Forme d'onda e Sample

  • Unisono
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20-08-15 14.31

Ciao ragazzi..
Scusate una cosa, sono due giorni che mi scervello, ma non arrivo ad una conclusione.
L'M3 ha la possibilità di scegliere multisample che sono campioni digitali, "imitazioni" di rumori o forme d'onda che si trovano nella sez basic di modifica. Ora la guida operativa mi dice che c'è la possibilità di modificare la forma d'onda a questo sample usando lfo e già la cosa mi sembra entrare in contraddizione, nel senso che se il campione una forma d'onda ce l'ha già e lo caratterizza, perchè si modifica? Comunque, sarà il mio scarso acume, o magari le mie cuffie, MA NON RIESCO A SENTIRE UNA CAVOLO DI DIFFERENZA tra le forme d'onda che si selezionano da lì...
Grazie ragazzi!
Edited 20 Ago. 2015 15:59
  • michelet
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20-08-15 14.43

Il concetto è che l'oscillatore a bassa frequenza, o LFO, agisce come un organismo di trasformazione del campione. Non potrà modificarlo radicalmente perché, in fin dei conti è come se tu guardasssi uba figura con gli occhiali dalle lenti colorate, però in qualche modo il suono complessivo viene trasformato.

Ci sono poi le forme d'onda associate all'LFO, nella fattispecie e generalmente sono la triangolare, la dente di sega, la rettangolare e la random (casuale). Queste forme d'onda consentono al sintetizzatore di modulare con le suddette forme d'onda i materiali provenienti dagli oscillatori (che siano di natura analogica o a campioni come in M3).

Interessante e divertente è modulare un campione attraverso un LFO a cii è stata assegnata ina forma d'onda RND o random, perché i risultati audio sono imprevedibili.
  • maxpiano69
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20-08-15 15.37

Magari un titolo piú adatto...? Se poi vuoi capire cos'è un LFO e quindi cosa puó fare, puoi cominciare anche da qui
Edited 20 Ago. 2015 13:40
  • Unisono
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20-08-15 18.09

Grazie Michelet! La metafora delle lenti colorate si addice molto.. è così poco percepibile che ieri sera sono rimasto a modificare la freq delle forme d'onda per un sacco di tempo ma senza avvertire le differenze!!! Ho pensato di sbagliare qualcosa..
Max hai ragione, anche se in effetti il titolo era adatto, prima di leggerlo non si capisce di cosa parlo..