26-10-09 12.06
ho sempre letto e cercato di capire i modi (ionico, frigio... etc etc)...26-10-09 12.34
26-10-09 12.41
in modo barbaro quindi si parla sempre della stessa scala ma inizi da un punto diverso dalla fondamentale...26-10-09 12.46
26-10-09 12.53
26-10-09 13.09
26-10-09 15.44
26-10-09 16.00
Il figlio di chi ? ( Guardate che non siamo in regime di coprifuoco ....almeno non ancora )...26-10-09 16.06
26-10-09 18.42
Secondo me bisogna dire anche che il modo di impostare un pezzo modale è diverso da quello di un pezzo tonale, molto più incentrato sul feeling che da..27-10-09 13.16
ci vuoi un po' di trattati quattrocenteschi? :P27-10-09 14.59
errata corrige (per la fretta) 2a risposta:27-10-09 16.03
la cosa migliore nell'uso dei modi è memorizzarli come naturale conseguenza di una scala maggiore/minore, cioè come avete detto voi, ma la cosa fondamentale è memorizzarli indipendentemente dalla scala generatrice, cioè....che il misolidio di SOL sia la scala di DO maggiore partendo dal V grado, va anche bene....ma non è la cosa indispensabile.27-10-09 17.08
e gli antichi greci come li usavano i modi?(visto che se li sono inventati loro)27-10-09 20.15
beh, per quel che riguarda la musica antica si, usavano i modi..ma non potevano modulare, semplicemente perchè gli strumenti non lo permettevano. anzi, non l'hanno permesso per molto tempo..