01-05-20 09.26
Più ci penso più questo accordo mi appare imparentato ad una sottodominante minore.01-05-20 09.52
01-05-20 10.07
01-05-20 11.32
Direbbe Zalone: si bemoooll...la diesis....E SONA 'STA CAZZ DI NOOTA01-05-20 11.42
dato che hanno sempre detto che esiste un legame tra musica e matematica, non esiste uno strumento matematico per riolvere problemi come quello da voi espresso?01-05-20 12.03
01-05-20 12.18
01-05-20 13.20
01-05-20 15.23
La butto lì da assoluto profano (profanatore?...): ma il concetto di interscambio modale esiste in musica classica? Cioè sostituire un accordo con l'accordo dello stesso grado, ma facente parte della tonalità parallela minore (tonalità minore con la stessa tonica).01-05-20 15.59
Dimenticavo: interscambio modale compatibile con l'interpretazione di Vin che la chiama cadenza plagale atipica: IV -> bVI = dal IV al relativo minore -bemolle- del I.01-05-20 20.25
Si, il prestito modale esiste eccome, ed è basato sul fatto che il quinto grado è comune.01-05-20 21.13
Video alla buona per giustificare la mia tesi:01-05-20 22.27
La tua tesi è interessante e suggestiva, ed all’atto pratico la migliore.02-05-20 15.34
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03-05-20 10.21
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