plugin (che alla fine è un pezzo di codice esterno a Reaper, ma con degli endpoint standard dettati dalle specifiche VST2/3 e che riceve in input uno stream stereo o mono di dati, alla frequenza e profondità di bit impostati e ne genera l'output conseguente)
Quindi, data una registrazione stereo "esterna" (un .wav caricato in una traccia) o Reaper introduce sempre e comunque qualche alterazione o, se lo fa solo nel caso dei plugin, non ha una implementazione corretta delle chiamate ai plugin VST ovvero come gli passa i dati.
Potrebbe essere interessante fare qualche esperimento usando una registrazione stereo il più semplice possibile (e con una estrema separazione del suono L/R, es. una batteria con cassa tutta a dx e rullante tutto a sx, o due voci panpottate ciascuna 100% L o R), in Reaper o altra DAW ed eventualmente anche usando il plugin in un host "semplice" come VST Host di Hermman Seib (se il plugin non ha una modalità standalone)
Quindi, data una registrazione stereo "esterna" (un .wav caricato in una traccia) o Reaper introduce sempre e comunque qualche alterazione o, se lo fa solo nel caso dei plugin, non ha una implementazione corretta delle chiamate ai plugin VST ovvero come gli passa i dati.
Potrebbe essere interessante fare qualche esperimento usando una registrazione stereo il più semplice possibile (e con una estrema separazione del suono L/R, es. una batteria con cassa tutta a dx e rullante tutto a sx, o due voci panpottate ciascuna 100% L o R), in Reaper o altra DAW ed eventualmente anche usando il plugin in un host "semplice" come VST Host di Hermman Seib (se il plugin non ha una modalità standalone)
@ maxpiano69
Da come la descrivi è una cosa assai strana, informaticamente parlando; analizzando la cosa per passi, a parità di registrazione (forma d'onda stereo caricata su una traccia stereo), se ci fosse qualcosa che la altera dovrebbe farlo anche in assenza del plugin (che alla fine è un pezzo di codice esterno a Reaper, ma con degli endpoint standard dettati dalle specifiche VST2/3 e che riceve in input uno stream stereo o mono di dati, alla frequenza e profondità di bit impostati e ne genera l'output conseguente)
Quindi, data una registrazione stereo "esterna" (un .wav caricato in una traccia) o Reaper introduce sempre e comunque qualche alterazione o, se lo fa solo nel caso dei plugin, non ha una implementazione corretta delle chiamate ai plugin VST ovvero come gli passa i dati.
Potrebbe essere interessante fare qualche esperimento usando una registrazione stereo il più semplice possibile (e con una estrema separazione del suono L/R, es. una batteria con cassa tutta a dx e rullante tutto a sx, o due voci panpottate ciascuna 100% L o R), in Reaper o altra DAW ed eventualmente anche usando il plugin in un host "semplice" come VST Host di Hermman Seib (se il plugin non ha una modalità standalone)
Come cosa è strana, ma Reaper ha un funzionamento totalmente avulso dal resto delle DAW.
Da come la descrivi è una cosa assai strana, informaticamente parlando; analizzando la cosa per passi, a parità di registrazione (forma d'onda stereo caricata su una traccia stereo), se ci fosse qualcosa che la altera dovrebbe farlo anche in assenza del plugin (che alla fine è un pezzo di codice esterno a Reaper, ma con degli endpoint standard dettati dalle specifiche VST2/3 e che riceve in input uno stream stereo o mono di dati, alla frequenza e profondità di bit impostati e ne genera l'output conseguente)
Quindi, data una registrazione stereo "esterna" (un .wav caricato in una traccia) o Reaper introduce sempre e comunque qualche alterazione o, se lo fa solo nel caso dei plugin, non ha una implementazione corretta delle chiamate ai plugin VST ovvero come gli passa i dati.
Potrebbe essere interessante fare qualche esperimento usando una registrazione stereo il più semplice possibile (e con una estrema separazione del suono L/R, es. una batteria con cassa tutta a dx e rullante tutto a sx, o due voci panpottate ciascuna 100% L o R), in Reaper o altra DAW ed eventualmente anche usando il plugin in un host "semplice" come VST Host di Hermman Seib (se il plugin non ha una modalità standalone)
Noi ipotizzavamo, sempre in chiave teorica, che il plugin che genera il problema, magari agisce sulle tracce stereo in maniera L+R, come somma insomma.
Un Dual mono insomma, quindi non lineare, ma canale per canale. Ed invece Reaper "stereoizza" tutto a prescindere.
@ artemiasalina
Buongiorno,
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
Due cose:
Buongiorno,
argomento spinoso su cui chiedo eventuali testimonianze, ed argomento trito e ritrito in rete con vari punti di vista.
Ma questa volta mi fido delle mie orecchie e di quelle del mio fonico di fiducia.
In pratica, entrambi usiamo Reaper come DAW, io per un uso più di produzione/composizione, lui per mix e master, ormai da anni.
Abbiamo però avuto, entrambi, alcuni dubbi su delle cose che sono peculiari di Reaper, ad esempio la famosa questione tracce stereo/mono, ed altre cose che, chi conosce Reaper, sono argomentazioni note.
Ma più di tutto, ci siamo sempre chiesti se col "mondo esterno" Reaper comunicasse bene, fosse "compatibile", passatemi il termine, al 100% con i plugin esterni. Ed ultimamente questo sospetto è diventato un problema, perchè ci siamo trovati di fronte ad una prova abbastanza lampante che forse forse avevamo ragione.
Il mio fonico, facendo questo lavoro da qualche tempo, ha cominciato ad avere il suo orecchio per certe cosette, e per puro caso si è trovato ad aprire la stessa sessione di lavoro sia su Reaper che su Studio One, che stava valutando di acquistare per il futuro.
Subito ha notato, mettendo appena 1 solo plugin esterno, ovvero il Magenta, della Acustica Audio, che c'era una sottile differenza ascoltando la traccia su Reaper o ascoltandola su Studio One, con una leggera tridimensionalità maggiore su questa ultima daw.
Ha passato a me i file, senza dirmi da dove venissero, ed io, con decisamente meno esperienza di lui nel suono, ho detto la stessa identica cosa sul suono proveniente da Studio One.
Ovviamente siamo entrati in crisi, perchè, se con 1 plugin c'è qualche forma di perdita di qualità, figuriamoci in una catena di mix/master.
Quindi vi chiedo se avete mai avuto testimonianza diretta, o indiretta di questo problema, al di là delle chiacchiere annose che una DAW suona meglio dell'altra...non si parla di questo, ma di come si comportano i plugin di terze parti e l'eventuale perdita di qualità.
Tral'altro parliamo di acustica audio, quindi di Signori plugin insomma.
Tenete presente che il pc di prova è uno di fascia molto alta.
1. Sei sicuro sicuro che sul master di Studio One non ci sia niente? Lo so che è una domanda cretina, ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
2. Perché non fare la prova con una terza DAW? Scarichi la demo di FL Studio (occhio che ha un limiter sul master) o tracktion o quello che vuoi. Esporti la solita traccia e fai il giochino della controfase rispetto a Reaper e Studio One.
Tutto quanto sopra, perché vedo che date per scontato che sia Reaper a "indebolire". Togliamo il dubbio che non sia Studio One a "pompare".
@ Dallaluna69
Due cose:
1. Sei sicuro sicuro che sul master di Studio One non ci sia niente? Lo so che è una domanda cretina, ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
2. Perché non fare la prova con una terza DAW? Scarichi la demo di FL Studio (occhio che ha un limiter sul master) o tracktion o quello che vuoi. Esporti la solita traccia e fai il giochino della controfase rispetto a Reaper e Studio One.
Tutto quanto sopra, perché vedo che date per scontato che sia Reaper a "indebolire". Togliamo il dubbio che non sia Studio One a "pompare".
Ti rispondo per punti:
Due cose:
1. Sei sicuro sicuro che sul master di Studio One non ci sia niente? Lo so che è una domanda cretina, ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
2. Perché non fare la prova con una terza DAW? Scarichi la demo di FL Studio (occhio che ha un limiter sul master) o tracktion o quello che vuoi. Esporti la solita traccia e fai il giochino della controfase rispetto a Reaper e Studio One.
Tutto quanto sopra, perché vedo che date per scontato che sia Reaper a "indebolire". Togliamo il dubbio che non sia Studio One a "pompare".
1. Si, sicurissimo.
2. Stiamo facendo varie prove ed a breve coinvolgeremo anche una terza DAW (che credo sia ProTools).
Ti tengo informati, ma speravo in una testimonianza anche di altri utenti in realtà. Ma capisco che quando si inizia ad usare una daw, poi ci si abitua al quel suono e soprattutto si prende per assodato che suoni come le altre.
@ MarioSynth
ma veramente? 
uno dei motivi per cui mi piace tracktion è proprio perche è tutto molto chiaro se ce qualcosa in traccia o sul master.
Dallaluna69 ha scritto:
ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
ma veramente?
@ MarioSynth
ma veramente?
Sì. FL Studio, ad esempio, nel template di default (quello che si apre quando lanci la DAW) ha un limiter sul master. Serve soltanto a non superare gli 0 db. Forse hanno paura che la gente si faccia saltare l'impianto audio per sbaglio Dallaluna69 ha scritto:
ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
ma alcune DAW mettono di default dei plugin sul master.
ma veramente?
Ovviamente puoi modificare quel template o creare un tuo template di default.
Ma intanto, se uno non lo sa, lavora con un limiter sul master.
artemiasalina ha scritto:
speravo in una testimonianza anche di altri utenti in realtà
speravo in una testimonianza anche di altri utenti in realtà
Allora ti dico questo: io sono passato da Reaper a FL Studio perché mi sembrava che le canzoni fatte col secondo suonassero meglio, pur usando la stessa catena di plugin sul master.
Mi sono sempre detto che era una mia suggestione, ma intanto sono passato da uno all'altro perché la sensazione permeava.