Expander per karaoke

  • groovy
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06-05-13 14.02

Buongiorno a tutti,
sto mettendo a punto il sistema di karaoke che diverrà operativo nella prossima stagione estiva.
La mia attrezzature comprende: Speaker Yamaha MSR400, mixer Yamaha 03D, un paio di EW100 sennheiser ed un Audio-Technica di riserva.
Come generazione sonora ho 2 notebook sui quali gira Van Basco, il monitor per i testi ed una interfaccia ICON ReoMIDI G3. Il mio dubbio riguarda i moduli sonori: ho un JV1080 ed un SC-155, presto arriverà un SC-880. Ok che il JV1080 è solo General Midi mentre l'SC-155 è GS, ma mi domando come mai c'è una tale diversità nel suoun a parità di base: una "caccola" di SC-155 mi suona dannatamente meglio di un JV-1080 (o di un Korg 03R/W). Presi singolarmente i vari strumenti sono più definiti e puliti, ma nel contesto di una base quello che esce di più è l'SC-155 senza dubbio. Avete mai avuto queste impressioni? Avete mai fatto paragoni in merito?
  • giannirsc
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06-05-13 14.51

beh il jv come il korg non sono nati per la riproduzione dei midifile..il fatto di avere un banco gm è solo un plus, se non erro il jv1080 non ha nemmeno le variazioni del drumkit..suona sempre il kit1.
L' SC invece nasce per la riproduzione dei midifile e rispondendo meglio alle variazioni di banco, ai vari sysex o nrpr etc..ti da un suono migliore...insomma se hai predo sc880 vai tranquillo solo con quello..personalmente mi sarei fatto bastare l sc155..
  • JoelFan
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06-05-13 15.23

@ groovy
Buongiorno a tutti,
sto mettendo a punto il sistema di karaoke che diverrà operativo nella prossima stagione estiva.
La mia attrezzature comprende: Speaker Yamaha MSR400, mixer Yamaha 03D, un paio di EW100 sennheiser ed un Audio-Technica di riserva.
Come generazione sonora ho 2 notebook sui quali gira Van Basco, il monitor per i testi ed una interfaccia ICON ReoMIDI G3. Il mio dubbio riguarda i moduli sonori: ho un JV1080 ed un SC-155, presto arriverà un SC-880. Ok che il JV1080 è solo General Midi mentre l'SC-155 è GS, ma mi domando come mai c'è una tale diversità nel suoun a parità di base: una "caccola" di SC-155 mi suona dannatamente meglio di un JV-1080 (o di un Korg 03R/W). Presi singolarmente i vari strumenti sono più definiti e puliti, ma nel contesto di una base quello che esce di più è l'SC-155 senza dubbio. Avete mai avuto queste impressioni? Avete mai fatto paragoni in merito?
E' perche' l'SC-155 e' una macchina fatta apposta per suonare basi. Cosi' come l'SC-880 o il piu' recente SD-50.
Il fatto e' dovuto a come sono scritte le basi, che normalmente aggiungono "abbellimenti" utilizzando messaggi MIDI che solo alcune macchine possono interpretare. Le altre macchine, come ad esempio l'ottimo synth JV-1080, rimangono indifferenti a questi messaggi specifici.
  • groovy
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06-05-13 16.57

In effetti nello standard GS c'è qualcosa in più rispetto al GM, per esempio il drumkit, oppure i sysex "standard" ed ampiamente utilizzati per modificare i timbri assegnati alle parti. Quello che mi lascia un po' stupito, e mi ha spinto a scrivere qui, è il fatto che a distanza di oltre 10 anni l'sc-155 è ancora il migliore in questo ambito di utilizzo. a questo unto non mi stupirei che una base GS suoni meglio su un SC-155 (o l'sc-55) riepstto ad un VIMA o un SD50 moderno.
  • giannirsc
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06-05-13 17.45

la differenza la senti se prendi integra7..ma prenderlo solo per i midi è sprecato..oltre ad avere i banchi GM del vima, ha una espansione con un banco gm2 in HQ e la differenza si sente.
  • michelet
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06-05-13 20.28

Già con un SC-880 vedrai una differenza notevole. Se poi passi a SD-90 sarà ancora meglio.

La cosa che fa la differenza tra un modulo GM ed un GS/XG è la presenza dei messaggi di sys-ex (quando il file MIDI è realizzato in modo professionale) che vanno a modificare (anche pesantemente) le timbriche e gli effetti come riverbero, chorus e variation.

Tutta questa ricchezza, in un JV-1080, 2080 o XV-5080 non la trovi.
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06-05-13 21.06

@groovy
Dal tuo discorso non ho ben capito perchè una base GS dovrebbe suonare meglio su SC-155 rispetto ad un vima JM5/JM8 o SD50. emo
Edited 6 Mag. 2013 19:07
  • groovy
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08-05-13 17.51

Diciamo che ho usato qualche affermazione un po' provocatoria, ma ormai sono stufo di farmi prendere per i fondelli dai vari produttori di expander e tastiere, senza citarne nessuno in particolare: ogni anno escono modelli nuovi che, alla fin fine, sono un po' meglio ed un pochino peggio dei precedenti.
Forse sono invecchiato, e quindi un po' più critico e più stronzo di prima, ma è da tantissimo tempo che non vedo più il lancio di un prodotto veramente innovativo, di quelli che mi viene la voglia di comprare d'impulso. Infatti il mio setup MIDI è ancora questo: KORG M1 (unica mia tastiera usata quindi anche conme masterkeyboard), Rolad JV1080, Roland D110, Roland U220, Roland SC-155, Yamaha TG77, Yamaha FB01, E-MU Proteus/1, E-mu Proteus/2, E-mu Procussion, Korg 03R/W, Korg Wavestation A/D, Oberheim Matrix 1000.
Nella mia lista dei desiderata non ci sono Kronos, Motif o Fantom, piuttosto questi: Roland JD990, Yamaha TX-802 e magari un Emulator 4, ma già con le macchinine che ho a mia disposizione posso raggiungere una quantità ed una qualità di suoni (o timbri) alla quale non aggiungerei nulla inserendo nel mio setup un qualsiasi apparecchio di recente costruzione (forse solo i clavia potrebbero avere voce in capitolo, ma non mi piace il rosso nelle tastiere...). E' vero che un DX piano su un Motif ha meno soffio dell'originale su un DX-7 e che non devi metterci il multieffetto in catena, ma è anche vero che il suono del DX piano esce alla fine di più dell'omonimo del Motif. Ecco il perchè della mia domanda iniziale: se un JV-1080, a parità di midifile (e non ne ho usato solo 1, ma almeno 200 diversi e per tutti gli standard), viene preso a sberle dall'SC-155, e parlo proprio come pasta sonora all'ascolto, che senso hanno le librerie da giga e giga di suoni quando tutte quelle piccole nuances vanno comunque a perdersi nel contesto del mix generale? Oppure, per mettere diversamente la domanda: ho letto qui alcuni che chiedono "Chi sa cosa ha usato Tizio nell'album di Caio per l'assolo nel tale brano?" significa forse la mancanza di "carattere" nello strumento: nella "vecchia scuola" ogni produttore era riconoscibile ad orecchio, adesso mi sembra di assistere alla gara di chi ce l'ha più grosso (il banco ROM). E comunque... ho ancora (e lo custodisco gelosamente) il floppy dell'EMAX-II con i campioni di tromba di Shedgehammer di Peter Gabriel ed ogni volta che la suono mi sento dire "vabbè, ti sei campionato il disco" ed io invece a spiegare che è il campione originale che anche Gabriel ha scelto per la sua intro!
  • michelet
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08-05-13 17.58

Capisco bene il tuo pensiero, perché alcune delle macchine in tuo possesso le ho anch'io, ma per ascoltare e riprodurre le basi MIDI ho "dovuto" convertirmi all'uso di Roland MGS64 e Yamaha MU90-R (in realtà il primo approccio con il GM lo ebbi con Korg 03R/W).
Tuttavia, voler ascoltare una base MIDI riprodotta da 5 - 7 strumenti diversi, significa moltiplicare il lavoro di "riarrangiamento" per 5 - 7 volte emo emo
Anche se il risultato potrebbe, e forse può, essere di gran lunga superiore a quello ottenuto con un expander dedicato, il gioco non vale la candela. E' triste affermarlo, ma è così. emo
  • groovy
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08-05-13 18.11

Oh, anche tu della vecchia scuola a quanto pare.
Pensa che le prime basi GS io le ho realizzate con una SCC-1 infilata dentro al pc.... che tempi quelli!