Pippo non lo sa, arr. x banda

  • vin_roma
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01-10-16 08.44

E' un po' di anni che sotto natale una "BIg Banda" (una banda che vuol somigliare ad una Big Band) mi commissiona arrangiamenti per interi concerti.

Quest' anno vogliono puntare sugli anni '30/'40, effetto EIAR!

Vi voglio mostrare una parte del lavoro:

PROVINO AUDIO (il suono è pessimo ma a me serve solo per scrivere e sentire le parti)

PARTITURA che non metto per intero e si aggancia, per chi volesse seguirla, al minuto 2'.17" del provino audio.

Sono abituato a questi lavori ma in questo caso è molto pesante arrangiare, perché:
è una Banda che vuol suonare come una Big Band ma...
...una Big Band ha le sezioni complete, 4/5 trombe, 5 sax, 4/5 tromboni e questo facilita molto l' articolazione armonica mentre con questa "banda" ho 2 voci di trombe, una di tromboni, 2 di sax (funziona così la banda, 3/4 strumenti simili fanno la stessa nota/voce) e quindi per creare impasti o armonie con un suono coerente ci divento scemo! Poi, oltre all' ovvio Basso Tuba e clarinetti, c' è un sax sop., un baritono, flauti ...poi un corno in F, due flicorni tenori!
Poi c' è la ritmica: piano/basso/batteria ...
E quest' anno mi hanno pure messo un trio vocale che imita le sorelle Lescano e un coro classico a 4 voci!

Devo mettere insieme tutto per arrangiare questo repertorio da EIAR... ma è veramente pesante dover creare accrocchi e voicing impossibili per ovviare alla mancanza di voci, quello che ho postato è il risultato di due giorni pieni, notti comprese e ancora devo finire per scrivere le dinamiche e formattare tutte le pagine per la stampa...



  • anonimo

01-10-16 13.35

Bel challenge e ottima realizzazioneemo
  • BB79
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01-10-16 20.45

Come diceva un mio vecchio amico: "che semo studiato a fa'"
Quando c'è il manico...

emoemo



  • serpaven
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02-10-16 12.10

emo
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02-10-16 15.24

@ BB79
Come diceva un mio vecchio amico: "che semo studiato a fa'"
Quando c'è il manico...

emoemo



Un "manico" fuori tempo nel calendario musicale...

Credo di aver ricreato abbastanza bene il suono "della radio" anni '30/'40, del resto ...sono cresciuto sulle polveri di quest' epoca: orchestra Angelini.
Se riuscite a leggere i nomi di quei musicisti troverete un ragazzo di nome Ennio Morricone che arrangiava e altri nomi che mi giravano sempre intorno a mo' leggende tipo Gino Marinacci (flauto), il trombonista M. Midana, V. Forte padre del mio amico Fabio (trombonista anche lui), Roberto Pregadio che fu uno dei miei maestri col quale ci lavorai insieme per una vita come anche con Pierino Munari, fratello del mitico Gegè.

Con tutta questa "gioventù" lavorai per anni negli studi RAI di via Asiago, la sede storica dell' EIAR, in varie decadenti trasmissioni come 'le piace la radio?' o il 'guastafeste' e "quel" suono lo vivevo in diretta.
Edited 2 Ott. 2016 15:01
  • SavateVoeanti
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02-10-16 17.11

Fico!
tanta roba per 2 giorni, ma quindi non hai potuto scegliere tu quali e quanti strumenti? che ingiustizia..

Bravo!!emo
  • vin_roma
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02-10-16 17.23

@ SavateVoeanti
Fico!
tanta roba per 2 giorni, ma quindi non hai potuto scegliere tu quali e quanti strumenti? che ingiustizia..

Bravo!!emo
"due" giorni ...e notti, in pratica quattro giorni regolamentari...

Sull' uso degli strumenti è ovvio che, in casi come questo, devi far suonare un gruppo già costituito, quindi non hai scelta ed è pure vero che, esperienza personale, se agli strumentisti non gli dai da fare... quelli si scazzano, nelle bande poi cominciano a giocare a carte e durante le prove chiacchierano e poi si lamentano anche del fatto che non li hai considerati abbastanza e dicono che non sei bravo! emo
Edited 2 Ott. 2016 15:26
  • vin_roma
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02-10-16 20.28

Tra le tante cose fatte ho trovato su YouTube un' esecuzione abbastanza recente (non so che occasione sia) di una suite che scrissi per gli ottoni e percussioni dell' Opera di Roma molti anni fa, forse il '90 o '91 e l' hanno ritirata fuori quelli dell' orchestra dell' Accademia di S. Cecilia...

Fantasia Avventura

A risentirla oggi trovo molte ingenuità ma comunque ...suona ...suonicchia. Certo, qualcuno ha adattato la tuba al posto dei timpani o le trombe al posto del rullante...

Edited 2 Ott. 2016 18:59
  • anonimo

02-10-16 20.57

@ vin_roma
Tra le tante cose fatte ho trovato su YouTube un' esecuzione abbastanza recente (non so che occasione sia) di una suite che scrissi per gli ottoni e percussioni dell' Opera di Roma molti anni fa, forse il '90 o '91 e l' hanno ritirata fuori quelli dell' orchestra dell' Accademia di S. Cecilia...

Fantasia Avventura

A risentirla oggi trovo molte ingenuità ma comunque ...suona ...suonicchia. Certo, qualcuno ha adattato la tuba al posto dei timpani o le trombe al posto del rullante...

Edited 2 Ott. 2016 18:59
Vincenzo, temo che il link non funzioni (forse non é stato incollato bene)emo

emo
  • vin_roma
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02-10-16 21.00

Ora funziona...

Fantasia Avventura
  • anonimo

02-10-16 21.09

Ciò mi conferma nella mia idea che la buona musica da film sia la vera erede della grande tradizione romantico/sinfonica

PS: ottimo smalto e grande sensibilità nell'arrangiare un organico che spesso ha la tendenza ad essere tronfio e monocorde, mentre qui sa toccare piani timbrici ed espressivi assai vari ed articolati
Edited 2 Ott. 2016 19:09
  • vin_roma
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02-10-16 22.42

@ anonimo
Ciò mi conferma nella mia idea che la buona musica da film sia la vera erede della grande tradizione romantico/sinfonica

PS: ottimo smalto e grande sensibilità nell'arrangiare un organico che spesso ha la tendenza ad essere tronfio e monocorde, mentre qui sa toccare piani timbrici ed espressivi assai vari ed articolati
Edited 2 Ott. 2016 19:09
Seeee!

C' è da dire che, in mio vantaggio, all' aperto il suono "vola", è asciutto e molte cose non si sentono... ma ascolta i Canadian Brass, i German Brass ...hanno (avevano) arrangiatori migliori e sentissi come sono belle con gli ottoni certe disposizioni armoniche.

Per me fu la prima volta con tanti brass e non avevo neanche una gran cultura riguardo quel suono ma scrissi per loro un repertorio da concerto che sfruttarono molte volte e arrangiai Rossini, Bellini, Morricone... poi, in seguito a quell' ingaggio l' esperienza me la feci: tre anni in RAI a scrivere per un gruppo di ottoni che scorrazzava tra le trasmissioni del mattino.

Ascoltare la polifonia di un buon gruppo di ottoni in una sala acusticamente degna è una bella esperienza.
  • marcoballa
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03-10-16 01.07

vin_roma ha scritto:

PROVINO AUDIO (il suono è pessimo ma a me serve solo per scrivere e sentire le parti)

PARTITURA che non metto per intero e si aggancia, per chi volesse seguirla, al minuto 2'.17" del provino audio.

viste le specifiche da te condivise con noi, direi un SIGNOR arrangiamento.
io non sono musicista e non sono nessuno per poter giudicare, ma per il mio orecchio in generale ciò che VINCE è la SEMPLICITA', e qui quello che esce è appunto una cosa che si capisce con molta facilità.

che poi ci siano dietro giornate di lavoro e notti perse, purtroppo, il pubblico "generico" (quindi non musicisti) non lo coglierà emoemoemo
però capirà tutto, e in quel caso significa che hai vinto emoemo
  • paolo_b3
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06-11-16 10.54

@ vin_roma
E' un po' di anni che sotto natale una "BIg Banda" (una banda che vuol somigliare ad una Big Band) mi commissiona arrangiamenti per interi concerti.

Quest' anno vogliono puntare sugli anni '30/'40, effetto EIAR!

Vi voglio mostrare una parte del lavoro:

PROVINO AUDIO (il suono è pessimo ma a me serve solo per scrivere e sentire le parti)

PARTITURA che non metto per intero e si aggancia, per chi volesse seguirla, al minuto 2'.17" del provino audio.

Sono abituato a questi lavori ma in questo caso è molto pesante arrangiare, perché:
è una Banda che vuol suonare come una Big Band ma...
...una Big Band ha le sezioni complete, 4/5 trombe, 5 sax, 4/5 tromboni e questo facilita molto l' articolazione armonica mentre con questa "banda" ho 2 voci di trombe, una di tromboni, 2 di sax (funziona così la banda, 3/4 strumenti simili fanno la stessa nota/voce) e quindi per creare impasti o armonie con un suono coerente ci divento scemo! Poi, oltre all' ovvio Basso Tuba e clarinetti, c' è un sax sop., un baritono, flauti ...poi un corno in F, due flicorni tenori!
Poi c' è la ritmica: piano/basso/batteria ...
E quest' anno mi hanno pure messo un trio vocale che imita le sorelle Lescano e un coro classico a 4 voci!

Devo mettere insieme tutto per arrangiare questo repertorio da EIAR... ma è veramente pesante dover creare accrocchi e voicing impossibili per ovviare alla mancanza di voci, quello che ho postato è il risultato di due giorni pieni, notti comprese e ancora devo finire per scrivere le dinamiche e formattare tutte le pagine per la stampa...



Vorrei solo aggiungere una cosa: la vera qualità dell'arrangiamento si vede nella partitura, ai "piani alti" l'armonia di solito è più di comune dominio. Io, se posso, ti faccio i miei complimenti per le "invenzioni" con cui hai fatto intervenire gli strumenti, dando a loro un ruolo decisivo nella definizione del disegno armonico. Questo soprattutto è quello che mi piacerebbe sapere fare.
  • vin_roma
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06-11-16 17.41

Grazie Paolo, ma posso dire che al 90% è tutto mestiere.

Nel modello swing/BB ci sono quelli che ormai definorei "dogmi", quelli che per tanti anni ho visto scaturire dalle mani sapienti dei maestri avendone avuto uno stretto contatto, soprattutto con Roberto Pregadio e Franco Micalizzi.

Io non ho inventato niente, ho solo usato un linguaggio molto diffuso unito ad una regola dello show: tenere sempre alto il livello di attenzione (perché qui non parliamo di musica "profonda").
Questa regola la recepii quasi subito, sin dal primo lavoro di arrangiamento orchestrale "serio" quando mi commissionarono alcuni brani per un concerto di Renato Rascel.
Portai a far vedere il mio lavoro a Pregadio e mi fece nero! Io ero andato molto sul "sottile", sul ricercato mentre invece Pregadio mi mise con i piedi per terra facendomi notare che certe "finezze" dal vivo si perdevano, che non potevo lasciare una signora orchestra con poche battute da suonare, esisteva l' esigenza di prendere il pubblico e, cosa di non secondaria importanza, l' orchestra se non la impegnavo non rendeva e soprattutto si sarebbero anche incazzati i tanti maestri illustri che la componevano...

Capii l' antifona e da allora, forse anche con troppa attenzione, riempo tutti i buchi disponibili e quando scrivo una partitura troppo leggera sento subito la "buon' anima" che mi sgrida!

È stata una bella scuola, un' esperienza acquisita con sovrabbondante dedizione fatta di giornate e nottate a spaccarsi la mente.
Ma oggi, su questo lato musicale, ho una certa sicurezza, scrivere una pubblicità, una sigla, un arrangiamento mi è abbastanza facile ed è una bella soddisfazione sapere che quando un' orchestra ha i miei arrangiamenti dica: "bene!, allora non c' è da correggere niente!"
  • vin_roma
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06-11-16 18.08

...qui c' è una chicca (per me) che ho trovato tempo fa su YouTube:

La Notte delle Muse
Quello che si vede è il finale di una trasmissione di Canale5 presentata da Pippo Baudo di oltre due decenni fa di cui io ne ero l' arrangiatore.
L' audio è pessimo, alcune volte il nastro rallenta pure, però conferma quello detto prima: poche cose, dense e pulite, che arrivano... Per questa chiusura ho usato (non si percepisce bene per i rumori) una sorta di apertura alla Respighi, poi melodie ben esposte, un po' di gioco per aprire un altro tema e il tutto un po' negli stereotipi del turista americano degli anni '60, praticamente "mestiere", l' arte è un' altra cosa.

Edited 6 Nov. 2016 17:10
  • anonimo

06-11-16 18.57

@ vin_roma
...qui c' è una chicca (per me) che ho trovato tempo fa su YouTube:

La Notte delle Muse
Quello che si vede è il finale di una trasmissione di Canale5 presentata da Pippo Baudo di oltre due decenni fa di cui io ne ero l' arrangiatore.
L' audio è pessimo, alcune volte il nastro rallenta pure, però conferma quello detto prima: poche cose, dense e pulite, che arrivano... Per questa chiusura ho usato (non si percepisce bene per i rumori) una sorta di apertura alla Respighi, poi melodie ben esposte, un po' di gioco per aprire un altro tema e il tutto un po' negli stereotipi del turista americano degli anni '60, praticamente "mestiere", l' arte è un' altra cosa.

Edited 6 Nov. 2016 17:10
Sono fiero e contento di conoscere un Musicista con la M maiuscola come teemo
  • paolo_b3
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06-11-16 19.38

@ vin_roma
...qui c' è una chicca (per me) che ho trovato tempo fa su YouTube:

La Notte delle Muse
Quello che si vede è il finale di una trasmissione di Canale5 presentata da Pippo Baudo di oltre due decenni fa di cui io ne ero l' arrangiatore.
L' audio è pessimo, alcune volte il nastro rallenta pure, però conferma quello detto prima: poche cose, dense e pulite, che arrivano... Per questa chiusura ho usato (non si percepisce bene per i rumori) una sorta di apertura alla Respighi, poi melodie ben esposte, un po' di gioco per aprire un altro tema e il tutto un po' negli stereotipi del turista americano degli anni '60, praticamente "mestiere", l' arte è un' altra cosa.

Edited 6 Nov. 2016 17:10
Quindi anche il disegno ritmico percussivo deriva dal fatto che il nastro rallenta? emo
A parte che avere mestiere non significa che non si possa usare fantasia ed invenzione, mica stai posando in opera una grondaia, ma la di la di quello ci sono degli spunti (in primis le percussioni) mica tanto banali. Almeno per la mia sensibilità.
Un arrangiatore è un po' come il traduttore, certo l'idea dello scrittore va rispettata, ma un traduttore può far vivere o morire l'opera letteraria.
Poi immagino che su un lavoro commissionato per quella circostanza (programma televisivo con PB) tu abbia dovuto rispettare determinati "protocolli", mi piacerebbe sentire qualche tuo lavoro a briglia sciolta.
  • vin_roma
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06-11-16 19.53

No no,
non era in playback! Tutto dal vivo con l' orchestra Regionale del Lazio diretta da un mio amico e in quell' occasione (per arrotondare) io ero anche al pianoforte.
  • paolo_b3
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06-11-16 21.19

@ vin_roma
No no,
non era in playback! Tutto dal vivo con l' orchestra Regionale del Lazio diretta da un mio amico e in quell' occasione (per arrotondare) io ero anche al pianoforte.
Avevo capito, il nastro che tu dicevi "rallenta" immagino fosse quello della registrazione audio video. Ci manca solo che PB vada in onda con le basi... passi il cantante in playback...