21-03-13 12.11
Ciao a tutti, mi chiamo Dario, sono un nuovo iscritto ma vi leggo spesso perché la competenza che si trova in questo forum è enorme.21-03-13 15.29
Ho visto le caratteristiche di MC-909 e mi sembra di aver capito che, alla fine, è come avere un expander della serie JV... di fatto lo stesso motore che c'è in Juno G.
21-03-13 16.47
la caratteristica della mc è la possibilità in realtime di poter "giocare" con i groove e sfruttare i pattern..se il vostro utilizzo è solo di dargli start e far eseguire delle programmazioni puoi anche sostituirla con il juno G...occhio peró che il concetto di funzionamento è diverso..sulla mc nella song metti in sequenza una serie di pattern..su juno devi programmare tutto da 0...volendo hai solo dei pattern di batteria pronti ma non puoi modificarli..ad esempio non puoi toglier solo la cassa in realtime come faresti sulla mc....insomma puoi fare il cambio ma ti cambierá di molto il modo di programmarla.22-03-13 10.35
In realtà io non uso il sistema convenzionale di creare una song incollando i pattern uno dietro l'altro, bensì preparo tutti i file midi sulla DAW (Sonar) e finché il brano non è definito piloto la MC-909 dal sequencer della DAW via MIDI. Quando il brano è definitivo, lo trasferisco tutto in un unico pattern (tanto non ci sono limiti di misure) facendo partire simultaneamente la DAW ed il pattern in registrazione. La mia song sarà quell'unico pattern. Faccio prima così, risolvo anche il fastidioso problema che nel passaggio da un pattern all'altro gli effetti "lunghi", tipo il delay, si interrompono bruscamente. Eventuali problemi di sincronismo li sistemo con la quantizzazione. Leggendo il manuale del Juno, mi pare si possa fare lo stesso, anzi, meglio ancora se non ci sono i pattern.22-03-13 12.09
22-03-13 12.38
mi sono espresso male hai ragione... la mia intenzione non è riprogrammare tutto sennò divento matto! Tieni conto che una nostra song standard comprende basso elettronico + arpeggi/lead/pad in base. Attualmente parto dai preset dell'MC, che mi servono comunque per trovare il suono "di base" che può andare bene, e poi li modifico. Con la Juno farei lo stesso, ossia preparerei i suoni di volta in volta partendo dai preset, non è che la riprogrammerei tutta dall'inizio. Il problema è che i preset utili "per partire", per trovare l'ispirazione, sarebbero molti meno.
22-03-13 13.33
Ciao,22-03-13 13.46
Accipicchia, all'inizio mi hai dato una buona notizia (che è interessante per i suoni synth e non per i suoni classici) ma poi mi hai smontato sulla qualità della meccanica e sulla presenza dei suoni... mmm, tenuto conto che la userei anche per i bassi synth questo mi spaventa un po', però onestamente non credo che la pasta del suono possa essere molto diversa da quella dell'mc-909, dal momento che più mi informo e più mi pare di capire che il motore sia lo stesso!