Upgrade setup

  • isacco
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06-03-12 10.59

Salve a tutti, mi presento! Sono Isacco Bettin, vicentino di 28 anni e da qualche anno seguo il vostro forum dal quale traggo sempre informazioni e recensioni utili. Oggi ho deciso di iscrivermi per avere qualche consiglio per upgrade-are il mio setup....
Cominciamo dall'inizio.
la mia formazione musicale è di tipo classico, forse è per questo che sono un tipo all'antica:
-per me un hammond è di LEGNO, ELETTROMECCANICO, con la PEDALIERA e un LESLIE che pesa 70 kg. I suoni li cambi con i drawbar, accendi o spegni il leslie.
- un piano è un pianoforte, con i suoi martelletti e tutto il resto, meglio se a coda. Tu schiacci e lui suona, più forte schiacci, più forte suona. Al massimo apri il coperchio.
- un rhodes è un rhodes mark I, con i suoi martelletti ed i suoi Tine.
Purtoppo un setup del genere è difficilino da portarsi dietro tra un pub e l'altro (oltre che costoso)... quindi mi tocca cedere al compromesso di utilizzare stage pianos e tastiere, ahimè! In ogni caso aborro qualsiasi emulazione di strings (mi sembra che più la tecnologia avanzi, più i suoni diventino "vorrei ma non posso"...), di fiati, brass e compagnia cantante. Non mi piacciono e non li uso.
Suono rock blues in varie band da diversi anni, più che un bel piano, un bel rhodes e un emulatore hammond a me non serve. Attualmente vado in giro con un VR760 (che uso principalmente per gli organi e gli elettrici) e un GEM PRO 1, per i piani. Sarà che ce l'ho da sempre, sarà che mi ci sono abituato: a me la tastiera del pro1 mi piace un casino. Non è plasticosa come altre che ho provato, non è troppo dura nè troppo molle.
E' un po' di tempo che penso di upgradare tutto, ma la strada è piena di insidie! Mi piacerebbe utilizzare i VST (native instruments), ma non so come fare, ho l'impressione che una volta acquistato tutto potrei ritrovarmi a non essere in grado di far funzionare in maniera pratica e intuitiva tutto l'armamentario (ho anche una M-audio axiom 61 che giace inutilizzata perchè la latenza che mi trovo senza scheda audio è inaccettabile, e non so che scheda audio comprare...oltre al fatto che non riuscivo a programmarla per bene sul Native Instruments B3). D'altra parte ho sentito un Nord Eletro 2 rack, che non costa neanche tanto (670 euro da Scavino) e tuttosommato, escludendo i piani acustici mi piace. Poi ho detto "cacchio, ma a sto punto prendo un Nord Electro 2 73 tasti usato, lo pago un po' di più ma almeno ho anche la tastiera... chissà se ci posso collegare via midi il mio Pro 1 e far uscire dal Nord i suoni di piano elettrico quando suono col pro1 e di organo quando utilizzo la sua tastiera....(domanda segreta! emo ).
Ho provato il korg v1, la tastiera non mi piace e devo dire che mi aspettavo qualcosa in più anche nel suono... insomma, non mi ha convinto.
L'rd 700 gx è una bella macchina, ma come dicevo sopra, a me non me ne frega niente di avere suoni strani...chitarre, claviette, armoniche a bocca, flauti di pan e via così: se devo suonare un'armonica a bocca, suono un'armonica a bocca, lo stesso vale per la chitarra (a proposito, qualcuno cerca per caso una gibson les paul standard ebony che stavo pensando di venderla?..).
Soprattutto comuqnue mi fanno gola l'uso dei VST, perchè slegare il suono dall'hardware è veramente una figata.
Ho scritto un po' così, a ruota libera...benvengano commenti, critiche consigli e via discorrendo, sarò felice di discuterne con voi e conoscere qualche nuovo amico. emo
Isacco

  • mima85
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06-03-12 12.43

Una delle possibili risposte al tuo quesito ha un nome, si chiama Nord Electro 3.

Emula Hammond, Vox Continental e Farfisa (questi ultimi 2 sono organi combo a transistor molto usati negli anni '60 da gruppi come i Doors o i Pink Floyd), ha diversi campioni di Fender Rhodes e pianoforti acustici, ed un Wurlitzer. Gli acustici sono decisamente migliorati rispetto all'Electro 2.

I campioni sono personalizzabili ed aggiornabili semplicemente via USB utilizzando l'apposito software messo a disposizione gratuitamente sul sito Clavia. Ha anche un semplice sampler, su cui puoi caricare i tuoi suoni personalizzati, che di fabbrica è precaricato con alcuni suoni del Mellotron oltre ai classici strings, brass, ecc... che da quanto hai detto non usi (e quindi puoi cancellare).

Una cosa a cui fare attenzione però è che è monotimbrica, vale a dire che non puoi suonare un timbro di organo ed un piano insieme (le registrazioni di organo invece permettono di suonare due set di drawbar indipendenti, come sull'originale).

Se ti serve la multitimbricità allora c'è il Nord Stage Ex o l'ultimo uscito Nord Stage 2, che oltre alle emulazioni ed al campionatore (che oltrettutto dovrebbe essere più completo) già presenti sull'Electro 3 hanno anche un piccolo sintetizzatore. Il Nord Stage 2 ovviamente è il top di questa gamma di tastiere Clavia, ma costa un occhio della testa.

Siccome ora è appunto uscito il Nord Stage 2 dovresti riuscire a trovare un Nord Stage Ex sul mercato dell'usato intorno ai 1500-1700 euro. L'electro 3 viaggia anche lui sui 1500-1700, ma si trova qualcosa anche sotto i 1500.

Poi sicuramente qualcuno ti consiglierà altri strumenti che potrebbero interessarti, per esempio il concorrente diretto dell'Electro 3 è l'Hammond SK1 (disponibile in versione monotastiera o a 2 manuali), che fa più o meno le stesse cose, ha i drawbar fisici e mi pare sia addirittura multitimbrico. Alcuni esprimono dubbi sulla qualità dei suoi suoni, ma devono essere innanzitutto le tue orecchie a giudicare.

Per quanto riguarda i VSTi cedo la parola a chi ne sa più di me, comunque posso partire consigliandoti l'emulatore Hammond VB3, che costa solo 49 euro ed il suo cuore è lo stesso usato in rinomati emulatori hardware come Hamichord o Cruma Mojo.
Edited 6 Mar. 2012 11:51
  • isacco
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06-03-12 12.53

Grazie Mima per la risposta! Avevo valutato l'acquisto del Nord Electro 3 (ma anche il nord electro 2 non mi pare male), soltanto che mi resta il dubbio sulla possibilità o meno di collegarci il pro1 via midi e utilizzare i suoni dei piani elettrici dell'Electro, il piano acustico del mio GEM, e gli organi dell'electro. In pratica vorrei poter contemporaneamente avere nello stage piano i suoni dei piani elettrici che escono dal nord, poter utilizzare contemporaneamente la tastiera del Nord con i suoni degli organi, e magari poter scegliere di uscire con il suono del piano direttamente dal GEM. Nn so se mi sono spiegato....dovrei fare un disegno! è possibile?
  • mima85
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06-03-12 12.56

isacco ha scritto:
mi resta il dubbio sulla possibilità o meno di collegarci il pro1 via midi


L'electro ha un'uscita MIDI con la quale puoi pilotare una tastiera esterna, ed un'entrata per poterla pilotare a sua volta da un altro strumento/sequencer/computer.

isacco ha scritto:
In pratica vorrei poter contemporaneamente avere nello stage piano i suoni dei piani elettrici che escono dal nord, poter utilizzare contemporaneamente la tastiera del Nord con i suoni degli organi


Questo purtroppo non lo puoi fare, per via appunto del fatto che l'Electro non è multitimbrico. Ti serve il Nord Stage per questo. Oppure, se è multitimbrico, l'Hammond SK1.
Edited 6 Mar. 2012 11:58
  • isacco
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06-03-12 17.12

OK, quindi ho capito che con i nord electro comunque non posso fare quello che vorrei io....
E se mi buttassi nel mondo VST ? riuscirei tramite scheda audio a collegare due tastiere al pc, e assegnargli dei suoni (native instruments per fare un esempio) e uscire dall'out della scheda audio? E, se si, avete una scheda audio da consigliarmi? basta un pc portatile o ci vogliono prestazioni da urlo? se compro i vst della nI (che mi pare costino sui 60-150 l'uno (o in pacchetti tipo il "vintage organs"), mi bastano quelli o devo anche avere un software su cui caricarli?
  • filigroove
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06-03-12 17.34

Suono più o meno quello che suoni tu, probabilmente ho una formazione simile alla tua (ho solo 10 anni più di te emo). Sugli strumenti virtuali non ti rispondo perchè ancora avrei timore a portarli live, ma se ti piace l'Electro 2, non posso che consigliarti un bel Nord Stage Compact, anche il Classic va benissimo.
Ha piano acustici ed elettrici migliorati, è multitimbrico, l'Hammond non arriva alla accuratezza delle nuove versioni (a meno di non comprare il Nord Stage2), ma è comunque usabilissimo e migliore di quello dell'Electro2.
Tieni la pesata Gem e collegala via midi alla Compact, potrai fare programs sullo Stage per far in modo che la Gem controlli un piano del Nord Stage o uno dei suoi interni, se ti soddisfa di più.
Per ora il Nord Stage Compact è nella top 3 degli acquisti più azzeccati della mia vita.
Ciaoemo
  • isacco
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06-03-12 17.43

e quali sono gli altri due? emo
  • isacco
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06-03-12 19.33

isacco ha scritto:
E se mi buttassi nel mondo VST ? riuscirei tramite scheda audio a collegare due tastiere al pc, e assegnargli dei suoni (native instruments per fare un esempio) e uscire dall'out della scheda audio? E, se si, avete una scheda audio da consigliarmi? basta un pc portatile o ci vogliono prestazioni da urlo? se compro i vst della nI (che mi pare costino sui 60-150 l'uno (o in pacchetti tipo il "vintage organs"), mi bastano quelli o devo anche avere un software su cui caricarli?


C'è qualcuno che usa i VST live?
  • filigroove
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07-03-12 11.07

@ isacco
e quali sono gli altri due? emo
Escludendo il Rhodes, che è troppo superiore a tutto il resto e per me ha più il valore di un parente che di uno strumento musicale, direi Yamaha p120 (s'è ripagata 100 volte, peccato la meccanica fragile) a pari merito con l'Electro 2 (a suo tempo unico sostituto papabile all'armamentario vintage), anche lo Stage 76 Classic revision B è stato sfruttato alla grande (e lo è tuttora), ma il Compact è molto più versatile.
Il peggior acquisto, per la cronaca: Gem Promega2.