Per Hammondisti, ma non solo

  • Waldamar53
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26-02-22 11.52

Ciao Raga, un quesito spesso dibattuto, ma ora più attuale che mai alla luce dei nuovi strumenti
made in Italy. Fin dalla giovane età ho sempre usato in Band un organo Hammond C3 con Leslie ed un Mark 2 di fianco, tutta roba che, dato il peso, ora uso solo in sala prove. Ora on stage uso un Nord Electro 3 associato ad una Mox 8, da cui piloto i cambi di programma anche nel Nord. Vengo al nocciolo : Sono dibattuto se aspettare l’uscita del nuovo Controller DMC 122 + Modulo Gemini o se usare un Mojo classic a due manuali, che ha lo stesso motore Hammond VB3-II, nonchè il top piatto per appoggiare sopra moduli o altre tastiere. Ho sentito dire che la tastiera del Mojo sembra essere più Hammond-like rispetto al DMC 122 (risulta anche a voi?). Altro dubbio : usare una tastiera synth tipo modx (leggera e con tanti suoni) sul top di un Mojo risulta essere più agevole e veloce di un modulo gemini nella gestione-concatenazione dei program change ? Ovviamente mi rivolgo a chi ha avuto modo di provare queste alternative. Sapete se le variazioni del pitch sul mojo siano memorizzabili sui programs salvati? Sembra buona la soluzione del nuovo Skx pro a 2 manuali, ma a parte il costo elevato, dall’ascolto in rete il suono è distante anni luce da un VB3-II. Grazie per gli eventuali consigli ad un grande indeciso.
  • JohnBarleycorn
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26-02-22 19.26

@ Waldamar53
Ciao Raga, un quesito spesso dibattuto, ma ora più attuale che mai alla luce dei nuovi strumenti
made in Italy. Fin dalla giovane età ho sempre usato in Band un organo Hammond C3 con Leslie ed un Mark 2 di fianco, tutta roba che, dato il peso, ora uso solo in sala prove. Ora on stage uso un Nord Electro 3 associato ad una Mox 8, da cui piloto i cambi di programma anche nel Nord. Vengo al nocciolo : Sono dibattuto se aspettare l’uscita del nuovo Controller DMC 122 + Modulo Gemini o se usare un Mojo classic a due manuali, che ha lo stesso motore Hammond VB3-II, nonchè il top piatto per appoggiare sopra moduli o altre tastiere. Ho sentito dire che la tastiera del Mojo sembra essere più Hammond-like rispetto al DMC 122 (risulta anche a voi?). Altro dubbio : usare una tastiera synth tipo modx (leggera e con tanti suoni) sul top di un Mojo risulta essere più agevole e veloce di un modulo gemini nella gestione-concatenazione dei program change ? Ovviamente mi rivolgo a chi ha avuto modo di provare queste alternative. Sapete se le variazioni del pitch sul mojo siano memorizzabili sui programs salvati? Sembra buona la soluzione del nuovo Skx pro a 2 manuali, ma a parte il costo elevato, dall’ascolto in rete il suono è distante anni luce da un VB3-II. Grazie per gli eventuali consigli ad un grande indeciso.
Dipende da cosa ti serve, come ben sai gemini offre una paletta sonora completa, ci sto registrando un disco usando praticamente solo quello, tra hammond rhodes piani synth e chi più ne ha più ne metta, mi copre da solo tutti i suoni che utilizzo, ma ha senso se ti serve tutto quel ben di dio. A mio avviso, se sei abituato al rhodes vero, ti conviene aspettare, oppure recuperarti un paio di master ed andare di gemini expander.
Guido Scognamiglio segue questo forum, quindi saprà darci tempistiche più precise per il rilascio del nuovo gemini e dmc122
  • JohnBarleycorn
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26-02-22 19.47

@ JohnBarleycorn
Dipende da cosa ti serve, come ben sai gemini offre una paletta sonora completa, ci sto registrando un disco usando praticamente solo quello, tra hammond rhodes piani synth e chi più ne ha più ne metta, mi copre da solo tutti i suoni che utilizzo, ma ha senso se ti serve tutto quel ben di dio. A mio avviso, se sei abituato al rhodes vero, ti conviene aspettare, oppure recuperarti un paio di master ed andare di gemini expander.
Guido Scognamiglio segue questo forum, quindi saprà darci tempistiche più precise per il rilascio del nuovo gemini e dmc122
Guarda qui
  • RudiRioli
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26-02-22 21.28

@ Waldamar53
Ciao Raga, un quesito spesso dibattuto, ma ora più attuale che mai alla luce dei nuovi strumenti
made in Italy. Fin dalla giovane età ho sempre usato in Band un organo Hammond C3 con Leslie ed un Mark 2 di fianco, tutta roba che, dato il peso, ora uso solo in sala prove. Ora on stage uso un Nord Electro 3 associato ad una Mox 8, da cui piloto i cambi di programma anche nel Nord. Vengo al nocciolo : Sono dibattuto se aspettare l’uscita del nuovo Controller DMC 122 + Modulo Gemini o se usare un Mojo classic a due manuali, che ha lo stesso motore Hammond VB3-II, nonchè il top piatto per appoggiare sopra moduli o altre tastiere. Ho sentito dire che la tastiera del Mojo sembra essere più Hammond-like rispetto al DMC 122 (risulta anche a voi?). Altro dubbio : usare una tastiera synth tipo modx (leggera e con tanti suoni) sul top di un Mojo risulta essere più agevole e veloce di un modulo gemini nella gestione-concatenazione dei program change ? Ovviamente mi rivolgo a chi ha avuto modo di provare queste alternative. Sapete se le variazioni del pitch sul mojo siano memorizzabili sui programs salvati? Sembra buona la soluzione del nuovo Skx pro a 2 manuali, ma a parte il costo elevato, dall’ascolto in rete il suono è distante anni luce da un VB3-II. Grazie per gli eventuali consigli ad un grande indeciso.
che cos'è una tastiera hammond like ? emoemoemoemoemo

la MECCANICA dei cloni di norma è la medesima per tutti. Che poi qualcuno la fa custom mmmm ho i miei dubbi... "nord" per intenderci.

se ti serve un all in one skx pro è sicuramente il piu avanzato .... tutto sommato è un buon strumento. Personalmente la mia scelta è diversa.. Viscount Legend + PC con VI.

  • markelly2
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26-02-22 21.34

RudiRioli ha scritto:
che cos'è una tastiera hammond like

Hammond-like, col trattino, significa proprio "tipo Hammond", in inglese.
Famoso è il guitar-like sound della tromba del Miles Davis elettrico.

Volevo fare vedere che sono preparato in lingue straniere emo
  • RudiRioli
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26-02-22 22.13

markelly2 ha scritto:
Hammond-like, col trattino, significa proprio "tipo Hammond", in inglese.


sicuro ?? emo
  • Pianolaio
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27-02-22 03.45

RudiRioli ha scritto:
Che poi qualcuno la fa custom mmmm ho i miei dubbi...

Se non sbaglio gli Organi Uhl hanno una Meccanica personalizzata, denominata "Smooth", che nelle specifiche sembra essere dai 10g ai 18g più leggera della Fatar Standard, o comunque a detta loro molto più vicina all'originale.
Purtroppo non li ho mai provati ma utilizzano l'ottimo motore Hx3 come gli Organi Mag, seppur con le differenze dichiarate dai costruttori.
  • berlex65
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27-02-22 08.36

Pianolaio ha scritto:
Se non sbaglio gli Organi Uhl hanno una Meccanica personalizzata, denominata "Smooth", che nelle specifiche sembra essere dai 10g ai 18g più leggera della Fatar Standard, o comunque a detta loro molto più vicina all'originale.

Sicuramente hanno ragione perché delle "meccaniche" che utilizzano la maggior parte dei cloni nessuna si avvicina veramente a quella di un Hammond originale. Mentre per i pianoforti sono stati fatti numerosi passi in avanti nell'imitazione della meccaniche dell'acustico, quelle dei cloni hammond sono sempre identiche da molti anni.
Ciao
Paolo
  • RudiRioli
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27-02-22 10.07

@ berlex65
Pianolaio ha scritto:
Se non sbaglio gli Organi Uhl hanno una Meccanica personalizzata, denominata "Smooth", che nelle specifiche sembra essere dai 10g ai 18g più leggera della Fatar Standard, o comunque a detta loro molto più vicina all'originale.

Sicuramente hanno ragione perché delle "meccaniche" che utilizzano la maggior parte dei cloni nessuna si avvicina veramente a quella di un Hammond originale. Mentre per i pianoforti sono stati fatti numerosi passi in avanti nell'imitazione della meccaniche dell'acustico, quelle dei cloni hammond sono sempre identiche da molti anni.
Ciao
Paolo
eh..... sei troppo catastrofico .... dai la fatar e la roland ci i avvininano parecchio nelle versioni piu pro.

vi ricordate la meccanica che montava la vkm 61 organ ??
  • zaphod
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28-02-22 09.50

RudiRioli ha scritto:
la MECCANICA dei cloni di norma è la medesima per tutti. Che poi qualcuno la fa custom mmmm ho i miei dubbi... "nord" per intenderci.

che io sappia, e a sbagliare è un attimo, le meccaniche waterfall che si trovano in giro sono:
- Roland (ricordo con piacere quella che provai sul VR-760)
- Yamaha (per i nuovi YC con il difettuccio del low trigger)
- Hammond (sulla fascia medio-alta, quindi da XK5 in su)
- per tutto il resto c'è Fatar tp-80 (cit) e le differenze che si riscontrano sono variazioni su molle (e forse pesetti?)

La cosa più hammond-like che hanno è il fatto di essere waterfall, così come le tastiere pesate la cosa più pianistica che hanno è che ti fanno venire la tendinite se non le suoni con la giusta tecnica. Forse c'è stata più ricerca sulle tastiere pesate, di evoluzione non parlerei sempre e comunque, perchè come in tutte le cose c'è una corsa al contenimento dei costi e quello non è mai garanzia di qualità. Per dire, trovo più pianistica la NW.stage del CP1 (che non è nemmeno graded) rispetto alla TP-400W, che è più nuova e forse leggera, ma non mi dà la stessa scorrevolezza.
L'evoluzione vera che mi aspetto nelle tastiere pesate è una meccanica con cinematismi che prevedano un pivot point virtuale, in modo da emulare la lunghezza (e il movimento) del tasto di un coda non realmente, come Kawai Mp11, ma in modo virtuale, appunto, quindi con una keybed più compatta e leggera.
  • Waldamar53
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28-02-22 09.57

@ JohnBarleycorn
Guarda qui
Grazie. Col link ho visto la presentazione del nuovo Modulo Gemini da Lenzotti a Modena. Sicuramente di color nero è più raffinato, poi ha 3 porte usb : due posteriori (to host e device) ed una anteriore. Max Tempia ha anticipato la presenza di nuovi suoni, che a breve presenterà in rete. Le sue performances riguardavano Crumar Seven e Mojo, confermandone l'alta qualità sonora. L'unica cosa che non mi è chiara è se i suoni pianistici presenti sul Mojo 61 ad un manuale (Rhodes, clavinet) siano presenti tali e quali anche nel Mojo Classic a due manuali. Riguardo al mio dubbio su quale clone abbia la tastiera più simile al B3-C3, penso che l'unica sia provarla direttamente da Lenzotti, che ha sia i Mojo che il DMC-122. Nei forum in lingua inglese sui cloni Hammond ho l'impressione che la tastiera del Mojo abbia riscosso più consensi ; non so se si tratti di tastiere effettivamente diverse o se Crumar usi la stessa. Voi che siete preparati, sicuramente lo sapete. Ancora Grazie
  • RudiRioli
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28-02-22 10.05

@ zaphod
RudiRioli ha scritto:
la MECCANICA dei cloni di norma è la medesima per tutti. Che poi qualcuno la fa custom mmmm ho i miei dubbi... "nord" per intenderci.

che io sappia, e a sbagliare è un attimo, le meccaniche waterfall che si trovano in giro sono:
- Roland (ricordo con piacere quella che provai sul VR-760)
- Yamaha (per i nuovi YC con il difettuccio del low trigger)
- Hammond (sulla fascia medio-alta, quindi da XK5 in su)
- per tutto il resto c'è Fatar tp-80 (cit) e le differenze che si riscontrano sono variazioni su molle (e forse pesetti?)

La cosa più hammond-like che hanno è il fatto di essere waterfall, così come le tastiere pesate la cosa più pianistica che hanno è che ti fanno venire la tendinite se non le suoni con la giusta tecnica. Forse c'è stata più ricerca sulle tastiere pesate, di evoluzione non parlerei sempre e comunque, perchè come in tutte le cose c'è una corsa al contenimento dei costi e quello non è mai garanzia di qualità. Per dire, trovo più pianistica la NW.stage del CP1 (che non è nemmeno graded) rispetto alla TP-400W, che è più nuova e forse leggera, ma non mi dà la stessa scorrevolezza.
L'evoluzione vera che mi aspetto nelle tastiere pesate è una meccanica con cinematismi che prevedano un pivot point virtuale, in modo da emulare la lunghezza (e il movimento) del tasto di un coda non realmente, come Kawai Mp11, ma in modo virtuale, appunto, quindi con una keybed più compatta e leggera.
la roland - la yamaha e la hammond è una fatar custom.
  • RudiRioli
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28-02-22 10.09

le meccaniche waterfall sono tutte fatar di base....

poi fanno delle versioni custom a volte peggiorando la situazione.

cmq consideriamo il fatto che la waterfall è una prerogativa solo dell'hammond . nessun'altra tipologia di organo come strumento musicale generalista adotta una meccanica waterfall.
  • berlex65
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28-02-22 10.10

Waldamar53 ha scritto:
L'unica cosa che non mi è chiara è se i suoni pianistici presenti sul Mojo 61 ad un manuale (Rhodes, clavinet) siano presenti tali e quali anche nel Mojo Classic a due manuali

Questa ti rispondo io: il Mojo classic ha solo i suoni d'organo hammond e nessun altro suono (nemmeno quello dei Vox o Farfisa tanto per intenderci)! Ciao
Per gli altri suoni c'è appunto il gemini modulo da comprare insieme al Mojo classic emoemo.
Paolo
  • RudiRioli
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28-02-22 10.11

Waldamar53 ha scritto:
Nei forum in lingua inglese sui cloni Hammond ho l'impressione che la tastiera del Mojo abbia riscosso più consensi




emoemo
  • giosanta
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28-02-22 11.58

Scusate, ma cosa intendete per "waterfall" ?
"waterfall" è questo
La resistenza meccanica del tasto non è associata al concetto di tastiera waterfall.
  • FranzBraile
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28-02-22 12.04

RudiRioli ha scritto:
la waterfall è una prerogativa solo dell'hammond . nessun'altra tipologia di organo come strumento musicale generalista adotta una meccanica waterfall.

...organo strumento musicale generalista ???
..azzo è???
  • MicheleJD
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28-02-22 12.08

@ giosanta
Scusate, ma cosa intendete per "waterfall" ?
"waterfall" è questo
La resistenza meccanica del tasto non è associata al concetto di tastiera waterfall.
Secondo voi anche i tasti di vecchi Synth tipo Jupiter 4 possono essere considerati dei Waterfall?
mi baso solo su foto non ne ho mai provato uno
  • giosanta
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28-02-22 12.17

Per la forma del tasto si. Forse, ma qui è una mia personalissima considerazione, per accordarsi (!?) meglio con una console, visto che i sintetizzatori con i comandi sotto la tastiera ricorrevano a questa configurazione per renderne più agevole l'uso quando poggiati su di un organo.
In ogni caso il concetto di "waterfall" è associato anche al posizionamente reciproco dei DUE manuali di alcuni Hammnond (perchè non tutti hanno le tastiere "waterwall"), nel senso che, viste dall'alto, le DUE tastiere non si sovrappongono minimamente, rendendo più agevoli certi passaggi.
  • zaphod
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28-02-22 12.23

@ RudiRioli
la roland - la yamaha e la hammond è una fatar custom.
sicuro?
I tasti neri della TP-80 digradano posteriormente (vedi) mentre su Yamaha YC61 non succede: che si siano fatti customizzare anche i tasti neri?
Per quanto riguarda XK5, leggo da SOS: "this new keybed is built by Hammond-Suzuki in Japan rather than being a bought-in OEM unit (as most of the previous keyboards have been)"