26-01-12 12.25
Dopo il quote a supermario vorrei chiarire invece un mio concetto rivolto a tutti noi che ne discutiamo.
Io per primo in passato (ed ancor oggi) ho parlato di "ribollite" riferendomi a quelle workstation che nel tempo son state riproposte tali e quali, cambiando solo i suoni e cosi' via.
Forse in questo in questo concetto ho avuto confusione io stesso, oppure mi sono spiegato male.
Il fatto che uno strumento sia riveduto e corretto, non significa certo che sia in declino (riferendomi al 3d del forum).
Le varie targhe che distinguono il Motif ES, e' certamente migliorato rispetto al classic, e cosi' via con le serie successive.
Magari si puo' obiettare (come ho fatto io) che la scomparsa della multisintesi, delle schede aggiuntive ecc, sia un passo indietro, pero' non si puo' e non si deve negare che il miglioramento in quantita' e qualita' dei campioni, non sia un passo avanti che compensa l'esclusione della multisintesi.
Personalmente non apprezzo una WK basata sul solo campione : pazienza, mi adatto, tengo la WK e mi piglio un bel VA col quale ci faccio i suoni che voglio (problema risolto).... oppure mi prendo un kronos che ha dentro i tipi di sintesi che piacciono a me, o un M3 con la scheda Radias : di soluzioni ce ne sono mille.
Quello che noi chiamiamo declino in realta' e' (a mio giudizio gia' espresso), un fisiologico rallentamento del progresso, dovuto al plafonare delle nuove tecnologie.
Se prima c'era l'impennata delle dimensioni delle ROM, assieme al crollo del costo delle medesime, ed altri fattori gia' elencati (passaggio a display ultrapiatti, sempre meno costosi ecc.)... ora sulle Workstation c'e' praticamente tutto e son poche le cose che ci stupiscono.
Se non ci stupisce piu' la gestione audo da workstation (che una volta sarebbe stata una favola) vuol dire che davvero c'e' piu' poco da metterci, e quel poco (i costruttori lo sanno) se lo dosano col contagocce per evitare di arrivare al capolinea.
Cosa mancano su una WX i vsti? : arriveranno, stiamocene pur certi : arriveranno display piu' grandi e tante altre cose che alla fine faranno diventare le workstation dei veri e propri computers, mantenendo magari sui segmenti meno di punta la configurazione hardware attuale.
Poi saremo felici? : oppure diremo "pero' il motif e il fantom, premevi il tasto e si accendevano subito" o cose tipo "e, ma ora sono meno affidabili".....
Per me che ho visto buttare nel cassonetto gli ARP, i Jupiter ecc nell'euforia del digitale, per poi sentir dire "pero' l'analogico suonava caldo" (fino all'ossessione), me ne son fatta una ragione.
Me ne son fatto una ragione a tal punto da apprezzare i "freddissimi" VA, convinto che un giorno arriveremo a rimpiangere anche quelli dicendo "pero' avevano una sonorita' esclusiva"...
Quindi per concludere, non parlerei di declino delle WK, ma semplicemente di cambiamenti del mercato : a fronte di un appiattimento delle novita' tecnologiche incluse nelle WX, c'e' stata una grande espansione di soluzioni singole alternative, culminate nientemeno che nel ritorno dei sintetizzatori analogici.
A me non sembra poco, e a conti fatti le novita' di questo NAMM non sono poi cosi' strimizzite, soprattutto in settori diversi dalle WK.
kaiman.