Lasciare il conservatorio?

  • zzzima
  • Membro: Guest
  • Risp: 7
  • Loc:
  • Thanks: 0  

16-10-23 14.18

Scusate, non so se sia la sezione giusta dove chiedere un consiglio del genere, ma ci provo comunque...studio da più di dieci anni flauto traverso di cui 5 anni in conservatorio (ora ho 21 anni). La musica ha sempre avuto un ruolo molto importante sia nella mia famiglia che per la mia formazione ma sono arrivata in un punto in cui sembra che suonare sia impossibile: ho cambiato conservatorio 2 anni fa e da lì è andato tutto scemando. La segreteria ha sbagliato la mia richiesta di trasferimento e ho dovuto ripetere tutti e 3 gli anni di propedeutico che avevo già fatto (ora devo rifare il terzo), la prima prof era assolutamente incompetente, fortunatamente ora ne ho una molto brava. Sembra che lì suonare non sia così importante e che conta solo non fare assenze e fare tutte materie teoriche. Nessuno ti dà un briciolo di passione o di aspettative per suonare insieme ad altri e per di più ti danno la colpa se non riesci a fare delle cose (nel mio caso ho molte difficoltà nelle materie teoriche) e non ho avuto nemmeno la possibilità di passare al triennio. Dopo 10 anni non mi va proprio di mollare, mi vergognerei a farlo, ma ora è diventato tutto un obbligo e mi sento in ritardo rispetto a tutti. che mi dà solo ansie...per caso qualcuno ha vissuto un'esperienza simile? Scusate la lunghezza xc

16-10-23 21.35

@ zzzima
Scusate, non so se sia la sezione giusta dove chiedere un consiglio del genere, ma ci provo comunque...studio da più di dieci anni flauto traverso di cui 5 anni in conservatorio (ora ho 21 anni). La musica ha sempre avuto un ruolo molto importante sia nella mia famiglia che per la mia formazione ma sono arrivata in un punto in cui sembra che suonare sia impossibile: ho cambiato conservatorio 2 anni fa e da lì è andato tutto scemando. La segreteria ha sbagliato la mia richiesta di trasferimento e ho dovuto ripetere tutti e 3 gli anni di propedeutico che avevo già fatto (ora devo rifare il terzo), la prima prof era assolutamente incompetente, fortunatamente ora ne ho una molto brava. Sembra che lì suonare non sia così importante e che conta solo non fare assenze e fare tutte materie teoriche. Nessuno ti dà un briciolo di passione o di aspettative per suonare insieme ad altri e per di più ti danno la colpa se non riesci a fare delle cose (nel mio caso ho molte difficoltà nelle materie teoriche) e non ho avuto nemmeno la possibilità di passare al triennio. Dopo 10 anni non mi va proprio di mollare, mi vergognerei a farlo, ma ora è diventato tutto un obbligo e mi sento in ritardo rispetto a tutti. che mi dà solo ansie...per caso qualcuno ha vissuto un'esperienza simile? Scusate la lunghezza xc
20 anni, inizio questo anno il triennio di musica elettronica al conservatorio dopo due di propedeutico e cinque di liceo musicale con pianoforte... Non è una esperienza simile alla tua ma ho comunque imparato, come forse pensi anche tu, che un insegnate e un ambiente stimolante fanno tanto per alimentare la passione nello studio. Allo stesso tempo sono riuscito a seguire la mia passione ed interesse per la musica elettronica completamente per conto mio fin dai tempi del liceo, nonostante lì abbia avuto un insegnante di tecnologie musicali veramente inutile. Questo grazie a internet, qualsiasi domanda può trovare una risposta su internet, o quasi. Ci sono uno sfacelo di risorse utili ad alimentare il proprio interesse, magari addirittura il proprio studio. Certo senza una guida esperta ci sono comunque dei limiti ma la mole di contenuti che puoi usare per conto tuo per provare a crescere nello strumento (o nella teoria) è incredibile. Poi ci sono anche gruppi fb o villaggiomusicale se hai il desiderio di suonare con altri; non sarà un ambiente come il conservatorio ma meglio di non suonare con nessuno. Di nuovo, non mi sono trovato nella tua situazione, c'è da considerare anche che se stai male per come ti stanno andando le cose al conservatorio potrebbe non essere una buona idea incornarsi e proseguire lo stesso a tuo danno, però se dici che questo è l'ultimo anno di propedeutico e hai anche un insegnante migliore, potrebbe valerne la pena per entrare finalmente al corso accademico... Ma questa decisione non spetta alla gente su internet ma a te. Per quanto riguarda l'ansia e il sentirsi indietro, ti parla uno che è uscito dal musicale senza avere neanche lontanamente le competenze necessarie, che idealmente coincidono con quelle per entrare al conservatorio. Risultato: ho cominciato il propedeutico e mi sentivo come te, indietro rispetto a una presunta tabella di marcia. Fortunatamente l'estate dopo il primo anno di propedeutico (che era sempre con pianoforte) ho capito 1) che la tabella di marcia non esiste e 2) che io non volevo diventare un pianista classico. Non sto dicendo che anche tu debba cambiare corso di studi ma se ti senti forzata a studiare qualcosa che non vuoi (magari anche per pressione della famiglia) potrebbe essere l'idea giusta. Alla fine si tutta sta roba che ho scritto, mi sento di dirti di non mollare che la musica fa bene, e di pensarci con calma e pensando bene a cosa è che vuoi Tu per il Tuo futuro prima di qualsiasi altra cosa. Spero di essere stato d'aiuto :)
  • FastHands

16-10-23 22.12

@ zzzima
Scusate, non so se sia la sezione giusta dove chiedere un consiglio del genere, ma ci provo comunque...studio da più di dieci anni flauto traverso di cui 5 anni in conservatorio (ora ho 21 anni). La musica ha sempre avuto un ruolo molto importante sia nella mia famiglia che per la mia formazione ma sono arrivata in un punto in cui sembra che suonare sia impossibile: ho cambiato conservatorio 2 anni fa e da lì è andato tutto scemando. La segreteria ha sbagliato la mia richiesta di trasferimento e ho dovuto ripetere tutti e 3 gli anni di propedeutico che avevo già fatto (ora devo rifare il terzo), la prima prof era assolutamente incompetente, fortunatamente ora ne ho una molto brava. Sembra che lì suonare non sia così importante e che conta solo non fare assenze e fare tutte materie teoriche. Nessuno ti dà un briciolo di passione o di aspettative per suonare insieme ad altri e per di più ti danno la colpa se non riesci a fare delle cose (nel mio caso ho molte difficoltà nelle materie teoriche) e non ho avuto nemmeno la possibilità di passare al triennio. Dopo 10 anni non mi va proprio di mollare, mi vergognerei a farlo, ma ora è diventato tutto un obbligo e mi sento in ritardo rispetto a tutti. che mi dà solo ansie...per caso qualcuno ha vissuto un'esperienza simile? Scusate la lunghezza xc
Ciao,

io ti posso parlare dall'altro lato, io insegno nei conservatori non sono di ruolo per cui, faccio rimpiazzi e poi convegni vari sulla musica americana. Non posso che darti ragione, nei conservatori Italiani (forse se ne salvano 2) sono diventati tutti istituti di correzione, a volte mi domando ma : dov'è finito il ruolo della musica ? Che dovrebbe essere centrale !! E' divenatata una cosa di contorno anche andando avanti secondo la loro concezione una volta concluso non avrai possibilita di fare qualcosa perche sono un pò fuori dal mondo musicale. Il mio consiglio tesoro (come se fossi mia figlia) è di andar via, vai a studiare in un paese diverso dove davvero ti possono insegnare come lavorare nel mondo della musicae dove ti insegnano la vera tecnica strumentistica e stilistica.
  • Antony
  • Membro: Guru
  • Risp: 5375
  • Loc: Catania
  • Thanks: 543  

17-10-23 09.22

@ FastHands
Ciao,

io ti posso parlare dall'altro lato, io insegno nei conservatori non sono di ruolo per cui, faccio rimpiazzi e poi convegni vari sulla musica americana. Non posso che darti ragione, nei conservatori Italiani (forse se ne salvano 2) sono diventati tutti istituti di correzione, a volte mi domando ma : dov'è finito il ruolo della musica ? Che dovrebbe essere centrale !! E' divenatata una cosa di contorno anche andando avanti secondo la loro concezione una volta concluso non avrai possibilita di fare qualcosa perche sono un pò fuori dal mondo musicale. Il mio consiglio tesoro (come se fossi mia figlia) è di andar via, vai a studiare in un paese diverso dove davvero ti possono insegnare come lavorare nel mondo della musicae dove ti insegnano la vera tecnica strumentistica e stilistica.
Fiero di aver conseguito il mio "diploma" di Pianoforte nel lontano Ottobre 1991 con il vecchio ordinamento ( o studiavi per davvero o eri fuori!) prima che avvenisse la distruzione totale di Licei e Conservatori italici. Ah...adesso è bello sfoggiare il titolo "laurea musicale", fa più figo. Nel frattempo molti insegnanti di musica attuali non hanno nemmeno conseguito il diploma di uno strumento perchè hanno trovato le escamotage dei famigerati "trienni" di qualsiasi specie in barba a chi ha dedicato la propria vita allo studio per conseguire un pezzo di carta ( in Italia è un pezzo di carta straccia).
Per fortuna esiste la "capacità individuale del musico che ha studiato per davvero rispetto a chi ha saltato anni e anni di studio. E tutti questi "saltatori" me li mangio a colazione.
  • pier92
  • Membro: Senior
  • Risp: 501
  • Loc: Campobasso
  • Thanks: 29  

17-10-23 09.44

@ zzzima
Scusate, non so se sia la sezione giusta dove chiedere un consiglio del genere, ma ci provo comunque...studio da più di dieci anni flauto traverso di cui 5 anni in conservatorio (ora ho 21 anni). La musica ha sempre avuto un ruolo molto importante sia nella mia famiglia che per la mia formazione ma sono arrivata in un punto in cui sembra che suonare sia impossibile: ho cambiato conservatorio 2 anni fa e da lì è andato tutto scemando. La segreteria ha sbagliato la mia richiesta di trasferimento e ho dovuto ripetere tutti e 3 gli anni di propedeutico che avevo già fatto (ora devo rifare il terzo), la prima prof era assolutamente incompetente, fortunatamente ora ne ho una molto brava. Sembra che lì suonare non sia così importante e che conta solo non fare assenze e fare tutte materie teoriche. Nessuno ti dà un briciolo di passione o di aspettative per suonare insieme ad altri e per di più ti danno la colpa se non riesci a fare delle cose (nel mio caso ho molte difficoltà nelle materie teoriche) e non ho avuto nemmeno la possibilità di passare al triennio. Dopo 10 anni non mi va proprio di mollare, mi vergognerei a farlo, ma ora è diventato tutto un obbligo e mi sento in ritardo rispetto a tutti. che mi dà solo ansie...per caso qualcuno ha vissuto un'esperienza simile? Scusate la lunghezza xc
Penso che ci sono degli obiettivi nella vita che costano sudore e lacrime. Non lasciarti abbattere dalle avversità, e soprattutto fa che il conservatorio sia un punto d'inizio, non un punto di arrivo!
I migliori auguri
  • zzzima
  • Membro: Guest
  • Risp: 7
  • Loc:
  • Thanks: 0  

17-10-23 10.57

Il messaggio originale è stato rimosso ...
ho cambiato quando ho iniziato l'università quindi ora faccio tutti e due ma essendo ancora al propedeutico (per colpa loro) non posso chiedere un part-time... comunque gli anni prima del conservatorio ho suonato da privatista ma tutto per poter entrare un giorno in conservatorio
  • zzzima
  • Membro: Guest
  • Risp: 7
  • Loc:
  • Thanks: 0  

17-10-23 11.01

Il messaggio originale è stato rimosso ...
per motivi di studio, ora sono in triennale all' università e sto per finire. Contavo di ricambiare conservatorio per una futura magistrale
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24559
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3352  

17-10-23 11.39

@ zzzima
per motivi di studio, ora sono in triennale all' università e sto per finire. Contavo di ricambiare conservatorio per una futura magistrale
Non capisco (probabilmente per mia ignoranza) e quindi chiedo: che differenza c'è tra un conservatorio e l'altro, in questo senso? Gli obblighi di frequenza ecc.. non sono gli stessi per tutti? emo

In ogni caso, fare contemporaneamente e bene conservatorio + università, considerando l'impegno che richiedono entrambi, la vedo assai dura.
  • toniz1
  • Membro: Expert
  • Risp: 3422
  • Loc: Verona
  • Thanks: 798  

17-10-23 11.54

maxpiano69 ha scritto:
In ogni caso, fare contemporaneamente e bene conservatorio + università, considerando l'impegno che richiedono entrambi, la vedo assai dura.


cosa facile non è (Yoda).
Un amico ha fatto ingegneria e il conservatorio (Violino) ed effettivamente lo vedevamo poco in giro... ma ce l'ha fatta.
Ora piuttosto che continuare a cambiare... io (nel mio piccolo) .. ti consiglieri di non mollare ma di decidere a cosa dare priorità.

All'uni o al conservatorio.
Detto che non conosco assolutamente come funzioni un conservatorio... spiace solo che per colpa della segreteria hai perso tempo... (ma non era possibile fare ricorso???) in ogni caso ormai sei lì e vedrei di finire.

Se l'ambiente dell'attuale conservatorio non ti piace... cambiare e' una possibilità ma questa volta devi capire bene PRIMA:
1) dove andresti a finire (in quale anno, con quali materie e con quali insegnanti... etc.etc.)
2) se logisticamente la cosa è sostenibile
3) se poi preferisci intraprendere la carriera musicale piuttosto che quella universitaria.

Hai 21 anni e tempo ne hai... però è anche giusto che "vivi" un po' senza continuare a rifare gli stessi errori (cioè ricambiare "scuola" per rifare anni che hai già fatto...) piuttosto resta lì.

Sarebbe il caso che, se decidessi di cambiare, ti informassi FUORI dal nuovo conservatorio chiedendo ai ragazzi che escono ... come si trovano.. etc.etc...
my two cents
  • zzzima
  • Membro: Guest
  • Risp: 7
  • Loc:
  • Thanks: 0  

17-10-23 14.04

@ maxpiano69
Non capisco (probabilmente per mia ignoranza) e quindi chiedo: che differenza c'è tra un conservatorio e l'altro, in questo senso? Gli obblighi di frequenza ecc.. non sono gli stessi per tutti? emo

In ogni caso, fare contemporaneamente e bene conservatorio + università, considerando l'impegno che richiedono entrambi, la vedo assai dura.
sisi sono gli stessi dovunque, quello che cambia però è l'organizzazione e soprattutto l'approccio degli insegnanti verso lo studente... ovviamente non dico che voglio l'insegnate perfetto per non esiste, però qui sembra che il conservatorio è solo una cosa di prestigio, nessuno ti parla mai ti passioni o di progetti altri
  • zzzima
  • Membro: Guest
  • Risp: 7
  • Loc:
  • Thanks: 0  

17-10-23 14.07

Il messaggio originale è stato rimosso ...
iniziai alle medie, poi continuai con la stessa insegnante da privatista. sono entrata nel 2019 perché volevo davvero studiare in conservatorio
  • d_phatt
  • Membro: Guru
  • Risp: 4605
  • Loc: Perugia
  • Thanks: 1005  

17-10-23 15.57

@ zzzima
Scusate, non so se sia la sezione giusta dove chiedere un consiglio del genere, ma ci provo comunque...studio da più di dieci anni flauto traverso di cui 5 anni in conservatorio (ora ho 21 anni). La musica ha sempre avuto un ruolo molto importante sia nella mia famiglia che per la mia formazione ma sono arrivata in un punto in cui sembra che suonare sia impossibile: ho cambiato conservatorio 2 anni fa e da lì è andato tutto scemando. La segreteria ha sbagliato la mia richiesta di trasferimento e ho dovuto ripetere tutti e 3 gli anni di propedeutico che avevo già fatto (ora devo rifare il terzo), la prima prof era assolutamente incompetente, fortunatamente ora ne ho una molto brava. Sembra che lì suonare non sia così importante e che conta solo non fare assenze e fare tutte materie teoriche. Nessuno ti dà un briciolo di passione o di aspettative per suonare insieme ad altri e per di più ti danno la colpa se non riesci a fare delle cose (nel mio caso ho molte difficoltà nelle materie teoriche) e non ho avuto nemmeno la possibilità di passare al triennio. Dopo 10 anni non mi va proprio di mollare, mi vergognerei a farlo, ma ora è diventato tutto un obbligo e mi sento in ritardo rispetto a tutti. che mi dà solo ansie...per caso qualcuno ha vissuto un'esperienza simile? Scusate la lunghezza xc
Ciao,

Dipende da quello che vuoi tu. Se quello che vuoi è una laurea al conservatorio, e ci tieni davvero, non mollare.

I conservatori sono cambiati molto rispetto al vecchio ordinamento, ora non voglio riaprire un discorso già affrontato qui dentro, ma di sicuro bene o male sono cambiati e questo è un dato di fatto, c'è stato un "prima" e un "dopo".

Ritardo? Sotto il profilo della laurea in sé, no. Conosco diverse persone (ottimi musicisti) che sulla soglia dei 30 stanno facendo il triennio, e da quel che ho visto il loro (ex mio) conservatorio ne è pieno. A 21 anni hai tutto il tempo per fare il tuo percorso, devi certamente liberarti dalle ansie in tal senso, e visto che ci tieni...

Il mondo dei musicisti non si divide tra concertisti di fama mondiale e falliti, per cui è totalmente legittimo seguire il proprio percorso in tranquillità. In ogni caso "spendere" lauree di conservatorio nel mondo del lavoro è sempre più difficile.

Conosco anche persone che hanno fatto parallelamente università e conservatorio, io stesso l'ho fatto per un periodo. Sei disposta a fare dei sacrifici (anche a livello di tempo impiegato per una o entrambe le cose), si può fare.

P.S. non preoccuparti se non sei una "fenomena", forse soltanto lo 0,1% degli iscritti a un conservatorio qualsiasi è un "fenomeno". Anzi, i veri "fenomeni" sono altri, quelli che aprono un account soltanto con lo scopo di rispondere a membro di segugio in ogni topic che gli capita sotto mano.
  • d_phatt
  • Membro: Guru
  • Risp: 4605
  • Loc: Perugia
  • Thanks: 1005  

17-10-23 16.13

Il messaggio originale è stato rimosso ...
Io non voglio assolutamente niente, ho solo dato una scorsa a qualche topic e notato quella che sembra una evidente attività di trollaggio, se non è questo il caso, meglio, sappi però che il primo ad alzare i toni (non con me, ma nel forum nel suo complesso) sei stato tu. Una normalizzazione della conversazione può esserci, ma deve essere reciproca.