Estrarre stems con Audacity

  • Tastiero74
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06-02-24 09.15

Questa mattina mi sono imbattuto in questo plugin per Audacity che permette di separare un file audio in 4 tracce: voce, batteria, basso, e tutto il resto. Qui un articolo in lingua inglese che parla della nuova funzione. Sul sito di Audacitysostengono che “this is ideal for creating covers and playalongs”. Non ho ancora avuto il tempo di provarlo, ma se i risultati fossero al livello di quanto promesso sarebbe molto interessante.
  • morgan74
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06-02-24 09.25

Prova Moses app
  • maxpiano69
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06-02-24 09.43

@ morgan74
Prova Moses app
Moses è a pagamento, quel plugin è gratuito e per fare delle cose "basic" può essere sufficiente, aspetterei la prova di @tastiero74 prima di altre considerazione
  • Roberto_Forest
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06-02-24 09.52

Io uso UVR (ultimate vocal remover) e mi trovo bene. È free. Questo porterà a un uniformità delle basi, che boh… lascia poco spazio all’inventiva.
Io lo uso per fare dei video “karaoke” per canzoni dance dove in genere è importante avere gli stessi suoni e la botta originali.
  • Tastiero74
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06-02-24 10.01

@ morgan74
Prova Moses app
Grazie morgan74, conosco Moises, app molto bella e funzionale, ma non mi piace la formula in abbonamento. Ho provato anche la versione demo di hit’n’mix che però si è rivelata un po’ pesante sul mio portatile con 16 giga di ram e Rizen 7. Di qui la mia curiosità per questo plugin che, come dice maxpiano, è free e per cose basiche forse può bastare.
  • Tastiero74
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06-02-24 11.26

@ Roberto_Forest
Io uso UVR (ultimate vocal remover) e mi trovo bene. È free. Questo porterà a un uniformità delle basi, che boh… lascia poco spazio all’inventiva.
Io lo uso per fare dei video “karaoke” per canzoni dance dove in genere è importante avere gli stessi suoni e la botta originali.
Grazie per la segnalazione emo

06-02-24 12.52

@ Tastiero74
Questa mattina mi sono imbattuto in questo plugin per Audacity che permette di separare un file audio in 4 tracce: voce, batteria, basso, e tutto il resto. Qui un articolo in lingua inglese che parla della nuova funzione. Sul sito di Audacitysostengono che “this is ideal for creating covers and playalongs”. Non ho ancora avuto il tempo di provarlo, ma se i risultati fossero al livello di quanto promesso sarebbe molto interessante.
io uso VDJ che e' stato il primo ad implementare live questa funzione gia' 3 anni fa e con il nuovo update 2.0 rasenta la perfezione.
  • d_phatt
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06-02-24 14.28

@ Tastiero74
Questa mattina mi sono imbattuto in questo plugin per Audacity che permette di separare un file audio in 4 tracce: voce, batteria, basso, e tutto il resto. Qui un articolo in lingua inglese che parla della nuova funzione. Sul sito di Audacitysostengono che “this is ideal for creating covers and playalongs”. Non ho ancora avuto il tempo di provarlo, ma se i risultati fossero al livello di quanto promesso sarebbe molto interessante.
Le ha usate il batterista (e fonico di professione) che suona con me per separare alcune cose in delle tracce di un nostro concerto in cui dei microfoni avevano raccolto troppo suono "sporco" di ritorno dall'ambiente. Risultato a dir poco strepitoso. 24 ore di elaborazione con la CPU, e 8 minuti con una scheda video Intel dotata di core dedicati.
  • Tastiero74
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06-02-24 14.48

@ mauroverdoliva
io uso VDJ che e' stato il primo ad implementare live questa funzione gia' 3 anni fa e con il nuovo update 2.0 rasenta la perfezione.
Thanks, sul sito vedo che VDJ è gratuito per gli utenti home non professionali, ottimo. Il mio obiettivo è trovare un’app che mi permette di creare velocemente i miei playalongs eliminando dai file audio le parti che suono io con le tastiere a casa, per divertimento. Nei prossimi giorni farò un po’ di esperimenti con questa che mi hai consigliato e con il plugin di Audacity per capire quale delle due mi permette di ottenere il risultato nel modo più semplice.
  • Tastiero74
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06-02-24 15.08

@ d_phatt
Le ha usate il batterista (e fonico di professione) che suona con me per separare alcune cose in delle tracce di un nostro concerto in cui dei microfoni avevano raccolto troppo suono "sporco" di ritorno dall'ambiente. Risultato a dir poco strepitoso. 24 ore di elaborazione con la CPU, e 8 minuti con una scheda video Intel dotata di core dedicati.
Grazie! Attualmente ho un portatile con Ryzen 7 e 16 giga di ram preso al supermercato, niente di eccezionale infatti quando uso la demo di hit’n’mix per estrarre gli stems fatica un po’. Spero di essere più fortunato con Audacity, non rimane altro da fare che provare emo
  • dielle63
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06-02-24 15.25

Sono curioso anch’io.

Uso Moises e per ora mi sta bastando la versione gratis:

Hai il limite di non poter scaricare più di 4 (credo) brani al mese…..ma basta accedere con una email diversa e diventano 8 (etc.)

Per dirla tutta, la versione gratis separa 4 tracce (basso, batteria, voce e strumenti). Quella a pagamento permette di separare anche archi e piano ma non l’ho provata.

In un post di qualche tempo fa si diceva che, ad oggi, funzionano tutte alle stesso modo e non esiste una migliore (neppure a pagamento).

Sarà ancora cosi?
  • Tastiero74
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06-02-24 15.54

@ dielle63
Sono curioso anch’io.

Uso Moises e per ora mi sta bastando la versione gratis:

Hai il limite di non poter scaricare più di 4 (credo) brani al mese…..ma basta accedere con una email diversa e diventano 8 (etc.)

Per dirla tutta, la versione gratis separa 4 tracce (basso, batteria, voce e strumenti). Quella a pagamento permette di separare anche archi e piano ma non l’ho provata.

In un post di qualche tempo fa si diceva che, ad oggi, funzionano tutte alle stesso modo e non esiste una migliore (neppure a pagamento).

Sarà ancora cosi?
Moises sarebbe perfetta per l’uso amatoriale che voglio farne io, attualmente l’ho sull’iPad e mi piace parecchio. L’acquisterei volentieri se fosse possibile pagare una volta e basta per sempre, é la formula in abbonamento mensile che non mi piace. Ora sto scaricando il plugin di Audacity e provo ad installarlo…
  • Tastiero74
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06-02-24 17.32

@ Tastiero74
Moises sarebbe perfetta per l’uso amatoriale che voglio farne io, attualmente l’ho sull’iPad e mi piace parecchio. L’acquisterei volentieri se fosse possibile pagare una volta e basta per sempre, é la formula in abbonamento mensile che non mi piace. Ora sto scaricando il plugin di Audacity e provo ad installarlo…
Ok, ho terminato la prova con Audacity e il suo plugin.

Installazione
Non è la solita procedura guidata alla quale ero abituato sotto Windows, occorre decomprimere un paio di zip e andare a copiarne il contenuto nel disco C. Comunque niente di trascendentale, la procedura è descritta abbastanza bene in inglese qui.

Tempi di elaborazione
Il mio portatile HP con processore AMD Ryzen 7 5825U, grafica Radeon e 16 giga di ram ha impiegato 17 minuti per digerire il wav di “Nikita” di Elton John. A quel punto dentro ad Audacity ho trovato 3 tracce pronte da esportare: quella originale, una solo strumentale, e una con la sola voce. Tenuto conto che Nikita dura 5 minuti, e che ci mettevo 17 minuti per estrarre due stems anche con il programma a pagamento che usavo prima, mi pare un risultato accettabile.

Qualità degli stems estratti
A orecchio non sento nessuna differenza con gli stems che ho estratto usando altri programmi.

Considerazioni personali
La mia impressione è che in ambito amatoriale questo plugin vada più che bene per creare i propri playalongs. Domani proverò ad estrarre dalla stessa canzone 4 stems separati per basso, batteria, voce, e altri strumenti. Certo App come Moises continuano a vincere per facilità e velocità d’uso, però questo plugin di Audacity è stato una bella sorpresa.


  • KBL
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06-02-24 19.12

secondo me questi software si basano tutti sul modello di spleeter (open source), quindi è normale che abbiano gli stessi tempi di elaborazione e ottengano risultati simili.
  • Tastiero74
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06-02-24 22.54

@ KBL
secondo me questi software si basano tutti sul modello di spleeter (open source), quindi è normale che abbiano gli stessi tempi di elaborazione e ottengano risultati simili.
Sono d’accordo con te al 100%.
I punti di forza di questo plugin a mio modo di vedere sono due:
1) è gratis;
2) si integra perfettamente dentro ad un ambiente - Audacity - conosciutissimo e facile da usare.
Proprio adesso mi sto divertendo a suonare le tastiere sulla base di Nikita priva della voce, e non sento nessuna differenza rispetto alle basi che avevo fatto con programmi a pagamento.
  • d_phatt
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07-02-24 00.23

@ d_phatt
Le ha usate il batterista (e fonico di professione) che suona con me per separare alcune cose in delle tracce di un nostro concerto in cui dei microfoni avevano raccolto troppo suono "sporco" di ritorno dall'ambiente. Risultato a dir poco strepitoso. 24 ore di elaborazione con la CPU, e 8 minuti con una scheda video Intel dotata di core dedicati.
Andavo di fretta e mi sono dimenticato di aggiungere un dettaglio importante, quelle 24 ore sono riferite all'elaborazione di 4 (o 6, non ricordo) tracce mono da un'ora e mezza ciascuna, ottenute da una parte del multitraccia integrale con i minuti di "vuoto" iniziali e finali tagliati via, su una CPU Intel i7 di recente generazione.

Chiaramente lavorando su una traccia sola e della lunghezza di un singolo brano i tempi diminuiscono drasticamente anche su CPU recenti general purpose.

Tuttavia, a parità di input, la differenza nei tempi di elaborazione tra processore generico e processore dedicato è abissale...com'è naturale che sia, analogamente a quanto accade in ambito di grafica.
  • Tastiero74
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07-02-24 18.13

@ d_phatt
Andavo di fretta e mi sono dimenticato di aggiungere un dettaglio importante, quelle 24 ore sono riferite all'elaborazione di 4 (o 6, non ricordo) tracce mono da un'ora e mezza ciascuna, ottenute da una parte del multitraccia integrale con i minuti di "vuoto" iniziali e finali tagliati via, su una CPU Intel i7 di recente generazione.

Chiaramente lavorando su una traccia sola e della lunghezza di un singolo brano i tempi diminuiscono drasticamente anche su CPU recenti general purpose.

Tuttavia, a parità di input, la differenza nei tempi di elaborazione tra processore generico e processore dedicato è abissale...com'è naturale che sia, analogamente a quanto accade in ambito di grafica.
Thanks, in effetti avevo notato che Audacity prima di iniziare l’elaborazione chiede se il lavoro deve essere svolto dalla CPU oppure dalla GPU.